Caro professore più volte ho commentato la tua chiarezza nello spiegare concetti filosofici... Ma lei ha fatto di più mi ha invogliato (anche se non sono più ragazza) a iscrivermi a filosofia... Forse sono matta ma credo che il sapere vada bene a tutte l'età!! Grazie ancora.. La seguirò sempre
@enrico_semeraroalberobello15224 жыл бұрын
Certamente
@alessandrofaggioni46036 жыл бұрын
Grazie per le sue lezioni, metà della mia classe le segue con molto interesse prima delle interrogazioni!
@caterinavettori525Ай бұрын
La ringrazio Professore mi sta aiutando molto
@marcob46306 жыл бұрын
Questa chiarificazione è indispensabile: Hegel non è Marx e viceversa! Marx ha capovolto (giustamente) la filosofia razionalista-concettualistica-idealistica, persino deista di Hegel. Hegel è uno storicista illuso, come lo fu già il Vico: la storia ci può magari insegnare qualche cosa, ma credere che in base allo svolgimento ("razionale") del passato storico, si possano "razionalmente" dedurre le regole per determinare il futuro, è solo ingenua illusione. Questi idealisti sono tutti quanti fulminati da Platone che vive nel mondo delle Idee ("razionali"). Già Spinoza commise l'errore madornale di ritenere che tutto ciò che accade, e che accadrà, è razionale e determinato, anzi: assolutamente pre-determinato (!) perché voluto da Dio che è la razionalità pura (lo Spirito). Non a caso Hegel fu uno spinoziano convintissimo! Basta quindi con questo storicismo idealistico: è defunto, morto e sepolto! E quindi basta pure con l'adorazione del mito mostro-sacro Hegel. La storia va avanti non in linea sempre progressiva; anzi, a volte recede addirittura nella barbarie (v. il "Secolo Breve") e spesso evolve anche in base al puro caso: basta già che ad es. una battaglia fosse stata persa e non vinta, che il decorso della storia sarebbe cambiato, addirittura stravolto: qui gli esempi si sprecano. Ad es: se gli Egizi di Cleopatra e Marco Antonio (regno tolemaico) avessero vinto contro Ottaviano nella cruciale battaglia navale di Azio (31 a.C.) contro Roma, ipso facto, tutta la storia europea (e mondiale) sarebbe stata stravolta, perché la Roma, ex caput mundi, sarebbe probabilmente finita ad Alessandria d'Egitto che diventava così la nuova caput mundi, e pure in Africa! E chi decise mai l'esito della battaglia? Forse la razionalità (divina) della storia? Manco per idea: Cleopatra, con la flotta assai più potente di quella romana (!) perse solo perché i venti e il mare grosso le furono sfavorevoli: tutto qui! Oltre lo scontro dialettico dei poteri (ma senza sintesi!) questo può anche essere la storia: determinata dal puro CASO - e non dalle fuorvianti fantasticherie razionalistiche di Hegel.
@OltreILVero095 жыл бұрын
Questo è il più grande "mito" o per utilizzare un termine più adeguato, il più grande equivoco sull'interpretazione (errata) del pensiero di Hegel. Hegel non compie un giustificazionismo della realtà storica tramite l’intrascendibile concetto di idea, ma determina la "conoscenza" del reale a tutto ciò che è conforme al proprio concetto, e non a tutto ciò che empiricamente avviene. In parole povere Hegel non fa una morale ne vuole sbilanciarsi a modificare o dimostrare ma si limita a “mostrare” il mondo nella sua realtà, etica o non etica, giusta od ingiusta che sia. La dialettica Hegeliana altresì aiuta a capire il perché un certo processo, partito con certe intenzioni, si è rovesciato alla fine nel suo esatto contrario, cosa già spiegata per l’appunto dallo stesso Giambattista Vico tempo prima nel concetto di “eterogenesi dei fini”. Fichte poi parlerà di io e non-io e contrapposizione soggetto-oggetto, intesa non tanto come idea di totalità in se, quanto come idea di storicità della genesi del soggetto conoscente, il quale non deve essere postulato a priori come avviene nel cogito di Cartesio o nell’io penso Kantiano, ma deve essere visto lui stesso come elemento costituito dalla storicità, quindi la verità non appare più come accertamento di un dato esterno ma come progressiva presa di coscienza della libertà delle azioni umane. E inoltre bisogna specificare che per Hegel l’idea è la totalità dell esperienza storica passata e presente, non futura, quindi giammai ha dedotto regole per determinare il futuro come dici te, cosa che invece, è ben noto, abbia fatto Marx col suo materialismo storico e pretesa di totalizzare il futuro tramite una deriva messianico-escatologica Blochiana o previsione positivistica destinata ad essere falsificata dagli event storici (vedi Popper etc.) , esempio lampante l ipotesi di caduta del capitalismo ed il passaggio al socialismo e poi al comunismo, cosa ahimè mai avvenuta. La verità è che Marx è molto più idealista di Hegel, in lui il concetto di materialismo era puramente metaforico, frainteso come strutturalismo, evoluzionismo ed ateismo, e prassismo materiale (rivoluzionismo materiale contrapposto alla realtà formale). Detto ciò ci tengo a precisare che non sono certo un anti marxista, da accanito anti capitalista quale io sono non può che starmi simpatico, ma ritengo che del lavoro di Marx ed Engels la parte da tenere in considerazione è la parte tecnico-economica: (valore/plusvalore, alienazione, feticismo delle merci, caduta tendenziale del saggio di profitto etc.), in quanto la parte filosofico-storicistica sia estremamente deficitaria. Lettura consigliata kzbin.info/www/bejne/qnycp5aVd92niZY Saluti.
@7Nevermore95 жыл бұрын
La sto adorando professore, mi sta aiutando tantissimo.
@MatteoSaudino5 жыл бұрын
Grazie!!!
@ludovicocretier6 жыл бұрын
Salve ,Grazie per le sue lezioni
@carnelobrunochiofalo6 жыл бұрын
molto bravo;la realtà cambia per azione degli uomini...ciao
@marcob46306 жыл бұрын
e anche del puro CASO !
@ettoregravante84606 жыл бұрын
OTTIMA LEZIONE!, GRAZIE E UN SALUTO
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
Ettore Gravante grazie Ettore
@gianpierofaravelli48046 жыл бұрын
bravissimo come sempre professore, grazie infinite
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
lezioni per i miei affezionati. Grazie Gianpiero
@stefbarone3 жыл бұрын
Ma l'immagine sullo sfondo sono i Matia Bazar? :)
@katiusciapoliti29473 жыл бұрын
Scusa prof ma l'introduzione alla critica del diritto di Hegel escono sulla gazzetta renana o negli Annali franco-tedeschi?
@enrico_semeraroalberobello15224 жыл бұрын
Con la rottura di Hegel , inizia l'avventura di Marx