📘🚪Mappa Mundi: L'offensiva turca nel Mediterraneo. Ankara a Tripoli. E l'Italia?

Puntata dedicata al numero di Limes 7/20 "Il turco alla porta."
In studio Alberto De Sanctis e Daniele Santoro di Limes. Conduce Alfonso Desiderio.
📜 Sommario bit.ly/LimesTu...

[@aldocolamartino2991]

Grandi, come sempre

[@giovannipetrosillo8237]

Ma qualcuno con un po' più di capelli? Ahahah. Sto scherzando bellissimo video.

[@Majsterovic97]

Molto interessante!!

[@ioio8021]

Ma da dove arrivano i soldi per questo Piano di Riarmo e di Nuove occupazioni? Perchè questo è il fine: espandere territorio acquatico e non

[@TommasoPuccioni]

A quando Mappa Mundi anche in podcast?

[@enrc0gastaldi]

24:19 AZERE !

[@nellocozza8267]

Corretto anche dire azerbagiane.

[@enricolarani4514]

Io mi chiedo come è possibile che un contenitore , un think tank di geo-politica come questo , dal quale emerge in tutta la sua drammaticità la nostra più totale inadeguatezza , la nostra più totale incapacità di avere ed ancora più attuare una qualsiasi strategia politico-militare in quello che è il NOSTRO mare , possa fare capo , dal punto di vista di "area editoriale " , proprio a quell'area politica che più di ogni altra ostacola e rigetta qualsiasi tentativo di agire anche e soprattutto militarmente da parte del nostro paese . In altre parole come fa il gruppo GEDI ( La Repubblica , l'Espresso etc . ) ad editare un canale come questo , che sembra urlarci in faccia in ogni modo possibile - Bisogna agire ! bisogna scendere in campo e tutelarci dall'aggressività di questo pazzoide di Erdogan ! Bisogna far capire a questo pezzo di merda che se vuole lo scontro l'avrà ! - ?

[@Davide-xk4bg]

Come te lo spieghi?

[@enricolarani4514]

@@Davide-xk4bg Beh , ovviamente la mia domanda è pretestuosa e provocatoria allo stesso tempo . Me lo spiego separando le due funzioni , quella economica e quella "politica " . La prima funzione si inquadra con il classicissimo " business as usual " . Cioè il Gruppo GEDI si limita a fare il suo lavoro e basta , un po come fa Mondadori , gruppo editoriale di centro destra ( semplificando ) che però pubblica Saviano , per esempio . La seconda funzione invece è più complessa perchè il gruppo di analisti di Limes , secondo me tra i migliori in Italia , è molto articolato ed eterogeneo come orientamenti politici . Però le loro analisi , secondo il mio modestissimo parere , lasciano pochi dubbi . Il quadro che ne emerge pare che spinga verso un 'Italia decisamente più INTERVENTISTA , più capace di tutelare i propri sacrosanti interessi , almeno nelle aree di sua stretta competenza . E questo " messaggio " non mi pare che si combini molto con l'idea che ha la Sinistra Italiana di politica estera . O mi sbaglio ?

[@Davide-xk4bg]

@@enricolarani4514 Ma dici che questo orientamento interventista è frutto di un pensiero autentico, o semplicemente è una comunicazione maggiormente mediatica?

[@enricolarani4514]

@@Davide-xk4bg No , escludo che gli analisti di Limes siano interventisti a livello pregiudiziale : questa è una conclusione alla quale giungo io leggendo e ascoltando le loro analisi, che sono rigorosamente oggettive ed esaurientemente esposte . la posizione interventista a me pare suggerita dall'evolversi dei fatti così da loro descritti . Ma , ripeto , questa conclusione è una MIA opinione . Non voglio mettere in bocca a Caracciolo e i suoi collaboratori cose che non hanno mai esplicitamente detto . Per quel che riguarda la comunicazione mediatica ... non so , però quando li vedo in televisione parlare non mi sembrano delle scimmiette politicizzate in cerca del consenso del pubblico , anzi tutt'altro .

[@hugybgrl]

@@enricolarani4514 Son passati i tempi di Rifondazione Comunista che faceva cadere i governi sulla Politica Estera. La verità è che nel Parlamento italiano non vi sono partiti che hanno a cuore la strategia geopolitica italiana. Quindi non limiterei la critica al solo centro sinistra. Sul fatto che sia sorprendente che GEDI curi un periodico come Limes non sono d'accordo. GEDI è indipendente dai vari partiti, semmai può avere delle preferenze ma non mi sembra che sia ricattata o dipendente da questo o quel partito.

[@alfredraynolds4093]

Italia!!! la POrtaerei Americana nel mediterraneo per aprire due porte :Oriente e Africa.

[@claudiolg7054]

Lucio Caracciolo sarebbe un grande ministro degli Esteri, in quanto le capisce le cose, mica Di Maietto

[@yuril.5802]

La cosa preoccupante è che il governo italiano sembra più interessato alla legge elettorale che a queste cose. Una Libia in mani turche è inaccettabile per il nostro paese, lo avevano già capito nell'Italia liberale. E' una minaccia diretta sia militare che commerciale e bisogna far di tutto per mantenere quella striscia di terra (insieme alla Tunisia) nella nostra sfera d'influenza. Tutto, anche l'uso della forza militare, come stanno facendo gli altri attori in questo scenario

[@drjimmy3870]

Dobbiamo assolutamente fermare questi islamici !!

[@vitosimini4368]

IN ARRIVO GOG E MAGOG

[@carlocappellari5888]

La marina militare italiana, deve scendere in mare e riportare l’equilibrio nel mediterraneo, mostrando i muscoli!! Altrimenti la prossima chiesa dove verranno coperti i mosaici, sarà San Pietro

[@marioloffreda6476]

Limes: l'umile inteligezia italiana.

[@c.g.c2067]

Tutto grazie alla Francia

[@erospiani9886]

A mio avviso, Italia e Germania devono mettersi il cuore in pace: la Francia come gestione politica, competenza militare e rapporti diplomatici è la vera nazione leader della politica europea. Con ció che intendo dire che dovrebbe essere la politica estera francese a guidare i nostri interessi europei. La vera problematica sta nel doppio gioco del Regno Unito che tratta senza seguire la linea francese con Russia, Turchia ed Israele. Giustificando così noi e i tedeschi a tirarci fuori e non intervenire, mollando la patata bollente ai francesi.

[@gaspareemanuele6881]

Si trasferisca in Francia !!!.

[@erospiani9886]

@@gaspareemanuele6881 Siamo sulla stessa barca: sia un paese di anziani, con pochi tecnici ed ingegneri, nonché diviso da profonde spaccature di interessi tra Nord e Sud.... Da soli, la Turchia conta il doppio di noi

[@federicocalvani9970]

Lei parla di "interessi europei" come se l'Europa fosse una entità politica. In realtà quello che chiamiamo "Europa" è semplicemente una serie di trattati, generalmente fatti a vantaggio di certi paesi e a discapito di altri. L'Europa come soggetto politico unitario non è mai esistita e non esisterà mai. Lo provano i comportamenti dei vari membri nei fallimentari anni dell'Euro: ognuno ha mirato sempre e soltanto ai propri interessi, secondo la regola: "mors tua vita mea". L'Italia dovrebbe sganciarsi dall'Euro, che per noi si è rivelato un capestro, tornare a una moneta sovrana e, nei limiti concessi da quelli che purtroppo sono i nostri padroni di casa (gli Americani) gestire la propria politica estera. Non mi fiderei per niente se a difesa dei nostri interessi ci fossero i Francesi! Certo, per riprenderci le nostre chiavi di casa ci vorrebbe una classe politica all'altezza di un compito storico, non certo l'accozzaglia di traditori incapaci e mentitori seriali che ci ritroviamo. Sono sicuro che i nostri padri Romani, da Scipione a Cesare, da Augusto a Traiano si stanno rivoltando nella tomba osservando la degenerazione della loro stirpe. Cordialmente.

[@c.g.c2067]

La Francia caro mio negli ultimi 20 anni ha causato enormi danni specialmente a noi in nome della loro oramai perduta grandeur. La Francia è soltanto un paese imperialista e canaglia.

[@savinovezzosi1121]

La Francia e' l'unica potenza nucleare Europea con 300 testate