Рет қаралды 5,441
Bologna - Basilica di San Francesco d'Assisi (dell'Ordine Francescano dei Frati Minori Conventuali)
Concerto di 5 campane con la possibilità di comporre due "quarti": uno in tono minore in Re3 e uno in tono maggiore in Fa3. Il concerto è completamente elettrificato e non più suonabile "alla bolognese" dal 1968: le campane, dal classico "slancio" sono infatti state bilanciate e convertite al sistema di suono a "battaglio cadente" (tipico del "sistema veronese" e di quello "ambrosiano").
Nel campanile piccolo si trova un bronzo in Mi3, ancora inceppato "a slancio" e azionabile manualmente (ma purtroppo inutilizzato), con voce di "seconda minore" col concerto del campanile grande.
Di seguito, i dati delle campane:
Grossa del Minore
Nota: Re3; diametro: 131 cm; fonditore: Cesare Brighenti (Bologna); anno: 1932; peso: circa 1600 kg
Seconda Minore (Campanile Piccolo)
Nota: Mi3; diametro: 120 cm; fonditore: Cesare Brighenti (Bologna); anno: 1935; peso: circa 1200 kg
Mezzana del Minore/Grossa del Maggiore
Nota: Fa3; diametro: 110,1 cm; fonditori: Gaetano e Clemente Brighenti (Bologna); anno: 1847; peso: 850 kg
Mezzanella del Minore/Mezzana del Maggiore
Nota: Sol3; diametro: 97,8 cm; fonditori: Gaetano e Clemente Brighenti (Bologna); anno: 1847; peso: 592 kg
Piccola del Minore/Mezzanella del Maggiore
Nota: La3; diametro: 84,6 cm; fonditore: Francesco De Poli (Vittorio Veneto - TV); peso: circa 400 kg (la campana è stata rifusa nel 1968 a seguito della rottura dell'originale a causa del cambio del sistema di suono delle campane).
Piccola del Maggiore
Nota: Do4; diametro: 74,6 cm; fonditori: Gaetano e Clemente Brighenti (Bologna); anno: 1847; peso: 290 kg
Peso complessivo del concerto (compresa la campana del campanile piccolo): circa 5000 kg
L'impianto è comandato da uno storico programmatore "Quartz Sistem" della ditta Fomet qui installato negli anni '80 e che ancora svolge egregiamente il suo servizio.
La centralina da la possibilità di programmare le suonate mediante il disco forato con i classici "piolini" e di azionare manualmente le campane a distesa (mediante le apposite levette) e a concerto (mediante l'apposita levetta che manda "a bicchiere" i bronzi e la tastierina che serve per sganciarli una volta in piedi).
Nel video, una suonata in modalità "elettrico-manuale" riproducente due classici "doppi bolognesi" con le campane "a bicchiere": il primo usando il quarto in tono maggiore (due d'organo e 24 di S.Bartolomeo in Scala), il secondo usando il quarto in tono minore (due d'organo e 18 Vecchie in Scala). Eseguito alle ore 17.45 di domenica 14/06/2020 quale annuncio della S.Messa vespertina della solennità del SS.Corpo e Sangue del Signore (Corpus Domini), per me particolarmente significativa in quanto coincidente col 100esimo anniversario dalla nascita della mia amata nonna materna Nida, purtroppo scomparsa nel 2016, che è stata ricordata in questa Eucarestia e a cui ho voluto dedicare questa suonata.