Le VERITÀ SCOMODE dell'Industria Musicale su SIAE, Spotify, Autori | Podcast con Reaperiani

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In questa puntata del podcast Chitarra da Bar l'ospite è Francesco Bonalume del canale KZbin ‪@REAPERIANI‬ , tecnico del suono, lavora a Radio One, esperto di Reaper, è stato producer, creatore di colonne sonore e molto altro...
Con la sua esperienza ed il suo lavoro ha la fortuna di avere una visione abbastanza completa del mercato musicale italiano nei confronti della SIAE, delle possibilità di guadagno, autori, il funzionamento di Spotify e molto altro...
Con Francesco Bonalume di Reaperiani abbiamo parlato di:
2:00 - Chi è Francesco Bonalume di Reaperiani
3:00 - Come NON vantarsi di aver lavorato per un film di Boldi
3:58 - Cosa vuol dire parlare in Radio in diretta a 400.000 ascoltatori
6:03 - L'importanza della respirazione quando suoni la chitarra e quando devi gestire lo stress
9:34 - "La musica è sempre stata gratis"... cosa significa?
12:30 - Perchè iscriversi alla SIAE non ha senso oggi
16:00 - La TIM non ha pagato Mika per usare la sua canzone nello spot
17:46 - La vera musica è registrata o dal vivo? Che ruolo ha oggi la musica registrata?
20:41 - Il musicista o artista deve diventare un "influencer" come Fedez
22:58 - A cosa serve la qualità musicale se ormai contano solo i numeri dei follower e degli asolti?
25:47 - Il futuro delle etichette discografiche
27:36 - I nuovi talent scout, non sono i "talent show". Ecco come fare per farsi notare da una casa discografica
29:47 - Cosa devi fare se non vuoi diventare un influencer per vendere la tua musica?
31:08 - Come diventare famoso anche se la tua musica è di nicchia
33:56 - Le tecniche "al limite della moralità" delle case discografiche per lanciare nuovi artisti
37:35 - I problemi di iscriversi alla SIAE
45:43 - Spotify ed i problemi di caricare la propria musica sulla piattaforma
48:38 - Perchè ascoltare la musica in Mp3 è faticoso nel lungo periodo
50:36 - Il problema della loudness su Spotify
53:51 - La dinamica è sparita. È un bene o un male?
56:33 - Ne vale ancora la pena di fare il musicista come lavoro?
1:05:34 - Qual è il VERO ruolo dei grandi studi di registrazione oggi, con l'avvento degli Home Studio a basso prezzo?
1:13:13 - Spendere tanto per un microfono se suona uguale a quello cinese da 30 euro?
1:16:45 - L'uso del digitale nelle colonne sonore dei film
1:18:29 - Cosa bisognerebbe imparare dai "vecchi" fonici che lavoravano in digitale
1:21:26 - Il ruolo della chitarra nelle produzioni moderne. Perchè si sente poco?
1:24:24 - Quando si può considerare FINITO un mix di un brano?
1:30:00 - Perchè la musica moderna tende ad essere tutta uguale
1:31:45 - Consiglieresti a qualcuno di lavorare nel mondo della musica?
1:33:31 - Come guadagnare nel mondo della musica facendo l'autore "nascosto"
1:37:45 - Il caso di una band Metal che ha studiato il POP per scalare le classifiche
- e molto altro...
#Reaperiani #SIAE #Spotify #IndustriaMusicale #Chitarra
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ARREDAMENTO:
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Pupazzetti dei Chitarristi: amzn.to/2RR5vll
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[@lagodizues]

Ragazzi, forse non ve ne siete accorti, ma avete trattato l'argomento "suoni", anche se con una narrazione podcasted, a livello universitario. Bravi. Son contento. Tenendo conto che io sono molto "tirchio" con i veri complimenti.

[@ChitarraFacile]

Grazie di cuore! 😘

[@stevedifidio]

Io credo che Francesco sia davvero uno dei content creator più competenti, interessanti e MOTIVANTI che abbiamo al giorno d'oggi. Ricordo ancora la sensazione che ho provato quando ho visto il mio primo video di Reaperiani( "Perché le case discografiche ti snobbano"), mi sentivo come se qualcuno mi avesse dato uno schiaffo e mi avesse riportato a terra, e all'inizio mi stava anche abbastanza sui suddetti per questo. Fra ti dice le cose nude e crude, e questo è ciò che ora apprezzo maggiormente di lui. Mi spinge sempre, quando mi sento "arrivato", ad abbassare la testa, riaprire la mia DAW e rimettermi al lavoro, migliorarmi sempre. Grandi ragazzi di Chitarra Facile per questa bellissima intervista, la mia preferita al momento! W Reaperiani!

[@ChitarraFacile]

Grazie mille!!

[@CarloCanedoli]

ma qualche parola in italiano no? non so cosa sia un content creator, devo andare su google traduttore?

[@stevedifidio]

@@CarloCanedoli chiamasi creator content chi appunta "crea contenuti" per il web. Essendo KZbin una creazione anglosassone, è consigliabile usare la terminologia originale. La lingua è un mezzo liquido che non conosce purismo.

[@yanggyan9729]

Io lo sempre rispettato a manetta,neank x errore mi stava sulle scatole..scherziamo??

[@stevedifidio]

@@yanggyan9729 buon per te

[@gianmariacarneri]

Spero che le nuove leve capiscano in fretta il valore di queste interviste. Bravi!

[@giorgiorey67]

Ma la siae come tutela?

[@sergiomarino4545]

Assolutamente ci vorrebbe un'altro podcast con il Sig. Reaperiani ed il Sig. Facile. Sono argomenti che mi interessano molto per capire come gira questo splendido ma contorto mondo.

[@vittoriaadel7949]

Concordo

[@robertocarta6246]

1 ora, 44 minuti, 45 secondi di applausi, uno dei migliori video che abbia mai visto, l'ho dovuto guardare a rate per la lunghezza, ma non ne ho perso neppure 1 secondo, mi ha confermato cose che pensavo da molto tempo del mondo della musica, complimenti.

[@dxmat]

Bravi ragazzi a spostare sempre più in alto il livello di conoscenza. Ne abbiamo bisogno nel nostro paese.

[@topchartvideo3776]

Bello questo podcast. Trovo che Reaperiani sia molto preparato. Solo alcune cose per essere precisi: le views fatte con adsense non vengono conteggiate come visualizzazioni da youtube ma hanno solo scopo pubblicitario, quindi una campagna adsense non ti aumenta le visualizzazioni (36:00). Per quanto riguarda la SIAE, il problema è che le persone pensano che la SIAE sia il "brevetto" del proprio brano che grazie ad essa ti viene riconosciuta la paternità e nessuno può rubarti nulla. Non è così. La SIAE ti paga per ogni RIPRODUZIONE PUBBLICA del brano depositato. Qualora dovessero "rubarti" un pezzo e affronti una causa il timbro di deposito SIAE ha valore giuridico. Tutto qui. Iscriversi in SIAE e depositare i brani ha senso quando i produttori fanno musica dance e i brani vengono passati nelle discoteche, quindi è sbagliato sconsigliare la SIAE a prescindere. Specie se non si comprende il suo funzionamento. I pagamenti fourfettari che dice Francesco della SIAE in radio è verissimo. Tra l'altro, negli anni 2000, report fece un documentario molto approfondito sulle ripartizioni NON ANALITICHE DI SIAE e credo che Francesco si riferisca a quello. Tempi addietro, infatti, se si sbagliava un nome nel borderò (Paino Daniele) l'intero borderò veniva invalidato facendo perdere gli introiti anche agli altri artisti presenti sullo stesso borderò. Ora questo non accade più da quando SIAE ha adottato il formato di compilazione elettronica del borderò e se un nome viene errato non succede nulla. La SIAE ha fatto passi in avanti e dovrà farne ancora altri perchè è vero che è rimasta un po' indietro, ma si sta svegliando. Soundreef la sta mettendo in guardia e la sta facendo andare verso la giusta direzione. A breve, infatti, la SIAE riconoscerà il tracciamento della propria musica online utilizzando anche i codici ISRC...proprio come soundreef ma più organizzata.

[@PaoloEusebi]

Quando pensi di capire qualcosa di musica e senti un'intervista come questa! Mitici!

[@giuliorosatelli]

Grazie youtube per avermi consigliato questa perla! Tanti contenuti di qualità che spesso si acquisiscono da soli con anni di ceffoni dalla vita

[@SanfilippoAngelo]

Grande Francesco mi sono iscritto nel suo canale circa 10 fa, quando ho acquistato Reaper. Merita

[@REAPERIANI]

quando ancora avevo i capelli ahahahah Grazie mille di seguire da così tanto tempo le mie follie online!

[@SanfilippoAngelo]

@@REAPERIANI Grazie a te mitico

[@velc7073]

@@SanfilippoAngelo io ricordo anni fa il primo che vidi di reaperiani... rutti, insulti schietti agli spettatori, e competenza.. me ne innamorai subito

[@ilgerone]

Fondamentale il concetto dove si dice che l’homestudio non deve essere pensato come uno studio professionale, in questo equivoco cadono molti musicisti alle prime armi. Veramente un bell’episodio, davvero bello!

[@GreenArrowsHC]

sul tema trattato verso il min 42-43, sulla protezione delle proprie produzione, rivedo appieno quanto a noi successo con una band californiana famosa nel nostro genere. Ovvero, che col disco appena uscito (fine estate) ci avevano praticamente plagiato la copertina di una nostra ristampa. Noi ridendoci su postammo su FB ed Instagram la foto con le due copertine e sotto la domanda "indovina quale è venuta prima?" Tempo 2 ore e ricevemmo mail, direct, messaggi da etichetta, booking e singoli membri del gruppo chiedendo di cancellare il post per timore di venir sputtanati. Assurdo. Conta il fatto che noi non ce la eravamo nemmeno presa, anzi, abbiamo preso la cosa come un complimento alle scelte del nostro grafico.

[@GuitarzeroIt]

Podcast davvero interessante, direi anche educativo perché mette in luce alcuni aspetti che spesso si perdono o non vengono colti! Grazie!

[@marcoferrandi6191]

La serietà di Dennis Giorgi che prende anche appunti ☜☆☞

[@ChitarraFacile]

Un vero Nerd Recorder 🤓

[@ThomasLiberoRock]

Che bello ascoltarvi ogni volta. Una boccata d’aria fresca in un mondo davvero troppo pieno di ignoranza e ottusità 😃

[@Fedbo]

moltissime delle idee di francesco sono in accordo con quasi tutto cio' di cui parla damian keyes su suo canale da ''stop selling music'' ecc ecc. bello vedere che anche in italia qualcuno parla di questi temi

[@Echidira]

Approssimazione del senso della vita, bella visione. Condivido, la musica e’ magia, impegno e messaggio universale.

[@SarahMoccia]

Complimenti... Mai rimasta 1 ora e 44 minuti incollata ad un video!!!! Bravi ragazzi!!!

[@DiasInLuminisOras]

1:29:07 "Una volta che le parole sono intelligibili, il ritmo viene percepito e l'ascolto non è fastidioso, il mix engineer ha finito. Tutto il resto sono… " e qui mi ha aspettavo un bel "Steely Dan" in chiosa al periodo 🤟🏻😎 La ricerca olistica della perfezione in studio. Bellissimo podcast! Bravi Sig. Facile e band al seguito!

[@gulinienea]

247 (?) mix diversi di Babylon Sister

[@fabiotedeschi3870]

Penso che la qualità di questi por cast sia incredibile. Sentire parlare con competenza, con qualità ma anche con rilassatezza di questi argomenti, di suoni, di musica e di acustica è davvero incredibile. Bravissimo David. Bravissimi tutti

[@ItalianCurls]

Sono ASSOLUTAMENTE in disaccordo con l'affermazione per cui "la musica dovrebbe essere gratis". Ma assolutamente NO. Studiare musica costa. Produrre musica costa. Registrare musica costa. Perche' la musica dovrebbe essere gratis quando farla non lo e'? Ma che siamo tutti benefattori?

[@REAPERIANI]

fuori contesto suona sbagliato. Nel contesto di tutto il podcast, la musica REGISTRATA dovrebbe (a mio parere) essere distribuita gratuitamente. Live, merchandaising, marketingrevenew, patreon sono a mio avviso la nuova fonte di guadagno per la musica a sostituzione dei CD e di itunes, che non generano piu' utili

[@HollyVeratton]

Il fatto che al cinema non si è notato il passaggio Dell audio dall analogico al digitale secondo me è soprattutto dovuto al fatto che al cinema ad emozionarti non c'è solo l audio ma ci sono anche le immagini e questo non è poco. Bel video cmq. Molto interessante. Bravi!

[@toyokenstudio]

Ma quanto è bello questo podcast?! E, ammetto con vergogna di aver valutato negativamente Francesco guardando qualche secondo dei video del suo canale. Invece è davvero un ragazzo in gamba!

[@mariopatane1655]

Ottima e utile, tutti e quattro avete contribuito a rendere la discussione interessante e le domande erano azzeccate👍

[@ChitarraFacile]

Grazie mille ☺️ 😘

[@lucabevoni7934]

Vero!!

[@nicviewtube]

Grazie per questo incontro tra professionisti, molto formativo con tante riflessioni utili.

[@leonardomonterisi3722]

Il ragazzo di reaperiani è un grande, episodio davvero interessante e illuminante. Davvero bel lavoto

[@petergreg2069]

10alla23 like per questa interessantissima videochiacchierata sul mondo della musica. Scrivo musica dall'eta' di 15 anni,ora ne ho 48 sono un operaio edile da 30anni e la sera ancora mi ritrovo chino su Cubase ad arrangiare e scrivere musica fino a mezzanotte pur sapendo che nessuno mai l'ascoltera'. Ho perso troppi treni e so che tutto il lavoro musicale di una vita probabilmente non verra' mai ascoltato e apprezzato e un po brucia, anzi, molto ma non posso fare altro che continuare a scrivere e arrangiare perche' e' un bisogno vitale, una passione che supera ogni stanchezza, tristezza o dolore. E so che lo faro' fino alla morte. Non so perche' la musica abbia questo potere. Sia quel che sia. Per me non può essere altrimenti. Grazie per questa ora e tre quarti passata in vostra compagnia.

[@LordFolle]

mettila su youtube

[@marcomanunta9511]

@@LordFolle Se prima non la registra come sua, gliela fottono in mezza giornata. In giro ci sono tanti stronzi che vogliono apparire quello che non sono... 😆

[@denisbreda]

@@marcomanunta9511 Con i social si può "sputtanare" nel giro di due chi te la ruba, al massimo poi esiste la creative commons.

[@marcomanunta9511]

@@denisbreda con i social devi avere seguito sennò chi cazzo ti conosce....se non hai seguito ti fottono le idee. É da sempre che funziona così, in qualsiasi campo.. Il resto lo puoi capire da solo... Se qualcuno ti fotte l'idea e tu non sei un cazzo di nessuno, l'idea non é più tua....dunque, se ti viene una idea carina tienitela per te, perché in giro é pieno di perfetti stronzi che fanno carriera con le idee degli altri...

[@denisbreda]

Marco Manunta vatti a scontare sto discorso da reaperiani e poi ne riparliamo

[@brianalandorfcomposer]

Podcast fatto benissimo (come sempre) e molto interessante. Mi dilungo un attimo su un punto, sperando di non annoiare nessuno (male che vada, non leggete il commento XD). Ho apprezzato moltissimo quanto espresso riguardo il fare musica per passione e non per soldi e, soprattutto, l'invito a fregarsene dei numeri e della popolarità, ma fare musica anche per pochi, purché ciò soddisfi il compositore/musicista, che si esprime liberamente e mantiene la propria autonomia. Io mi sento chiamata in causa perché compongo musica ambient per i fatti miei, pubblico su KZbin, mi seguono in una dozzina (forse), ma davvero dormo bene perché faccio quello che voglio della mia musica. Ed è impagabile. Comunque estendo i complimenti anche per il video citato nella prima metà (quello che parla di Spotify e della teoria che Sfera Ebbasta si sia comprato da solo le views): io sono una di quelle persone che lo aveva visto (e sono arrivata alla fine :D) e consiglio a tutti di vederlo, è interessantissimo. Ciao!

[@DanielediegidioFotografo]

Ciao ragazzi, scoperto il canale da pochissimo (il sito lo conoscevo) Bello tutto, bello il podcast, belli i contenuti. Continuate così, avete un nuovo iscritto :D!

[@schiman0708]

Ricordiamoci che la musica ha avuto una grande importanza quando fu abolito l'apartheid in Sudafrica!! W la musica,w chitarra facile. Grazie mille del video. Top come sempre.🔝🎸❤

[@zambonimusic]

Bel video, interessante. Se amate veramente la musica, vivetela intensamente. Io sono sul palco dal 4 Luglio 1970, non sono famoso, ma vivo con la musica. Una cosa è certa, la serietà e la qualità pagano sempre, anche nei momenti più difficili. Musica è vita. Ciao

[@_AIME]

da non perdere questa playlist!

[@theseries1787]

Intervista top!! Davvero molto molto interessante. Sapere cosa c'è dietro mi piace molto, anche tutte le cose tecniche che sono state dette. Bravi tutti

[@ChitarraFacile]

Grazie di cuore! ❤️

[@pacerocco]

iscritto da te e su Reaperiani siete mitici. potrei ascoltarvi anche per 3 ore, grandi

[@ChitarraFacile]

Wow grande Rocco!! 😍😘

[@beppeandreoni2698]

anche se con un anno di ritardo, trovo questo podcast, come gli altri di chitarra facile, veramente fatti bene e interessanti. Sono gli unici che ascolto fino alla fine senza annoiarmi. L'analisi che e' stata fatta dell'industria musicale e' brutale ma veritiera. Non sono d'accordo su tutto quello che si e' detto (Per esempio su Bjork, io negli anni 80 compravo i dischi degli sugarcubes, erano ben lontani dall'essere dance, Jovanotti sarebbe stato un esempio piu' calzante) ma grazie, continuate per favore.

[@ginosocial8082]

Per un vero musicista non vale più la pena fare il musicista. Io lo faccio per me a casa mia. Ho studiato musica classica, ho composto pezzi di alta espressività, ho arrangiato con accorgimenti ormai scomparsi e ora: togli la dinamica, fai pezzi corti, falli più semplici altrimenti nessuno te li ascolta, fai la musica per la piattaforma e non per le persone, nessuno ha uno stereo dove ascoltarla... Perché comporre musica? Facciamola fare a chi non è musicista.

[@luigi85olmedo]

Dovevo guardare un film ma ho visto che c'era questo podcast e ho cambiato programma. Davvero bellissimo questo podcast e in particolare questa puntata.🤘

[@ChitarraFacile]

Grande Luigi!! 😘😘

[@javarnanda2684]

La SIAE sembra operare con un sistema che ricorda "alcune dinamiche non trasparenti e poco chiare", in cui pochi privilegiati beneficiano a discapito della maggior parte degli artisti. Un ente che dovrebbe proteggere gli artisti, ma che, nella pratica, limita le loro performance e beneficia solo una ristretta cerchia di artisti privilegiati. è uno dei principali motivi per cui la vera musica live nel nostro paese fa sempre più fatica ad esistere come realtà. La Siae andrebbe definitivamente abolita. e ci starebbe bene anche qualche indagine.

[@rosariopassaro5551]

Molto interessante, complimenti. Sono uno di quelli che circa 20 anni fa ha cominciato ad usare la daw, ma alla fine mi sono perso in una moltitudine di tracce e suoni. Sono tornato al multitraccia 6 piste e via, poi se un giorno mi va porto le mie idee in studio e affido tutto a mani esperte. Ancora complimenti.

[@diegodb437]

Bellissima intervista, complimenti a tutti, Francesco è sempre un grande! 👏🏻👏🏻👏🏻

[@ChitarraFacile]

Grazie mille!

[@sarabruxada]

San KZbin mi ha condotto qui! 🙏🏾 Grazie infinite per questo podcast, veramente interessante ed illuminante. Grazie anche per le conferme! Il mio ultimo lavoro registrato in Home Recording con la Redfishblues Records(etichetta indipendente con cui collaboro) segue esattamente i pattern di cui parla Reaper e lo trovate aggratis nel mio canale (e sulle altre piattaforme vampire tipo Spotify etc.) Tanto di cappello ragazzi! A parte quando mi nomini Fedez... a quel punto mollo la musica a vado in miniera. E ho come la sensazione più che bravo Fedez, bravi quelli che lavorano per lui sui social etc. Creare contenuti è un lavoro che porta via un botto di tempo e che bisogna saper fare(anche se internet attualmente dà la possibilità di imparare anche questo). Complimenti ancora ragazzi! E grazie infinite!

[@REAPERIANI]

piu' che musicalmente cito fedez come esempio di "business practice" cioè trasformare in profitto economico un audience creata tramite la musica

[@sarabruxada]

@@REAPERIANI Sí, purtroppo faccio fatica a proiettarmi sul "music business", ma come hai detto nel video, prima o poi bisogna!

[@FlesYm80]

Video interessantissimo. Complimenti a tutti, e un complimenti speciale a Francesco che seguo con molto piacere su Reaperiani e da cui ho imparato tanto. Continuate così ragazzi, grazie!

[@AntoB.Drummer]

Quante cose ho imparato GRATIS ascoltandovi parlare!!! GRAZIE!!!

[@claudio_calcagno]

Non avevo intenzione di guardare tutto quando ho visto la durata, ma ormai avevo cliccato, invece è stato interessantissimo e mi ha fatto venire un mucchio di cose in mente tra le quali " I primi 10 secondi sono importantissimi" nei primi anni 90 ero ragazzino e durante una trasferta sportiva, stufo delle mie 3-4 musicassette a rotazione nel walkman acquistai Born in the usa in autogrill, non ero appassionato di Springsteen e lo presi per curiosità conoscendo come tutti solo la canzone che da il titolo all'album e poco più. I primi anni 90 sono il periodo sottotono del boss e quindi anche il mio interesse rimase sopito. Un giorno ascoltando distrattamente la radio su una roller sound machine 2 della Philips sentii una batteria iniziare " tun ta, Tun ta, tun ta, tun ta" e mi venne d'istinto girarmi verso la radio come per vedere cosa sarebbe uscito, era l'inizio di Murder incorporated, uno dei 4 inediti inseriti nel greatest hits del 95. Ancora oggi mi chiedo perché poche battute iniziali di batteria abbiano attirato così la mia attenzione, poi sfociata in un altro gradimento per l'artista ma non è il punto,ma proprio mi chiedo perché mi aspettassi qualcosa dopo quelle battute, considerando che avevo la radio accesa per abitudine ma spesso senza ascoltarla

[@PiccoloFalco]

Ma che bello questo podcast!!! Cioé... Seguo Chitarra Facile e Reaperiani... e pure l'Emilio Bianchi Show! ❤️

[@REAPERIANI]

quanto mi manca la valigia del babbione!

[@micromymario23]

Ohhhh, finalmente uno che dice che comprarsi le view e comprare visibilità sia praticamente UGUALE. Vero anche l'affaticamento, su un buon vinile ascolti anche pezzi che non ti piacciono se i suoni sono piacevoli...su mp3 no...tutto ciò che non ti 'gusta' diventa automaticamente inascoltabile. Bella intervista!

[@ChitarraFacile]

Veramente non è così. Non ascoltare solo quello che vuoi tu. I numeri si gonfiano certo, ma se compri visibilità poi è possibile che una persona che si vede i primi secondi del video poi si fermi ad ascoltare. Se compri solo le view o gli ascolti invece non c’è neanche quella possibilità.

[@micromymario23]

@@ChitarraFacile Si ne avevamo già parlato...capisco che tu ti possa sentire 'tirato in ballo' perché giustamente fai contenuti (che io ritengo validi tra l'altro ) e quindi vuoi che il tutto abbia una connotazione prettamente meritocratica (e lo comprendo) ma qui nessuno sta dicendo che tu fai view senza merutarreke, SIA CHIARIO, io sto dicendo che chi vende pubblicità si nutre di pubblicità e quindi NON PUÒ SEGUIRE UNA LINEA PURAMENTE MERITOCRATICA...non funzionerebbe....è un po' cone chi con un telefilm fa milioni di ascolti su RAI...li.fa indipendentemente dalla qualità del film....questo non vuol dire che non ci possano essere film belli su rai1....è un altro discorso il mio, io intendo dire che il 'sistema' si nutre di se stesso a tal punto che si fa pagare per farti apparire....il che sarebbe un controsenso in un sistema puramente meritocratico.

[@REAPERIANI]

@@micromymario23 c'è una salvezza però secondo me da quel "cane che si morde la coda" del view comprano views che vendono views" Se si è talmente talentuosi e entusiasti del proprio progetto musicale, si riesce a tagliare la coltre di nebbia essendo "impossibili da ignorare" Praticamente ho rilevato che oltre una certa soglia di "incredibile!" la meritocrazia torna a funzionare. Quindi la struttura meritocratica c'è, ma solo da un certo livello minimo in su

[@micromymario23]

@@REAPERIANI Certo , ma il problema è che quando passi una certa soglia diventi un 'cavallo su cui puntare" e a quel punto ti fanno apparire artificialmente, pompandoti, è esarramente quello che succede in certi giri di cantanti dove sotto c'è un sistema di pompaggio, tramite interviste, spot, concerti in luoghi specifici (in perdita) , view di brani artificiali, ospitare in RAI e mediaset, che esula dal talento....si KZbin questo c'è ma sotto altre spoglie, è più difficile da notare ma abbastanza presente perché a volte viene proprio svincolato dal target del gusto....non mi puoi mettere il video dell'intervista a benigni su Pinocchio tra i primi 2 risultati mentre cerco tutt'altro....se poi no ci clicchi, no problem, parte lo spot nel video che clicchi successivamente.....cos'è questo se non un artificioso modo per aumentare le view?...è meritocratico il risultato così?

[@salvopunzo3569]

MITICI RAGAZZI - gran bel canale, complimenti. Podcast sempre davvero interessanti. Ospiti graditissimi. Grazie. Francesco Reaperiani sempre Top!

[@SuperMaxrocker]

A me sti podcast piacciono un botto, bravi, si impara e si mette in discussione le proprie idee.......tra l'altro è da qualche settimana che mi sono iscritto ai reaperiani

[@electroshock3124]

Ogni tanto un canale dove si dicono cose interessanti.👍

[@robertomaiocco8933]

Sono rimasto incollato al video! PODCAST interessantissimo! Complimenti!

[@ChitarraFacile]

Grande Roberto!! 💪🏻😘

[@francescopuc1985]

l'ho visto almeno tre volte questo podcast per coglierne al massimo i contenuti... e questi contenuti sono "oro colato"

[@deliolambiase]

Caspita raga...per me che sono neofita è stata una bomba di informazioni e formazione...grazieeee!!!

[@DixMusicStudio]

Tantissime info utili,grazie!🙏 Diego

[@riderpersfiga1946]

Che bello .... a dispetto della tristezza di background riguardo l'argomento affrontato , mi da un meraviglioso senso di soddisfazione cosmica ascoltare parole schiette ed oneste

[@megadethfan001]

Uno dei podcast più interessanti che abbia mai visto. Complimenti per i contenuti e per il taglio.

[@kahn4048]

Mamma mia, che qualità sto canale

[@ChitarraFacile]

Grazie mille!!! 😘

[@controsensoobbligatorio2040]

Discussione illuminante e interessantissima. Si ascolta e riascolta con vero piacere. Tutti bravi, poi Francesco (Reaperiani) è davvero il top. Discetta con fluidità e competenza sul mondo della musica piuttosto che sui suoni, argomenti preziosi e ad alti livelli che non sono di facile reperimento. Complimenti.

[@TheAAlchemist]

Vita di Fra era uno dei miei canali e format preferiti. Sarebbe bello che quel canale tornasse attivo anche solo per qualche live.

[@Fraend]

Ci sto mettendo 3 giorni per vedere questo video ahahaha però ho voluto vederlo tutto! Non sai quante volte ho detto alla mia morosa "questo venerdì non posso perchè devo editare un video"....aimè

[@carlocosta1154]

grazie Riperiano, e proprio stata una bella intervista, grazie a tutti.

[@gerolawalter8222]

Fare le cose gratis significa farle da amatori ,non lamentiamoci se il risultato però è appunto " amatoriale" .Un capolavoro musicale nasce da un progetto complesso ,faticoso,costoso di tempo e materiale ed il risultato non si può regalare in continuo .Il mondo della divulgazione musicale d'oggi ha sicuramente qualche pro ,ma tanti troppi contro

[@marcomeneguzzo600]

Poi ci sono io che un live di base non mi interessa. Mentre mi interessa acquistare l’album e ascoltarlo quando voglio e dove voglio

[@vocalistale]

Quante cose interessanti ho sentito oggi..quasi inverosimili da Reaperiani grande esperto assoluto e con una grande onesta intellettuale.. David,ancora una volta mi hai fatto divertire con questi grandi artisti !! Bravo te e i tuoi collaboratori,che regalate a noi sempre pietre di saggezza assoluta!

[@Aquariumrock]

Ragazzi vi dico solo una cosa .. dal 2004 al 2023 ero iscritto Siae con 60 brani miei .. da quest' anno 2024 mi sono tolto .. non serve più a nulla tranne alla Siae stessa che ti fa pagare l' iscrizione annuale e non ti corrisponde più nulla a titolo diritti. Da ora in avanti la mia musica sarà per tutti e a titolo gratuito .. se qualcuno userà o suonerà una mia canzone ne sarò solamente onorato. Brian May quando gli hanno chiesto perché non brevettava la suamitica Red Special ha risposto che non aveva interesse .. tutti dovevano poterla usare e replicare .. ecco amici .. io voglio ragionare come Lui. Un abbraccio a tutti e buona musica. 🤟🎸🤠🎸🤟

[@musicbusinessitalia]

"la gente ascolta la musica su youtube gratis". Vero. Il problema è che i musicisti e gli artisti dovrebbero essere i primi a capire che anche "l'entertainment digitale" o l'essere "influencer" non paga nulla (il rate di monetizzazione è ridicolo tanto quanto quello degli stream)...bisogna tornare, musicisti in primis, ad "educare" il proprio pubblico e a "selezionarlo". Meglio 10 fan paganti che 1000 che "guardano gratis". Un saluto!

[@albertoescomputo5071]

I talent scout esistono, solo che si sono spostati in TV .. quello che e' peggio pero' "li bruciano"i veri Talenti per monetizzare e questi nemmeno se ne accorgono. Strano che non lo avete notato.. comq bravi molto interessante il vostro confronto. AUGURI:::

[@erkamau9629]

Bellissima chiacchierata, illuminante su fronti diversi, alcuni ancora aperti ma il tempo è tiranno..Grande Francesco che seguo..come mai non avete nominato Tune Core, Soundreef ed altre alternative alla SIAE ?

[@REAPERIANI]

non sono preparato su quelle piattaforme! se non son preparato... meglio tacere ;) Spero in futuro in un intervista su questo canale sull'argomento così studio anche io!

[@zenitone]

Questo podcast è stato super interessantissimo, davvero complimenti. Saluti da un ex strimpellatore anziano di chitarra.

[@siluro91]

complimenti davvero per il podcast! veramente interessante!

[@fulviosorrentino5506]

Che dire... A livello tecnico ho capito pochissimissimo purtroppo... Però ho capito che lavoro bello tosto c'è dietro la musica suonata che deve essere registrata e prodotta. Fortuna ci son persone come voi che ci aiutano a capire come funziona. Grazie! (la roba sulla siae percarità di dio...)

[@Gama7a]

Questo podcast é o-r-o c-o-l-a-t-o!!! 🤩🤩🤩

[@richardmazzetto7069]

Ragazzi informazioni d'oro (non di platino) veramente grazie, podcast da risentire e risentire...

[@allegro_manontroppo]

Un'intervista davvero di qualità. Grandi.

[@hellen993]

Grazie! interessantissimo video! Da ex ragazza di un fonico/musicista confermo, a volte è difficile accettare di essere sempre messa dopo la musica, anche se tu stessa ami la musica alla follia.

[@karmakeddonwarrior]

Ciao umilmente: in questo penso forse di essere una mosca bianca perchè viaggio a una media di 4 dischi (CD) acquistati al mese. Lo faccio per principio perchè secondo me tutto quanto detto è vero con una riserva importantissima! E' un errore clamoroso ritenere che "le cose stiano così ormai". Non è MAI così. A certe situazioni ci si arriva SEMPRE e dico SEMPRE per scelta. La musica gratis, la musica su youtube sono un canale ma è sempre l'utente a scegliere di volersi far bastare l'ascolto gratis. Dunque a rubare non è un mister X col sigaro ma la pretesa di un utente (moltiplicato per n milioni di utenti simili) che gradiscono l'ascolto gratis ma non tributano ad essa alcun valore, NON comprando il disco. I prezzi alti, è oramai noto, sono stati una scusa volgare: l'abbiamo detto per tutto e infatti tutto (o cmq tanto) ha perso valore in 20 anni. Perciò secondo me la musica ha perso valore per colpa delle masse di ascoltatori che si sono fatti trasformare in consumatori, vale nella musica come nel cinema come in tutte le forme di spettacolo. Oramai abbiniamo il pagare qualcosa con l'avere una merce in cambio, percui guardare o ascoltare qualcosa, non dandoti nulla di "tangibile", è giusto che sia gratis. Ecco da cosa sono nati youtube, netflix e compagnia bella: nati come autentiche rapine, si sono guadagnate reputazione coccolandoci nell'arco di un decennio. E molti di noi si sono fatti talmente prendere per il naso che oggi è considerato normale poter ascoltare qualcosa in qualunque momento e perdipiù praticamente gratis. Questo è un errore, è offensivo fermarsi a questo nei confronti del sacrificio degli artisti. Un giusto compromesso sarebbe stato molto più vantaggioso per tutti, secondo me non è così perchè ci siamo (ripeto) abituati alla gratuità delle cose e al diritto (inesistente) ad avere libertà totale di consumo.

[@stonethecrow80]

92 minuti di applausi

[@familysoundschannel2895]

Se una cosa non la paghi, non gli dai valore, se non gli dai valore perde valore, perdendo valore perde qualita', perdendo qualita' sei ancora medo disposto a pagarla.

[@lucau7486]

Bellissimo podcast con un grandissimo Francesco! Veramente interessante in ogni aspetto trattato.. "l'eccesso di scelta sta diventando un problema", concetto applicabile a vari settori in cui l'essenza spesso è tralasciata privilegiando la superficie... tante verità in una chiacchierata tra amici. Grazie

[@robertodiblasi2174]

Molto, ma molto bravi, fate comprendere tante cose, con linguaggio semplice, ma sentito anche fatto con il cuore.

[@DiasInLuminisOras]

"È sempre stata gratis… E quindi: DATELA, perché tanto non si vende in ogni caso" 😇🤣🤣

[@fax164]

Magari fosse applicato anche ad altro 🤣😂

[@RickyLandi]

1:21:47 ..Eeessstoppp, buonaaa!

[@lucadimaria3146]

Interessantissimo, grandi ragazzi continuate così 😄

[@ChitarraFacile]

Grazie mille!!

[@tormaks]

finalmente qualcuno che dice che abbiamo troppa roba nel pc. negli anni 80 avevo solo un mt32 roland un 4 piste a cassette e mi venivano più idee.

[@alessandroallegrucci8910]

Molto, molto interessante. Il discorso del costo della musica su supporto fisico vs guadagno dell'artista non è charissimo. Probabilmente si voleva dire che nella sttuttura di costo a carico della casa diacografica la voce di costo do trasporto era piu alta della voce di costo relativa al corrisposto al cantante. Chi ci guadagns sul trasporto è lo spedizioniere ma ai fini dlla casa diacografica è un costo da coprire non un guadagno.

[@BernoRock]

Super podcast, Francesco ospite eccezionale.

[@billy8649]

FANTASTICO Poscast! Ne voglio altri mille così! P.s. Ma quale era la band Metal che viene citata verso la fine?

[@ChitarraFacile]

Bring me the horizon

[@IvanoGruarin]

Eh sì, il forfait Siae alle aziende é davvero criminale!

[@blagheur]

come al solito video interessanti, grazie

[@loto3163]

49:47 ecco perché sto iniziando a fare fatica a continuare a sentire il video 😮 Cercherò di resistere con tutte le mie forze 🌈

[@meluskayemusic]

Davvero molto interessante! Perché non invitate qualcuno di peso per parlare di soundreef come società alternativa siae? A me ad esempio sta dando diversi problemi. Like a questo commento per chi vorrebbe un podcast su chitarra facile. Se volete invitarmi come riempitivo io sono a 80 chilometri 😁

[@eduardoalvino1431]

Bravissimi ragazzi, avete toccato tematiche scottanti illustrandole in modo chiaro e sincero. Grazie per il vostro lavoro

[@gesucristo1012]

Cosa si intende citando uno degli ospiti:" la tua musica non la puoi far pagare." Se entro in uno studio con dei brani lo studio prenderà da me dei soldi per arrangiare i pezzi inciderli e farci il solito lavoro di compressione masterizzazione o come cacchio si chiama. Si parte dal concetto che uno vorrebbe fare di mestiere il "cantautore" diciamo...diciamo cosi, ora cosa vuol dire o come si fa a non farsi pagare ciò che io in primis ho dovuto pagare e parlo del progetto ben plastificato che secondo me è quello che dovrebbe essere usato come biglietto da visita per poi poter suonare in locali o aspirare a fare cose più grandi? Lo studio di registrazione vuole essere pagato; il mio "ingegno" in questo caso la scrittura, la melodia che hanno fatto si formassero le mie canzoni ...quanto valgono? Possibile che debbano valere niente. Come si fa a viverci con la musica se uno la deve regalare ...neppure svenderla? Per fare musica ci vuole il tempo, lo studio, bisogna vivere, informarsi, leggere, conoscere...tutto queste cose le puoi fare a patto che tu non debba avere un lavoro sottopagato che ti tiene fuori 8 ore e mezzo che poi quando torni a casa non hai neppure la forza di spogliarti e farti una doccia, figurarsi a mettersi li col tuo bel chitarrino, l'idea per una nuova canzone, il nuovo giro che tanto t'ispirava e prendere la macchina da scrivere o la penna o mettersi alla tastiera del PC per la nuova idea o la tua nuova canzoncina...non so se riesco a spiegare bene il mio punto di vista o di chi come me aveva voglia o avrebbe voluto fare altro nella vita che lo schiavo di questo sistema di cose se cosi lo posso chiamare che ci ingabbia in vite che non sono le nostre ...vuoi o non puoi ...o non vuoi se cosi si può dire.

[@ChitarraFacile]

Se ascolti tutto il video lo spieghiamo bene.

[@REAPERIANI]

specifico melio la frase, la tua musica registrata non la puoi far pagare. Cioè devi investire dei soldi per registrarla, per poi usarla come biglietto da visita (fin qui tutto corretto) La vera domada è... tu i biglietti da visita li fai pagare? (Ecco il mio biglietto da visita, si sarebbero 2 euro comunque...) E' grazie al biglietto da visita che puoi poi prendere date/audiencelive o vendite di merch o simili (product placement) Se i biglietti da visita sono troppo costosi, per iniziare puoi stamparteli da solo (home studio?) Torna il discorso?

[@aleuomoimmaginario2023]

sempre meglio, splendido video. Discussione illuminante in diversi punti ed aspetti.

[@TopoIl12]

Grandissimi ,non vedevo l'ora 😍😍😍😍😍

[@ChitarraFacile]

😘

[@LaVitaInSaletta]

Davvero ottima chiacchierata. Bravi.Tutti.

[@pguiducci]

Comunque non è la compressione mp3 (di qualità) o simili che stanca l’ascolto, è la compressione dinamica folle che fa sembrare il file audio più alto di volume ma alla lunga suona piatto e fastidioso

[@REAPERIANI]

secondo la ricerca universitaria che ho letto no, però ognuno percepisce la musica in modo molto soggettivo quindi può essere che per te sia un fattore stancante. per la maggior parte delle persone (su indagine statistica) è stato rilevato che è la compressione lossy

[@sorgente5887]

Bellissimo questo podcast, grazie mille a tutti

[@lenzozero]

Ehm.."""Un mix non finisce si abbandona""".... Frase storica di Donald Fagen!!!

[@syviur]

Ma sto gruppo metal citato studiatore di pop? Sono curioso 🙂. Podcast superlativo comunque. Grazie mille

[@REAPERIANI]

luca argese bring me the horizon

[@elivaris5861]

@@REAPERIANI ma cazzo è verissimo! Non avevo pensato a loro ma ormai sono veramente un gruppo pop

[@amerigocecchetto7290]

Nemmeno io avrei mai pensato a loro dalla descrizione. Nati come band death circa 15 anni fa han fatto 3 album spettacolari e altri 3 molto diversi tra loro di attitudine più alternative alla Linkin Park

[@elivaris5861]

@@amerigocecchetto7290 più che death facevano Deathcore all'inizio

[@Claudio79]

Fantastico, davvero interessante! 👍🏻

[@anielloizzo1742]

E comunque confermo: Dennis uno di noi😂😂 domande che avrei fatto io