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Il 26 ottobre 2023, il Manifesto del cambiamento, a cura di Giovanni Caccamo, con la prefazione di Papa Francesco, è stato consegnato in Aula, a Palazzo Madama, a tutti i gruppi parlamentari, sotto l’egida della Senatrice a vita Liliana Segre, come contributo concreto dei giovani alla costruzione di un nuovo futuro possibile. Alle 18:30 si è tenuta una tavola rotonda in Sala Koch, con il patrocinio del Senato della Repubblica, per discutere di cambiamento con alcuni dei protagonisti di questo straordinario viaggio. Per l’occasione sono state esposte in sala alcune delle opere dei Maestri d’arte contemporanea che hanno preso parte al progetto.
Alla tavola rotonda sono intervenuti:
Laura Biancalani - direttore generale Andrea Bocelli Foundation
Andrea Caschetto - ambasciatore del sorriso
Mario Ceroli - artista
Mariangela De Luca - docente, scrittrice
Micol Forti - curatrice Collezione Arte Moderna e Contemporanea, Musei Vaticani
Ernesto Fürstenberg Fassio - presidente Banca Ifis
Alessandro Giuli - presidente del MAXXI - Museo delle Arti del XXI Secolo
Remon Karam - attivista per i diritti umani
Alicia Lubrani - chief marketing Pulsee Luce e Gas
Aurora Ruffino - attrice
Alessia Zanelli - imprenditrice e filantropa
Il volume, edito da Treccani, con la prefazione di Papa Francesco, è nato dal concorso di idee Parola ai giovani, in collaborazione con i Musei Vaticani e il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, lanciato dall’Artista il 31 Marzo 2022, in risposta all’appello dello scrittore Andrea Camilleri, che affidò alle nuove generazioni, l’arduo compito di far partire un nuovo umanesimo. Il progetto, supportato da Banca Ifis (Main partner), Pulsee Luce e Gas e Alessia Zanelli, è motore di un vento di cambiamento salvifico, in contrasto a crisi, conflitti e disgregazione.
“Siate persone che cambiano il modo di cambiare!”
Papa Francesco
“Questo manifesto culturale, creato dai giovani per la società del futuro,
mi auguro possa aiutarci a ritrovare la bussola interiore quando nebbia e apatia
sembreranno essersi impossessati di noi oscurando ogni ipotetica visuale,
riuscendo a essere scintilla di un cambiamento”.
Giovanni Caccamo
Cosa cambieresti della società in cui vivi e in che modo? Qual è la tua parola di cambiamento? Queste le due domande poste da Giovanni Caccamo, a cui hanno risposto per iscritto migliaia ragazzi. Ognuno ha scelto una parola di cambiamento ed elaborato un breve trattato che riassuma l’aspetto della società che cambierebbe e le idee concrete per poterlo fare. Il Manifesto del cambiamento ne custodisce sessanta.
Il Manifesto nasce dalla certezza che i giovani, per costruire un futuro in evoluzione, debbano dialogare con i Maestri. Certo quindi che non esista futuro senza radici, Giovanni Caccamo ha affidato le idee di cambiamento dei ragazzi a dodici grandi maestri contemporanei che ne hanno tratto ispirazione per un’opera d’arte inedita, cardine di un confronto generazionale. Arnaldo Pomodoro, Emilio Isgrò, Fabrizio Plessi, Ferdinando Scianna, Francesca Cataldi, Giulia Napoleone, Guido Strazza, Mario Ceroli, Maurizio Cattelan, Michelangelo Pistoletto, Mimmo Jodice, Mimmo Paladino.
Il ricavato della vendita del Manifesto e delle opere dei Maestri sarà devoluto alla Andrea Bocelli Foundation - Ente Filantropico, a supporto della mission “empowering people and communities” ed in particolare per sostenere progetti educativi rivolti alla formazione e all’orientamento dei giovani cittadini di domani - @
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