La vita negli anni '80 // 16 // Le scuole elementari

Ormai le scuole sono rirpese in tutta Italia. In bocca al lupo. ma negli anni '80 cosa significacva frequentare le elementari? Per me: tonnellate di poesie da imparare a memoria, ricerche su riceche e la nevicata dell'85, quando fui l'unico in classe in tutto il Trentino Alto Adige, suppongo...

[@melaniacordioli1083]

Che nostalgia le cartelle, i pennarelli e la cancelleria anni 80. Classe 1974 :-)

[@VincenzoMartina]

Io sono del 1973. Ho un bellissimo ricordo della maestra e degli amici. Ricordo anche il libro di lettura della prima e seconda elementare dell' autrice Maria Albina scavuzzo fabbri editori e che dalla terza alla quinta elementare avevamo due libri, uno di lettura e un sussidiario. Quest' estate c'è stata una bellissima rimpatriata della classe e abbiamo festeggiato i cinquant'anni 😢🎉😊 insieme.. davvero bello.. grazie carissimo Stefano anche se non ci conosciamo io sono della Puglia ma della scuola tante cose erano in comune.. a proposito.. per quanto riguarda le regioni noi studiavamo bene quelle del centro sud e salendo...beh come voi le nostre .😂

[@pinofico6636]

bei tempi!!! ricordi emozionanti. come vorrei tornare indietro!!! un altro mondo, non mi riconosco nel mondo di oggi, ma in quello di allora si. grazie!!! pino leva 78!

[@morenocarella1829]

Che carino a condividere i tuoi ricordi così dolcemente. Molti dei miei coincidono con i tuoi e ho iniziato le elementari nel 92/93 per il resto non amo ricordare quei tempi che già allora credevo mi avessero rovinato l'infanzia con infiniti compiti fino a sera tarda, fine dei giochi, maestre troppo severe che utilizzavano strumenti come bacchette per esercitare il loro potere cose che poi finivano tutte nei miei temi che iniziavano dicendo "La scuola è una prigione" AHAHAHAH

[@stefanopiffer74]

+Moreno Carella ahahahahahha grande!

[@andreaciarlo5288]

Io sono del 1975, ed avevo un maestro. Un mito. Si chiamava Leonardo e solitamente ci faceva iniziare la giornata con le materie più pesanti, tipo matematica o scienze. Ricordo che ci portava in giardino per l'intervallo. Poi rientravamo e, per calmarci, iniziavamo con storia o geografia - materie notoriamente soporifere - per concludere leggendo Cipì o qualche racconto di Rodari (negli anni successivi divennero brani tratti da l'isola del tesoro o piccole donne). Ricordo il primo giorno come fosse ieri.... Manuela che ogni 5 minuti si metteva a piangere perché voleva la mamma, Stefano che già allora pensava solo al calcio, Tatiana fissata con il disegno ed Emiliano che perdemmo in terza perché si trasferì in un paese vicino, ma che ritrovai anni dopo e con cui riallacciai una bellissima amicizia... io che... bhe ... già allora ero fissato con l'aviazione e volevo fare solo scienze. Il primo giorno in assoluto il maestro si presentò in classe e ci disse che con lui avremmo imparato a leggere, a scrivere ed a far di conto. Non ci disse che ci avrebbe anche fatto crescere. A volte, negli anni successivi siamo anche andati a trovarlo a scuola, e ci chiedeva che strade avessimo preso, additandoci ai suoi nuovi alunni come esempi da seguire... noi... che se andava bene riuscivamo a non far esplodere il laboratorio di scienze con qualche miscuglio esotico, e solo per grazia ricevuta. Mi manca il maestro Leonardo. E so che manca a tanti miei compagni di classe. La cosa più triste è che non so se siamo mai stati capaci di ringraziarlo per quello che ci ha insegnato, e non mi riferisco alle sole nozioni della materie che spiegava, ma COME le spiegava, alla passione che ci trasmetteva e che ci ha lasciato. Grazie Stefano per avermi fatto tornare in mente tutto questo.

[@floragrazioli9390]

Io sono del 60 e mi ricordo la mia maestra e si chiamava corsi Rosa bravissima❤

[@siennaanaiss980]

Mamma mia che ricordi... dai cantiamo insieme, la tua mano stringerà la mia... ho sentito una cosa al cuore... che bel infanzia che ho passato.. manca... pero potrò dire che l'ho vissuta!

[@amedeolecce2174]

Inizio elementari anno 82 che ricordi: il grembiule il fiocco e la cartella rossa, mi viene da piangere

[@incredibilebmi]

Entrai alle elementari intorno all'85-86 mi pare... eheheh Grembiule azzurro, fiocco e cartella rossa sulle spalle. Del primo giorno di scuola ricordo il pianto che feci quando la maestra disse il mio nome e dovetti staccarmi da mia madre (fu difficile come quando si cerca di infilare un gatto in una bacinella d'acqua...). Io sono sardo e le scuole le feci a Cagliari, in periferia, in una scuola che si chiama Giacomo Leopardi. Piansi per circa una settimana, tutti i giorni, per ore... ovvero tutta la mattina eheheheh Poi capii che non c'era nulla da fare e che sarei dovuto restare lì. Una delle scene più divertenti della mia infanzia fu quando venne il giorno degli annuali controlli degli Assistenti Sociali (si fanno ancora?). Arrivarono durante la prima elementare. A uno a uno i bambini venivano mandati in un'aula insieme agli assistenti sociali, i quali cominciavano a fare domande ai pargoli, tutti ovviamente con accento sardo molto marcato: - Piccolo Marco, còsa fai di bèllo a casa? - ... io giocco con i gioccattoli. - Fai merènda il pomèriggio? - Eja... - Còsa mangi piccolo Marco? - Mangio il panninno... - Con la marmellata? - No - Avète marmellata a casa? - No, non abbiammo mai marmellatta, però abbiamo sempre vinno. Potete immaginare come nel giro di un'ora sia arrivata una telefonata a casa per chiedere delucidazioni ahahah ero piccolo e non sapevo, ma i miei sono praticamente astemi e la bottiglia di vino era quella regalata a mio padre per la nascita di mia sorella (regalo eccentrico), tre anni più grande di me eheheheh Però era tenuta come un cimelio, per cui a casa mia c'era sempre il vino eheheh

[@stefanopiffer74]

+Marco Lodde ahahahahahhaah grandissimo!!! ahahahaahaha

[@TonariNoEli]

+Marco Lodde Fantastico!!

[@filomenaguido5440]

Evviva la sincerità xD

[@silvanagiunchini6852]

Ahahah.....io pure sono sarda(non si direbbe...ma sono nata in sardegna da genitori toscani..)e le scuole le ho fatte tutte a Sinnai.....(a parte le superiori che le ho fatte a Quartu S.Elena)e le scuole elementari le ho fatte negli stessi anni(saremo coetanei😂😂😂)e questi episodi mi fanno troppo sorridere😂😂😂😂

[@sergiobortolami]

hahaahah! che caro ^^ Comunque anch'io il primo giorno di scuola ho pianto come una fontana

[@martapriotto]

Ho ricordi bellissimi delle scuole elementari: lunghissimi temi fantastici, il risorgimento italiano, lo studio delle piante, la recita in inglese, il flauto. Ho anche ricordi terribili delle scuole elementari e sono tutti legati alla matematica 😂. Oggi che sono dall'altro lato della cattedra (e insegno matematica 😉per la legge del contrappasso) li metto a confronto con le esperienze dei miei alunni e spero che fra trent'anni si ricorderanno della loro maestra con lo stesso affetto che provo ancora per le mie. Le scuole elementari sono la prima esperienza personale con la società ed è impossibile dimenticare quegli anni ❤

[@guendytomei7333]

Meglio dimenticare uno schifo totale non so se fossero più cretine. Le maestre o i ragazzini.

[@frantaf4431]

Io alle elementari ero felice, ma non me ne rendevo conto. Lo ero e basta! ☺️

[@lucabarattini3184]

Gli album delle figurineeeeeeeeeeee all'entrata delle elementariiiiiiiii XD

[@Violaa707]

A noi ci davano quello degli "Amici cucciolotti" ad inizio anno 😂😂

[@cieli_8778]

All'esame di V elementare (1987) avevo preparato la Spagna ma mi chiesero la Francia! Per fortuna ricordavo alcune cose e mia madre mi aveva raccontato di una gita scolastica... andò alla grande! PS: ho scoperto il tuo canale da 3 giorni e sto passando il mio tempo così: rivivendo tutto (cartoni, telenovelas, Fantastico, diari, l'antipatia per Annette). Il passo è breve da Trento a Benevento

[@stefanopiffer74]

Ahahah sono contento che questi vaneggiamenti ti piacciano!

[@lucaferretti420]

All'esame di 5° elementare portai la Jugoslavia, poi scomparsa: sarà stata colpa mia???

[@stefanopiffer74]

+Luca Ferretti Ecco... Pensa se portavi pure la Cecoslovacchia! :D

[@redfox2039]

Se l'hai insultata si

[@frantaf4431]

Daiii Luca, non ci pensare... Può capitare a tutti di far scomparire una.... Vabbè, dai, non l'hai fatto apposta... 🥺

[@riccardoniccoli8244]

Beh fatti coraggio io ho candidamente sconvolto la posizione delle Alpi che grazie a me sonó divenute.... un'altra cosa!!!

[@arcobalenimeravigliosi5993]

Adoro i tuoi video sugli anni 80! Mi ritrovo in pieno!!!! E mi mancano moltissimo!!!

[@stefanopiffer74]

grazie davvero, Sara! :D

[@martina1405]

Pure io nata nell’85 ho fatto l’esame di quinta elementare, in geografia ho portato la Grecia, in matematica facevo schifo ma mi piaceva leggere al punto di meritarmi il soprannome di vocabolario perché conoscevo un sacco di parole in più rispetto ai miei compagni di classe. Ero impopolare però, sempre triste e solitaria, potevamo farci un anime sulla mia vita 😂

[@Mikichan85]

Idem 85. Portai gli stati uniti, mi pare la rivoluzione americana e i delfini... Di ciò che ricordo. Allora odiavo leggere, mi ripresi anni dopo

[@floragrazioli9390]

Io sono del 60 e ho fatto l'esame in seconda elementare è in quinta elementare

[@fabriziolazzari1565]

Io ho fatto la prima elementare nel lontano 1973, il primo esame all'epoca si faceva in seconda elementare. La cartella era uguale a quella del video ma senza funghetto. La mia merenda era un cornetto vuoto o pane e Nutella e si faceva alle 10 e 15. Avevo una sola maestra per tutte le materie. Bei tempi , mi divertivo con pochissimo.

[@francescadimartino8743]

Bussi l’orso e il cane bello!!!! Ommioddio la mia infanzia!!!!Imparavi il tedesco con Bussi!!!! Che meraviglia!!!

[@stefanopiffer74]

Awww e ❤️❤️❤️

[@paolatuffanelli3046]

Io all' esame di quinta portai la Sardegna . grazie mille Stefano mi strappi sempre sane risate come non mi succede da tempo mentre commenti festoso e festante i tuoi video . grazie mille 😂

[@MadamaCirimbriscola]

Questo video mi ha fatto talmente ridere che ho pianto DECILITRI di lacrime!!! AHAHAHAH!!!

[@stefanopiffer74]

+Cirimbriscola Graaaaazie Madama!

[@serenac.r.3904]

ho qualche anno più di te, sono nata nel 1971, ma più o meno ho gli stessi ricordi (tedesco a parte, visto che sono di Milano). Grazie per aver mostrato il topolino-pennarello, ne andavo matta alle elementari, uno lo tenni anche per la foto di classe (lo tenevo tra le mani, ben visibile 😅) tanto ci ero affezionata ❤ come stato estero ti ho battuto, ho portato nientemeno che l'Oceania

[@rikunovembre]

il sussidiario. chi ha avuto il sussidiario? ma poi che parola sussidiario....bah. comunque grembiule nero con colletto bianco pizzettato e fiocco rosa il 1° giorno; poi sparivano, li perdevo o li vendevo per un billy!! mi ricordo di aver portato la seconda guerra mondiale, gli USA, e forse il piemonte ma non ricordo esattamente se la regione fosse davvero il piemonte. vogliamo parlare poi di gente assurda che compra 25 mele, non 1 kg ma 25 mele di numero e che poi arriva a casa e si tira seghe mentali assurde su quante mele gli sono rimaste se una l'ha mangiata, 3 le ha date a mario per fare una torta, 2 le ha perse x strada xchè il sacchetto era bucato e 7 le ha date alla nonna di tizio caio che poverina non può andare dal fruttivendolo perchè è a casa con la sciatica? considerando poi che nel viaggio di ritorno dalla spesa ne ha scambiate 4 per 2 pesche con il vicino di casa.... :) :)

[@stefanopiffer74]

+ERRY SORGATO ahahah il sussidiario è stato un mistero per tutti... il nome non voleva dire nulla! :D

[@rikunovembre]

+Stefano Piffer ma tu...passavi la tua esistenza a ricalcare con la carta carbone cartine geografiche delle varie regioni? nella nevicata mitica io andai a scuola con lo slittino....ah la vita di noi montanari :) tipo heidi 😂😂😂😂

[@stefanopiffer74]

Mamma mia... SI! Anni e anni di acrta carbone o carta velina... che regoalrmente venivano spostate facendo sembrare la regione una specie di Picasso!

[@lauragianni2963]

Il sussidiario 🙂

[@giovannasironi2873]

Anno 2017 il mio bambino ha iniziato la prima elementare e tra i libri c'è anche il mitico sussidiario che ogni anno sta aumentando di volume

[@ILGigi-86]

Ciao Stefano io sono classe 86 e ho iniziato le elementari il 19 settembre 92 perché me l ho ricordo come se fosse oggi !! Grembiule blu e qui da me in Abruzzo in provincia dell Aquila si usava ricevere lo zaino della Banca locale la Carispaq!!! Il banco con il buco e tantissime cose erano simili noi avevamo le lettere e bene/benino/ bravo / bravissimo. Le replay anche colorate l astuccio fino a 3 piani!!! Esame di 5 !!! Però dalla 3 avevamo 3 maestre più religione!! Che bei tempi

[@passaggioalivello]

Ma avevate anche voi il banco col buco per il calamaio?

[@stefanopiffer74]

Ossì! Verde formica con il buco... ma mai usato :D

[@Verabarty]

passaggioalivello io si lo avevo. Usato per appiccicarci le big babol masticate😂

[@redfurylanden4527]

Quelli verdognoli o bluastri si.... i buchi erano per la china penso che a quel tempo non si usava piu'.... io ricordo le mattinate passate con la lente d'ingrandimento a dare fuoco alle mosche che vi si posavano sopra in stile Vlad Dracul in cella d'imprigionamento e la puzza di cheratina bruciata.... ahh che bei tempi

[@hipwave]

ma certo, vestigia di un'epoca ancora più vecchia di noi

[@marcellog1631]

io mi fregai il calamaio.. poi rimase il buco....

[@giuseppevallauri6420]

Io ho iniziato le elementari a 5 anni, il primo ottobre 1970 (era un giovedì). Dalla prima alla terza (con esame in seconda) ho frequentato al mio paese, Vernante (CN). Poi con una borsa di studio sono entrato in collegio a Marina di Massa, fino alla quinta. Alle medie ho cambiato collegio e sono stato per 3 anni ad Ala. Anni che rimpiango...

[@TheTiziana1965]

Ricordo l'esame per la terza....

[@samanthalagatta803]

Siamo quasi coetanei io ho iniziato le scuole nel 79 non ricordo gli esami di quinta ma ero brava in matematica. A noi la maestra fece fare un quaderno con tutte le regioni italiane con disegni, adesivi che si compravano dal cartolaio e cartoline dei posti. Il risultato era anche bello. Ricordo che la cosa che odiavo di piu' era l'uso obbligatorio della penna stilografica che coi dettati immancabilmente finiva la cartuccia e dovevi fermare il dettato della maestra che nel frattempo ti scrutava male

[@kymmos]

Solo la sigla già basta per farmi venire nostalgia .....io iniziai nel '79 la routine è quella descritta da te :-) una maestra per tutti i 5 anni , grembiule nero , farfallone blu i maschi rosa le femmine, cartella marrone con fiore a spicchi con "serrature" in metallo naturalmente per tutti i 5 anni. Ho bellissimi ricordi , io personalmente ero un bambino MOOOLTO difficile ...insofferente e svogliato stavo sempre sulle mie ma trovai una maestra eccezionale che capì il mio modo di essere e mi cambiò .... furono 5 anni meravigliosi, una maestra severa ma giusta...... un'altra categoria. Era così diverso all'epoca, ad esempio nemmeno con 40 cm di neve si stava a casa da scuola il pulmino sembrava un carro armato....riscaldamento rotto???Tutti con il giubbotto col cavolo che stavi a casa al massimo con la febbre ma dai 38 in su perchè 37,7 non era febbre :-). Grazie Stefano mi hai fatto tornare bambino.

[@stefanopiffer74]

+kymmos Dallavalle Grazie davvero per il tuo commento!

[@KRWC07]

Io alle elementari fine anni 80 con la bottiglietta di succo di frutta che si rompeva nella cartella.

[@marikalongo9506]

O anche con la banana che si spiaccicava!!

[@elisabettaboi.amirtunisia6038]

Che nostalgia dei regoli e del pallottoliere!!! Grande Stefano!!! Mi fai sempre emozionare!!! Ma io nella pausa ricreazione mangiavo un bel segalino trentino!!! Wow!!!

[@raffaellatozzi4080]

ciao stefy sto guardando il video delle elementari bellissimo, anke io mi ricordo ke all'esame di quinta ero agitata, pero in classe mi hanno battuto le mani, il mio argomento era la storia di francia. lady oscar sei mitica, la rivoluzione iniziò il 14 luglio 1789 e non il 4 luglio, un bacino raffy.

[@Vipera721]

raffaella tozzi io portai Napoleone per la storia

[@ladysnapeauror]

Io ho iniziato la scuola nel 1991. Mi ricordo che faceva un caldo bestiale: in Puglia è sempre un po' presto per le temperature che ci sono (quest'anno il 19 settembre ero al mare, fai tu). Quella poesia la ricordo pure io. Avevo una maestra di italiano che ci ha dato dentro con la depressione poetica, tanto che mio padre ricorda ancora oggi una poesia dove si parlava di un "animo esacerbato". Quanto alla geografia penso siamo stati gli unici a farle tutte! Nessuna saltata!

[@stefanopiffer74]

+ladysnapeauror Qui da noi invece a metà settembre già si iniziava a girare con il maglione di cotone :)

[@robina.c.6380]

Uhm. A quanto pare ho fatto la scuola negli anni '80 pur essendo del 2000!! Io ricordo di essere arrivata in clamoroso anticipo il primo giorno di scuola. Ma solo il primo, eh, poi sempre in ritardo per colpa del mio affettuoso paparino! Mi sono seduta al primo banco davanti alla lavagna per riuscirla a vedere bene (secchiona!) e nello stesso secondo nella sedia accanto si è seduta una ragazzina con degli occhiali che manco una talpa e i vestiti tutti pieni di balze. Ecco, io vesto dark da quando avevo circa 5 anni. Insomma, si gira questa specie di orsetto del cuore giusto un po' più colorato e mi fa "Tu che cartoni guardi?" E insomma, io le ho detto "Tartarughe Ninja", lei le guardava pure e siamo diventate amiche. Lo siamo ancora ora! Insomma, i cartoni animati sono stati stranamente importanti nella mia vita!

[@Alex-vu5uu]

Io avevo male, discreto, bravo, bravissimo, Bravissimo lode

[@rodolfoagostini4707]

Sono della classe 1978 e mi piacciono molto questi video sulla vita che facevamo noi alle elementari, medie e superiori, io mi sono fermato li e attualmente sto studiando a un corso di fumetto, comunque e bello ripensare a quante ne capitavano a scuola! Complimenti per i video che trovo divertenti e interessanti!

[@stefanopiffer74]

Grazie davvero, Rodolfo!

[@marygiovi92]

Adoro la voce trasformata quando si parla della geometria ahahahaha,troppo bravo!

[@risatedarte5366]

Andavo dalle suore vicino casa, quindi divisa della scuola con sopra il grembiule (non bastava o l'uno o l'altro?) Scuola non parificata quindi esame finale ogni anno 😱😱😱 Il mio incubo era la prova di disegno: le altre materie bastava studiarle, ma io sono proprio negata per le arti grafiche e affini. Essendo nata nel periodo del boom economico in classe eravamo 31! Anch'io ricordo le province della maggior parte delle regioni d'Italia , ma in rigoroso ordine alfabetico col capoluogo in prima fila perché sul libro erano scritte così (milanobergamobresciacomocremonamantovapaviasondriovarese)

[@aremisiokonannsy6808]

Io ho avuto la fortuna di avere la scuola davanti a casa, attraversavo la strada ed ero arrivato (ciò nonostante l'AMT mi dava la tessera del bus gratis che usavo per andare in giro coi miei!) Ho un ricordo bellissimo delle elementari, ricordo perfino il primo giorno era il Settembre 1974. Avevo una cartella marrone come quella di Stefano, il grembiulino nero (per le bambine bianco) e un professore a dir poco strampalato tipo uno scienziato pazzo, il siciliano Giuseppe Palmarelli. Ricordo anche quando morì Papa Luciani che ci mandarono a casa e io dalla finestra salutai una prof dall'altra parte della strada per farle capire che ero arrivato. Ho ancora la foto in b/n coi compagni: tenevo in mano il quadretto con scritto classe B e ero biondo coi ricciolini. Ora sono un ciccione quasi pelato...😳

[@robile80]

🤣🤣🤣in geometria uguale 🤣🤣🤣io ho iniziato la scuola nel 86 ed all’esame di 5 ho portato la Calabria, visto che abito in Lombardia e l’Indonesia e studiavo Francese anziché Tedesco , per il resto uguale ... ah no avevo la cartella di UAN rosa con le bretelle in corda 😱 quelle che ti procuravano i solchi sulle spalle, altro che le catene di Mimí 🤣🤣🤣 ed anch’io avevo il sussidiario

[@mh-gn1rc]

Bellissimo questo video....Anch'io ho imparato a memoria tutte le province + monti laghi e fiumi di tutte le regioni (noi pugliesi cominciavamo dalla Puglia, quindi quelle del sud le so 😂😂😂) . Ora vivo a Parigi. La mia prole e' uscita dalla scuola elementare che sapeva benissimo qual e' la capitale di Francia, della Germania (perche' studiano tedesco) e quella degli USA. Tutto il resto e' noia e google map. Io voto per il sussidiario e per conoscere a memoria (perche' imparate a memoria a quell'eta' sara' per sempre) i luoghi della nazione in cui si vive e dei Paesi che ci stanno attorno. Altro che istruzione, ora mi sembra piuttosto "distruzione"....viva la scuola degli anni 80.

[@RobySophiaFormazione]

Abbiamo iniziato la scuola nello stesso anno. Il grembiule nero lo avevo anche io, ma la cartella era rossa. Ricordo solo che ero felicissima.

[@fiandrafulchiati4901]

Grazie per gli auguri indiretti per l'inizio dell'anno scolastico!😁

[@emanuelecastagna]

Beh, come scordare il grembiule nero lungo anche per i maschietti, il fiocco azzurro (o rosa) avvolto sotto il colletto bianco, la cartella Munari, la corriera guidata dall'autista quasi sempre con la sigaretta in bocca, il banco con ancora il buco per il calamaio (ma ovviamente era un "organo vestigiale", non si usava più), il disegno-poster dell' Unione Europea da colorare (con Spagna e Portogallo nuove entrate), la ressa appena fuori dal portone attorno all'uomo che distribuiva gli album delle figurine (e questi album servivano anche per le ricerche), il contenitore del succo di frutta per la merenda da far scoppiare, dopo averci soffiato dentro, saltandoci sopra; nel mio caso, il maestro che, solo, ti portava dalla prima alla quinta, i voti tra cui anche benino meno meno, la gita scolastica annuale con aggregate sorelline, zie, nonne...

[@stefanopiffer74]

Mamma mia, sì...

[@omicroneridani7456]

Oh si! Le mamme casalinghe, certe zie e certe nonne si aggregavano sempre alle gite nelle città importanti della regine, saltando sul pullman anche all'ultimo minuto... e nessun problema mai. Oggi le vedremmo mandare ansiose trecento messaggi al marito al nipote al cognato al commercialista e financo al pizzicagnolo! xD

[@cristinapezzica6714]

Oddio Bussi l'Orso!!! :D :D :D Altroché se me lo ricordo!! Confessione delle elementari time; i regoli delle lezioni di matematica, appurato che NON erano gessetti per colorare (sigh!) ero arcisicura che fossero mattoncini per le costruzioni, solo senza incastro. La versione più "extreme" dei Lego/Duplo e del Mekkano dove per fare il castello Marcondirondirondello dovevi metterli in equilibrio (quindi tipo castello di carte ma in 3D). Quando mi spiegarono che servivano per la matematica, la mia reazione fu di guardare le dita delle mani, i regoli, e poi fare la faccia alla Khaby Lame, del tipo "MAPPECCHE'???"

[@LittleCiel]

La questione delle regioni è inversamente proporzionale a dove abiti credo. Io sono calabrese e ricordo perfettamente che iniziammo dalla Calabria,passammo per la Sicilia ma non credo arrivammo mai in Trentino,e infatti la posizione di molte città del nord le ho imparate solo di recente! Ricordo con affetto i regoli nella loro custodia gialla che svolgevano la funzione di costruzione e non quella di aiuto in matematica,ricordo con odio profondo la vasca che si svuotava ma non mi viene in mente nessuna filastrocca particolare per ricordare le formule e quella del cerchio è molto carinaXD...all'esame non ricordo bene cosa portai,credo la prima guerra mondiale

[@Dipintora]

Io ho portato proprio San Martino XD E facevo un sacco di disegni con i regoli colorati, mica li usavo per contare! Grazie del video :)

[@clementefrancescomazzone4781]

Classe '92, che se non sbaglio è l'ultima generazione ad aver sostenuto l'esame di V elementare (salvo bocciature). Vabbè, io ricordo che fu una passeggiata. Se penso alle scuole elementari però mi viene in mente un aneddoto che allora fu imbarazzante. Era l'ora di religione e la maestra ci fece disegnare l'Eden con Adamo ed Eva. Io fui l'unico della classe che ebbe la spontaneità di disegnarli COMPLETAMENTE nudi, senza alcuna malizia. Però la cosa suscitò l'ilarità di tutti, anche della maestra che fece fare il giro del disegno tra i colleghi...

[@stefanopiffer74]

+C.Francesco M. grande! questo significa essere senza censure!

[@clementefrancescomazzone4781]

ahahah grazie.

[@brontosauro9340]

Il cellulare è più educativo

[@andromacha83]

Grande... hai qualche anno più di me (io sono dell' '83) però mi ritrovo in tutto... anche io avevo l'esame di quinta (credo abbiano smesso un cinque-sette anni dopo che ho finito io) e tutto il resto è uguale identico!! Viva gli anni '80... guardo indietro con tanto amore e simpatia!

[@stefanopiffer74]

sigh, ogni tanto io guardo indietro con un po' di malinconia :)

[@latartana7335]

io son nata nell'87, sono a metà fra il "avevo una maestra per tutto" e "ci sono tre maestre per materia" e sicenramente non ricordo una leppa di ciò che è successo nella mia vita dalla prima superiore in giù XD

[@zaghe90]

+Azalea T. ottimo allora siamo in due!

[@morgy2010]

😮accidenti.. io ricordo invece le parole di mia nonna già dalla culla!capivo già cosa diceva, davvero. Come fai a non ricordare?😗😗😗

[@filippocassarini791]

@@morgy2010 forse perchè ha avuto brutti ricordi che ha rimosso

[@federicaroma61]

Io uguale a te, stessa età e non ricordo quasi nulla.

[@ilariatami2673]

Ciao Stefano, i tuoi video sono divertenti e mi riportano indietro nel tempo...sarebbe bello se facessi un video anche sulle cose pericolose che facevamo, ora cadute in disuso: il tagada', la giostra della barca, in auto senza cintura, il motorino e sciare senza caso...ma ce ne sono tanti altri! Ciao

[@stefanopiffer74]

Uuuuu grazie per lo spunto, Ilaria! 😍😍😍

[@peppertheclumsyterrapin]

Tutte cose pericolose che facevamo però..... noi siamo ancora qua, eeeh già eeeh già

[@federicaroma61]

I 5 anni delle elementari per me sono passati senza grossi avvenimenti, ero una bambina molto timida, abbastanza studiosa. Ricordo solo che non volevo perdere neanche un giorno di scuola, quando avevo la febbre e mia madre non mi mandava (successo raramente) ero disperata! Odiavo la ginnastica, in compenso vincevo sempre le gare di tabelline e di coniugazione dei verbi!

[@Mikichan85]

Bon per te... Io mi ricordo molti avvenimenti. Tipo quando ho morso un mio compagno sulla spalla perché mi aveva imprigionato le mani e mi faceva un male cane... Con gli altri che ridevano di me

[@giavemi]

Ho solo 3 anni più di te. Guardando la cartina a 2.11 mi hai fatto venire in mente che, attualmente, con i miei figli, vado in difficoltà quando mi parlano di Slovenia, Croazia, Bosnia... perché per me, fino all'università, quando non ho più studiato geografia, in quel punto c'era la Jugoslavia. Similmente, non c'erano Repubblica Ceca e Slovacchia ma la Cecoslovacchia. Così come Bielorussia, Lituania, Estonia, Lettonia e Ucraina sempre Unione Sovietica erano. E di Germanie ce ne erano due.

[@stefanopiffer74]

Uguale! Anche adesso dico ex-Jugoslavia, visto che non le distinguo! 😅

[@danielatoletti3400]

Anche per me è così...le repubbliche baltiche non esistono!😂😂😂

[@hipwave]

ricordo che nel 1979 la maestra di prima elementare ci abboffava di cazzotti e manrovesci, tutti quanti. una volta tornai con un sopracciglio tagliato che nemmeno Patrizio Oliva. bei tempi

[@morgy2010]

Già..educazione, rispetto...non come oggi che se si da uno schiaffetto sulla mano ti denunciano per violenza dicendo che hai traumatizzato il figlio 🤣🤣

[@hipwave]

@@morgy2010 siamo passati da un estremo all'altro

[@marcotoscano130]

@@hipwave Io le ho prese in primo superiore!

[@marcotoscano130]

Era il 1989

[@mh-gn1rc]

Anche la mia maestra (R.I.P.)...lei era una che usciva direttamente dal sussidiario, capitolo: l'Inquisizione. Lei: la Grande Inquisitrice. Era dotata di riga in legno che sferzava con assurda violenza sulle manine delle sue alunne (da noi non c'erano le classi miste, solo ragazze con grembiule bianco, nastro azzurro e numerino) se la risposta non era giusta. Alle alunne che non erano bravissime come voleva lei, le ornava di orecchie d'asino e faceva fare il giro classe per classe in tutto l'istututo, in modo da traumatizzare per bene la vittima ed il pubblico. Questi solo alcuni dei suoi metodi oxford per far imparare...non so...le tabelline, le province d'Italia...il tutto per ben lunghi ed interminabili 5 anni. Oggi avrebbe preso 15 anni per sevizie su minori.

[@chiarabaruzzo2822]

io ho iniziato nel 79 la prima elementare....che nostalgia...anche in veneto la scuola era cosi .....esattamente come racconti tu...bei tempi...chiara 73 dalla provincia di venezia.vai piffer!

[@stefanopiffer74]

+chiara baruzzo evviva! ciao vicina-di-regione!

[@carlosfonteira]

IL MOLISE come ricerca! Non credere che in realtà fosse una bella cosa, perché fu proprio la regione che mi capitò e ti giuro che fu terrificante: la ricerca doveva essere lunga tot pagine e io NON SAPEVO COSA SCRIVERE. Neanche mobilitando le due enciclopedie che avevamo in casa riuscìi a racimolare abbastanza argomenti, e dovetti limitarmi a mettere delle foto molto grandi e implorare clemenza. Poi l'anno dopo mi diedero la Russia, perché in fondo solo le pippe fanno le cose in modo graduale.

[@stefanopiffer74]

+Auana Ghena ahahahahah grande! Passare dal Molise alla Russia è un po' come passare dai campionati regionali alla Coppa del Mondo O_O

[@tizzy2248]

Che spiritosi che siete

[@MrZapata80]

Dio che ricordi Grazie Stefano!!! Verissima sta cosa di soffermarci di piu' sulle regioni del nord, per dire quattro cavolate di quelle del sud. Io sono del 1980 ed ho cominciato l'elementari nell'86, le mie maestre erano 2 la mattina Matematica ed il pomeriggio italiano anche se il pomeriggio si faceva ben poco a parte andare nel cortile a giocare a pallone fino alle 16.30 orario di uscita, poi di corsa a casa a vedere bim bum bam e holly e benji con le loro partite infinite. Ricordo i lacrimoni in prima elementare non volevo staccarmi dai miei genitori. gli esami ricordo che portai il messico ed Emilia Romagna, me lo impose la maestra, mi disse ti chiami Emiliano, porta Messico(Emiliano Zapata) e L'Emilia Romagna, penso che non hai bisogno di spiegazioni supplementari hehehe. che fantasia!!

[@stefanopiffer74]

ahahahah diciamo che la tua maestra era una gran dritta! :D

[@nicolocarnelli8744]

Non so come facciano i tuoi compagni ad aver portato il molise, visto che non esiste XD

[@stefanopiffer74]

+Nicolò Carnelli Quindi doppio paraculismo!

[@nicolocarnelli8744]

Io mi ricordo di aver fatto la valle d'Aosta XD

[@_unasuyoutube_3098]

Stefano Piffer grazie di aver onorato le regioni del Veneto😂😂😂(comunque li ho visti i video ma non ero una da commento

[@tizzy2248]

Il Molise esisteeeeeeeee

[@lisaoldwithsomanywhys5487]

grazie x questi riccordi❤️

[@ClementineEle84]

Classe '84, iniziato le elementari nel '90 con tre maestre (di cui con due ho ancora ottimi rapporti) e mi ritrovo in tutto quello che hai detto. Grembiulino nero - così non si sporca (ma si riempie di colla stick e diventa bianco per il gesso), ricordo ore passate a ricopiare lavagne intere di testi sui diversi tipi di nuvole, il ciclo dell'acqua o la fotosintesi clorofilliana. Però la nostra scuola era avantissimo perché ogni anno organizzava una festa di fine anno a tema (tipo per il medioevo mega scacchiera disegnata in cortile e noi bambini vestiti da scacchi). Comunque all'esame di quinta io ho portato "La cavallina storna". E l'ho recitata tutta a memoria (non so se, da buon amante di Pascoli, ricordi ma era lunghetta). Lo riesumi tu Mike che ci urla "ALLEGRIA"? 😉

[@stefanopiffer74]

+Elena Ceralli La cavallina storna (che portasti colui che non ritorna) era ETERNA! O_O

[@glasyalabolas3498]

Uno dei migliori canali in assoluto anche grazie alla community al seguito. 😁😁😁

[@stefanopiffer74]

Ma grazie! Sulla community sono d'accordissimo! :D

[@cinziacontino2972]

Mi hai fatto venire voglia di rivedere la geografia dell'Italia 😅🥰io non sopportavo la storia,fino in terza media..poi mi sono fermata🤣🤣🤣 Nel cuore della Sicilia le mie attività pomeridiane si svolgevano a scuola ,facevamo dei lavoretti all'uncinetto e i maschietti lavoravano con il seghetto..fine anno vendevano i nostri lavori raccogliendo l'incasso a scuola 😅 Curioso che io abbia ritrovato uno dei miei lavori dopo trent'anni in casa di una signora cui facevo le pulizie 🥰...eh anni 80...era tutto più semplice allora,grazie Piffer!!

[@stefanopiffer74]

🙏🙏🙏❤️

[@giulioferri510]

All' esame di 5 ° portai il Messico, feci una ricerca coi controfiocchi sull' enciclopedia ma all' orale dissi a memoria lo spiegone di Panchito de " I tre caballeros " di Walt Disney sulla bandiera e prima di arrivare alla ricerca vera e propria la maestra mi fermò : " Ok, ho capito che la sai ! ". Grazie zio Walt per i tuoi film / documentari sull' America Latina !

[@stellavega77]

Io, essendo nata a fine dicembre 73, ho iniziato le elementari nel settembre del 79, con un grembiule bianco ed un fiocco azzurro attaccato al colletto, che toccavo in maniera compulsiva il primo giorno di scuola, nel tentativo vano, di lenire l' ansia da separazione da mia madre e quel magone che mi ha accompagnata per tutti i cinque anni. Nessuna nostalgia per la maestra Anna, severa, punitiva e manesca. Che bruciore le bacchettate con quell' asse di legno sui palmi delle mani, a cui talvolta poteva aggiungersi qualche ceffone, che odio i compagni prepotenti e poi i problemi di aritmetica che proprio non digerivo. Nessuna nostalgia nemmeno per l' intervallo, che durava un quarto d'ora, come nella scuola del profondo nord di Piffer, solo che la mia si trovava in una di quelle regioni che la maestra trentina tralasciava o snobbava, chissà: la Campania. Una piacevole malinconia invece mi assale nel ricordare il profumo del tappeto di foglie che circondava il cortile della scuola in autunno e per le noci che raccoglievo con la mamma poco prima il suono della campanella. Tirando le somme, molte pagine della mia vita legate alla scuola elementare, se potessi le strapperei dalla memoria, ma invece trovano sempre un varco per poter riaffiorare. Alcune memorie sono sbiadite, altre ancora nitide, come le tracce del sisma dell' 80, un ecatombe che fece circa 3000 morti e costrinse molti di noi a vivere in strada per un mese, mentre ad una buona parte dei superstiti più sventurati, toccò per qualche decennio sacrificarsi in squallidi containers. Meglio stendere un velo pietoso su certi ricordi e sulla mia Campania Felix che ho lasciato 20 anni fa perché tanto Felix non era. Una sola cosa però rimpiango: la capacità, dovuta ad una minore consapevolezza, di abbandonarmi a sogni e illusioni, ora che vivo con il disincanto di chi nel bene o nel male ha percorso mezzo secolo di vita!

[@MariaPaolaCordella]

Ricordo il primo giorno: cartella rossa con disegnate delle matite, ritrovo nel cortile e grande simpatia per una compagnetta di classe perché aveva le trecce bionde. So che ero brava nei dettati (beccavo sempre le doppie!). Per il resto? il buio più totale! Manco ricordo bene gli esami, figurarsi se ricordo che regioni o poesie ho portato! Tanta ammirazione per voi che non avete rimosso (si vede che già da allora con la scuola non avevo un gran rapporto). Sulle merende: Ciocorì e Biancorì, Girelle, Crostatine e Tegolini (che credo mi piacessero soprattutto per le sorpresine...forse ho ancora le gommine a forma di biscotti e merendine Mulino Bianco in soffitta da qualche parte!) Nota personale: Stefano, grazie per avermi ricordato i pennarelli dei nani con Biancaneve. Bello tutto il video, ma quello mi ha sinceramente emozionata! ;)

[@stefanopiffer74]

+Maria Paola Cordella Grazie, cara! (il dramma sarà quando dovrò parlare delle superiori... argh!)

[@annaoliverio9707]

Stefano...allora sei della classe😄😍😍😍 Anche io nel 1980 grembiulino blu e fiocco rosso😂😂😂😍😍😍😍

[@adrianoacquaviva7570]

Io (che sono Lombardo) ho portato proprio il Trentino Alto Adige. Luogo dove ho passato diverse estati e diversi inverni in vacanza a Cavalese. Con le foto che hai usato mi si è acceso il ricordo dei pennarelli a forma di topo che mi avevano regalato in prima elementare :) Per quanto riguarda i voti avevo la stessa classificazione. Ma un giorno, in un estro di creatività la maestra si è inventata di darmi per un compito di matematica: "SUPEROTTIMO". Non so cosa avessi fatto per meritarlo, ma l'avevo incorniciato in casa. In ultimo per ricordare le Alpi, avevamo la filastrocca: "Ma con gran pena le reca giù" (di dubbio significato) che faceva rammentare: MA-rittime, CO-zie, GRA-ie PEN-nine, LE-pontine, RE-tiche, CA-rniche, GIU-lie

[@stefanopiffer74]

+Adriano Acquaviva la filastrocca macongranpena eccetera è MERAVIGLIOSA! :D

[@aquarius8672]

@@stefanopiffer74 Confermo

[@emanuelerighi8407]

Ciao Stefano, complimenti per i video che fai, sei veramente simpaticissimo. Io le scuole elementari le ho iniziate nel 1996, la mia divisa consisteva nel grembiule azzurro. C'era un insegnante per ogni materia tranne una che faceva matematica e scienze. Ero un alunno piuttosto timido, abbastanza bravo in quasi tutte le materie tranne in una...la matematica e non ho preso le insufficienze grazie ad una mia parente che mi ha aiutato tanto. Poi alle superiori ho iniziato ad andare bene. Mia mamma e mia zia erano negate in matematica e gli veniva l'ansia solo al pensiero di risolvere una espressione. Tornando a me, ricordo con piacere i giochi nel cortile della scuola: uno...due...tre stella, nascondino, strega comanda colori, ruba bandiera ecc... Infine ricordo i giochi della gioventù che si disputavano con gli alunni delle scuole limitrofe; la mia specialità? Lancio della pallina 😂😂😂. Già da allora si capiva che la mia specialità non era lo sport.

[@stefanopiffer74]

Grazie del commento, Emanuele! 🙏❤️

[@emanuelerighi8407]

Di nulla!!!

[@TheMICMAKEUP]

I sono dell Emilia. A me ALL esame mi vostri se to a portare l ibtera unione sovietica, l Asia e come regione la Sicilia!!E studiavano a memoria tutte le poesie di Leopardi, Pascoli, Carducci, Manzoni, Ungaretti, Montale, Quasimodo. Sono stati anni d oro e anche fa me nobostante i 2 m di neve non chiesero le scuole nel 85 e ci fecero stare tutti insieme nelle androne x il freddo. Cmq sei un idolo. Seguo tutti i tuoi video

[@stefanopiffer74]

Ma grazie ❤️❤️❤️🙏

[@patrick74BS]

Anche io ho iniziato nel 1980 scuola Armando Diaz a Brescia, maestra unica Franca Andriotti, spettacolo!

[@ilarianannini2975]

Grande video! Siamo coetanei quindi molti ricordi sono comuni. Anche a me a geografia fecero studiare soprattutto il nord italia produzioni industriali ed agricole comprese.... da allora ho un odio feroce per la materia. La nevicata dell'85 fece più danni che la grandine ma per me, bambina toscana che non aveva mai visto la neve, fu una gran gioia!

[@stefanopiffer74]

+Ilaria Nannini grazie del commento e w noi che abbiamo vissuto quelle cose! neve compresa

[@omicroneridani7456]

Anche qui ne avrei a dozzinaia da raccontare, di cose epiche e indimenticabili delle mie elementari. Vediamo di cavarne giusto due o tre piuttosto vistose! Dunque, la divisa da scuola era la classica blusetta nera, colletto bianco e fiocco del colore specifico dell'anno scolastico (bianco il primo, giallo il secondo, celeste il terzo, rosso il quarto e blu il quinto) ed era indossata da tutti nei primi giorni, poi in base alla tipologia di allievo si finiva come segue: i bravissimi e aristocratici mantenevano la tal livrea tutto l'anno, impeccabili. Quelli diciamo non troppo borghesi finivano per limitarsi a blusa e colletto, magari col nastro infilato nel taschino, che faceva tanto "sano" (dalle mie parti, in quel tempo, l'aggettivo "sano" aveva la stessa identica accezione dell'attuale "figo", "cool" e cose simili, ben prima che "togo" e "tosto" subentrassero, un lustro dopo). I più selvaggi e ribelli invece portavano la blusa e basta, magari un po' slacciata, per dar l'idea di essere già individui pericolosi. Poi, vediamo... ah certo, le figu. Sisi, con la U finale, la A subentrava moooolto dopo :-D Vera e propria valuta con cui si giocava d'azzardo e si compravano e vendevano cose tra di noi. C'erano i vari virtuosi della modalità "a schiaffo", "a muretto" e l'ardua "a banana", ma non sto a divagare troppo, và. Ultima chicca: la liti furibonde (ovviamente tra fanciulletti del tipo "solo blusa e pure sbottonata in alto", con rare eccezioni) che scoppiavano all'intervallo, con due ragazzetti stesi sul pavimento a menarsi e darsele di santa ragione, mentre si formava attorno a loro un cerchio di astanti che incitavano l'uno o l'altro e (ovviamente) scommettevano figurine. In quarta e in quinta decidemmo di "legalizzare" questi combattimenti, organizzando in inverno degli incontri di boxe su cui ovviamente le puntate in figu arrivavano a livelli davvero ragguardevoli. Tutto ciò si svolgeva tipicamente all'intervallo o appena dopo la fine delle lezioni, con le maestre che a volte buttavano un'occhio da lontano e magari annuivano, come se pensassero "Anche questo servirà loro...". Come dimenticare il mio incontro con Cristian, bravo ragazzo con cui rimasi in contatto ben oltre le elementari, e le mie muffole di lana rossa, fatte dalla nonna, che utilizzavo a mo' di guantoni! Si, direi che l'influenza dell'Uomo Tigre si faceva sentire in un po' tutti noi, e basti pensare che certe mie compagne di classe erano piene di fanciullesco invaghimento per Naoto Date! Ah, per chi volesse saperlo, io facevo parte degli alunni "fiocco il primo giorno poi blusa e colletto" eh! Comunque non pensate che la mia fosse una scuola degradata o pericolosa... quel genere di situazioni era semplicemente la norma, note di colore ai margini di un ambiente educativo sano e vivace, e nessuno che non cercasse grane le trovava. In tutto e per tutto un quinquennio di sanissima formazione dell'individuo.

[@thealice1115]

Oddio,più della metà delle cose descritte non me le ricordavo!!! Non so se ho rimosso volontariamente o avevo sniffato troppa Coccoina! Comunque complimentoni,sei veramente bravo!

[@stefanopiffer74]

+alice vattelapesca grazie, Alice!

[@simononthemoon]

Cartella e diario dei Masters Grembiule azzurro, ed il 90% delle cose che hai detto tu😊 Aggiungo: i lavoretti e la recita,nel periodo natalizio Che nostalgia😭😭😭

[@stefanopiffer74]

ossignur, nel periodo natalizio io ricordo un prepebe fatto interamente di Das e ognuno di noi si doveva occupare di una statuina... O_O

[@noemirizzo7947]

Anche io alle medie dall' anno 1999/2000 al 2001/2002 =) un altro anno sempre col das feci la candela di natale prendendo una candela vera, facendola sciogliere col fornellino dato dal prof , preso un vasetto di yogurt vuoto ricorperto attorno di das fatto seccare e poi colorato con colori natalizi quindi verde rosso oro blu e argento, altro anno facemmo il presepe ( iniziato ad ottobre perchè altrimenti per Natale non era pronto )

[@dariosari9237]

Sempre stupendo Stefano 😁

[@SerenaBis]

Classe 1982. Ricordo tutto sommato felice, anche se pur turbolento, delle elementari. Anche io ho avuto l'esame di quinta, in cui portai credo Il sabato del villaggio. In geografia andavo così così, però stranamente (cosa MAI replicata negli anni successivi) andavo molto bene in italiano, tanto che fu la materia che studiai con più vigore, insieme a scienze, per l'esame. Ricordo che mi fecero leggere un racconto che parlava di un coniglio e mi fecero i complimenti per la mia dizione! Ricordo la maestra non convinta che i compiti di scienze li facessi io, avendo la madre insegnante proprio di scienze e matematica, il che mi faceva piangere ogni volta perché invece a me la materia piaceva tantissimo! Ero molto avanti rispetto ai miei compagni e tra un Piero Angela e un cartone de Esplorando il corpo umano mi dilettavo con manuali e albi sugli animali e piante....niente: la maestra non ci credeva e quel compitino sul sistema respiratorio, con tanto di aggiunta del ciclo di aria e acqua, che sarebbe potuto essere praticamente la base di una tesi di laurea venne respinto...che tristezza! :'-(

[@chiarabaruzzo2822]

tra coetanei ci si capisce al volo...!!!che belle quelle cartelle...non credo ne producano piu'...

[@stefanopiffer74]

+chiara baruzzo :D chissà... dove abito io c'è un vecchio tabacchino che aveva qualcosa... che flash ogni volta...

[@samanthadicamillo2291]

Beato che ricordi tutte queste cose 😅😅😅😅😅

[@cristinama8677]

Ciao stupendo video quanti ricordi 😅ogni giorno ne scopro uno ed è sempre un tuffo nel passato. Non dimenticarti i problemi se il treno A parte da Milano alle 6 del mattino ha un ritardo di due ore a che ora arriva a Bari e se il reno B parte da Bari a che ora arriva a Torino? Ho odiato e continuo odiare i viaggi in treno

[@elledriver8830]

Confermo tutto solo che il mio grembiule era bianco, dalle suore ci sono andata alle elementari, non avevo libri scolastici! Improvvisava tutto la suora che ci faceva lezione per cui arrivavi in classe e non sapevi esattamente che cosa ti sarebbe capitato. A volte ci faceva caricare la carta sul camioncino che veniva a ritirarla. Ricordo anche io che all’esame di 5^ dovevamo portare una regione e uno stato ma a nessuno fu consentito di portare la Lombardia perchè l’avevamo studiata in classe ed era la nostra regione. Portai il Veneto. Non ricordo lo stato ma credo fosse la Finlandia 🤔. Quanti ricordi!

[@lafelicitaapiccolisorsi]

I pennarelli a forma di Topolinooooo!! Io classe 74 all'esame di 5 elementare portai la Valle d'Aosta come regione, la Polonia come stato europeo e l'Africa come continente. Ma per la Valle d'Aosta ricordo che feci una ricerca super dettagliata molto ricca e con tantissimo materiale! Quindi non ero paracula come quelli che scelsero il Molise :-)

[@erikapugliese3147]

Io ricordo ancora i fiumi del Friuli Venezia Giulia e i monti portati all' esame di 5. A merenda nel corridoio fuori dalle classi potevi comprarti la focaccia costava 500 lire e poi giocavamo con le gommine o a vincere le figurine. Classe'76. Bei ricordi.

[@VideoQuerz]

io all'esame di quinta portai il messico, feci una ricerca coi controcoglioni sull'enciclopedia ma all'esame orale dissi a memoria lo spiegone di panchito dei tre caballeros sulla bandiera e prima di arrivare alla ricerca vera e propria la maestra esterna mi fermò "ok, ho capito che la sai!" XD grazie zio walt per i tuoi film/documentari sull'america latina!

[@wap74]

essendo coetanei (anch'io del 1974) mi sono ritrovato in tutto... all'esame di quinta ho portato la lombardia... poi l'austria, la resistenza (in storia) e san martino come poesia... e la spaccata è buona!!! avendo passato 30 anni delle mie vacanze estive in valsugana, non ne potevo fare a meno... :)

[@stefanopiffer74]

+wap74 ahahahah, sei un promoter del pane trentino decisamente migliore del sottoscritt :D Ciao carissimo!

[@anastasiac.6508]

Un episodio che non dimenticherò mai fu quando, in 4° elementare, mi chiamarono per un'interrogazione su una regione italiana a piacimento (escluso il Lazio, essendo di Roma). Io volevo ripetere la Puglia perché boh mi piaceva la Puglia. La maestra mi guardò e disse: "Tuo padre è romagnolo, parlami dell'Emilia Romagna!" COSA? SERIAMENTE? 😂😂 Video comunque fantavoloso! 💖💞

[@stefanopiffer74]

+Anastasia Ev-fan ma grazie!

[@piccola0990]

ihihihih!!! dopo una giornata cominciata nel peggiore dei modi e ha continuato anche peggio trovare un tuo video mi ha risollevato il morale! : ) bè io ho frequentato le elementari dal '96 al 2000, però il grembiule nostro era sia per maschi che per femmine blu scuro... (per fortuna perché odio il rosa), avevamo 3 maestre e anche a noi facevano imparare filastroccche cantate.... sembra assurdo ma sono le cose che poi ti ricordi fino a 90 anni!! XD e la geometria.... aaaa che incubo... infatti, chi se ne frega di quanta rete ha bisogno il giardiniere per recintare il campo....

[@stefanopiffer74]

+Giulia spero che poi la giornata sia svoltata per il meglio... Ciao!

[@alizah83]

primo giorno di scuola nel 89, grembiulino bianco per noi - i miei a parte uno per il primo giorno - erano tutti eraditati da mia sorella o dalle mie cugine (provate voi ad essere la settima) e casacchina nera per i maschietti. La mia prima maestra era vicinissima alla pensione e quindi avevamo diritto ad un maestro di ed. motoria più giovane. Ci dava non voti ma "giudizi". L' esame di quinta, dovetti cambiare la poesia che mi avevano assegnato quando capii che il "pianto antico" del Carducci era dedicato al figlioletto morto (i robottoni che preferivo ai vari peline di mia sorella maggiore non mi avevano preparato alle tragedie a sufficienza, nonostante la morte della principessa di starzinger mi ha distrutto i 5 anni). Il cambio fu con l'allegrissimo infinito di Leopardi. Ricordo che dovetti cambiare il sussidiario (a differenza degli altri libri ereditati da sorella o cugini) perchè non contemplava nè la germania unita nè le nuove province (che mandavano a ramengo le varie filastrocche per impararle).

[@mintybcb4874]

Ahahaha! Sì, che mi ci ritrovo, Piffer! Entrata in prima elementare nel 1983, con una cartella in pelle rossa con piccoli inserti di pelo a forma di gatto sulla pattina :D La mia era l'unica scuola della città in cui le bimbe non portassero il grembiulino bianco, rosa o bianco-e-rosa, ma ne avessero uno a quadrettini bianchi e rossi. Cosa di cui io mi sono sempre fatta enorme vanto, odiando il rosa e adorando il rosso! :D I maschietti, proprio come te, tutti in nero col fiocco blu, modello De Amicis... Ho fatto il tempo pieno, per cui avevamo due maestre d'ordinanza, una per il mattino e una per il pomeriggio, a turno, che si suddividevano materie umanistiche e scientifiche. Le attività collaterali di solito si concentravano al pomeriggio, e variavano molto, ma più che altro prevedevano lavoretti manuali, preparazione di addobbi e decori per le festività, ecc. Nella mia scuola non era ancora previsto l'insegnamento di alcuna lingua straniera, religione si faceva poco (a parte l'imprescindibile preghiera del mattino guidata dalla maestra), per musica si intendeva solo la preparazione dei cori e accompagnamenti per i due 'saggi' scolastici annuali, a Natale e a Giugno. In classe eravamo 18 all'inizio, poi diventati 20 con l'aggiunta di un paio di compagni durante gli anni. Ci dovevamo sopportare 8 ore al giorno, ergo imparammo presto la civile convivenza. E a fare i conti tutti i giorni con la mensa scolastica, che non sempre era una gioia :P Dopo pranzo avevamo l'intervallo lungo fino alle 14.00, e non ti dico le partite di calcio maschi contro femmine, o le razzie alla piantagione di ciliegie del contadino confinante con il cortile della scuola, che sul retro non era cintata (a dirlo oggi, pare fantascienza; così come il fatto che a fine lezioni, già a 6 anni, potessimo uscire da scuola da soli e andare a prendere l'autobus in strada o tornare a casa a piedi...) Anche da noi i voti erano quelli: prendere "Visto" (V.) era più o meno la massima onta, poi c'era Benino, Bene, Bravo, Bravissimo, Super Bravo, Super Bravissimo!. I Super Bravissimo erano più rari dei panda, ovviamente, ma ricordo di averne preso uno in 5a elementare nella recitazione a memoria di "Pianto antico" di Carducci :D Ai tempi potevi raccontare ai bambini della morte di un loro coetaneo, e spiegargli cosa volessero dire parole come "solingo, pargoletta, vermigli, percossa", ecc. senza problemi. Se lo fai ora, i genitori ti fanno causa, come minimo -__- All'esame di 5a, odiando io la geografia, riuscii a portare non il Molise, ma comunque la Val d'Aosta. E la Svizzera come paese estero! XD Tutti convinti che io adorassi la montagna, in realtà io amo il mare e la mia era solo pigrizia (che scontai, dato che i miei invece sono appassionati di montagna e in casa avevamo tantissimo materiale in proposito. Ne uscirono comunque due ricerche lunghissime ;__;). Come poesia, con somma costernazione delle maestre, decisi di impormi e portai "Il gatto inverno" di Gianni Rodari - solo perché si parlava di un gatto (che poi era solo una metafora :P ). Era ritenuta una poesia semplice e infantile, ma io feci comunque un figurone :D Per il resto, si portavano anche ricerche di storia e di scienze. Nel mio caso, la Rivoluzione Americana (e George Washington) e l'apparato circolatorio. Nel tema d'esame, ricordo, parlai dei nuraghe sardi, che avevo visitato coi miei genitori pochi mesi prima. Mamma mia, i ricordi! :°-)))

[@stefanopiffer74]

+minty bcb Bel messaggio! Grazie davvero... mi paice leggere anche le vostre di esperienze! :D

[@gg97.]

oooh il dieci agosto è una delle mie poesie preferite 😢❤

[@giammarcograziano8646]

Io delle elementari non ricordo praticamente nulla. Neanche il primo giorno di scuola! XD Dell'esame di quinta elementare mi ricordo solo che a storia portai una cosa leggerissima: l'unità d'italia! e a Italiano una poesia di Carducci che neanche più mi ricordo! Ah... mi ricordo i dettati in classe. Il mio incubo. Mi stufavo di sentire la maestra che parlava per ore ore e ore..... :P La pigrizia è sempre stata insita in me!

[@giuseppebottazzi4794]

Primo giorno di scuola: ho pianto UNA SETTIMANA perché volevo la mamma! 😭. In quinta (1979) ho portato il MOLISE non perché fosse piccolo ma perché non se lo cagava nessuno e a me faceva un po' pena e poi la Polonia dato il papa. Poesia Pastori d'Abruzzo di D'Annunzio. A merenda rigorosamente pane ( o crackers o fette biscottate) rigorosamente con Nutella o marmellata fatta in casa. 😋 Mitica sezione F della De Amicis (Al)

[@gretatravaini3703]

La cartella di Poochie 😍😍😍😍😍😍

[@I0RENZO]

Sono del '75 e frequentai la primina con esame di fine anno e poi l'anno seguente mi aggregarono alla seconda elementare, ricordo le prove per eventuali terremoti, essendo di Napoli era quello il periodo del terremoto in Irpinia, ricordo il latte in brik con cannuccia che ci veniva offerto ogni giorno dal Comune di Napoli si chiamava "latte drink", l'obbligo del Padre Nostro appena entrati in classe e l'Ave María prima di uscire, lo scambio delle figurine Panini, la piccola brioscina calda con lo zucchero sopra al prezzo di 100 lire e tanto altro..bei tempi si

[@inaxalgirl96]

mi ricordo san martino!! xDDDDD una marea di poesia da imparare a memoria e i voti!! bel videoooooooo

[@stefanopiffer74]

+inaxalgirl 96 grazie davvero! San Martino io ero arrivato a detestarla :D

[@inaxalgirl96]

Stefano Piffer prego xD

[@diegocanale1124]

Ho fatto le elementari dall'84 all'89. Ricordo I banchi verdi che all'epoca sembravano enormi. Il doposcuola lo avevano introdotto dalla terza se non ricordo male e si chiamavano 'attività integrative'. Facevamo storia e geografia. La pausa del pomeriggio era lunga di mezz'ora e facevamo partitelle interminabili. Oltre a fare scoppiare il cartone del Billy (succo di frutta) :D. Ps: ricordo la nevicata dell'85 con piacere. Ero in prima elementare e la scuola era chiusa per due settimane! Che tempi!

[@stefanopiffer74]

ahahah la dimensione del banco l'ho notata pure io! Li ricordavo sterminati, adesso non ci starei nemmeno con una gamba!

[@mariacarlanovella4520]

Non so se sia ancora così, ma io alle elementari dovevo portare oltre alla cartella, il cestino del pranzo con dentro un secondo, un panino, la frutta e il succo, visto che la mensa ci dava solo il primo. E un sacco di bambini portavano il pentolino con il tenerone da far scaldare, e io prontamente andavo a scroccarne un pezzo visto che mia mamma si rifiutava categoricamente di comprarmelo!

[@luigidestefani]

Non me lo ricordo più l'esame di quinta.......però gli anni dalla terza alla quinta elementare sono stati bellissimi........ciao mitico Piffer

[@MegaRyoga]

anch'io andai alle elementari nei anni 80 e io avevo quattro insegnanti uno di sostegno perchè facevo una fatica abissale con la mtematica e in classe eravamo in 35 e l'insegnante di matematica non poteva starmi dietro, poi avevo l'insegnante d'inglese che m'insegno un sistema per impararlo che mi è utile ancora adesso ovvero dopo aver imparato le regole basi fare pratica traducendo testi di canzoni che mi piacevano, al esame di quinta portai come stato estero la tasmania di cui adesso non ricordo niente, mi hanno promosso con il leggendario voto di sostegno in quarta perchè a metà anno feci un incidente stradale e di conseguenza dovetti saltare 2 mesi di scuola e non riusci a mettermi in pari con gli altri miei compagni di scuola.

[@gundamx8634]

grande ,come sempre, da emiliano che condivide le tue primavere, mi sono veramente ritrovato in tantissimi punti, dall'orribile cartellacia di cartone marrone ( senza fungo malefico ), all'uso dello stupidissimo visto, che non voleva dire un tubo, alle uniche province che ricordo ancora sono quelle della mia regione e le mie conoscenze di geografia si fermano a quello, solo picoli upgrade per quelle nuove createsi negli anni successivi. Noi gli orridi problemi di matematica li prendevamo da cartoline buttete a caso su un banco che prendevi tipo pesca. Merenda succo zueg di vetro con cavatappi a seguito, e panino. Poi mi fermo perchè mi sta venendo tristezza, anche se ho detestato la scuola mi mancano molto i compagni, si era diventati veramente amici.

[@stefanopiffer74]

+gundam x i succhi zuegg nella boccetta in vetro... che flash! :D

[@mariolenzi8499]

I 5 anni delle elementari per me sono passati senza grossi avvenimenti, ero un bambino piuttosto timido e molto studioso. Ricordo che non volevo mai perdere nemmeno un giorno di scuola, quando avevo la febbre e mia mamma non mi mandava ( successo raramente) ero disperato ! Odiavo la matematica, in compenso vincevo sempre le gare di coniugazione dei verbi !

[@adelef0rlenza547]

Anche io il sussidiario... E vero imparavamo tutto a memoria... Madonna mia che tormento... Mia nonna imparava appresso a me a furia di sentire le cantilene serali... Meno male che oggi e cambiato tutto!;;;

[@ErikaZomer]

sono della fine dei mitici anni '60. Non eri ancora nato e io iniziavo la prima elementare. Trovai subito che la maestra aveva un odore di vecchio. Invece quella di tedesco era troppo profumata, mi faceva venire il mal di testa, aveva i denti larghissimi, pensavo ci passasse il treno della valsugana, da ciò la mia avversione al tedesco. Avevo una terribile cartella di finta pelle, ovvero di cartone, rossa. Io odio il colore rosso, ma forse allora non ero ancora consapevole. In classe c'erano bellissimi bambini che erano adorati dalla maestra. Io ero quella che nemmeno le cornicette le piacevano. Insomma...chi sono Dolce Remì, o Heidi? Il primo anno iniziai il 2 ottobre, e la scuola finì il 30 giugno. Poi qualcosa deve essere cambiato, per lo meno la data della fine scuola. Alle medie andò molto meglio, anche se la maestra aveva professato che avrei avuto serissimi problemi di inserimento e nello studo. Tiè... Avevo i voti più alti e la fila di spasimanti .... Magari i problemi li aveva lei, no? Ma intanto insieme a altri adulti mi intillarono il cocnetto che io non sono mai abbastanza, che tuttora mi porto addosso.... Che la scuola sia BUONA per tutti.

[@shamanariel9028]

Mi ci ritrovo molto in questo tuo video a parte le filastrocche per la geometria. Non ricordo cosa portai, ho completamente cancellato la scuola dai miei ricordi. Bel video :)

[@stefanopiffer74]

+Shaman Ariel Grazie davvero!