Megalopolis (2024) di Francis Ford Coppola - "Recensione" e Opinione

[@kingiws8640]

è stato un piacere😉

[@Unragazzocheparladicinema]

Grazie ancora, presto andremo a vederci altro insieme :)

[@CinemArteCreations]

Un Kolossal perfettamente recensito, sarà un successo di pubblico e di critica. Sicuramente la chiave di Cinecittà è un premio importante per il maestro, considerando che Megalopolis è una Roma speciale, ritratta con sapienza e cura tipiche del maestro. Bravo Davide

[@Unragazzocheparladicinema]

Ciao Federico, sicuramente è un'opera complessa e stratificata e spero venga perlomeno vista da tanti. Tu lo hai già visto? Cosa ne pensi?

[@CinemArteCreations]

@@Unragazzocheparladicinema ti dirò Davide, non andrò a vederlo. Sono più attirato dal "Robot selvaggio". Ho bisogno, in questo momento, di buoni sentimenti, di commozione, non di spettacolarizzazione e magnificenza. Troppo rumore intorno a questo film. Dentro di me poi il mio Megalopolis è, e sempre rimarrà, Metropolis. Un abbraccio💯

[@Unragazzocheparladicinema]

Ci sta, riesco a comprendere la tua visione, anche se comunque ti consiglio di andare a vederlo, magari più avanti. Il robot selvaggio vorrei andare a vederlo anche io, spero presto. Un caro saluto Federico 😊😊

[@francescocorleone60]

Tornato ora dalla visione, sono ancora frastornato, è un film veramente difficile da inquadrare e che continuerà a far discutere tanto, non in modo effimero e sterile come un altro, ma in modo costruttivo per gli anni a venire. Impossibile dare giudizi, almeno per me, preferisco farlo macinare interiormente e ascoltare letture di persone più intelligenti di me. Sicuramente continuerà a venir banalizzato e definito caotico e trash da molti, io ho visto un grande punto di fine e inizio di un discorso su cosa significa l'idea e la distruzione-creazione, tre concetti impossibili da scindere, ma c'è molto di più e solo con altre visioni emergerà, non è un cinema fatto di frasette e didascalismi, è qualcosa di fuori dal tempo che va difeso andando oltre i discorsini da internet "a me è piaciuto e a te no" è un monito artistico sulla fine di un modo di intendere la settima arte che non si vedrà più, e non è necessariamente ne un bene ne un male come lascia intendere il finale, è una presa di coscienza di ciò che è stato, un monumento.