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Non facciamo in tempo a mettere in cantina l’albero di Natale che già è Carnevale. E si sa, tutto è concesso…dolci di ogni tipo, fritturine, creme e cremine. Insomma, un tripudio di calorie prima dei fioretti e digiuni quaresimali. E allora, sfogliando l’album dei ricordi, mi è apparso questo strano dolce della tradizione partenopea. Profumatissimo, morbido al punto giusto. Una vera esplosione di bontà! Il migliaccio rappresenta a pieno lo spirito partenopeo. Ricco, senza fronzoli, senza troppi merletti, corposo, dalle note profumate, ancorato alla tradizione ma proiettato al cambiamento. È un dolce che lo ami da subito. Io ho seguito la ricetta di @IFornellidiMax e con questa non potrete sbagliare. Ne ho provate ma questa di Max le supera tutte. E lui è super simpaticissimo!
Allora, sedetevi, gustatevi questa ricetta e fatemi sapere la vostra versione. Come sempre…FAVORITE!!!
Ah, una napoletana doc, assaggiando il dolce, mi ha detto che è da 110 e lode. Piú soddisfazione di questa…🥰🥰❤️❤️❤️