Mario Maccione, le Bestie di Satana (2 di 2) - One More Time

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Storie di vita raccontate da personaggi che le hanno vissute pienamente. In One More Time Luca affronta, insieme ai suoi ospiti, la rinascita passando dai fallimenti.
L’host è Luca Casadei, 47 anni, nato a Parigi. È un imprenditore, esperto di comunicazione. La sua storia la trovi qui: • Luca Casadei, la mia s...
In questa puntata: Oggi faremo un viaggio con Mario Maccione, partendo dalle motivazioni del suo anticristianesimo, passando per le letture che l’hanno portato a praticare le sedute spiritiche, al gruppo con cui ha fondato le Bestie di Satana, per poi scontare un lungo periodo in prigione per omicidio, che gli ha permesso di riflettere e di diventare una persona sensibile e consapevole, che ha il diritto di rimettersi in gioco.
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[@OneMoreTimePodcast]

Buona visione e ci vediamo martedì prossimo alle 13. Biglietti per il TEATRO qui: www.ticketone.it/eventseries/one-more-time-live-3679410/?fbclid=PAZXh0bgNhZW0CMTEAAaZMzcAk2HqfgtZcCWkotAjCk8M3Nz2QcyqpF7aChZhrJ000vck-BP8YjMA_aem_5sUlhMthYVn-5JiRiolgZg Tanti episodi inediti, non presenti in video, sulle piattaforme di ascolto. Bella lì. ✌🏻

[@antoniopalumbo3941]

Siete fantastici

[@martinazanini5557]

😅😅😅😅😅😅😅😅

[@hardonforlovevision]

Conoscevo Mario quando era un ragazzino, se desiderasse entrare in contatto ne avrei piacere.

[@simonemartino481]

bellissima storia 😢❤

[@lauradelfiandra6198]

Intervista 1/2 2/2 bellissima ho seguito la storia tutta delle Bestie di Satana dall' inizio,questa intervista non giustifica i Mostri ma ti fa capire la VERA RIEDUCAZIONE DEL DETENUTO,forse Mario è stato il detenuto più giusto per "guarire"!Ovvio il dolore delle famiglie delle vittime non lo risanerà nessuno però Mario c è riuscito si è stato un MOSTRO ma creato dalla nostra stessa società era solo un ragazzino!PERDONARE -PER-DONARE ......non siamo e non vogliamo essere anche noi i MOSTRI CHE SONO STATI!❤

[@ilbusinessdellenergia]

4 ore che ti tengono incollato allo schermo manco fosse una produzione Netflix

[@valentinaargazzi4422]

Verissimo, intervista strepitosa

[@maniammanetta]

E beh

[@decardo2407]

Confermo!

[@oriettamaltoni7000]

Davvero!

[@sofia_laska]

assolutamente anche io

[@Ale_Caf]

Questo podcast non è replicabile. È unico, senza rivali.

[@margheritaferrari91]

confermo

[@Capicchi0]

Per imbarazzo

[@Volpinadeiboschi]

Continuo a leggere commenti che attribuiscono un valore quasi eroico a questa vicenda e che vedono una giustificazione dei fatti nelle brutte compagnie e nelle droghe. Vi ricordo che Maccione, come da lui ammesso in precedenza, è stato l'unico ad utilizzare un martello, arma di estrema brutalità, accanendosi contro l’amico fino al punto di fracassargli completamente la faccia. Egli ha partecipato attivamente sia all’ideazione che all’esecuzione del duplice omicidio. Vi ricordo inoltre che Maccione ha avuto tempo sei anni - prima che la verità venisse a galla - per pentirsi di quanto commesso. Egli ha invece partecipato attivamente anche a tutte le azioni di depistaggio perpetrate dal gruppo, continuando a mentire spudoratamente di fronte a un padre disperato che continuava a chiedergli aiuto.

[@Niky-Blk]

Esatto! Brava!! Qualcuna informata sui fatti che dice cose sensate!!

[@Drimond89]

Boom!

[@trillyblack531]

E' vergognoso! Un racconto completamente falsato con una narrazione vittimistica e autoindulgente, manipolativo al massimo per far presa sull'opinione pubblica. Su KZbin c'e' un piccolo canale Dpen Podcast che in questi giorni ha preso posizione per dare voce allo sdegno di questa intervista e ne fa un approfondimento.

[@flipgrassier]

è molto bravo a passare come vittima un abile manipolatore

[@noahserra2301]

Diciamo anche che era fatto come una pietra 24h, era tutto tranne che cosciente. Detto ciò ha pagato la sua pena e sta cercando di essere una persona migliore, cosa vuoi la pena di morte? Per diventare uguale a lui?

[@Landslide241]

Non tutti possono essere Franca Leosini. Prima di intervistare un soggetto simile si leggono gli atti del processo. Un'intervista senza contraddittorio a una persona con il suo passato equivale a dare celebrità e credibilità unicamente alle sue dichiarazioni. Con tutto il rispetto per Casadei non ci si improvvisa giornalisti dall'oggi al domani. Boccio totalmente a sto giro. Anche per rispetto nei confronti delle vittime e dei loro familiari, in particolare del povero signor Michele Tollis. Da persona che ha fatto scorrere le carte processuali posso tranquillamente dire che si trattava di un gruppo formato da ragazzi profondamente problematici, in molti casi con storie familiari spaventose, i quali purtroppo hanno scelto consapevolmente la via del crimine. Mi sento molto vicina a quanto dichiarato dal signor Tollis. E cioè che hanno tutti contribuito a portare avanti una carneficina, distruggendo e annegando nel dolore famiglie intere. Il giovane uomo qui nel video ha sfondato il volto del suo "migliore amico" a martellate e successivamente ha occultato le proprie azioni in ogni modo. Non lo ritengo in alcun modo sincero. Perché se si fosse davvero pentito si sarebbe costituito spontaneamente, non avrebbe continuato a mentire, soprattutto al signor Tollis, che grazie alla sua rettitudine e onestà ha consegnato tutti alla giustizia. Non provo pena per lui, e nemmeno per il fatto che non riuscirà mai realmente ad avere una vita normale. Una volta che le mani sono sporche di sangue, lo restano per sempre, non importa quanto buona sia la recitazione. La giovane età non è una giustificazione, in quanto altri ragazzi (che non vengono mai menzionati nei documentari sul caso) si sono allontanati in tempo, pur pagando questa scelta a caro prezzo. Purtroppo avevano tutti bisogno di aiuto 25 anni fa. Ora è troppo tardi. Rimane il dolore di tante vite distrutte e destini incompiuti. Oltre al fatto che chiunque non fosse considerato un gregario nella setta ha di fatto una personalità estremamente manipolatoria, per cui è in grado di adattarsi all'interlocutore e proiettare la migliore immagine di sé possibile. Senza contare il fatto che i suoi coimputati si guarda bene dal nominarli, mentre nel caso delle vittime non si fa problemi e nemmeno in termini troppo lusinghieri. Sai com'è, i vivi possono sempre querelarti o venirti a cercare. Inoltre, quando parla minimizza la sua partecipazione ai fatti, semplicemente perché ha capito come funziona la comunicazione oggi. Si era talmente allontanato dal gruppo che ha continuato a suonare con Zampollo fino al 2004. E negli atti processuali (che sono tutti pubblici, visto che il caso è passato in giudicato) non si menzionano nemmeno lontanamente gli "attentati" di cui sarebbe stato la povera vittima. Sono aspetti sui quali bisognerebbe riflettere prima di dare visibilità mediatica a certi personaggi. Questa sovraesposizione mediatica la vedo come frutto di un calcolo. Per 14 anni tagliato fuori dal mondo, esce e si trova in un contesto sociale dove il sociale è stato sostituito dai social. Dove puoi dire ciò che vuoi a chi vuoi e raggiungere un grandissimo numero di persone senza conseguenze perché la gente ha perso la percezione della realtà. Se si trovasse in una stanza, nel mondo reale, di fronte a una persona con gli atti in mano in grado di contestare le sue affermazioni con le sue stesse dichiarazioni. Se si trovasse di fronte alla madre di Chiara Marino, al padre di Mariangela Pezzotta, ai genitori di Andrea Bontade, alla madre di Christian Frigerio credo proprio che la chiacchierata gli risulterebbe molto meno piacevole

[@andreamarino6834]

Concordo pienamente, ho avuto la tua medesima sensazione.

[@simonemurgia-wv3mo]

mi dispiace ma credo che tu abbia scambiato l intervista con un processo. Il taglio di queste interviste è quello di lasciar parlare, chiedere cosa prova e il punto di vista dell' intervistato cercando di non giudicare, analogamente ad una seduta di terapia. Questo permette di tirar fuori un racconto, che ovviamente è di parte, ma che permette di far conoscere al meglio la persona intervistata

[@Landslide241]

@@simonemurgia-wv3mo Dal momento che stiamo parlando di un serial killer e non di una persona normale è doveroso sapere cosa rispondere e smontare le bugie che racconta. Modestamente ritengo che visto i reati di cui si è macchiato, mantenere un basso profilo e rimanere lontano dai social sarebbe stata la migliore forma di rispetto e redenzione. Ma evidentemente non ha approfittato del carcere né per studiare né per maturare e andare oltre l'età in cui la sua vita si è fermata, cioè 16 anni. Qua ci sono di mezzo delle vittime. Lui che si lamenta tanto di quello che ha sofferto ora si trova in un posto sicuramente migliore di quello di Chiara Marino, Fabio Tollis, Mariangela Pezzotta e Andrea Bontade.

[@AnaMariaCiureaChantalDivina]

Amen ❤ qualcuno che lo dice

[@Landslide241]

@@simonemurgia-wv3mo Dal momento che si tratta di un serial killer è doveroso rispondere a tono. Per rispetto per le vittime.

[@matiaolivericoach]

Luca sei l'emblema di come un intervistatore dovrebbe essere. In questi 2 episodi avete toccato tematiche pesantissime e tu non ti sei mai scomposto e non hai mai dato l'idea di giudicare l'intervistato, complimenti! (P.s.: Intervista spaziale per me!)

[@alpinrocket8506]

E soprattutto lo ha fatto parlare, facendo domande precise,serie non solo per fare visualizzazioni ma per pura divulgazione giornalistica. Come deve essere un giornalista! Adesso non so se lo sia,ma cmq e molto molto meglio di molti giornalisti.

[@isabelladamico5580]

Lo ha trattato da essere umano ,senza essere giudicante per capire il motivo di tutto ciò senza dare sentenze,bisogna dire che Maccione mostrando il volto e parlando in maniera pacata aperta e con voglia di esporsi ha fatto tanto...invece sentendo le interviste degli altri... guardandoli le sensazioni che mi danno sono tutto meno che di persone pentite...lui mi sembra veramente pentito e l'unico che in fondo ha un cuore...oppure ha riscoperto di averlo,ora fa volontariato e aiuta molte persone, non potrà mai essere cancellato ciò che ha commesso ma sicuramente sta cercando di essere una persona diversa,purtroppo avendo avuto una persona di mia conoscenza che usava pesanti stupefacenti so cosa vuol dire e cosa riescono a pensare a dire e fare

[@enrper61]

Se lo dici tu!!!!!È molto dispiaciuto della morte di suo padre ma per quei poveri ragazzi nn si ricorda nulla...per pentirsi dovrebbe almeno avere un vago ricordo

[@soniasoni8722]

@@enrper61 Non ricorda ma si assume tutte le responsabilità, Non ricordare a volte è un'incontrollabile difesa dall'orrore vissuto e commesso. Dice che ha vissuto il carcere inizialmente come una liberazione e una giusta pena per espiare quello che aveva commesso assumendone la responsabilità. Ha scontato la sua pena e non invano, non è uscito dal carcere peggiore di quando ci è entrato, ma ha fatto un cammino profondo dentro se stesso grazie al carcere per fare i conti con quello che era e cambiare ila sua essenza. Niente cancella quello cha ha commesso, ma se ne è uscito cambiato c'è solo da comprendere ed esserne contenti. Trovo che sia un'intervista unica e condotta con professionalità unica.

[@isabelladamico5580]

​@@soniasoni8722hai espresso ciò che volevo dire anche io

[@Lorenzo-bq2ch]

Quante bugie dice questo killer, si ricorda tutto per filo e per segno, ha pure detto in passato che ha un'ottantina di martellate a quel povero ragazzo. Ha cambiato molte affermazioni dette nell'incidente probatorio. E' assurdo che un inviduo del genere sia libero (e gli alri criminali suoi amici che son liberi), immaginate i familiari delle vittime

[@massimiliano023]

Ciao Luca, seguo il podcast da sempre anche se su Spotify, e volevo dirti che secondo me questa è la seconda volta che sei stato usato. La prima è tra virgolette innocua, di una persona che ha voluto stravolgere i fatti per garantirsi una rinascita, ma non ha mai realmente fatto niente di male a qualcuno. Stavolta invece ti sei portato in casa un noto, allenatissimo e particolarmente pericoloso manipolatore. Uno che, assieme ad altri membri di spicco di quella setta, ha portato lo "studio" sul campo della manipolazione di menti deboli ad un livello molto alto, tale per cui possono fare ciò che vogliono con la mente di chi non ha difese. Lo so che la tua politica è non interrompere troppo, non giudicare, lasciare che ognuno racconti la sua verità e lasciare che sia il pubblico a decidere; ma se ci fai caso, per tutto il tempo non ha parlato con te, ha parlato con una fetta molto specifica di possibile utenza, lanciando diversi ami, dicendo ma non dicendo, sicuramente con la scusa inattaccabile del "non siamo qui per entrare nel dettaglio e non voglio diventare morboso". Il fatto è che adesso sta aprendo un patreon, dove ha intenzione di rivelare solo agli iscritti paganti delle verità e dei dettagli sul caso, e creare una community. Il fatto è che in precedenza una community che lo foraggiava l'ha già avuta e sappiamo tutti com'è andata, quindi occhio perchè ti stai trovando in mezzo a qualcosa secondo me più grande di te, facendo da ponte in termini di visibilità a una roba che merita grandissima attenzione.

[@anonimonimo9421]

Commento da standing ovation

[@user-rj4gn4qf4o]

Parlo da educatrice. Che Mario abbia fatto un gran lavoro su di se aiutato da chi fa questo mestiere con competenza e amore è innegabile. In riferimento al punto di vista di chi ricorda il caro Fabio e la cara Chiara e gli atti processuali, posso dire che se fosse stato uno dei miei ragazzi avrei provato a ragionare con lui circa l'eventualità di evitare di esporsi alla vita pubblica e social, come segno di etica del buon gusto, come occhio di riguardo a Fabio e Chiara e al povero sig. Tollis. Mario ha senz'altro un'esperienza preziosa che può mettere al servizio degli altri utilizzando altre forme, se questo è il suo desiderio. È lodevole. Ha tutto il diritto di vivere come crede, nel modo migliore possibile e senza essere giudicato, lontano però dalla vita pubblica e social, come forma di rispetto nei riguardi di se stesso e delle persone coinvolte. Questo avrei detto a Mario, se fosse stato uno dei miei ragazzi. Sig. Tollis, possa il mio abbraccio giungerle forte e chiaro. Mario, se leggi questo msg, pensaci.

[@Volpinadeiboschi]

Parole sante.

[@alicearione3464]

Quoto in pieno

[@Landslide241]

Bravissima

[@AnaMariaCiureaChantalDivina]

❤

[@deborapalmieri4331]

E vero puo aiutare chi entra in questi tunnel bui di droga e orrore.

[@giadagiannoni3043]

Ho aspettato questa puntata per l’intera settimana. Sono una ragazza di 23 anni e mi interesso difficilmente ad un contenuto. Siamo abituati a scrollare video da pochi minuti per svariate ore al giorno e ho sempre l’impressione di venire distratta dalla realtà vera delle cose. Con questo poadcast avete riacceso il mio interesse. Grazie per portare queste storie. Grazie per raccontarci un po’ di realtà ❤

[@fabioconti4846]

Siamo in due.. puntata epica

[@sofia_laska]

giuro, nessuno riusciva più a catturare la mia attenzione, questa puntata me la sono mangiata, guardata, analizzata, dall'inizio alla fine!

[@cristianzecchetin6267]

Idem,io 24, abito in provincia di Varese e conosco benissimo i posti dove sono successi i fatti.. gli amici e le situazioni sbagliate sono peggio delle armi, sono felice che Mario abbia ripreso la sua vita nel modo migliore che si possa prendere per la seconda volta

[@robertolonghi7585]

Allora leggiti gli atti processuali e guarda come sono andate veramente le cose e non limitarti a questa intervista

[@giadagiannoni3043]

Lo farò, grazie per il consiglio! A prescindere, quanto leggerò non potrà cambiare il mio pensiero circa la qualità di questa intervista e il modo in cui Luca riesce a comunicare emotivamente con le anime di questi ospiti.

[@Kamui_12]

Ho appena finito di vedere tutte e due gli episodi, la vicenda la conoscevo molto bene e qui ho trovato un nuovo Mario, capace di cambiare dopo tutto quello che ha passato e purtroppo anche fatto. Non sono qui per giudicarlo lui ha pagato il suo debito con la giustizia giustamente, quindi passate di qua solamente per ascoltare quello che lui ha vissuto senza pregiudizi inutili, sfido chiunque appena sedicenne trovarsi a dover affrontare certe esperienze e riuscire con il tempo poi a lavorare su se stessi, riuscendo poi a voltare pagina e rifarsi una vita. Questo si che è un esempio riuscito del recupero di una persona, buona fortuna Mario.

[@nantoweb7084]

Dopo questo podcast mi sono documentato parecchio, e molte cose non tornano nel racconto a One more time..ho trovato un atto processuale del 13-10-2004 dove Mario ricorda tutto per bene, addirittura per il giorno fatidico aveva portato dei guanti in lattice...ed era lucido...lungi da me giudicare e mettere in dubbio il suo pentimento, ma nel podcast il racconto e' molto romanzato è non coincide con ciò che ha detto ai magistrati

[@ladycocca8852]

Inoltre omette di essere stato più volte intervistato a "Chi l'ha visto?" dove si mostrava molto preoccupato per la sorte di Mario e Chiara. Inoltre è andato più volte a casa del signor Tollis per "aiutarlo" a ritrovare il figlio. Qui invece sembra che dopo il delitto avesse chiuso del tutto la frequentazione con il gruppo, che si fosse pentito subito per quello che avevano fatto.

[@nantoweb7084]

@@ladycocca8852 stavo guardando le interviste da te citate proprio ieri e oggi... agghiaccianti..mi chiedo come i suoi genitori non si siano accorti che era drogato fino ai capelli....

[@marcospice]

@@nantoweb7084 dove hai trovato queste interviste?

[@nantoweb7084]

@@marcospice ciao, su KZbin, ci sono video dell'epoca in cui veniva intervistato da chi l'ha visto...ho trovato anche un video dove i carabinieri interrogavano Volpe..ci vuole pazienza ma su KZbin c'è molto materiale... l'ho trovato cercando bestie di satana oppure mettendo nome e cognome delle persone

[@nantoweb7084]

@@ladycocca8852 dalla famiglia Tollis era di casa...si ingolfava di torte...

[@davide5948]

Non vedevo l'ora uscisse. Miglior porcast di sempre a mani bassi. Che qualità ragazzi

[@AleMiTM]

Leggo lo stesso commento su TUTTI i canali di podcast🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣

[@davide5948]

​@@AleMiTMboh io parlo per questo podcast perché mi piace particolarmente hahah

[@craash5261]

PoretCast è il podcast di Giacomo Poretti di Aldo ,Giovanni & Giacomo

[@en0mi]

Vero

[@alexxx879]

Un podcast cristallino, un po’ come l’acqua

[@Michele-io1dw]

Aprivo KZbin tutti i giorni sperando di trovare la parte 2…..puntata immensa. Complimenti Luca

[@francescopaternostro8134]

Michele, esce una nuova puntata ogni martedi, subscribe per tenerti sempre aggionarto quando esce un nuovo video e ricevere una notifica

[@giuggiolinaleilei]

Grazie per questo viaggio carico di emozioni negative e positive che si alternavano e fondevano tra di loro ....ho iniziato l'ascolto dominata dalla rabbia e ho concluso arricchita di risposte che mai avrei creduto avere da una persona artefice di tanto male e sopratutto stupita di quanto divesi sono gli occhi con cui ho guardato quest uomo dall inizio alla fine nel.male e nel bene...un saluto

[@pasqualinaantonini567]

Buon pomeriggio sono la mamma di Marino Chiara l'unica cosa che posso dirvi è il mio grande dolore per le parole è considerazioni fatte da questa persona in merito alla mia Chiara,di pinta nella maniera peggiore da un individuo che la vista morire....i aguro di non avere più dimenso !!dispiacere dì ascoltare parole simili ché sono pugnalate al Cuore

[@ChristianGentile-bm9gh]

Io nn ho parole x questo tizio oltrett ha un canale su KZbin e come se raccontasse una fiaba Sig Ra Marino ha tt la mia vicinanza in quel periodo dei delitti hanno preso in giro chiunque dalle forze dell ordine ai familiari delle vittime ....e uno schifo

[@giuliobeniero5879]

Signora, purtroppo saranno ancora in molti a lucrare sulla storia di sua figlia..vittima di questi sciacalli. le dico già che questo messaggio non riceverà un cuore da "one More time". Un'abbraccio.

[@danibello3570]

❤

[@deborapalmieri4331]

❤

[@alicearione3464]

❤mettiamolo noi il cuore, anche per ricordare Chiara. Forza e coraggio

[@Lucajeck]

Interessantissimo. Questa puntata dovrebbero vederla i ragazzini per come Mario spiega le dinamiche del branco e gli adulti per come Mario spiega come una persona che ha sbagliato è una persona e non un mostro

[@chiarac980]

anche le vittime erano persone... sai com'e'...uno puo'evitarw una prova di coraggio😅

[@crimegamez9717]

​​@@chiarac980tipico di chi non comprende 4 ore di intervista come te

[@chiarac980]

@@crimegamez9717 si,si...io non ho capito...svegli voi...andate a rivedervi bene la storia...coraggio...ah gia',voi avete le 4 ore di intervista😅

[@Marco.1893]

​@@chiarac980perché come sarebbe la storia invece?

[@SimpleRap.]

Il problema lucajeck è che i ragazzini maranza dal 2010 in poi non guardano cose interessanti ma solo e dico solo tiktok... Io ho 17 anni ma sentire il modo in cui quest'uomo e luca hanno condotto questa puntata mi fa molto riflettere

[@davidemolinaro9703]

Come al solito si assiste al processo di vittimizzazione del carnefice. Stiamo parlando di uns persona che ha ucciso a martellate il suo migliore amico, per anni ha fatto finta di niente.

[@gabrielemarcucci8327]

Esattamente

[@baldo9610]

Ha pagato il suo debito con la società. Non stanno intervistando un fuggiasco.

[@gabrielemarcucci8327]

@@baldo9610 ci mancherebbe anche che non lo pagava!!!!!

[@baldo9610]

@@gabrielemarcucci8327 nel senso che non è vittimizzazione del carnefice. Ha ammesso le sue colpe dall'inizio alla fine e sta raccontando gli avvenimenti di quegli anni dal suo punto di vista. Per una volta che il carcere è stato riabilitativo (si spera) la trovo una cosa estremamente interessante

[@gabrielemarcucci8327]

@@baldo9610 sisi ho capito quello che vuoi dire .Forse è un mio problema quello di ascoltarlo bene ,sapendo quello che ha fatto.Forse sono prevenuto nell esporre quello che penso su questa vicenda che mi ha colpito molto. Me li ricordo bene quei giorni,ricordo come se fosse ieri il padre di Fabio e quello che ho provato ,quando l ho sentito parlare del figlio. Forse è questo .

[@sociologafabs]

Invito tutti i perbenisti ad ascoltare prima il podcast "Bestie". Il qui presente sarà anche pentito, ma all'epoca dei fatti ebbe un ruolo cruciale. Lui ha ucciso un suo amico a martellate e non aveva nemmeno la scusa della droga perché pare fossero sobri al momento. Oltretutto ha visto il padre di Fabio cercarlo e dannarsi per ANNI e non ha mai mostrato pentimento. Che questo sia arrivato dopo quei pochi anni di carcere, mi sembra il minimo. Caro Mario, spiace ma non ti si riesce a comprendere, né accettare. Io non ce la faccio. É troppo triste e spietato ciò che hai fatto

[@Mg-jf3lj]

Quindi? Pena di morte?

[@sociologafabs]

@@Mg-jf3lj No, non ho detto questo, ci mancherebbe altro. Basterebbe non santificarlo.

[@antonioboi4589]

Come fai a pensare che 3 tossicodipendenti da eroina ,organizzino una cosa del genere da lucidi??? Se non hai la Roba,non ti alzi neanche da letto ,non hai forze, vomiti e ti caghi addosso.....Sai cosa è la dipendenza da Eroina? Non credo.... Ma lasciamo stare, ch'è meglio....

[@mariiftimia]

@@sociologafabsma chi lo ha fatto?

[@fadrok_10]

non vedevo l’ora che uscisse la seconda parte, Luca grandissimo intervistatore

[@TheMontefato]

Sapevo tutto quello che c’era da sapere su di loro e capisco benissimo di chi parla quando si riferisce agli anziani o al vampiro ma sentirlo raccontare direttamente da Maccione ti fà notare cose che con tutti i servizi fatti alla tv o in interviste negli anni non riuscivi ad estrapolare, invece qui si mette insieme tutto il puzzle, Complimenti per questo podcast

[@michaelfuria7719]

2003/2004.... Gli anni in cui io e molti miei coetanei abbiamo iniziato ad ascoltare metal, cavolo quanto è stata dura fra discriminazioni ecc!....

[@Volpinadeiboschi]

Maccione è stato l'unico ad utilizzare un martello e ad accanirsi contro l'amico fino a fracassargli completamente la faccia. Un atto così brutale richiede una violenza innata, altro che dare la colpa alle droghe e alla setta! Il gesto di "cancellare" la faccia di una persona a furia di martellate nasconde probabilmente anche un problema personale molto profondo con la vittima. Forse di invidia? L'idea di uccidere Fabio - a detta di Guerrieri - fu determinata da un comportamento irriverente da costui assunto nei riguardi di Maccione. Al di là dell'agguato teso all'amico e alla crudeltà con cui lo ha colpito, ciò che mi ha sconvolta di più di questo personaggio è stato il seguente racconto di Michele Tollis, padre di Fabio: ha sempre frequentato casa nostra. Sino a quando non ho saputo quello che aveva fatto l'ho sempre identificato come un gran mangiatore di torte. A casa nostra, quando veniva lui, non mancavano mai dolci. L'amico inseparabile di Fabio. Quello che dopo la scomparsa continuava a venire a trovarmi. HA DORMITO NEL LETTO DI FABIO. Faceva l'amico preoccupato, diceva di volerci stare accanto: invece voleva soltanto sapere a che punto erano le indagini. Per controllare come ci stavamo muovendo. Il suo è il tradimento che fa più male. Intervista assolutamente manipolatoria, nessun confronto con le carte processuali, nessun tentativo di dare una spiegazione a quanto commesso e nessuna parola di pentimento nei confronti delle vittime.

[@anonimonimo9421]

Anche a me ha colpito molto questo: nemmeno una parola nei confronti delle vere vittime… Non sapevo fosse stato lui a utilizzare il martello. Atroce

[@nantoweb7084]

​@@anonimonimo9421utilizzò il martello e al fatidico giorno si presentò con i guanti in lattice😱😱 e durante il racconto ai magistrati si ricordava benissimo di tutti i dettagli...

[@susannaleoni4297]

Bella la musica di Mario....una grande svolta verso la luce

[@StrangerBeatzProd]

@@susannaleoni4297 svolti nella luce dopo che hai regalato il buio eterno....davvero nobile

[@thebluesky9618]

Non vi basta che abbia detto e ripetuto più volte di aver fatto una cosa orribile? Di aver vissuto costantemente sotto l'effetto di droghe? Di aver avuto paura per la sua stessa vita, di essere colpevole delle sue azioni, di dover fuggire da quella spirale di brutalità e ricominciare da capo, scontando la giusta pena?

[@mariangelabaudino4458]

Mi ricordo il padre di TOLLIS. Pover'uomo che chiedeva aiuto a questi esseri orribili, che continuavano la loro squallida vita. Questo fenomeno, non si sarebbe mai costituito se il suo socio, Volpe, non fosse stato arrestato. È insopportabile sentire la sua lezioncina

[@user-wu4mz7jk1f]

concordo

[@davidegatti4689]

ma tu hai ascoltato la sua storia? probabilmente tu credi a quello che raccontano a pomeriggio 5 o ai proprammi tradh del pomeriggio in tv e non hai capito questo ragazzo.. ha ucciso delle persone ma hai contestualizzato??

[@michelealbanese3261]

​@@davidegatti4689io ho letto tutte le carte processuali del 1 grado con le dichiarazioni dei vari componenti in particolare di Volpe e Guerrieri. Questa persona ha detto una marea di cavolate, primo fra tutto che non era drogato quando ha commesso il fatto. Poi era stato indagato anche per altri 3 omicidi ma non sono riusciti a condannarlo per mancanza di prove. Stiamo parlando di un pluriomicida sadico che rideva mentre sui corpi uccisi di Fabio e Chiara, Volpe e Sapone facevano di tutto

[@gae7081]

Hai perfettamente ragione, non racconta di come si vantava con gli altri raccontando le sue gesta, non racconta di come ridacchiava dopo il delitto, non racconta con che faccia ha continuato a nascondere la verità. Oggi continua a nascondere, non è pentito.

[@gae7081]

​@@davidegatti4689no. Io credo ai processi ed alle testimonianze. Sei tu che credi a sta buffonata di intervista

[@riky_soc_00]

seguo da un pò OneMoreTime, ho ascoltato con molto interesse numerose persone che hanno partecipato che già conoscevo, ma Mario non lo conoscevo proprio, forse per la mia giovane età. Non conoscevo nulla riguarda molti degli argomenti toccati da Marco e nemmeno la storia delle Bestie di Satana, ma fin da subito sono stato impressionato e travolto dalla curiosità e dall'emozione di questa vicenda che ho deciso di approfondire su altri canali. incredibile la rinascita di Mario, quello che ha fatto, quello che ha passato e quello che sta facendo è assurdo, deve servire a tutti coloro che pensano che non esista un'altra strada. Grazie Mario, grazie Luca, grazie OneMoreTime, avete toccato qualcosa dentro di me, e sono sicuro a tante altre persone.

[@michelealbanese3261]

Ma grazie Mario cosa? Ripigliati

[@davidesavio4763]

Non ho sentito una parola di pentimento x avere ucciso a martellate il suo amico.

[@ele2829]

Si infatti, almeno due parole per le vittime poteva spenderle..

[@Kamui_12]

Eh ma non se lo ricorda come fa poverino…

[@IlSorpassoCinema]

Peccato che dall'inizio di questa puntata Maccione cominci a mentire. Nella prima ha omesso il primo tentativo di liberarsi di Chiara con una finta overdose. Qui sostiene di non ricordarsi nulla dell'omicidio. Credo che lui sia stato soggiogato da Volpe e Sapone (assurdo non fare i nomi dato che è noto come sono andati i fatti) ma che si ricordi tutta la sua vita tranne quando ha preso a martellate il suo amico Fabio è evidentemente una bugia. Infatti si vede che la sua sincerità viene a mancare rispetto alla prima parte del racconto, non vuole ammettere di aver partecipato consapevolmente ad un massacro aberrante, per cui comunque ha pagato con il carcere. Avrei apprezzato molto di più la verità, dato che questa è un'intervista ad un assassino, trovare delle vie di fuga all'aver commesso un omicidio indebolisce tutto. Avevi una mazzotta con te, portata apposta dall'auto, Mario...non ti si è materializzata in mano e sapevi della buca. Esiste anche la versione che hai dato in tribunale in cui dici che Fabio sapeva che doveva morire e aveva accettato di sacrificarsi a Satana. (Difatti - quantomeno - dopo un'ora lo dici che sei entrato colpevole e dovevi pagare)

[@gae7081]

D'accordo con te.

[@Camaleontedoc]

Come fai a sapere tutti questi particolari? Sei un parente?

[@LucyNellaNotte]

@@Camaleontedoc Basta leggere gli atti processuali, li trovi senza sforzo se li cerchi!

[@IlSorpassoCinema]

Sono molto informato sui fatti, ho letto anche gli atti processuali

[@gae7081]

@@IlSorpassoCinema ciao, interessante. Cosa sapresti dirmi delle dichiarazioni del Guerrieri in merito al collegamento con altri delitti tipo quelli del bosco di Pontremoli, Rapalli e Bossi ad esempio. Grazie!

[@veronicalorenzi750]

Ascoltare questo podcast mi ha aperto gli occhi su un mondo sconosciuto... bellissima intervista.

[@dariop891]

L'attesa di questo video mi ha riportato a quando era normale attendere una settimana per una nuova puntata. Bellissima testimonianza

[@nadiarossi8249]

Complimenti davvero per queste interviste, non è semplice intervistare con così tanta delicatezza quando si parla di una situazione così complessa e tragica. Penso la migliore intervista che io abbia mai ascoltato in assoluto. Grazie.

[@monicafranchi6681]

Appena finito di vedere questa seconda parte,grazie Luca per la tua professionalita',e grazie anche a Mario per essersi raccontato,sempre piu convita che le carceri debbano servire per rieducare, sono vicina alle famiglie delle vittime,ricordo bene perche' all epoca avevo 30 anni, ed e' stata una vicenda che a scosso l Italia intera..grazie onemoretime siete unici ❤❤

[@Volpinadeiboschi]

Alcuni stralci della sentenza: “Mario Maccione, per sua stessa ammissione, ha sfondato la testa di Fabio Tollis a furia di martellate” … “egli ha sopraffatto ed ucciso brutalmente un amico senza disporre del seppur minimo motivo. È un peso questo che la coscienza di Maccione non riesce a tollerare, il confronto con la persona e le azioni di allora gli appare insopportabile.” ... “Maccione ha fornito una descrizione minuziosa del pomeriggio e della serata del 17 gennaio 1998, nonché dell’intera giornata successiva, tanto più precisa, com’è logico, dal momento in cui è iniziata la sua diretta partecipazione all’esecuzione del piano di morte.” ... “prima di tutto assegna a se stesso un ruolo strategico, che muove dal prelevamento di Fabio Tollis da casa e si chiude con le martellate a costui inferte, e che lo compromette massimamente in termini di responsabilità penale. Maccione, inoltre, si dichiara coinvolto a pieno titolo nel precedente episodio di tentato omicidio. ” ... “quanto a Fabio, l’idea della sua soppressione - a detta di Guerrieri - maturò in un secondo tempo e fu determinata da un comportamento irriverente da costui assunto nei riguardi di Mario Maccione.”

[@marcosga5848]

@Benecerolima se stesso Maccione ha detto che Volpe e gli altri (Maccione incluso) volevano punirli entrambi

[@AntonioSancioPanza-cv4un]

Come fai ad averla?

[@ccamelia-rd2dz]

è pubblica

[@agostinolupoagostinol163]

​Sarà mica Antonio Volpe sotto copertura 😂😂​@@AntonioSancioPanza-cv4un

[@chiarapanza8216]

Intervista interessante ma onestamente il mio pensiero è unicamente rivolto alle vittime, alle loro famiglie. Mi sembra si cerchi una redenzione che, però, non è meritata, le colpe sono troppo grosse, la confessione è arrivata solo quando lo avevano scoperto e il dire "oh mi spiace non ricordo come ho ucciso il mio amico" è quasi una bestemmia

[@Tonio.Dio.]

grazie, la scorsa puntata mi è servita molto per prendere spunti su come creare un gruppo e su cosa non fare per arrivare ad un punto simile

[@idiotaenarciso7188]

Un fiume di parole, una sceneggiatura da film che ti incolla allo schermo senza darti tregua. Bello. Peccato che non si legga pentimento e rispetto verso le famiglie delle vittime.

[@stefanomonducci8089]

Orgoglioso di essere uno spettatore del podcast della prima ora. Nel mio piccolo sono contento di fare pubblicità con miei amici che ancora non lo conoscono Best podcast ever

[@flaviaroma948]

Vero ed anche io gli faccio tanta pubblicità

[@carmelopili]

Non sono qui per chiamarti mostro, e non sono qui per linciarti. Esprimo soltanto la mia opinione. Pentimento, per me, significa: Essere in silenzio; provare vergogna per ciò che abbiamo fatto; pentirsi significa, soprattutto, assumersi le responsabilità dello sbaglio. Un pentito non diventa un Zarathustra! Un pentito non ti vende il suo libro! Un pentito non ti dice del suo canale! Un pentito non cerca di convincere nessuno, mentre qui io vedo una persona che incolpa la droga, incolpa la "banda", incolpa i demoni, incolpa le circostanze , incolpa tutto tranne se stessa, cercando di instillare in chi ascolta, pena e misericordia. Un pentito non monetizza le porcate che ha fatto, sfruttando a pieno regime il mondo diabolico in cui ci troviamo! Assumersi le responsabilità, nel tuo caso, non è scontare la pena! Tu devi fare un costante Mea Culpa per tutto il resto della tua vita. Devi fare tuo ciò che più hai odiato, una vita di sacrifici e sofferenze, come quella di tuo padre; lui lo ha fatto per amore, tu dovrai farla per espiare! Non venire qui a dirci di essere pentito, di essere cambiato; non pretendere di poter insegnare a vivere. Il tuo/vostro delitto è stato un atto balordo, una vigliaccata, un atto di sottomissione del debole così orribile da risultare indelebile! Mi dispiace per queste dure parole, ma pensa a quanto duro è stato il tuo martello! Non sono qui per giudicare, né tantomeno per invocare punizioni del tipo "occhio per occhio". Lo ripeto! Questa intervista, il tuo atteggiamento, mi ha colpito molto duramente. Io di solito non commento mai, ma non ho potuto tacere, e mi scuso se ti ho offeso o ti ho fatto del male. Io sono metallaro dal 1981. Sono uno di quelli che negli anni 80 andava in giro con il radione in spalla. Avevamo una band. Abbiamo fatto tutto quello che puoi immaginare tra pseudo riti satanici, orgette e stronzate varie. E non ti sto a parlare del mondo "droga". Ti ho detto questo per farti capire che capisco molto bene il mondo di cui parli. Non sono uno che parla a caso. Brother of metal (come direbbero i Manowar) io ti abbraccio e ti auguro il più grande bene, ma per favore, non venire qui a dirci di essere pentito ma piuttosto dillo a te stesso, ogni santo giorno che ti è dato di vivere. Addio!

[@Volpinadeiboschi]

Condivido appieno quanto hai scritto. Anch'io percepisco come disturbante e poco etico questo modo di porsi, monetizzare sulla vicenda ecc. Il tuo commento è molto profondo e toccante, devi essere una bella persona.

[@Kamui_12]

Ma questa è una tua visione, non sta scritto da nessuna parte che deve essere così.

[@carmelopili]

Infatti è la mia opinione come puoi ben leggere nella parte introduttiva! Puoi essere d'accordo o in disaccordo con, come la chiami tu "la mia visione"..... che è un trip con l'acido...la mia visione...maddai!

[@giovannidiana2910]

è il video di youtube che ho atteso di più in vita mia...e sono un utente ghiotto da 20 anni. Chapeau

[@mariobianconero3799]

Tante cose del suo racconto non tornano...sembra quasi che lui ne esca da vittima inconsapevole da tutta questa faccenda...invece non è così,e ancora oggi si manca di rispetto alle famiglie delle vittime,questo elemento dovrebbe solo fare mea culpa e stare zitto,o avere il coraggio di ammattere che era cosciente di tutto ciò che faceva!altro che prova di coraggio,io non sapevo,non ricordo niente di quella sera...ma per piacere

[@alexandrinamarian7815]

esatto, proprio quello che dico io

[@leylan17]

Tutti incapaci

[@MsBeppe80]

E un falso se era in America..era già su una sedia..solo in Italia fa podcast e libri dopo omicidi

[@klosemastiff4928]

Lui non ha dimenticato, cerca di cancellare e non far riemergere il ricordo per cercare di rinascere

[@lilianacorsi2947]

Per alcune cose non si può rinascere, no. 'Non avevo il coraggio di farla finire perché la colpa sarebbe stata data a me' Ecco... Poteva farla finire e non l ha fatto. Punto

[@Galleight]

Pazzesco. Racconti così surreali che sembrano presi da una serie su Netflix quindi invece sono stati vissuti veramente

[@fabiovit1375]

Ciao a tutti, Seguo OneMoreTimePodcast dai primissimi episodi e sono un grande fan. Dopo averci riflettuto per quasi due settimane mi espongo nel dire che questa puntata per il rispetto di quello che è successo non doveva essere trasmessa. Senza grandi giri di parole, siamo tutti concordi sul fatto che una persona possa riprendere in mano la propria vita e sono stato anche colpito dalla profondità di questa persona, scavando nei miei ricordi andando al Maxwell alcuni me li ricordo suonare durante le occupazioni e durante le giornate di scuola aperta, alla fine erano ragazzi come noi finiti in un gioco sbagliato e patologico che gli ha, chi più consapevolmente chi meno, distrutto la vita completamente. Detto questo, dall altra parte ci sono le vittime, le loro famiglie, Michele Tollis e tutta la ciurma delle persone che questa storia l’hanno subita come esclusive vittime e a cui è stata deturpata la vita per sempre senza seconde possibilità. Questo doveva rimanere un podcast, o forse nemmeno. Mi dispiace dirlo, ma avete mancato di rispetto a chi oggi si ritrova a vedere il podcast di una persona che ha compiuto quell’atto, che ha aperto un canale KZbin e che si sta iniziando a far passare da gloria e da martire, dimenticandosi completamente come cosa ha fatto non meno di 20 anni fa, ad un amico, figlio ed essere umano. Altri protagonisti di questa vicenda patologica sono spariti ed è quello che dovrebbero fare tutti lasciando semmai spazio ad un padre come Michele Tollis che ha girato 6 anni rave party travestito da metallaro per cercare suo figlio. Questa triste vicenda si è conclusa, c’è chi è ancora qui nonostante tutto e chi non ci sarà mai più. Basta il silenzio, il rispetto e bisogna mettere il punto. Luca, secondo me dovresti fare un video in cui spieghi effettivamente perché proprio lui, cosa ti ha spinto a farlo parlare oltre al discorso dell’averlo visto pentito, oppure, invitare Michele Tollis che ha dimostrato di essere grande uomo.. Forza OneMoreTimePodcast.

[@mauriziodemuru8731]

L'intervista incolla e presumo raggiunga gli scopi per cui è stata svolta, complimenti a Luca bravo come sempre. Il personaggio però rimane inquietante, se è riuscito a vivere in società per ben 6 anni con il massacro del "suo amico" sulla coscienza, francamente 13 in carcere sono troppo pochi. Infatti la ricostruzione è consapevolmente faziosa, omette particolari noti che in altri approfondimenti più obiettivi sono dati di fatto o già ammessi da lui stesso in passato. Spero se ne rimanga isolato in Sardegna.

[@Vivianellabella88]

Complimenti, alcune interviste non le ho apprezzate ma qui hai alzato tantissimo il livello. Sei stato impeccabile e hai portato un contenuto rischioso,sei stato coraggioso ma sei stato in grado di trattarlo nel modo giusto. La chiave è non giudicare,non giudico lui,non spetta a me...ha fatto il suo percorso, bisogna saper ascoltare e allenare l'empatia.

[@sarahceccio2324]

Bellissimo podcast. Spero che Mario possa continuare la sua vita in pace e gli mando un abbraccio. Credo nel suo pentimento, ma a prescindere da quello che penso.. è un uomo che per la legge ha pagato e nessuno può obiettare nulla rispetto a questo. E un abbraccio, Luca. ❤

[@anonimonimo9421]

Così pentito che continua a omettere dettagli fingendo di non ricordare

[@Dar.Ky7]

Luca, con tutto il rispetto. Intervista Michele Tollis, lui merita l’attenzione di tutti quanti, da lui dovremmo imparare.

[@Rammestare]

Ce n'è una recente su RockerTv, guarda qui su KZbin

[@darcas7]

Soprattutto perché il Sig.Tollis potrebbe parlare per 4 ore di tristi verità. E non 4 ore di struggenti balle.

[@anonlosoio9319]

non ho gradito che Mario abbia detto di non ricordare cosa è successo con Fabio quando in tribunale lo ha detto, credo che per l'atmosfera che si fosse creata e per il rapporto con Luca non abbia voluto raccontarlo apposta, per non apparire come il mostro, comunque dagli estratti del processo sembra che abbia contribuito ad architettare l'omicidio e quindi non mi è sembrato molto onesto che qui abbia scaricato il barile della colpa sugli altri. intervista comunque di ottimo livello

[@BanBan993]

Trovo di pessimo gusto (oltre che davvero singolare) il fatto che una persona che si dice pentita ora abbia creato un profilo su patreon sul quale approfondirà la vicenda delle bestie di satana con chi deciderà di abbonarsi al suo canale. Pentito sì, ma non abbastanza da non monetizzare sul massacro di due suoi “amici” che lui stesso ha compiuto.

[@WCamper-ne7sd]

Forse vuole tenere lontano haters inutili?

[@minnie2478]

È peggio di Volpe

[@Rammestare]

​@@WCamper-ne7sd Assassino Influencer 🤑

[@elenagrati3596]

Fino alla prima parte m'avevate quasi convinta, ma come siamo entrati nello specifico... Non metto in dubbio la durezza del carcere e, spero, la redenzione, ma certe frasi non si possono sentire... Le omissioni e le "mezze verità", per non dire vere e proprie contraddizioni (ragazzi l'incidente probatorio ecc. è tutto agli atti e pubblico) sono tante. Non so se dipende dal fatto che chi ha pensato e condotto l'intervista non conosce gli atti giudiziari o se è stato fatto per qualche scelta di "pubblico" e "sensibilità", è stato permesso a Maccione di dire tante inesattezze. Non oso pensare come si siano sentite le famiglie delle vittime nel sentire questo podcast. Per sua testimonianza sapeva cosa sarebbe successo a Fabio e Chiara, è ben descritto come è stato ridotto il volto di Fabio con le sue martellate e ok le droghe ma all'epoca depistò anche le indagini e le ricerche del padre di Fabio quindi tutta sta "nebbia"... Boh. Questa intervista mi lascia perplessa.

[@SuperIppy]

Hai ragione. Forse vuole solo sentirsi pulito, negando e convincendo se stesso che quelle cose non le ha fatte.

[@elenagrati3596]

@@SuperIppy l'ho pensato anche io, però allora a quel punto il lavoro di presa di coscienza e responsabilità che doveva fare in carcere, non è andato proprio a buon fine

[@Zapata94s]

Entra nello specifico, quali sono queste contraddizioni ?

[@elenagrati3596]

@@Zapata94s sono già entrata nello specifico, ho fatto degli esempi nel mio commento. Un' altra contraddizione è quando dice di temere per la sua vita e di essersi allontanato dal gruppo quando ci sono intercettazioni di lui che si organizzava tranquillamente per uscire con le persone di cui diceva di avere tanta paura. Se vuoi un riassunto dettagliato puoi sempre vederti il podcast al riguardo di Dpen. Altra cosa che ho già detto, comunque, è che ci sono una valanga di atti consultabilissimi riguardo il suo processo, le indagini ecc. Invece di chiedere a me con questo tono saccente, perché non usi il tempo sul web per informarti direttamente?

[@laromabenetifalazio4267]

Concordo

[@leonardTmnT23]

Luca, sei davvero incredibile, hai il potere di trasmettere tanta sensibilità, sei davvero bravo in quello che fai. Non possiamo peró dimenticare le vittime, che sono TANTE, ed i genitori delle vittime, che sono TANTI, e che si sono visti all’inferno senza il figlio o la figlia a causa della cattiveria di queste persone. Ok, si è pentito, lo dice lui, ma non mi va di pensare che il carcere è la soluzione per cambiare l’essere umano che rinasce, quando poco prima hanno dato sfogo alla bestialità uccidendo. Intervisterei anche i genitori delle vittime, perché i riflettori andrebbero su di loro, non su questi pseudo risorti. Pace ☮️

[@marconatali7885]

Ah quindi secondo il tuo punto di vista un uomo non puà essere riabilitato? Una persona non può cambiare? Ancor di più se si pensa a un ragazzo di soli 17 anni.

[@mikymiky8876]

​@@marconatali7885nn ha rubato le merendine al super ha ucciso direi che certe vite hanno provocato troppo dolore.Vivessero.il restante della loro misera esistenza espiando lontano dalla ricerca di una riabilitazione sociale

[@leonardTmnT23]

@@marconatali7885 certo, ma non si dovrebbe dare uno spazio così importante perché per cambiare ha ammazzato una (almeno) persona.

[@minnie2478]

​@@marconatali7885 si può cambiare anche stando a casa eh. Cioè rispondete tutti così, come se per cambiare ci fosse bisogno di giornali o radiodeeja o youtube. Ma ce la fate quando rispondete?

[@alexseru6964]

Avrei dato una piccola speranza di riabilitazione se si fosse fatto avanti lui dopo giorni mesi o anni dai fatti. Ti costituisci e dici per filo e per segno quello che hai fatto. Se lo fai perché ti hanno beccato allora è solo convenienza.

[@valentinamancini28]

Mi sembra faccia la vittima tutto il tempo,la responsabilità non è mai la sua. O è della droga,o dei suoi compari. Io sono un ex tossicodipendente e ho frequentato gente veramente assurda ma non ho mai preso a martellate nessuno. Con questo voglio dire, di base hai una personalità molto disturbata per fare cose simili, e centrano poco le droghe o le persone che frequenti. Se è vittima,è vittima della sua stessa follia ed è davvero disturbante sentirlo dare la colpa a tutto tranne che a lui.

[@LucyNellaNotte]

Hai completamente ragione

[@ilpagan3452]

Io io io… ma chi ti caga? Ognuno ha una storia diversa, mi sembri un po troppo narcisista per dire che TU non avresti fatto quello che ha fatto lui… ma che ne sai? Sai tutta la sua storia? Conosci ogni singolo dettaglio della sua vita e ogni singolo aspetto della sua personalità? A nessuno importa nulla di quello che tu non hai fatto… perchè non è che i tossicodipendenti sono tutti uguali. Ma come ragioni?

[@ste-o7008]

​@@ilpagan3452 il commento dell'utente sopra è dovuto al fatto che Maccione abbia detto di non ricordare e scaricato tutte le responsabilità sulla droga..le dichiarazioni di Maccione durante gli interrogatori però dicono tutt'altro, ovvero che erano tutti lucidi. Maccione ricostruì tutta la vicenda durante l'interrogatorio (anni dopo l'omicidio), che ora non ricordi nulla è paradossale. Il problema qui è che pochi hanno letto le carte del processo e si limitano a prender per buono quello che dice nel 2024.

[@Mark-ty2zh]

Il fatto che non ammetta la colpevolezza ma che l ha ammessa davanti a I giudici per ottenere sconto di pena la dice lunga sulla sincerità di quanto sentito

[@davidegatti4689]

ma se ha detto di essere stato lui a uccidere una persona? e ha fatto 15 anni di galera con isolamento?? perché mai dovrebbe inventarsi cose, oggi??

[@barte4215]

​@@davidegatti4689perchè i crimini commessi come per magia non li ricorda, inoltre evita di nominare dettagli che lo metterebbero in cattiva luce o le decine di crimini mai provati e finiti in prescrizione

[@userrr253]

Guarda che ha ammesso più volte in questo video di essere colpevole.

[@michelealbanese3261]

​@@userrr253 non è vero

[@userrr253]

@@michelealbanese3261 si. Dice più volte di essere.colpevole. basta guardare tutto il video. Poi siamo d'accordo che avrebbero.dovuto buttare via la chiave per quanto mi riguarda. Questi si fanno 20 anni di galera poi gli fanno le serie TV, interviste e libri

[@klark8626]

Di solito sono uno che non commenta mai, ma quì devo solo fare i complimenti a Luca per la maturità con cui tratta certi temi. A mani basse il miglior podcast d’Italia.

[@ineffabilecommentatoresara4966]

"Maturità" è anche prepararsi e documentarsi sulle vicende che si vanno a trattare, cosa che evidentemente non ha fatto, permettendo un monologo di 4 ore abbastanza vuoto di Maccione invece che domandargli cose che veramente potrebbero aggiungere qualcosa alla vicenda. Siate CRITICI, non idolatrate i contenuti solo perché fatti esteticamente e superficialmente bene.

[@klark8626]

Beh in realtà le sfumature che mi interessa notare in una persona fuoriescono proprio dalla spontaneità di un discorso

[@ineffabilecommentatoresara4966]

@@klark8626 credimi, senza assolutamente voler denigrare la tua posizione...Maccione qui è tutto tranne che spontaneo.

[@martinacorrada157]

@@ineffabilecommentatoresara4966 io non credo che Luca abbia pensato a questa intervista per aggiungere qualcosa alla vicenda o per avere dettagli crudi su come sono stati uccisi Chiara e Fabio. Questo podcast è incentrato sul lato umano ed empatico e si vede dalle domande intime e personali che gli fa per tutta l'intervista. Le carte processuali sono visibili a tutti, questa non era la sede adatta per parlare di quello su cui è già stato dichiarato colpevole.

[@77Ronin_]

Interessante l'intervista. Unico punto totalmente non credibile è questa sorta di amnesia dissociativa che ha Il Maccione nei confronti dei fatti del delitto. Gli altri due imputati si ricordano tutta la dinamica per filo e per segno, perfino chi non c'era sa esattamente come sono andate le cose, ma lui non ricorda. Capisco che il fatto di accettare di aver riempito di martellate il suo amico sia difficile, ma l'amnesia è ridicola. A parte questo ottima testimonianza.

[@mauriziobronzato]

La grandezza di Luca Casadei non sta nel fare luce sui fatti, ci sono già altri che lo fanno. Luca è incredibile nel riuscire a portare fuori i perchè di chi ha sbagliato, di chi è caduro, le loro giustificazioni, la loro prospettiva dei fatti, quello che in qualche modo li ha fatti ricominciare. Qualsiasi essi siano , anche se non condivisili., anche se falsi. Ogni puntata è un viaggio nell'umano che non sempre è come dovrebbe essere . E' questo che rende One more time un podcast come nessun altro.

[@federicodematteis6500]

Il signor Mario mi ha stupito, sono rimasto senza parole, sicuramente sta facendo un grande lavoro anche fuori, una grande persona. Grazie per avere raccontato la sua esperienza, che è di aiuto per tante persone,e una grande lezione di vita per tutti.

[@PizzettoMargherito]

Da anni, ogni giorni mi vedo almeno un podcast ma nessuno mi ha mai appassionato come queste due puntate. Grazie mille

[@michelealbanese3261]

Ti ha appassionato ma ti ricordo che ci sono 2 morti ammazzati di mezzo. E questa persona non ha detto i dettagli di ciò che ha fatto lui e altre cose che ha omesso o cambiato

[@robertapunto.2347]

Grazie x questa intervista da ascoltare e riascoltare x riflettere. Dissento solo su una cosa. Sul fatto detto dall intervistatore alla fine, quando afferma che è convinto che nessuno nasce cattivo. Io invece credo che tantissime persone siano cattive dentro, non da arrivare ad uccidere , ma ad insultare e fare del male verbalmente nascosti dietro ad una tastiera, con commenti offensivi e appunto cattivi. E non credo che tutti abbiano avuto una vita sofferta o persone malvage attorno. Certo magari non uccidono ma sono pur sempre cattivi nell animo. Facciamoci persuasi che la cattiveria esiste, non giustifichiamola sempre. Detto questo non credo che sia il caso di questo ragazzo, lui ha avuto un percorso difficile sa benissimo cosa non è giusto fare e ha saputo rinascere nel vero senso della parola e fa bene ad esserne orgoglioso.

[@jellyfish04]

Ho percepito tanta onestà in questa intervista. Fa sempre bene al cuore sapere che si può risalire anche dal più profondo dei pozzi, che il cambiamento può avvenire se si ha la volontà di affrontare tutto ciò che ne consegue. Il dolore può distruggere ma può anche far fiorire la parte migliore di noi. Emozionante! Complimenti davvero!

[@chiarac980]

gia',mi sono sempre chiesta di altre 17 morti sospette...

[@Rammestare]

Fosse un vero cambiamento se dicesse dove sono finiti gli altri scomparsi

[@calamatt91]

Questo ha aperto a martellate il cranio del suo migliore amico, per 6 anni se n'è stato zitto e buono mentre il padre della vittima partecipava a 84 concerti metal in tutta Europa con la speranza di rivedere il figlio scomparso. Si è fatto solo 13 anni di carcere, esce e si lamenta della muffa e dell'assenza di TV. Apprezzo il podcast, ma questo episodio non mi ha mosso nulla, la parola dell'intervistato per quanto mi riguarda vale quanto uno sputo.

[@michelealbanese3261]

​@Carlosalis95poi ha detto che ha avuto il piacere di conoscere Vallanzasca

[@davide4313]

Condivido ogni parola

[@giovannamarateo6838]

Dimenticate una cosa era fatto 24 h su 24 ....droghe pesanti cervello in pappa

[@giovannamarateo6838]

Lo ha detto perché gli ha dato la forza di continuare, Vallanzasca era ergastolano

[@michelealbanese3261]

@@giovannamarateo6838 ha detto che ha avuto l'onore di conoscerlo come se fosse una brava persona

[@gabrielespadoni6727]

Forse prima di lasciare commenti strappalacrime bisognerebbe andare a fare alcune cose: A) informarsi sulla storia in modo certosino B) andare ad ascoltare interviste/dichiarazioni rilasciate dal grande Mike (alias Michele Tollis, il papà di fabio) Poi magari cambiate idea…… altro che miglior podcast della storia…..

[@trillyblack531]

Certo, informarsi della storia sarebbe bene altrimenti si pende dalle sue labbra. Ma il podcast e' fatto bene e Casadei impeccabile, questa non e' una intervista alla Leosini che si deve incalzare l'ospite muniti di estratti processuali, e' un'altra cosa e direi e' giusto cosi. Lo scopo e' quello di accogliere e far parlare l'ospite mettendolo a suo agio e rimanendo al di sopra delle parti, in modo tale si venga a creare una situazione piu' libera possibile.

[@laromabenetifalazio4267]

Più che altro vorremmo sapere che fine ha fatto Christian Frigerio 😅 neanche nominato

[@LucyNellaNotte]

​@@trillyblack531 per avere un racconto pieno di lacune, omissioni e prese in giro! Che credibilità ha il presunto pentimento se passa attraverso una narrazione incompleta, vittimistica e autoindulgente?? Ma meglio la Leosini mille volte almeno si attiene ai fatti e non permette agli intervistati di raccontare favole.

[@trillyblack531]

Che c'entra la Leosini se meglio o no, la Leosini interrogava in carcere i presunti autori di delitti con gli atti processuali in mano incalzandoli con domande tecniche e specifiche. Questa e' un altro tipo di intervista, in cui l'autore e' fuori dal carcere da diversi anni ormai, e racconta la sua verita'. Certo un racconto pieno di lacune, omissioni etc..e anch'io non gli credo, ma tieni presente che dagli atti processuali non si sapra' mai come sono andate realmente le cose. Volpe dice che era stato organizzato tutto giorni prima da tutti i membri, premeditato con precisione chirurgica, e anzi tutti lucidi sul posto la sera del delitto con l'ordine di non arrivare straffatti di droga e alcol perche' dovevano fare le cose "bene", Maccione dice di esserne all'oscuro e di essere stato convocato li per una prova di coraggio, fatto di droga e poi non ricorda quasi niente. Personalmente credo piu' alla versione di Volpe, cosi come il padre di Tollis, perche' Volpe e' stato piu' onesto anche a mettere a nudo altre cose. Maccione si e' dimostrato un bugiardo patologico su molti fronti gia' a suo tempo, credo in parte nel suo pentimento ormai sono passati tanti anni, ma al suo racconto fuorviante che insiste a portare avanti per discolparsi la coscenza no, e' palesemente bugiardo. Mia opinione.

[@LucyNellaNotte]

@@trillyblack531 il paragone con la Leosini l'ho fatto perché l'hai citata nel commento prima, ovvio che sono tipologie di interviste diverse. In questo caso non trovo utile né interessante permettere ad un soggetto come Maccione di delirare per 4 ore raccontando la sua verità che poco c'entra con la realtà degli atti processuali e che non trovo in nessun modo utile se non per la sua necessità di riabilitazione sociale. Penso anche che un reale pentimento non vada d'accordo con un racconto poco realistico in cui si presenta come una vittima degli altri e delle circostanze, con improbabili e comode amnesie. Per tutto il resto sono d'accordo con quello che hai scritto, anche io credo di più alla versione di Volpe, che se non altro non ha mai neppure provato ad uscirne pulito.

[@lucaferre801]

Un'intervista che non ha precedenti su KZbin Italia! Una storia che insegna un mondo intero 💪

[@francycep91]

Ragazzi prendete esempio di come non diventare mai. Un abbraccio grandissimo al padre di Fabio ❤

[@achille70ful]

Ho ascoltato tutto il racconto e quello che ho percepito è che piu che essere pentito di quello che ha fatto il suo unico interesse sia quello di rivalutare agli ocvhi del mondo, la sua persona, di quanto il carcere lo abbia cambiato e di quanto si senta orgoglioso del suo percorso.. Mai una parola su Fabio e sul suo povero padre che per anni si è battuto per la verità. Mi chiedo se si sia mai confrontato con lui negli anni visto che prima, per vigluaccheria, non l ha fatto, quando quel uomo gli supplicava di dirgli la verità (che lui gia sapeva). E la cosa che mi ha disturbato di piu è che si è comportato da vigliacco anche nei confronti dei suoi genitori, ha avuto mesi per prepararli(dopo l arresto di Volpe) e invece ha lasciato che quella tegola gli cadesse in testa nel peggiore dei modi.. Poteva costituirsi e non l ha fatto. Mi dispiace non vedo nessun pentimento in questa storia soli un grande ego personale.

[@carlofumag]

far parlare a ruota libera un manipolatore come Maccione senza il minimo contraddittorio sulla marea di sciocchezze che ha detto è stata veramente una scelta molto discutibile..

[@elisaguadagni7032]

Lo penso anch'io.. Cioè questo è solo un racconto (non con lo stile Leosini) e sembra quasi che questa persona sia una vittima ma non lo è

[@Mg-jf3lj]

È un'intervista, non deve avere il contradditorio, non è un confronto. È la sua verità e ogni persona si spera abbia un suo pensiero critico e le capacità di informarsi. Ci sono mille interessantissime interviste a mafiosi, killer e molto altro.

[@carmineangotti7577]

Mario ora è vero

[@virginiaviola8455]

Un episodio che tocca il cuore e l’anima. Testimonianza di quanto tutto e tutti possono cambiare, prendere in mano la propria vita e trasformarla in qualcosa di diverso. Grazie infinite a voi per questa intervista meravigliosa.

[@acetylcoa9324]

Ha aperto il cranio di un suo "amico" a martellate.

[@beatricelolli9002]

Un documento efficacissimo,grazie davvero per questo contributo che,nella sua forma semplice e diretta,raggiunge elevati risultati di importanza e riflessione. Complimenti

[@profumata-mente]

Luca, ognuno dovrebbe avere un amico come te nella vita. Qualcuno che ti ascolta, che non ti parla sopra, che è realmente interessato alla tua anima e non ti giudica. Grazie per essere un così bell'esempio

[@misteron3790]

Ma guarda che qui sta lavorando,che ci entra parlare di amicizia in questo caso? Poi magari è un amico fantastico,ma non lo si può dedurre da un intervista,che cmq è spaziale, bellissima,e lui è un grande.

[@Drift0x]

Ma ce la fate?

[@fabioprinci9419]

Grande manipolatore, con amnesie funzionali, e da farci caso...ragiona ancora per assoluti. Non accenna mai ad un supporto psicologico che lo ha aiutato ad entrare in contatto con queste sue parti intime che non vuol ricordare. Secondo me si é convinto del cambiamento ma i conti con il passato li deve ancora fare.

[@SamueleCadario-io5sb]

Rinnovo ancora i miei complimenti a Luca anche x questa seconda parte, riesci proprio a tirare fuori il lato umano di tutti. Questi 2 servizi son stati proprio un racconto di una rovinosa caduta di un ragazzo poco più che adolescente che aveva delle qualità ed ha buttato tutto alle ortiche, vuoi causa abuso abbondante di droga o compagnie sbagliate, ma anche di una rinascita ed infatti in questa seconda parte, Mario sembra proprio avere fatto un gran lavoro su se stesso e se è veramente tutto genuino e sincero quello che ha detto riguardo il suo pentimento, merita veramente una seconda possibilità. Son rimasto, molto colpito da alcune cose che ha detto, essendo io una persona che ha gettato all' aria tante cose buone che avevo,non commettendo x fortuna mai reati, ma ciò mi ha causato una scarsa autostima, invece questa seconda parte mi ha proprio insegnato che dagli errori commessi, se ne possa uscire più forti.

[@domenicoiannelli7135]

wow, wow, wow, questa è la migliore storia di redenzione mai sentita in vita mia, grazie luca per la condivisione di questa cosa, un grande abbraccio e un grande in bocca al lupo a mario!

[@Gabrielemoronismm]

L' attendevo da 1 settimana! 😄

[@moiraorfui5564]

Idem! 🎉

[@silviatomaselli7868]

Ho seguito con attenzione la prima parte, mi sono documentata su questa storia aberrante al fine di avere maggiori strumenti durante l'ascolto della seconda parte del pod cast. Mi ha colpito moltissimo. Mi ha sorpreso il cambiamento e soprattutto mi ha dato speranza il pentimento di Mario, la sua rinascita, la sincerità con cui ha raccontato ogni caduta depressiva ed ogni rinascita. Un ragazzino che ha rappresentato il male è risorto da quel male continuando a scorgere bagliori di luce, è diventato persona nuova, migliore. Tutto estremamente positivo... eppure, eppure da madre continuo a sentire, attaccato alla pelle ,il dolore di chi ha circumnavigato questa orribile storia : I genitori delle vittime, i loro fratelli, i genitori dei carnefici, i loro fratelli. Quante vite segnate per sempre! quanto dolore intramontabile! Ci si può salvare da tutto questo? Si può superare veramente tanta gratuita ed incomprensibile malvagità? Io spero che questa intervista aiuti anche e soprattutto chi ,ogni giorno, pensa al sorriso di un figlio che non potrà mai più abbracciare.

[@lorenzoiuliano3836]

Pentimento secondo me e semplice autocommiserazione per cercare di attenuare i sensi fi colpa

[@michelealbanese3261]

Ha detto una serie di cavolate, come ad esempio il fatto che non sapeva cosa avrebbe dovuto fare quella notte (infatti avevano preparato le armi sotto i sedili della macchina), ne era consapevolissino da giorni e anzi lui insieme a tutto il gruppo avevano deciso di uccidere Fabio e Chiara è avevano curato nei minimi dettagli i metodi di come ucciderli e farli cadere nella trappola. Non è vero che gli era stato detto che era una prova di coraggio. Poi Maccione controllava Fabio per vedere se parlasse e lo ha circuito ben bene per farlo venire con loro e fargli la trappola. Non dice il sadismo con cui ha ucciso Fabio. Non ha detto nulla

[@MrAdelfio]

Che storia pazzesca e che forza incredibile per vivere tutto questo. Un'anima rara. Complimenti anche a Luca per la tua empatia, ammirevole.

[@stefaniacimmarrusti1805]

Un intervista davvero intensa.Non mi sono staccata un secondo. GRAZIE!

[@vuotopieno]

Se la racconta e ce la racconta molto bene. Questo è umano e lo capisco, troppo difficile, e secondo me ancora non ci è riuscito, ammettere a se stesso di appartenere al peggio dell'umanità. Di aver ucciso con le proprie mani degli amici, ma soprattutto, di aver taciuto molti anni, potendo evitare altre morti, dare alla giustizia i colpevoli, e far trovare un minimo di pace ai parenti delle vittime. Lì ci volevano i coglioni, altro che le prove di coraggio che faceva con gli altri psicopatici. C'é ancora una sorta di autoassoluzione rimandando ad altro e altri le responsabilità personali: le droghe, le personalità più forti, l'ambiente. Inoltre, è palese una sorta di narcisismo nel raccontare alcuni eventi. Deve fare ancora i conti con la sua coscienza, se e quando avverrà, non ci sarà natura, Paola o musica che tenga. A quel punto, gli auguro solo una vera serenità, perché sarà l' inferno.

[@Margheritap0907]

Non puoi dire che siano amici, erano dei matti che non si rendevano conto di cosa stavano facendo ma di sicuro tutto tranne che amici forse

[@Musicario_Dario]

il "non ricordo nulla" mi sembra una coincidenza sospettosamente comoda... soprattutto perché il resto viene ricordato con estrema precisione, Ma detto questo non dubito sul pentimento e mi congratulo per il coraggio.

[@Nicky_0666]

Se tu subisci un trauma/shock sei portato a eliminarlo per autodifesa,è un meccanismo che il cervello autua appunto per proteggersi

[@elviruccia]

Voglio dargli il beneficio del dubbio, poichè di fronte ad un evento così traumatico ed eticamente brutale, può succedere di rimuovere i ricordi associati.

[@michelealbanese3261]

​@@elvirucciano perché se lo era già dimenticato magicamente dopo pochi anni dal fatto

[@micheledima9470]

Complimenti! Domande azzeccate e un grazie a Mario per la sua sincerità per cui ha cercato di farci capire

[@RandyTheStalker]

Il tizio "che ha rotto gli equilibri" era Volpe, infatti fidanzato con Mariangela Pezzotta. Il vampiro era Leoni, e il tatuatore era Guerrieri. Sapone invece era uno dei "grandi capoccia" che viene citato varie volte. Non capisco perchè non faccia i nomi, visto che è tutto ormai scritto e sentenziato.

[@mkprobs2303]

migliore intervista che abbia mai visto

[@emidio_san]

Intervista che mi ha tenuto incollato per 4 ore quasi col fiato sospeso. Siete stati bravissimi e ho apprezzato molto la lucidità ed il pentimento di Maccione, che sicuramente avrà modo di riscattarsi dai gravi errori di cui si è macchiato.

[@giuliapetrone4681]

Luca io ti stimo tanto e apprezzo il tuo lavoro, ma quando Mario parla del blackout avuto durante l’uccisione di Fabio, sappiamo tutti che non è andata proprio così. Mario ricorda perfettamente delle martellate, ne ha parlato più e più volte… oltretutto mette una sorta di nota poetica agghiacciante nel suo racconto, come se stesse raccontando una storia dell’orrore che non lo riguarda. Sembra quasi incantato e allo stesso tempo distaccato da ciò che racconta. Personalmente, mi ha fatto venire i brividi. Non so se vedo del reale pentimento… a me è sembrato solamente più sveglio degli altri, forse più lucido, ma non meno cattivo. Stimo comunque il tuo impegno nel creare contenuti unici, ma non riesco ad empatizzare con questo personaggio.

[@piero95_]

Quando Mario ha parlato della sala musica nel carcere, mi sono commosso. Mi ha fatto così tanto mettere nei suoi panni, capire quanto fosse disperato durante e dopo l'isolamento, un tunnel senza uscita.. e sentire quella speranza.. la sala musica.. mi ha spento il magone sullo stomaco che si era creato sentendo quanto sono stati duri i primi 3 anni. Un plauso all'educatore, che ha saputo vedere tutto il buono che c'è in Mario ed ha creduto sempre in lui. Grazie Luca per averci portato questa testimonianza. Mi ha tenuto incollato allo schermo tutto il tempo.

[@adek4333]

La puntata migliore di sempre🔥

[@marco_guerra]

Questa volta ti sei superato! Complimenti One More Time, ma soprattutto i miei più sentiti complimenti a Luca. Ha portato un tema difficile, ma d'affrontare anziché seppellire o cavalcare l'onda come accaduto in passato...

[@StrangerBeatzProd]

Ma un'intervista al Sig.Tollis quando ????

[@StrangerBeatzProd]

Bello sentirsi presi in considerazione.....quando il commento è scomodo non mettete il cuoricino vero?

[@QuentinWharol]

Ma perché?

[@StrangerBeatzProd]

@@ORANGE32755 ma sta lucrando dietro un paravento di perbenismo e ipocrisia su azioni che ha fatto e chiede pure di essere pagato 49.90 al mese per raccontare i fatti scabrosi che ha commesso e che ha vissuto.....il lucro sulla morte altrui, provocata da te.....è imbarazzante.....perché deve comprare la telecamera a in 4k per fare i video di qualità senza rendersi conto che è il contenuto che fa la differenza non la qualità audio/video.....io sono allibito e imbarazzato ....

[@chanpreetkaur5312]

Sono senza parole. Grazie di esistere Luca🙏🏻. Sei un regalo dell’Universo. Mi salvi ogni volta!

[@NickBelo76]

Ogni puntata mi viene sempre lo stesso pensieto... Miglior podcast in circolazione e questo grazie a Luca...❤

[@gabrielesilva463]

penso la più bella che tu abbia mai fatto ,soprattutto la parte finale ..fa capire molto ,grazie Luca e grazie Mario

[@sciksmile]

Luca, ancora complimenti! Davvero un bellissimo percorso.... A Mario altrettanti! Sono davvero felice per te, per quello che sei diventato, per Paola, per la liberta e la guarigione che promuovi. Dio scrive nelle righe storte della nostra storia....Egli davvero ci ama sopra ogni cosa, e al di là di qualsiasi cosa abbiamo potuto fare. E tu Mario hai permesso a Lui di fare in te la sua opera d'arte. Questa intervista nè è la dimostrazione. Grazie di ❤ ad entrambi. Bella li....e alla prossima!

[@alessandraroncaglia5501]

Quando ascolto storie come la tua, rafforzo la mia convinzione che ognuno deve avere una seconda occasione. Complimenti a quel carcere che applica delle buone pratiche e che fa rinascere le persone che ci arrivano ❤

[@anonimonimo9421]

E invece tutti gli scomparsi in quelle zone nel periodo di attività delle bestie, non meritano giustizia? Meritano silenzio e omertà?

[@gioelegirardi4438]

Incredibile di come si ricordi qualsiasi cosa ma non si ricorda nulla della sera in cui vengono uccisi Fabio* e Chiara

[@alfonsolattuca1860]

Tu manco ricordi il nome della vittima dopo tre minuti che hai visto il video, vedi te...

[@Kartingsession95]

È molto probabile invece, io faccio il poliziotto, quindi ste robe so come funzionano, più il tempo passa più il cervello rimuove determinate cose

[@MCRondi97]

​@@alfonsolattuca1860non cambia il fatto che è un dato oggettivo che ha descritto tutta la sua vita con tantissimi dettagli e particolari, con tutti i suoi pensieri, le spiegazioni ecc ecc. Invece di quella sera specifica che è stata proprio la sera che gli ha cambiato la vita, la sera più importante di tutte dove sono successe azioni indelebili guarda caso dice che non ricorda nulla. (Aggiungo che davanti ai giudici ha dichiarato di ricordarsi invece, gli atti sono pubblici puoi verificare anche tu)

[@silviasacilotto5119]

Esatto! Ma dai! Ma daiiii... non credo...

[@AntonioSancioPanza-cv4un]

E mo chi è sto Filippo?!🤔🤔

[@francadepasquale]

Grazie Luca !!! Sempre al top le tue interviste, e la tua empatia sempre all' ennesima potenza!!! Mi stringo al dolore immenso dei familiari delle vittime. Ma non mi sento di giudicare Mario, all' epoca dei fatti, troppo piccolo e pieno di alcool e droghe. Un in bocca al lupo Mario !!! L'ideale sarebbe poter fare ascoltare, magari nelle scuole, come quanto poco possa bastare per rovinare e rovinarsi la Vita. Un abbraccio

[@danilov4730]

Quanta umanita in questa intervista. Mi ha aperto la mente e mi sento arricchito. Grazie Mario

[@Anqua22]

Il tentativo di redenzione sociale attraverso un podcast mi lascia alquanto allibita. Intervista sgradevole.

[@Frate.Millemosche]

Sono un classe 1982 e ricordo benissimo questa vicenda. Tragica come poche, purtroppo.

[@silviaarbizzani7337]

Sono rimasta incollata per tutta la durata del video. Non riuscivo a staccarmi . E’ stato davvero toccante e coinvolgente.

[@Tony-vg4ef]

Spero per Mario che sia veramente cambiato e pentito di quello che ha fatto....anche perché da come parla è una persona intelligente,dispiace tantissimo per le famiglie delle vittime che saranno condannati a vita nel cuore con la morte di un figlio che è peggio di un ergastolo. Che riposino in pace🙏

[@marcellastasi129]

Complimenti Luca❤️podcast stupendo. Maccione difficile la sua posizione,non si può fare finta di nulla.Il reato di cui si è macchiato è enorme,ha scosso la storia della cronica italiana nelle profondità Ho vissuto quegli anni e conosco le zone i locali. Hanno scatenato il terrore. Che dire..apprezzo la sua testimonianza. Continua così Luca❤️

[@elenacaiani]

Bel podcast, realizzato con molta delicatezza ed apertura all' ascolto della tragica scelta fatta con consapevolezza, coscienza e volontà determinata di compiere il male in tutte le sue forme contro gli altri esseri viventi, fino a privarli della vita con crudeltà ed efferatezza. Questa storia nefanda mostra che l' essere umano è capace di cose mostruose e terrificanti che trovano la loro spiegazione nella decisione volontaria e determinata di malvagità ed odio verso il prossimo. Per questo penso che non sia giusto che tutti questi stupidi maligni siano fuori di prigione e nella società. Troppo comodo usare le possibilità che offre la giustizia a proprio favore, proprio loro che odiavano il rispetto della prima legge fondamentale dell' essere umano che consiste nel non uccidere il prossimo. Caro Mario, la vera prova di coraggio sarebbe stata ribellarsi e difendere il tuo amico a costo della tua vita ma hai scelto di salvare solo la tua e con te tutti gli altri ancora in vita. Taci.

[@dandrea4762]

Ricorda tutto nei minimi dettagli apparte di quando ha fracassato la testa del suo "amico" ...insomma...comodo eh 😂 A prescindere dal soggetto, podcast stupendo. Continua così Luca 🤞🏼