Ciao Pasquale (con piacere ho appreso il tuo nome seguendo la live sul canale di Domenico in corso questo momento..), Solo per curiosità, da appassionato di Ikonta, ti volevo chiedere se avessi mai provato una Super Ikonta 534/16 (credo ultimo modello della gloriosa dinastia). Ne ho una da poco, temo necessiti di un bel intervento di CLA (perdona l'orrendo acronimo anglofono), ma solo tenendola in mano già temo sia scoppiato l'amore .. solo peccato per i tempi/diaframmi agganciati per coppie equivalenti, che proprio non mi piace, anche se ne capisco l'utilità contestualizzata storicamente. In caso affermativo, mi farebbe piacere sapere le tue impressioni. Grazie
@IkontaRaccontaАй бұрын
Eh... queste macchine sono femmine subdole. Se ti stregano è finita! La 534 è tra le top della produzione, con qualità costruttive e ottiche di alto profilo. Io ho la precedente (super Ikonta 532) che uso con soddisfazione anche ad eventi da cui mi fa uscire sempre con ottime immagini. La caratteristica delle coppie tempo diaframma era una moda cominciata proprio in quel periodo che si sarebbe protesa per un po. In molti (Hasselblad, Rollei T pure) adottarono questo sistema. Per noi oggi scomodo ma per loro una sorta di automatismo espositivo. Immagino necessiti di revisione per i tempi lenti che non vanno. E normale dopo tutti questi decenni i lubrificanti utilizzati sono induriti e i delicati meccanismi ad orologeria si bloccano. Una piccola pulizia e nuova lubrificazione garantiranno che questa macchina può letteralmente sfidare i secoli! E una macchina di gran classe. Meglio di tante più blasonate.
@stefanolodi777Ай бұрын
@@IkontaRacconta Grazie! sì stregatissimo... ovviamente tempi lunghi molto lenti, 1 secondo ne dura 3 o 4, autoscatto singhiozzante, ma... esposimetro al selenio curiosamente reattivo e direi anche preciso... da appassionato parafiliaco di esposimetri al selenio che funzionano dopo 70 anni, una gioia.. Eh sì all'epoca l'accoppiamento tempi diaframmi era come un automatismo.. il problema è che sul Planar dell'Hasselblad è più gestibile, sulla SI si fa veramente fatica, anche per me che non ho le mani grandi. Inutile dire che a questo punto la creatura prende la via del fotoriparatore di fiducia. Grazie ancora, ciao
@astore37576 ай бұрын
Ne ho diverse, ma bisogna pur sempre ricordare che, a parte la loro bellezza, erano pensate per stampe a contatto e quindi le ottiche non erano certo a livello delle più moderne medio formato. Io le uso quasi sempre con l'iperfocale. Comunque la mia preferita è l'agfa isolette. Il fatto che ci siano ancora le pellicole con il numero dietro che coincide con la finestrella è per me una cosa incredibile... ogni volta questa cosa mi affascina e mi sorprende.
@IkontaRacconta6 ай бұрын
Sicuramente, ma si parla di ottiche con ormai minimo 80 anni di progetto e costruzione che però, ti garantisco, producono negativi che ingranditi o scansionati bene lasciano a bocca aperta.
@carlosandri21978 ай бұрын
Mi sto appassionando, ho parecchie macchine fotografiche a medio formato, ho anche una portatile a lastre, chiusa è grande come un pacchetto di sigarette, ma le lastre non si trovano più immagino, bisogna farsele…
@IkontaRacconta8 ай бұрын
Le lastre, a meno che di farsele con emulsione liquida, non esistono da tempo. Ma si trova tranquillamente la pellicola in formato 4x5
@carlosandri21978 ай бұрын
@@IkontaRacconta però per usarle su una macchina da lastre di vetro bisogna fargli un telaio immagino. Grazie della cortese risposta.
@IkontaRacconta8 ай бұрын
@@carlosandri2197 bisogna si adattarle come dimensioni con un telaio ma soprattutto, visto lo spessore diverso, assicurare una perfetta planareità e riuscire a tenerla alla distanza corretta di fuoco. Non è semplice, ma ci si fa.
@gianbattistamalvestiti57342 жыл бұрын
I tempi di 2 e 5 non penso siano secondi.. dovrebbero essere un mezzo e un quinto poi il 10 dovrebbe essere il decimo...
@IkontaRacconta2 жыл бұрын
E ovvio che è cosi. Sto cercando di correggere il mio lapsus nel video. Grazie!