Lezione Magistrale di MASSIMO RECALCATI - Il mistero delle cose -

Nove ritratti di artisti italiani.
“L’opera d’arte, come sanno bene tutti i grandi artisti, intrattiene sempre un rapporto con l’assoluto, con l’irraffigurabile, con il reale, con l’impossibile.”
È questo il compito della grande arte e il filo rosso che unisce i nove artisti italiani - Giorgio Morandi, Alberto Burri, Emilio Vedova, William Congdon, Giorgio Celiberti, Jannis Kounellis, Claudio Parmiggiani, Alessandro Papetti e Giovanni Frangi - di cui Recalcati propone un ritratto ricco di suggestioni.
Massimo Recalcati riprende la sua riflessione sull’arte alla luce della psicoanalisi, ricordandoci la grande scommessa che ispira la pittura contemporanea: è possibile raffigurare l’irraffigurabile, dare un’immagine all’inesprimibile, offrire un volto all’assoluto?
Segui tutte le lezioni magistrali ciccando sul link:
• #LEZIONI MAGISTRALI 20...
Video a cura di Victor Mella

[@katarzynagajkowska3818]

Lessico di Recalcati e fantastico Io che sono in Italia da trent'anni, ammiro la semplicità con quale da le spiegazioni delle cose più complicate.Grazie

[@patriziaspinillo4648]

Grandissimo Recalcati . Mi emoziona sempre, cosa fa con le parole

[@sexofglogi2591]

bravissimo, splendido. Grazie!

[@alejandrotrapani537]

Stupendo!! Profondo e commovente analisi!

[@mariagraziamartina8265]

Vorrei commentare senza commento con il silenzio, il vuoto, il non centro del tempo dell'opera. Grazie.

[@gloriafuzzi7338]

il nero per me è frastuono rumore assordante, mentre il bianco luce chiarore amore poesia

[@mariagraziamartina8265]

gentile prof Massimo Recalcati, ascolto con interesse le sue analisi in generale, in particolare sulla relazione arte-vita e vita-arte mi sarebbe piaciuto essere al posto di Morandi, di Vincent o dei suoi artisti che ammira e racconta in modo "creativo" cioè trovando quel senso che dà visione al non visto. Anche Lei é un artista che trova in ciò che crea la sua forma. Lei crea dei "quadri" quali vibrazioni, attraversamenti di parole intense che si infrangono per diventare nuovamente onde fragorose sulla scogliera ... la vita . Le chiedo se ha guardato così anche donne artiste.. se l'arte al femminile lo ha coinvolto in qualche modo. Mi piacerebbe ascoltare/leggere qualcosa in proposito. La ringrazio dell'attenzione Maria Grazia Martina

[@serenellacampagnari2130]

Come acqua nell’arsura

[@sdachannel7331]

vedi anche LIBRI COME 2018… FELICITA': SDA vs RECALCATI … sul sacrificio

[@galoppo7614]

"La morte cccc--cliiiinica dell'arte". "Il quadro come finestra sul mondo" , "uhhu" " E' un sacco di iuta" ( ah , i,)... gli ammiccamenti fonematici di questo omino ridicolo fanno un tonfo nell'inavvertibile . Che tristezza anche i lacaniani senza fissa dimora oggi fanno i critici d'arte. E Lacan piange, piange indicibili ore.

[@pasqualemuzzupappa1991]

galo ppo ma che cz dici?!

[@galoppo7614]

quel che , guardando un lentisco , mi sembra urgente considerare.

[@pasqualemuzzupappa1991]

galo ppo io guardo un leccio, mi ispira di più della tua prosa fintamente filosofica

[@galoppo7614]

E allora ... buon cicaleccio con il "fake and trash" Lacan di turno!

[@pasqualemuzzupappa1991]

galo ppo perché non ci fai un n decalogo, un compendio del figlio prediletto di monsieur Lacan?