Michele Serra - Che Tempo Che Fa 03/04/2022

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Rai

Күн бұрын

Пікірлер: 12

@mattiaguarnieri3548 2 жыл бұрын

Forse il monologo più bello finora

@helenegatti477 2 жыл бұрын

Grazie a Michele Serra.

@anastasiaschiano3916 2 жыл бұрын

Grandissimo Michele Serra

@danielestaffa2882 2 жыл бұрын

grande Michele serra come sempre

@savdc100 2 жыл бұрын

È una lezione che dovrebbe accrescere la consapevolezza di chi ascolta, cioè di tutti eccetto i pochi che queste cose le hanno già capite. Di solito le buone spiegazioni, come i buoni sentimenti e come anche le relazioni umane, finiscono nello stesso cassonetto che inghiotte l'usa e getta di cui siamo indotti a nutrirci ogni giorno. Tu Michele hai fatto un buon lavoro, ma dato che hai sia i mezzi che la capacità di comunicare, sarebbe cosa buona e giusta (e sperabilmente fonte di salvezza) che tu aggiungessi a questi interventi anche l'aspetto del fare o di ciò che è sbagliato fare o cosa è stato fatto e si continua a fare male o malissimo. Dopo avere detto e spiegato ciò che non va potresti dire e spiegare in modo puntuale come ognuno dei singoli misfatti del tuo elenco potrebbe essere risolto. Capisco che non è facile perché quei pochi che decidono in Italia concedono solo libero sfogo alle lamentele del popolino per farlo contento e magari per spacciare la libertà di sfogarsi per democrazia. Non sono invece disposti fare lo stesso con le proposte concrete perché questo vorrebbe dire rinunciare a quel potere decisionale di cui si sono impadroniti ai danni dei cittadini, che in una democrazia vera dovrebbero avere tale monopolio. Sappiamo bene di quanta falsità si nutre questo regime di falsi rappresentati che viene puntualmente smentito quelle rare volte che noi cittadini contribuenti siamo chiamati a prendere una decisione vera, che non sia quella beffarda delle elezioni dei nostri falsi rappresentanti a cui siamo costretti ad abdicare il diritto a decidere che è l'unico segno tangibile della democrazia. Per colmo di beffa questo regime ha inserito come fondamento (articolo 1) della costituzione, che la sovranità appartiene al popolo. Nessuno ci ha mai spiegato cosa significa 'sovranità' nel contesto in cui è stata scritta. Però, noi cittadini che siamo stati resi sudditi (invece di sovrani) dagli pseudo rappresentanti questa cosa possiamo capirla lo stesso. Basterebbe andarci a leggere lo statuto Albertino che è quello vigente fino a quando questa costituzione è entrata in vigore, andando a scoprire quali fossero le prerogative del sovrano. È un'azione semplicissima. Si tratta di scaricare da internet e leggere questo piccolo documento. Potresti farlo tu che sei bravo a comunicare e poi leggere a noi sudditi l'elenco delle nostre prerogative che sono tutte quelle azzerate a favore degli esponenti della partitocrazia. Ormai abbiamo perso perfino la memoria del potere sovrano (cioè decisionale) di sanzionare (cioè di approvare) ogni singola legge che oggi ci viene imposta a partire dalle leggi della stessa costituzione che noi italiani non abbiamo mai approvato anche se è la prima cosa che avremmo dovuto fare. Se vuoi spendere il tuo tempo e te stesso per la democrazia battiti per un risultato concreto e non solo per suscitare delle suggestioni nelle anime belle che dormono sonni profondi nella maggior parte dei tuoi ascoltatori. Per evitare di perderti in chiacchiere, và sul punto chiave che è uno solo. Dare potere decisionale a noi cittadini con il referendum propositivo senza quorum, perché il quorum non è altro che potere di alienazione di una parte dei cittadini nei confronti degli altri cittadini che vorrebbero uscire dal limbo degli opinanti, essendo quella dell'opinione pubblica il fosso in cui siamo stati gettati da questi padroni non richiesti che millantano essere i nostri rappresentanti.