Longobardi: relitti pagani nelle loro storie?

[@di_449]

Un passaggio magico, bellissimo sia stato approfondito con un video dedicato. Si può solo immaginare la spaccatura interiore dell'uomo Warnefrid/Paolo, legato ai racconti familiari della storia del suo popolo nelle lunghe sere d'inverno, affezionato, nostalgico se vogliamo (considerando soprattutto il contesto in cui si avviò alla redazione della Hiatoria), rispettoso verso la tradizione dei suoi padri e delle sue madri. Grazie per questo video!

[@luigire785]

Credo tu sia stato molto esplicito: ho goduto molto della tua teoria e, avendo letto già varie volte il " Historia Langobardorum" del nostro Psolo Diacono, mi sono emozionato. Grazie ancora

[@dominikautomotive]

Buona sera Fuz interessante come sempre, penso che Paolo non voglia raccontare quello che sa, quello che magari a vissuto attraverso i racconti e la vita prima di essere diacono, e quindi ciò che egli rappresenta per la chiesa, ma lo fa intendere, lascia intravedere qualcosa, tutto ciò è veramente bello e affascinante.

[@simoneboscolo4876]

Buonasera "collega"😂. Ho metà dei colleghi ammalati dunque solidarizzo. Il passaggio di Leupichis e del figlio Lopichis è problematico. Perché ci sono più elementi e forse la leggenda può anche essere stata creata o meglio, riformata su un equivoco linguistico. Se Paolo poteva interpretare Leupichis come un nome longobardo con Lopichis potrebbe essere nato un elemento ulteriore, il lupo per il cambio linguistico che forniva nel nome il racconto. O viceversa e cioè che l'animale abbia dato nome all' avo ma secondo un registro linguistico meticciato. Almeno la parte iniziale. Ma il dettaglio dell' orno e il lupo come animale è molto presente nella mitologia germanica. L' epifania in sogno non stabilisce necessariamente un contesto cristiano ma è sovrapponibile a esso in modo armonico. Insomma l' aneddoto riportato da Paolo è da un certo punto di vista ancora più problematico di altre attestazioni del paganesimo longobardo, già complicate. Avete toccato, e ve ne ringrazio, un argomento amplissimo che nella critica storica sui Longobardi ha polarizzato le interpretazioni. A seconda del lato di questo popolo che storicamente si ha interesse sottolineare questa storia è o genuinamente germanica o un calco dalle vite dei Santi del colto Paolo. Molto probabilmente nessuna delle due posizioni è vera nei suoi massimi termini ed è questo che la rende estremamente affascinante e forse uno specchio in più sulla complessità della cultura di un popolo in trasformazione repentina.

[@LaFara568]

Analisi, come sempre, molto puntuale!

[@fabiopirrera4758]

Buonasera , sicuramente c'è un sottostrato pagano, come a Benevento 👋👍👏💪

[@catiabonifazi52]

👏👏👏👏👏

[@andreabizzo-wo9lh]

Difficile pensare che ne scappò solo uno agli avari...però sarebbe bello pensare che quella tomba siai dell'avo di Paolo diacono....