Libri che mi hanno rovinato la vita

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@chiarabertoldi2992 2 жыл бұрын

Lezioni americane di Calvino, in particolare la prima conferenza sulla leggerezza, mi ha completamente folgorata. Quello che per gli altri è leggero per te può essere estremamente pesante e viceversa, perciò non giudicare ma soprattutto non sentirti in colpa se ti senti diversa. ❤️ grazie per il video Julie

@Julie.demarr 2 жыл бұрын

Come dimenticarlo! È la frase che mi ripeto da tutta la vita 🥹

@valeriavitellaro5221 2 жыл бұрын

La parte del video che ho preferito è quella finale: grazie per il tuo coraggio, parlarne in pubblico può non essere semplice!

@Nothing-np4zq 2 жыл бұрын

1984 è stata una rivoluzione per tutti quello che lo hanno letto, ti cambia veramente la prospettiva di come vedi le cose

@cristinabonaccorsi8016 2 жыл бұрын

"Donne che corrono coi lupi ".. sicuramente mi ha aiutato a vedere la realtà in modo diverso

@maliabooktravelife 2 жыл бұрын

Che bel video che hai fatto... mi hai colpita quando hai parlato degli ultimi due titoli che mi sono segnata e che leggerò sicuramente! ❤ Chiedere aiuto è essenziale! Anche se da come dici, lo hai fatto in ritardo...hai fatto bene a farlo!

@sarapileri2392 2 жыл бұрын

Farenheit 451 di Bradbury, La Compagnia dei Celestini di Benni, La Bambinaia Francese di Pitzorno, Emma di Austen, Le Vergini Suicide di Eugenides, A volte ritorno di Niven, La Storia Infinita di Ende. Tra letture passate e più recenti in realtà questa lista è sempre in aggiornamento, essendo io una creatura dedita al cambiamento continuo.

@user-ks8ww1zl8w 2 жыл бұрын

Buzzati, il senso del tempo che scorre senza che noi sappiamo dominarlo video meraviglioso e intimo Giulia. Grazie di cuore

@Julie.demarr 2 жыл бұрын

Ancora oggi "Il deserto dei tartari" con l'immagine del cancello mi mette una certa ansia, ma rimane uno dei miei libri preferiti!

@ValeSpikina92 2 жыл бұрын

Grazie per il messaggio che hai mandato in questo video. Sei stupenda.💞

@giorgiaberti96 2 жыл бұрын

C'è un prima e un dopo certi libri, è verissimo. Per me alcuni di questi titoli sono "Cecità" di Saramago, "Lolita" di Vladimir Nabokov e "Franny e Zooey" di Salinger. Anche solo nominarli - no, anche solo pensarli - mi fa saltare un battito. P.S. grazie per i tuoi video e in bocca al lupo per questo periodo un po' traballante 🍀🙏

@caterinavalentino6058 2 жыл бұрын

Sei una persona speciale, piccola Giulia ❤️ e sappi che sei più forte di quello che credi

@vinci1981 2 жыл бұрын

lo squalificato, la nausa e il processo mi hanno sia sconvolto che aiutato. mi sono ritrovato in tante cose e ne ho avuto paura. anche io nella nausa ho trovato l'ansia e grazie a quel libro ho deciso di farmi aiutare.

@inchiostroevinile 2 жыл бұрын

Devo leggere assolutamente La campana di vetro, anche se la tematica mi fa paura. Sottoscrivo ogni sinola parola detta sull'importanza della psicoterapia. Sono in terapia da un anno e mezzo e i benefici ci sono...

@donatellagian9382 2 жыл бұрын

Per me Mattatoio n. 5 di Vonnegut. Perché racconta dove può arrivare la mente per difendersi dall'orrore, per salvarsi. Ed è stata una lettura che devo a te.

@annielafleur9423 2 жыл бұрын

Perche? Dici che è tutto inventato dal personaggio come difesa? Non l avevo mai vista cosi

@valeriamicheli9620 2 жыл бұрын

Per me é stato Il deserto dei tartari, mi ha lasciato una sensazione difficile da esprimere ma che a distanza di anni ancora mi pervade e ogni volta che la provo vorrei solo abbracciare chi ha avuto la maestria di scrivere quelle parole che hanno parlato al mio cuore in modo così profondo e preciso

@Julie.demarr 2 жыл бұрын

È nel video "libri che mi hanno cambiato la vita" ma l'ansia del tempo che mi ha lasciato lo fa entrare di diritto anche in questa classifica!

@MargheBliss 2 жыл бұрын

Dagli appunti del mio diario: “Perchè amo leggere? Per sentirmi meno sola. Perchè leggo storie vere o inventate, ma comunque scritte da persone reali, con pensieri reali. Mi piace cercarmi e ritrovarmi nei pensieri altrui. Allora non sono sola.” Questa sensazione di cercare non dico risposte, ma almeno comprensione dentro i libri ci accuma ❤️ I libri che hanno rovinato la mia sono decisamente 1984, memorie dal sottosuolo, Pastorale americana, la storia infinita. A presto Julie 🥰

@angelai660 2 жыл бұрын

Semplicemente grazie.

@alessiaeilibri 2 жыл бұрын

Ciao Giulia, la nausea ha cambiato la vita anche a me 💓 lo sto rileggendo! Invece ho segnato lo squalificato che non conoscevo ma mi hai incuriosita!

@mariaassuntafilice9635 2 жыл бұрын

Giuli uno dei video più belli che tu abbia mai fatto. ❤

@azzurra.1682 2 жыл бұрын

-1984 è praticamente recentissimo e rispecchia in modo talmente profondo la realtà che stiamo vivendo quasi da fare paura; - "dalla parte delle bambine" bellissimo. Io ho letto anche "ancora dalla parte delle bambine" e te lo consiglio vivamente 🥰

@Reverse.s 2 жыл бұрын

Nemmeno iniziato il video che l’ho già salvato in playlist

@Julie.demarr 2 жыл бұрын

Volo

@eleonoradalloco6631 2 жыл бұрын

Ciao Giulia ❤ sono spesso un'utente silenziosa, commento davvero di rado e ti ho (ri)scoperta molto di recente ma questo elenco di libri mi ha fatto pensare ai miei libri che mi hanno rovinato la vita ed eccoli qua Grazie sopratutto per l'ultimo pezzo del video❤ Libri che mi hanno rovinato la vita, in tutti i sensi, non in ordine bensì sono a caso😅: Tender is the flesh; Agustina Bazterrica Romanzo distopico dove un virus rende velenosa la carne animale per l’essere umano, da qui i governi prenderanno una decisione drastica. Per la sua brutalità, per il messaggio che ho percepito dove la brutalità della “Transition” di cui leggerete fin da subito mi ha demolita. Il finale peggio che peggio, ho iniziato ad aspettarmi il finale col fiato sospeso a circa 50 pagine dalla fine, ho iniziato ad avere un atroce sospetto che è stato poi confermato. Mi ha cambiato di molto la visione sul mondo e quali possibilità tremende possiamo creare pur di non rinunciare a qualcosa di comodo. Se la morte ti ha tolto qualcosa, tu restituiscilo; Nata Marie Aidt Cronaca di una madre che descrive la sua vita dopo la dipartita traumatica del figlio. Non penso serva aggiungere altro Norwegian Wood; Murakami Haruki Lirica perfetta di come spesso, l’amore non basta. Che poi, è davvero amore? Chissà. Mi ha ricordato della percezione che è sempre differente per ognuno, in base a diverse cose, e della fragilità di chi soffre, di come ci si senta come di vetro riparato al pelo e ci si senta quasi sempre sul punto di rompersi Fame: storia del mio corpo; Roxane Gay Dopo aver chiuso il libro il primo impellente desiderio che ho avuto è stato di prendermi a schiaffi per ogni singola parola di odio che mi sono rivolta in nemmeno ventiquattro anni, anche nei momenti in cui sono arrivata sotto i 50 kg. E sono tante. Come secondo desiderio, c'è stato quello di mettermi davanti ad uno specchio e chiedermi scusa. Che male questo libro, che male. Donne che amano troppo; Robin Norwood Ecco, questo mi ha letteralmente presa per i capelli e piazzata davanti a uno specchio, costringendomi a guardarmi per quella che ero e in parte ancora sono senza nessun filtro, e mi sono vergognata e addolorata per un sacco di tempo. Mi ha messo davanti ad una realtà cruda ma che serviva vedere e penso di essermi boh spezzata

@sarapetrucciani3237 2 жыл бұрын

Il dono oscuro. E poi la Plath. La campana di vetro mi ha trafitto il cuore. Adesso sto leggendo i diari e… 🤐

@gaialamanna1669 2 жыл бұрын

grazie, hai dato dei suggerimento davvero interessanti.🙂 Eccetto 1984 non conoscevo gli altri libri, rimedierò.

@fla___2569 2 жыл бұрын

Bellissimo video Giulia ❤ grazie di aver condiviso tutto questo con noi

@valentinamiali6895 2 жыл бұрын

Ma quanto è bello questo video 😍 grazie per esserti aperta così con noi 😘

@lauradellamorte6671 2 жыл бұрын

Grazie per i consigli. Tanto fa secondo me il momento della vita in cui leggi certi libri. Ci sono momenti in cui quelle parole scritte in quel modo parlano proprio a te. Libri che mi hanno colpita in questo senso per me sono stati Espiazione, Questa storia di Baricco, Cecità.

@veraguidorizzi1252 2 жыл бұрын

A 17 anni: - La fattoria degli animali - Cime tempestose - I Malavoglia - La mia vita di Agatha Christie Da adulta - Donne che amano troppo - 1984 - American Psycho - Le correzioni di Johnatan Franzen - La storia di Elsa Morante - I sommersi e i salvati di Primo Levi - ... ed altri che ora non ricordo: per me la lettura è stata sempre una terapia, che ho accostato alla terapia clinica, di cui non mi pento e che mi ha aiutato a trovare, a riattaccare e a comprendere pezzi di me.

@Grimacep 2 жыл бұрын

Ciao Giulia, del mondo della narrativa giapponese credo ti potrebbe piacere Yoko Ogawa. "L'isola dei senza memoria" è un testo parecchio orwelliano. 😉

@Julie.demarr 2 жыл бұрын

Grazie mille! Segno 💛

@danielafar91 2 жыл бұрын

A me "rovinano" la vita i saggi di psicologia..cambiano la mia percezione dei sentimenti, comportamenti e reazioni (miei e quelli altrui). La nausea di Satre mi aspetta in libreria. Ti mando un abbraccio e spero tu sia serena 😘

@chiaracosentino1518 2 жыл бұрын

Ciao, potresti darmi qualche titolo di saggi psicologici?

@danielafar91 2 жыл бұрын

@@chiaracosentino1518 Ciao.. Ti direi Conoscere se stessi di Fleming, Intelligenza emotiva di Goleman, Pensieri lenti e veloci di Kahneman, Atomic habits di Clear...e ovviamente tutto Freud e Jung. Ho pure una wishlist infinita.. 😅

@danielafar91 2 жыл бұрын

Aggiungo anche Formae mentis di Gardner e Breve storia dell'inconscio di Tallis che devo ancora leggere però..

@mitopoiesis.podcast 2 жыл бұрын

1984 è un libro che chiunque dovrebbe leggere, insieme a Il mondo nuovo di Huxley.

@tiagod2948 Жыл бұрын

Davvero.

@paulista-ky8zb 2 жыл бұрын

ho scoperto il tuo canale e voglio ringraziarti, mi hai dato un sacco di spunti di lettura. Suggerisco, per rovinarsi la vita: Lila, indagine sulla morale di Pirsig

@MsCamy92 2 жыл бұрын

Anche io ho “Lo squalificato” in libreria…mi hai incuriosito tantissimo…tra l’altro ho la versione italiana tradotta direttamente dal giapponese..ho letto alcune recensioni in cui la versione edita da Feltrinelli non sia totalmente fedele all’originale poiché tradotta dall’inglese (che fu tradotta dal giapponese😅) e in tutto questo giro alcune parole, sensazioni, immagini ecc si perdono…

@sofiacremaschi8412 2 жыл бұрын

Ho appena finito il libro di Daria bignardi e te lo consiglio, molto leggero ma per nulla frivolo. Ripercorre la sua vita attraverso i libri che ha letto con una penna accattivante

@pier963 2 жыл бұрын

Grazie Julie

@violetshh 2 жыл бұрын

Per i giapponesi prova Tanizaki: ha uno stile di scrittura elegante ma è torbido e grottesco e edogawa ranpo che scrive dei gialli/noir fra Poe e conan doyle

@angiemela888 2 жыл бұрын

I libri di Mieko Kawakami(Seni e uova e Heaven) potrebbero piacerti :D

@chirara1692 2 жыл бұрын

Ma ci credi che le cose che hai detto su 1984 sono LE STESSE IDENTICHE che uso sempre io per descrivere l'impatto che ha avuto su di me quel libro? Torna anche il periodo del liceo (io l'ho letto in terza superiore) ed è il primo libro che mi è venuto in mente appena ho letto il titolo del video 😳

@rockessence 2 жыл бұрын

Io ho scoperto che i libri che mi hanno cambiato la vita non sono tanto quelli che mi hanno dato una nuova prospettiva sul mondo (es.1984 di Orwell, Analisi I e II di Fusco-Marcellini-Sbordone), quanto quelli che me l'hanno confermata. - Non è colpa dei genitori di Judith Rich Harris - Il mondo incantato di Bruno Bettelheim - Piaceri drogati di Paolo Rigliano Tre libri che mi hanno fatto scoprire molte cose nuove e fatto arrivare anche a nuovi modi di pensare, ma che in primis mi hanno aiutato (soprattutto il terzo) a riconoscere che la realtà esiste, che la mia vita non me la sono sognata. Forse potrà capire cosa intendo chi ha vissuto in famiglie con genitori narcisisti a cui piace fare gaslighting e per colpa dei quali ho costantemente il dubbio se ciò che faccio, vedo o ricordo sia reale. P.s. recupererò al più presto la campana di vetro e la nausea che non ho letto. Grazie per avermeli fatti conoscere.

@Julie.demarr 2 жыл бұрын

È un bellissimo modo di vederla! Ed è anche molto vero, la letteratura che ti fa sentire compreso è veramente un dono secondo me

@rockessence 2 жыл бұрын

@@Julie.demarr A dire il vero avevo anche un altro libro che mi sarebbe piaciuto citare, ma non sapevo come spiegarlo senza sembrare scontato. Perché non è tanto il libro in sé, quanto il modo in cui mi sono imbattuto in esso, quasi magico direi. Quindi, prima di citarlo, c'ho pensato un po' su come raccontarlo. Sto parlando del libro che mi ha introdotto alla lettura. Breve preambolo, non è stato il primo libro che ho letto perché prima di quello ce ne fu un altro che, non so come mi sia passato in mente di farlo, un giorno dei miei 12 anni andai a prendere nella biblioteca scolastica e lessi a casa tutto d'un fiato quel pomeriggio stesso. Nemmeno me ne ricordavo il titolo fino all'anno scorso, quando per caso l'ho riavuto tra le mani in mezzo a un gruppo di libri usati comprati in blocco (se te lo stessi chiedendo, era Quando la nebbia si infittisce di Fiona Kelly). Dopo di ciò però non c'è mai stata da parte mia una reale volontà di leggere, un po' perché avevo perso interesse in qualsiasi cosa, un po' perché stavo cercando di adempiere allo stereotipo del maschio che non legge libri. Quest'ultimo non solo perché alla gente piaceva darmi del r...e, ma anche perché a mia madre piaceva raccontarmi (in privato) barzellette omofobe, giusto per farmi capire che di avere un figlio "effemminato" non se ne parlava. No, non sono omosessuale, ma mi piacciono le cose da femmine tipo il punto e croce, l'uncinetto e tutto ciò che riguarda il filato (non sono mie illazioni, c'è da parte sua un discorsetto molto chiaro al riguardo). Ed è pure in un certo senso normale avere questa tendenza al filato, visto che i miei genitori possiedono un'azienda artigianale di maglieria. Ma a quanto pare è meglio stare attenti a ciò che potrebbero pensare gli altri piuttosto che incoraggiare un figlio a seguire delle passioni (ed ecco spiegato perché avevo perso interesse in tutto). Fatto sta che passano all'incirca 4 anni, la vita da non lettore procede e quasi poteva continuare così, non fosse che un pomeriggio stavo trafficando tra gli attrezzi in fabbrica e, presa una piccola scatola col coperchio scorrevole, aprendolo, vedo comparire un libro dalla copertina gialla e delle dimensioni perfette per quella scatola. Quel libro a tutti gli effetti non doveva stare lì e ancora oggi non so chi possa essere stato a riporlo e né perché lo abbia fatto. Il libro in questione è Seta di Alessandro Baricco che, per un sedicenne solitario non avvezzo alla lettura come me, è stato un bellissimo libro da leggere, tanto che, finito quello, andai subito nella biblioteca scolastica a prenderne altri suoi perché volevo riprovare quelle emozioni. A un certo punto la bibliotecaria, dopo il terzo libro dello stesso autore, mi disse che non ne avevano altri e cercò (a buona ragione) di indirizzarmi su altri scrittori (in quel caso si trattava di Isabelle Allende). E da lì le cose sono andate avanti quasi per inerzia perché scoprii che avevo piacere nella lettura in sé. Ad oggi, ripensando a tutti i miei anni passati e citando Elif Shafak, posso dire consapevolmente che i libri mi hanno salvato la vita, ché quel giorno dei miei 16 anni non sapevo di starmi piacevolmente rovinando la vita.

@antonellalucchini5220 2 жыл бұрын

Libri che mi hanno preso a sberle, in senso positivo Un altro mondo di Baldwin Chiedi perdono della McDonald Uomo invisibile di Ellison Siddartha e Demian di Hesse Furore di Steinbeck 1984 di Orwell