Buongiorno Alfonso, non vediamo l'ora che ci insegni qualcosina sulle erbe spontanei.
@giuseppinaciciriello82513 жыл бұрын
Meraviglioso raccoglierle e poi gustarle tutto in compagnia 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
@teresabinaffini94643 жыл бұрын
Quanta bontà spero di venire a mangiare nel vostro ristorante.Complimenti.❤️
@armanda11264 жыл бұрын
Video bellissimi. Se aggiungessi anche le ricette sarebbe eccezionale . Grazie per la condivisione
@gapittore Жыл бұрын
Ciao Alfonso. io sono siciliano ma abito in Germania. vorrei tanto poter coltivare i Cavuliceddi per uso privato ( 1 persona ) . Mi sai dire se si trovano delle sementi ? come si riproduce ? Grazie in anticipo per la tua risposta P.S. sei bellissimo
@giovanniperlongo37802 жыл бұрын
Salve mi piacerebbe partecipare a questi meravigliosi eventi .......come posso fare??
@HorstramWieljentic4 жыл бұрын
Ottimo video Alfonso. A proposito di brassicacee, sai dirmi che differenza passa tra i cavuliceddi del palermitano e i caliceddi catanesi? Possibile che questi ultimi crescano solo alle pendici dell'Etna? Inoltre, tempo fa, con mia somma sorpresa, ho visto i cavuliceddi palermitani crescere spontaneamente in un parco del Piemonte; eppure si dice che fuori della Sicilia non crescano. Potrebbe trattarsi di un'erba diversa? Però io i cavuliceddi li conosco benissimo, non posso essermi sbagliato!
@Silenecoop4 жыл бұрын
Ciao Giovanni Battista. Innanzitutto grazie per l'apprezzamento. Purtroppo noi siciliani abbiamo il vizio di appropriarci di nomi, renderli nostri nel profondo della nostra ignoranza, molto spesso perché ci fa comodo così. Il cavuliceddu palermitano innanzitutto non è “palermitano” ma è presente abbondantemente sia nel trapanese ma anche, con un popolamento ridotto, nel messinese. La specie di riferimento è Brassica rapa subsp. campestris che ha in realtà una distribuzione a livello nazionale abbastanza capillare per cui facciamo attenzione. Stessa sorte per i “caliceddi catanesi” che non sono affatto catanesi. Anche qui vale lo stesso discorso precedente in quanto sono presenti sia nel messinese (Isole Eolie comprese) e ricordo un bel popolamento presso l’Isola di Pantelleria. Tale “caliceddu catanese” appartiene alla specie Brassica fruticulosa e presenta anch’esso una distribuzione molto più ampia.
@HorstramWieljentic4 жыл бұрын
@@Silenecoop grazie per la preziosa informazione. Quindi, se in Piemonte mi dovessi imbattere in questo tipo di pianta, posso consumarla tranquillamente? Oppure c'è il rischio che finisca al pronto soccorso? Ho sentito dire che la colza, pianta alquanto tossica, sia praticamente identica.
@stefaniacutaia8565 Жыл бұрын
Piacere di rivedere Silene e il naturalista La Rosa
@leonardol255 жыл бұрын
Buongiorno, molto contento aver visionato il video. E' stato un vero divertimento per la mia vista. Mi piacerebbe fare una esperienza simile andando a mangiare in questo locale. Come si chiama il ristorante che fa tutte queste pietanze piene di verdure? Grazie
@Silenecoop5 жыл бұрын
Salve Leonardo, grazie per il tuo commento. In realtà è stato organizzato un evento specifico che avesse come tema le erbe spontanee commestibili. Tale giornata fu il coronamento di un corso di fitoalimurgia organizzato a Palermo e le piante che si vedono sul tavolo sono tutte state raccolte e portate al ristorante che gentilmente le ha cucinate in modo particolare per noi. Morale della favola......se vuoi mangiare queste pietanze dovresti seguire un corso di fitoalimurgia con noi ma ormai se ne parla il prossimo anno. A presto allora......
@uccikas Жыл бұрын
Buon giorno ,posso sapere cosa sono i furagne?
@davidedioguardi964 жыл бұрын
Complimenti per i video Grazie Ti volevo chiedere ma di brassica Nigra mangerete tutta la pianta?
@Silenecoop4 жыл бұрын
Salve Davide grazie per l'apprezzamento. Fermo restando che tutte le parti della pianta sono commestibili, normalmente si utilizzano le giovani foglie ma soprattutto le cime tenere.
@cati82785 жыл бұрын
Buongiorno Alfonso Grazie per la divulgazione :-) . Volevo chiederti un chiarimento sulla spinedda che mostri al minuto 7:00. Mi avevano riferito che il suo nome scientifico fosse Urospermum Picroides mentre tu la chiami Helminthotheca Echioides. Si riesce a venirne a capo ? :-)
@Silenecoop5 жыл бұрын
Grazie a te Catia.....allora Urospermum picroides non è un'Aspraggine in quanto il nome volgare è "Boccione minore" forse ti riferisci a Picris hieracioides. Capisco la grande confusione che si può creare con i nomi volgari, ma ancora peggio con quelli dialettali. Ricapitolando...Picris hieracioides ed Helmintoteca echioides sono considerate entrambe "aspraggini" ma se vogliamo essere precisi: Picris hieracioides sarebbe "l'Aspraggine comune" mentre Helmintoteca echioides l"'Aspraggine volgare".
@cati82785 жыл бұрын
Io mi riferisco ad un'erba che mi è stata identificata come Urospermum Echioides, Boccione minore che veniva chiamata Spinedda dagli anziani. L'ho riconosciuta in quella che tu mostri al minuto 7:00. Vorrei mostrartene la foto ma vedo che qui non è previsto allegare. Metterò la foto nel tuo gruppo facebook dove devo averne un'altra ancora in attesa di approvazione, a presto :-)
@AlVin-gg7hv4 жыл бұрын
👏👏👏👏👏👏😅😜😜😜
@silvanatagliaferri6071 Жыл бұрын
Peccato si veda molto poco ,perché si possa imparare a riconoscere le verdurine occorre luce e vari secondi di primo piano sulla pianta