Linfedema: l'automassaggio all'arto superiore - Esercizi

[@nicolafrancio4231]

Questi esercizi sono fantastici, io sono effetto da sclerosi multlipa li faccio sempre e mi tovo benissimo mi servono molto anche xke sto in sedia a rotelle col passato sono stato uno sportivo so cosa vuole dire... Cmq la ringrazio molto video interessanti e spettacolari... Complimenti x tutto buona giornata... 👍❤️

[@FraParentesiorg]

Caro Nicola, grazie per questo messaggio. Siamo felici di poterle essere d'aiuto. Le auguriamo ogni bene

[@dindinha2805]

Nicola hai mai sentito parlare del protocollo Coimbra? Tante persone se sono guarita con questo protocollo del Dr. Coimbra

[@ritafrancia8040]

Grazie molto utile e interessante per chi non può essere seguita in ambito domestico

[@anasanchez4902]

Perfecto mi a piaciuto grazie

[@RR-ui4by]

Grazie mille

[@stefaniafarruggia1886]

Grazie sono molto utili

[@domenicascilippti370]

Massaggi con olio di mandorle

[@giovannatubili2759]

ma perche' devo massaggiare il braccio sano???? ma che vuol dire???

[@rosettaruffolo5812]

Interessante

[@RR-ui4by]

Buongiorno sei bravissima ti volevo chiedere se posso fare yoga anche qdo sento stiramento nel braccio malato

[@FraParentesiorg]

Cara Piki, Piki fare yoga va bene, sempre nel rispetto di quello che il corpo ci comunica. Se la sensazione di stiramento del braccio dal lato operato è maggiore di quello del braccio del lato "sano", ci si deve fermare alla prima sensazione di fastidio. buona serata e abbi cura di te

[@RR-ui4by]

@@FraParentesiorg grazie mille gentilissima

[@alessandrac.2673]

Ciao! Volevo chiederti se questi esercizi sono essere indicati anche per me che sono in gravidanza… mi sono svegliata con formiche nei piedi e nele mani..per I piedi ho risolto con getto d’acqua fredda…nelle mani vedo che non passa.. quindi se questi esercizi possono essere utili direi che potrei farli giusto? Grazie anticipatamente

[@gracee1175]

un auto massaggio x piedi e gambe?

[@barbaravilla8258]

Sono stata operata di quadretto IA e ora edema al seno operato. Consigliato fisioterapia che esercizi potrei fare da sola. Grazie.

[@FraParentesiorg]

Cara Barbara, gli esercizi proposti sul canale vanno bene nel caso dell'edema alla mammella ed anche l'automassaggio. Ricorda però, se compare dolore ci si deve sempre fermare e ridurre l'intensità dell'esercizio. Un caro saluto

[@Francesca-vf6ul]

Buongiorno, un informazione, questi esercizi possono essere effettuati anche dalle persone che sono state operate al tumore della mammella con la rimozione del linfonodo sentinella di tutto il braccio? Mia nonna è da qualche giorno che ha il braccio e mano gonfia dopo aver fatto un prelievo del sangue da questo braccio che non andrebbe toccato. Grazie in anticipo

[@FraParentesiorg]

Cara Francesca, come ci spiega la fisioterapista, l'automassaggio può essere svolto anche in questo caso, ma sarebbe bene che facessi vedere la nonna da un fisiatra per l'edema e le cure del caso. Un caro augurio

[@sanxia6475]

Infatti è successo anche a me

[@enricotardito5991]

Buongiorno, si suppone che il linfedema all'arto malato sia secondario ad altre cause come l'operazione d'asporto ai linfonodi e per questo si prepara la stazione del braccio sano per poi convogliare verso questo la linfa da quello malato? Se si il passaggio convoglio lo si può pensare anche per un trattamento alle gambe attraverso il ventre? Grazie infinite

[@FraParentesiorg]

Buon pomeriggio sign. Ardito, L'intuizione del signore che scrive è corretta. Il trattamento del linfedema dell'arto inferiore o degli arti inferiori prevede la stimolazione dei linfonodi residui, daddove ce ne siano, e la stimolazione delle stazioni linfatiche inguinale controlaterale (arto sano, se l'edema interessa un solo arto), addominali, ascellari e del collo, più un lavoro sul dorso, se la persona è in grado di stare in posizione prona. segue....

[@FraParentesiorg]

L'automassaggio può seguire gli stessi principi, esclusa la schiena per la difficoltà di arrivarci con le proprie mani. Va sempre aggiunto, a maggior ragione se il linfedema interessa gli arti inferiori e la regione pelvica/genitale, il lavoro di respirazione profonda e prolungata. segue

[@FraParentesiorg]

Per il corretto inquadramento le consigliamo comunque di rivolgersi ad un centro specializzato per il trattamento del linfedema.

[@enricotardito5991]

Grazie, grazie infinite ancora

[@caschworr86]

Salve, ho papà con un problema al linfonodo sopracclaveolare, stiamo facendo accertamenti ma nel mentre gli si e' gonfiato il braccio proprio lato del linfonodo. Può farlo ugualmente?

[@FraParentesiorg]

Buonasera, come suggerisce la specialista Antonella Manna, sarebbe meglio attendere di completare gli accertamenti prima di procedere all'automassaggio o altri trattamenti. Suo papà può però fare esercizi (anche tratti dai video su come prevenire il linfedema) tenendo il braccio in alto, se non ha dolore, per facilitare il drenaggio.

[@lillycassaro1056]

@UCxR_9M5sxvwtPYQkslB25OQ Innanzitutto la ringrazio per la sua sollecita risposta. Lo stesso interrogativo lo sottoporrò all'altro video che ho visionato. Ho mosso questo problema, non per mettere in dubbio la sua professionalità - me ne guarderei bene, non è il mio settore -, ma semplicemente perché sto praticando una terapia linfodrenante alle braccia eseguita con forza da una signora che ha lavorato in un centro in cui venivano trattate pazienti post oncologiche ed io sono stata una di quelle tanti anni fa, ma non ho avuto questo tipo di problema e mi stanno penzolando sempre più come quelle di una vecchia e si accumula liquido in posti dove prima non c'era. E comunque, non si possono verificare le credenziali di chi si presenta nei video: pareri completamente contrastanti lasciano chi li guarda alquanto dubbiosi sulla veridicità del contenuto. Mi scusi e la ringrazio nuovamente. Queste sono domande e risposte, come si può evincere chiaramente, che ho riportato da un commento fatto su un altro video e vanno lette ovviamente di seguito anche se spezzettate a causa della mia incapacità di copiarle ed incollarle contemporaneamente.

[@Mimeti]

*SE LE BRACCIA COLPITE DALL'EDEMA SONO TUTTE E 2, COME SI PROCEDE? GRAZIE*

[@FraParentesiorg]

Gentile signora, la dottoressa Manna che ha curato il video le fa sapere che deve fare movimenti con le mani che spingono la pelle verso il basso a partire dall'ascella e scendendo anteriormente verso l'ombelico, e lateralmente verso il fianco e anche verso i glutei. I movimenti sul braccio sono quelli del video. Ripetere più volte. Conviene comunque che si faccia seguire da fisioterapista esperto nel trattamento del linfedema, previa visita fisiatrica. Buona giornata

[@Mimeti]

@@FraParentesiorg *Quali glutei, i suoi? Quale ombelico e quando mai la pelle verso il basso! Ha bevuto o distorce le informazioni della dottoressa?*

[@FraParentesiorg]

@@Mimetici sfugge il tono e il contenuto del suo messaggio. Quanto indicato corrisponde alle indicazioni della fisioterapista che collabora con l’associazione e si è prodigata a fornire una risposta tempestiva alla sua richiesta. Se ha dei dubbi ci sono modo più cordiali di esprimere il suo pensiero senza essere offensiva nei confronti delle volontarie dell’associazione. Cordiali saluti

[@vincenzadimarco7517]

Buona sera volevo dirti che ero operata al cervello tumore benigno meningioma in ospedale San Raffaele a Milano che era andato tutto bene ho un problema x gamba e piede destra voglio la ginnastica x fisioterapia a casa x esercizi ma fuori la palestra si è chiuso x coronavirus .ciao

[@lillycassaro1056]

azie per il suo spunto di riflessione! Le evidenze scientifiche dimostrano che con meno di certe pressioni (30-40 mmHg) un linfedema nn viene mobilizzato e il riassorbimento idrico e proteico non avviene. Io mi baso su dati scientifici attuali, lei segua il professionista che ritiene più opportuno, ma ne verifichi le competenze! In ogni caso un video come questo non costituisce terapia, l’auto trattamento va sempre gestito in maniera personalizzata, un caro saluto.azie per il suo spunto di riflessione! Le evidenze scientifiche dimostrano che con meno di certe pressioni (30-40 mmHg) un linfedema nn viene mobilizzato e il riassorbimento idrico e proteico non avviene. Io mi baso su dati scientifici attuali, lei segua il professionista che ritiene più opportuno, ma ne verifichi le competenze! In ogni caso un video come questo non costituisce terapia, l’auto trattamento va sempre gestito in maniera personalizzata, un caro saluto.azie

[@lillycassaro1056]

Potrei permettermi di dire che create confusione in chi ascolta? Lei dice di esercitare una certa pressione sul braccio, un'altra fisioterapista raccomanda manovre leggere come carezze. Chi delle 2 ha ragione?