Lezione di Piano n.414: "Avanti per Gradi"'

[@marcofarina9299]

Grandissima idea penso sia unica su internet. Già provata la tecnica e funziona meravigliosamente. Grazie

[@TinoCarugati]

Grazie, Marco

[@antoniobellofiore8428]

Grande Tino bella lezione e grande idea quella dei gradi. Se funziona te lo farò sapere bisognerà provare. Complimenti e grazie per tutto quello che metti a disposizione.

[@TinoCarugati]

Grazie, Antonio. Alcune partiture le ho fatte e le puoi trovare qui. Ciauuu www.tinocarugati.it/partiture-graduate/

[@andreacensi6746]

Bellissima lezione maestroooo.....sempre originale e diretto alla questione....LA TONALITÀ E I SUOI GRADI...grande grande insegnante

[@TinoCarugati]

Grazie, Andrea, anche se per te questa lezione è acqua calda. Ciauuu!

[@andreacensi6746]

@@TinoCarugati No no maestro, il fatto è che tu mi hai insegnato tutto sotto quest aspetto fondamentale della musica...mi stai dando una libertà unica nel trasportate i brani...unico maestro...Non finisco mai di ringraziarti

[@BenJogan]

Sempre grandioso seguire una spiegazione del Tino, di grande qualità!

[@TinoCarugati]

Grazie, Ben!

[@giacintodanesi9509]

Ti seguo sempre tino, grazie! 🙏 🙂

[@TinoCarugati]

Grazie a te, Giacinto e sempre buona musica

[@danielegallettini9587]

Tutorial domenical pomeridiano, tanto inaspettato quanto GRADI...TINO. Ciauuu e come sempre Buona Musica.

[@TinoCarugati]

Grazie a te, come sempre, Daniele

[@felicelifraine4891]

GRazie per questa Lezione ..Tino.......sei formidabile come spieghi!

[@TinoCarugati]

Grazie ancora, Feli. Buona musica

[@stefanopini9599]

Bellissima ed utilissima lezione maestro Tino!

[@paolomaggi8188]

Grazie Tino! la "solita" lezione di grande spessore ed utilità!!

[@TinoCarugati]

Grazie, Paolo, gentilissimo

[@gioiadimauro4830]

Questa era proprio la lezione di cui avevo bisogno! Grazie Tino🤩

[@TinoCarugati]

Grazie a te gioia carissima. Buone Feste!

[@rosariobevacqua5436]

Dritta utilissima Caro Maestro Tino ti saluto affettuosamente come sempre e grazie

[@TinoCarugati]

A te, Rosario. Buona Domenica

[@giorgioganora5449]

Egregio Maestro, quest’idea del “gradigramma” per me è fondamentale. Sono un anziano autodidatta, suono da sempre ad orecchio. Da un paio d’anni seguo i Suoi video con grande interesse e curiosità. Suono quasi sempre in tonalità di Do e ad eccezione di brani con modulazioni utilizzo il transpose per cambiare tonalità e ricondurre tutto alla tonalità più semplice. Capisco che farò poca strada come esecutore, ma suonare mi diverte tantissimo e utilizzando la scala più semplice riesco ad ottenere risultati per me piacevoli. Grazie a Lei ora so cosa sono le settime, le none ecc ecc. sono note che suonavo ad orecchio senza sapere cosa fossero, ma mi risultavano gradevoli. Non conoscendo lo spartito ed avendo questa insana predilezione per la tonalità più semplice sarei molto contento se si potesse disporre di questa Sua geniale proposta. Auguri a Lei e Famiglia e GRAZIE di tutto

[@TinoCarugati]

Grazie a te, Giorgio. Presto saranno disponibili le "Partiture graduate" sul mio sito. Auguri di felici Feste!

[@felicelifraine4891]

Dagli Accordi alla sua seguenza invece per GRADI----Mitico Tino Grazie

[@TinoCarugati]

Grazie a te, Feli!

[@antosax1631]

Francamente non ci avevo mai pensato a memorizzare gli "accordi" per gradi…….. Del resto sono solo un autodidatta della musica… Ma effettivamente questo sistema permette di modificare le tonalità del brano più semplicemente. Ottima lezione maestro. Grazie.

[@TinoCarugati]

Grazie, Antonello, gentilissimo

[@ivanoaudo6882]

Molto interessante....io la chiamerei "spartiti gerarchici" opp. "spartiti quantisitici". Grazie Tino sei sempre grandioso.

[@TinoCarugati]

Grazie, Ivano. Mmmm....mettono un pò di apprensione ste qualifiche...

[@ivanoaudo6882]

@@TinoCarugati si, forse si, comunque hai avuto una bella idea..

[@CrowJNeptuneMak]

Meravigliosa idea complimenti!

[@TinoCarugati]

Grazie, Crow

[@demovision67]

grande Tino, ottima lezione

[@TinoCarugati]

Grazie, Paolo e buone Feste!

[@massimolucarelli2238]

Trovo questo lavoro sui gradi geniale grazie !!!

[@TinoCarugati]

Troppo buono, Massimo, grazie

[@maurocatacchio2790]

Grande Maestro sei troppo avanti. Ti confesso che ho già provato alcune volte in passato per aiutarmi nella trasposizione di qualche pezzo e renderlo più accessibile nella esecuzione di utilizzare, con il supporto di una app IOS, l’approccio per gradi. Quindi apprezzo molto se nei tuoi futuri tutorial potrai inserire, magari in formato pdf (tramite link) la sequenza del brano per gradi.

[@TinoCarugati]

Grazie, Mauro. Lo farò quasi certamente. Buone Feste

[@amerigocascianelli7302]

Preciso e semplice grazie

[@TinoCarugati]

Grazie a te, Amerigo. Buona musica

[@giorgiododaro2347]

Ciao Tino. Ottima lezione e ottima anche l'idea. Secondo il mio parere però tale metodo può essere applicato solo per brani in cui vengono usati accordi presenti sulla scala. Un accordo fuori dalla scala , per esempio un SIbemolle rispetto ad una scala di DO, come lo vai ad identificare sullo spartito? Ciao un saluto e Buone Feste

[@giginogigietto1987]

Sempre il top.

[@TinoCarugati]

Grazie, Luigi!

[@dropshippingchannel4183]

Ciao Tino complimenti, come ha detto Antonio io farei GRADI...TINO 😉 venerdì ero nel tuo paese al bar Centrale se ti incontro ti saluto grande prof continua così

[@TinoCarugati]

Ciao, Pietro. Vieni al Bar dello Zero, quando sei a Opera. Io vado lì: Ciauuu!!!

[@paolocasano7327]

Bravo Dino, una lezione interessante per un principiante di 75 anni, ma se andiamo per gradi come si fa a capire quando un brano cambia di tonalità? Ciao e tanti auguri per le Festività

[@TinoCarugati]

Ottima domanda, Paolo. Sullo spartito ci sarà scritto +3, +2,-4 etc etc

[@paolocasano7327]

@@TinoCarugati grazie

[@acasadiluca]

Io lo chiamerei il Gradi-Tino ;-)

[@TinoCarugati]

@@acasadiluca Grazie per il consiglio, Luca. Buona musica

[@dani196011]

ciao Tino , per chi come me conosce bene la canzone e gli accordi , significherebbe reimparare gli accordi...e a 60 anni non e' proprio il caso :) ...credo invece sia piu' efficace (per me dico eh ) memorizzare le relazioni tra gli accordi..ovvero come dici tu la parentela...altra tua idea geniale...se io riesco a memorizzare ad esempio che il Lam e' la figlia minore , il Rem il figlio minore , il Mim il cugino minore del DO etc...forse mi verra' piu' semplice traslare gli accordi. grazie cmq per la tua lezione e il veloce tutorial su Rimmel! ;)

[@TinoCarugati]

E' corretto quello che dici, Dani, vai così che vai bene. Ciauuu e grazie

[@antonelloc.8900]

Buona domenica, Tino!

[@TinoCarugati]

Altrettanto, Antonello. Grazie

[@TheFabry65s]

Geniale maestro

[@marcocortese71]

Grazie Maestro. Mi sposto di..un grado. Nello studiare i tuoi tutorial, trovo che la difficolta' sia riconoscere e memorizzare "il rivolto" dell'accordo che usi per "cantare" la melodia, specie per tonalita' un po' accidentate. Trasportare di tono non mi sembra difficile..mi sembra piu' difficile ricordare come avevi girato l'accordo e per questo problema non mi sembra che il siglato aiuti. Salutoni.

[@TinoCarugati]

No, certamente, Marco. Non vuole essere quella la finalità, non di questo eventuale format almeno.

[@agosut]

Spartito universale :)

[@TinoCarugati]

Non male, Ago. Grazie

[@pantelisborovas9025]

Ciao maestro Tino. Una domanda semplice ma complicata da scrivere... almeno per me... Ci provo: se un brano è in tonalità minore (es. La minore) è meglio siglare l'accordo di La minore come I°grado (e quindi di conseguenza il Si semidiminuito come II°, il Do come III° ecc...) o sempre come VI°grado e ragionarla sempre partendo dall'accordo di Do come I°grado? A me risulta più facile la seconda (ma Andrea Palma usa la prima) Altra cosa: sarebbe interessante vedere come sigleresti un brano più complesso che prevede dominanti secondarie, modulazioni temporanee, accordi diminuiti. SEMPRE GRANDE TINO E GRAZIE DI CUORE!

[@TinoCarugati]

Ciao Pantelis, è sempre un piacere leggerti. Andrea ragiona in modo corretto, ma io non sono sempre per l'essere corretto ma efficace. Dunque per me un brano in Lam è sempre figlio di Do e in tal senso ragiono. Se ritieni che sarebbe interessante commissionamene uno. Ciauuu

[@pantelisborovas9025]

@@TinoCarugati Grazie Tino! Penserò ad un brano interessante e poi mi farò vivo!

[@antonioongarato9550]

ciao tino ottima lezione ...io la chiamerei ..partitura graduale ...pero ci vorrebbero le armature...buona domenica....femes un bel dulcet quan mangium

[@TinoCarugati]

Bellissima definizione, Antonino. Però se mi dici che occorrerebbero le armature significa che non hai compreso appieno il senso della cosa.

[@savioguarnieri9524]

Segnare gli accordi per gradi non lo avevo mai visto da nessuna altra parte e la maggior parte degli insegnanti, avendo una impostazione classica, gli accordi ce li avevano spiegati solo brevemente, spesso, per giunta, con una certa aria di sufficienza. Domanda: quando gli accordi si segnano con i gradi, dobbiamo necessariamente partire col primo o possiam farlo con qualsiasi altro?

[@TinoCarugati]

Assolutamente no, Savio. Se un brano in Do comincia con un Rem7 partiremo con IIm7

[@renatopagnoncelli]

Carissimo Tino, “ questo vale nella musica tonale e non nella musica modale ”. Cacchio, l'unica cosa che avevo notato è che gli accordi a volte coincidono, ma a volte no, con l'accento tonico del testo e mi chiedevo se questa interdipendenza fosse valida solo per la melodia e non per l'armonia. Faccio un esempio: nella musica lirica spesso, quasi sempre, l'accento tonico è in battere, è la prima nota della battuta. Vabbe', resterò nella mia incoscienza di profano. Mi rendo conto che è una lezione per pianisti, sto scherzando... Un abbraccio, Renato.

[@TinoCarugati]

Sai che non ho capito, Renato?

[@renatopagnoncelli]

@@TinoCarugati Alla fine del video hai detto che ciò che hai espresso nel video vale per la musica tonale ma non per quella modale. Allora mi sono detto: sto notando che i gradi dell'accordo a volte coincidono con l'accento delle parole, altre volte no, e mi sono chiesto se questa cosa volesse dire qualcosa in relazione alla differenza fra musica tonale e modale. Ma lascia perdere, sicuramente sono io che sono completamente fuori strada. Un pianista avrà compreso benissimo e per una lezione di quel tipo è l'obiettivo. Un abbraccio, ciauu!

[@TinoCarugati]

@@renatopagnoncelli No, Renato, non c'è alcuna connessione tra i due generi legata a questo particolare. Te brasci

[@renatopagnoncelli]

@@TinoCarugati Visto che sei stato così gentile a rispondermi, nonostante ti abbia detto che non era necessario, condenso la mia considerazione in una domanda, altrimenti sembro uno fuori di testa: c'è una regola che colloca gli accordi sugli accenti del testo? Nella lirica, se siamo in un tempo di 4/4 a esempio, le note della melodia cadono sul primo e a volte anche sul terzo quarto. Un brasciun.

[@TinoCarugati]

@@renatopagnoncelli Melodicamente gli accenti cadono quasi sempre in battere (quasi) ma gli accordi possono tranquillamente trovarsi in levare (pensa ad un brano Swing, tanto per dirne una).

[@TheWomanInNerd]

complimenti, idea geniale questo video 🤩🤩🤩 il titolo del libro? gradazione non alcolica per musicisti euforici 😂😂😂😂

[@TinoCarugati]

ah ah ah. Non deve essere un libro, però, ma un prodotto da mettere sul sito. Grazie, Silvia, simpaticissima

[@TheWomanInNerd]

@@TinoCarugati ahhhhh ... Allora prodotto acquistabile online con in omaggio una bottiglia di un buon vino per digerire meglio i concetti 😂😉😂😉😂😉

[@carlotronti5429]

E' un approccio interessante... A me capita spesso di pensare in questo modo, specialmente quando ascolto qualcosa e non ho sotto mano tastiere o altro per ricavare la tonalità o quando questa è troppo difficile per un dettato musicale fatto "al volo" allo scopo di capire le armonie di un brano, oppure nel trasporre un brano velocemente. Potrebbe diventare uno standard. A suo tempo sentii Barry Harris fare ragionamenti simili parlando di gradi e non di tonalità.

[@TinoCarugati]

Grazie Carlo, il paragone col grande Harrys non può che rendermi onorato. Buona musica

[@orfeo9695]

E gli accordi che vengono presi a prestito dalla tonalità parallela come li segniamo?

[@TinoCarugati]

b3 IVm Vm b6 b7 Im IIø

[@orfeo9695]

@@TinoCarugati grazie di cuore

[@ljl451]

Se accetti due commenti.... 1) Per te il voicing e' magari molto naturale, ma nella spiegazione mi sembra che tu dia per scontata la scelta della inversione dell'accordo eseguito dalla mano destra. 2) Nelle universita' americane a me risulta che si usi la "figured bass notation" che e' molto simile a quella che usi tu qui, ma le tonalita' minori vengono indicate con simboli romani minuscoli (es. vi anziche' VIm). Ed inoltre viene indicata l'inversione (es. 6/4 per la seconda inversione). legacy.earlham.edu/~tobeyfo/musictheory/Book1/FFH1_CH3/images_CH3/100_simple%20figured%20bass.png

[@TinoCarugati]

Dei voicings ho già parlato in altre lezioni, Mark. I numeri romani minuscoli possono senz'altro funzionare ma secondo me la "m" è di più immediata comprensione

[@ljl451]

@@TinoCarugati grazie per la risposta e certo ognuno puo' scegliere la notazione che preferisce. Secondo me pero' sarebbe una buona occasione per usare una notazione che consentirebbe poi anche di seguire agevolmente le lezioni di professori americani. Sul voicing non metto in dubbio che tu ne abbia gia' parlato, ma l'ho menzionato perche' secondo me andrebbe indicato. Infine ti dico che nei tuoi video mi sembra (non li ho visti tutti, ovviamente) che tu abbia solo parlato dell'esaltazione della nota piu' alta e mai della capacita' di fare risaltare una nota interna all'accordo o la nota piu' bassa.

[@TinoCarugati]

@@ljl451 Vero, Mark, e può essere uno spuntone una lezione. Grazie

[@ljl451]

@@TinoCarugati grazie a te sei sempre gentile e disponibile

[@giovannizullo2049]

👍👏👏👏🎶🎼🎵!!!

[@TinoCarugati]

Grazie, Giova!

[@felicelifraine4891]

Sequence Degrees

[@antonioesposito8238]

Intanto grazie per quanto fai... Per "giocare un po'" : Spartiti fatti con i gradi??? Beh si chiameranno "GRADI...TI"!!! Ciao Tino, buona domenica

[@TinoCarugati]

Non male, Antonino. Grazie

[@Andrea_Viviano]

Anche "essere in grado di..." ha il suo perché...

[@TinoCarugati]

Vero, Andrea. Un abbraccio

[@TheFabry65s]

Sempre a cavallo del do centrale non lo hai ripetuto 😉

[@TheFabry65s]

Per non confondermi sto seguendo solo te con l aiuto dei miei appunti. il 6 grado detto sopradominante e relativo minore può essere anche minore7 o solo 7 come dominante secondaria ? Grazie evito così di cercare on line con il rischio di complicare l argomento con te poche cose chiare ma da mettere subito in pratica

[@lol5373]

Maestro non centra niente con il video, ma lei di che anno è?

[@TinoCarugati]

1960, caro

[@lol5373]

@@TinoCarugati ah capito come mai su fb è scritto 1930?

[@TinoCarugati]

@@lol5373 Un errore anagrafico. Correggerò. Buon Natale, caro.