MIGLIORARE LE DESCRIZIONI | La Narrazione nei GdR #7

[@StefKiryan]

Che cosa significa per voi saper descrivere? Condividete un vostro pensiero nei commenti qui sotto 😉

[@UnCanaleDiRuolo]

Ogni descrizione é tensione o risoluzione, ma in ogni caso é importante che sia sottointesa. Questo aiuta a muovere la scena. " Entrate in una camera da letto, l'occupante scatta in piedi e vi osserva sorpreso, poi abbassa lo sguardo sulla scrivania. Seguite il suo sguardo a vedere la biro affilata ancora macchiata d'inchiostro. Vi osservate ancora e nei suoi occhi vedete rabbia e non più sorpresa." - Gian.

[@davideluciani1754]

La parola chiave è "suggestionare"

[@emanuelebollini4950]

Video intelligente, bravo Risolve molte grandi per un DM inesperto, o per uno navigato poco abile. È valido perché metodologico. Utile, grazie

[@StefKiryan]

Grazie a te Emanuele per questo feedback! 🙂

[@mergio3]

Video fantasmagorico. In 15 minuti sei riuscito a spiegare la differenza tra una descrizione assente, una descrizione fatta bene e una descrizione esagerata e controproducente, che porterebbe i giocatori ad annoiarsi o perdersi in un elenco di informazioni che potrebbe anche sviarli dal focus centrale. Penso che questa capacità descrittiva (seppure magari non condita con il tuo vocabolario che è davvero ampio e ben articolato) dovrebbe essere l'obiettivo di ogni master, per qualunque gioco di ruolo si adotti. Personalmente ho fin dall'inizio adottato questo stile perché ho iniziato a fare il master seguendo i tuoi video e i tuoi consigli, l'unico punto su cui voglio migliorare (lo faccio, ma non abbastanza) è l'utilizzo di tutti i sensi all'interno delle scene (odori, rumori ecc.) perché penso diano un ulteriore senso di immersione all'interno della scena. Grazie mille per questo bellissimo video :)

[@StefKiryan]

Grazie come sempre Mergio! Prova a iniziare ad inserire uno solo dei sensi, a concentrare la descrizione su una determinata sensazione provata dal personaggio. Non è obbligatorio descrivere cosa sente, cosa odora, cosa vede un personaggio, in ogni descrizione! Altrimenti rischi di appesantire il tutto!

[@mergio3]

@@StefKiryan No infatti penso di aggiungerlo solo nelle occasioni dove lo reputo interessante e dove la sensazione che descrivo possa influenzare in qualche modo la percezione del mondo per i giocatori (es. l'odore di stantio dovuto alla muffa presente in una cella delle segrete del castello) o durante un combattimento (es. vieni spinto violentemente all'indietro e cadi a terra di faccia sul terreno arido e sconnesso che ti graffia le parti del corpo lasciate esposte dalla tua armatura di cuoio)

[@giorgiomasci455]

Bellissimo e molto interessante. Un metodo per migliorare la narrazione....beh l'utilizzo dei sinonimi! Es: La foresta dinnanzi a voi è avvolta da un mantello di tenebre e oscurità.....i vostri occhi si perdono nel buio. Quando sinistri rumori giungono alle vostre orecchie. Fra le ombre degli alberi una tetra figura si muove sinuosamente strisciando fra le foglie morte. Una serie di parole che esprimono il concetto di buio, rimarcando le difficoltà visive .....e che si spera, incentrino l'attenzione dei giocatori sull'udito. Un ottimo metodo è quello di apprendere nuove parole da aggiungere al nostro lessico, proprio attraverso il vocabolario. Un narratore può scriversi una descrizione su carta per aiutarsi a fissarla bene in mente....questo non vuol dire mettersi a scrivere pagine e pagine per ogni luogo o persona incontrata....però magari un ambiente o una scena di particolare importanza può meritare una descrizione di maggiore qualità e che trasmetta enfasi. Buttare giù alcune righe di una stanza o passare qualche decina di minuti a descrivere su carta l'arrivo del villain, può veramente valerne la pena. Aggiungerei anche di dare una letta a qualche libro di arte o geografia. Si quelli di scuola..... i libri di arte descrivono molto bene luoghi come chiesi - templi - monumenti e rovine archeologiche....con un lessico molto tecnico che può fornirci la base della nostra narrazione che poi andremmo a colorire con l'aggiunta della luce, dei suoini e della temperatura.... Lo stesso vale per i paesaggi come foreste, montagne e zone costiere. Iniziamo sempre da una descrizione oggettiva del luogo, aggiungendogli poi colore e trasporto con le sensazioni che questi luoghi fanno scaturire negli animi degli avventurieri.

[@StefKiryan]

Interessantissimo il consiglio sui libri di geografia! Concordo. Ottimi spunti Gio, sono convinto saranno utilissimi a molte persone 😉

[@ChimeraWargaming]

Sto apprezzando molto il tuo canale. Le tue spiegazioni sono chiare e precise. Superlike!

[@StefKiryan]

Grazie mille Stefano! 😉

[@giorgiomilani9559]

Lì dietro ci sono tre dei miei libri preferiti (uno di questi è il tuo

[@IMitidelTuboIlarioGobbi]

Grazie per questi suggerimenti pratici, mi sembrano utili per rendere le campagne più scorrevoli.

[@andreazaltron6850]

gran bel video, come molti altri nel tuo canale.

[@StefKiryan]

Grazie Andrea! È un po' che non vedevo un tuo commento, grazie per essere passato 😉

[@andreazaltron6850]

@@StefKiryan beh complimenti per la memoria xD cmq anche se non commento seguo sempre con interesse tutti i video :)

[@dmita]

Chapeau. Credo approfitterò di tutta la linea.. mi sa che c'ho ancora molto da imparare e da praticare.

[@incantastorie402]

Un ragionamento davvero brillante! Poche pennellate, solo quelle necessarie, rendono l'opera d'arte un capolavoro e, in questo caso, fuor di metafora, aiutano a focalizzare su ciò che è importante, dando modo agli ascoltatori di generare tutto il resto usando la loro fantasia. Bravo!

[@StefKiryan]

Grazie Stefano! Detto da uno storyteller come te, è una cosa ancora più apprezzabile 😎

[@adrianopanella7959]

Inizialmente è stato uno dei miei punti deboli, lo sto migliorando poco a poco.

[@gozair6752]

Big video, as always, ho commentato sul gruppo facebookacebook dell'Antro 🦇

[@StefKiryan]

Notato qualche tomo interessante alle mie spalle? 😉

[@gozair6752]

@@StefKiryan vengo a saccheggiare la tua polverosa libreria!!

[@AlbertoCentemeri]

Grandissimo Stef! Video moooooolto interessante e soprattutto utile....io adoro descrivere soprattutto le scene di combattimento lasciando anche spazio ai giocatori con le loro, quando uccidono i nemici.... quello che spieghi non è immediato per un neofita e ci vuole parecchia esperienza secondo me....suggerisco, anzi no, richiedo espressamente 😄 più esercizi da farci fare.... è utile e interessante secondo me avere proprio l'opportunità di toccare con mano le varie istruzioni ricevute....aspetto con ansia il prossimo video e peccato davvero che non potrò esserci a Milano.....ti avrei salutato ed avrei giocato con te con enorme entusiasmo.... speriamo di beccarci presto

[@Angus-MG]

Ottimo video e ottimo esercizio. Mentre guardavo il video mi è venuta in mente la bellissima scena del film Terminator 1 in cui Kyle Reese descrive come è stato devastato il mondo del fututro a Sarah Connor il tutto mentre fuggono con il trerminator alle spalle. perfetto esempio di descrizione con elemento in movimento, non trovi? E comunque ….adesso… Master? Sempre al top!

[@StefKiryan]

Mi hai riportato indietro di 20 anni Paolo 😁 bella scena, molto evocativa

[@Angus-MG]

Eh sai non sono più un ragazzino... 😉

[@nicolaturchetto9884]

Sono anche io tra quelli che fanno molta fatica a descrivere le cose. Ho molti punti morti tra una frase e l'altra. Sicuramente il tuo esercizio potrebbe tornarmi utile (o almeno lo spero). Vedo se riesco a portare la mia seconda masterata nell'antro così vedo se sono migliorato un po' . P.S. Cmq bel video. Continua così! :)

[@StefKiryan]

Ti scoglierai con la pratica Nicola, vai sereno 😉 L'Antro è a tua disposizione quando vuoi!

[@ferrabaal]

bellissimo video. dovresti scrivere una guida per DM approfondendo tutti questi elementi.

[@StefKiryan]

Grazie del feedback! È un'idea che mi è bazzicata nella testa, ma al momento preferisco dedicarmi alla divulgazione tramite youtube e il mio Podcast (che trovi in descrizione, se hai piacere di ascoltarlo 😉)

[@88Kinshin]

Trovo il tuo stile di descrizione molto vicino al mio. Descrizioni asciutte, focalizzate sulle cose importanti. Ma spesso i miei giocatori mi chiedono dettagli che mi mettono in difficoltà perché iper specifiche o (secondo me) inutili. Esempio: il party arriva nella camera da letto (come da tuo esempio) e la descrivo come te. E i giocatori partono con domande come “c’è un tavolo? Che forma ha? Quanto è grande la stanza? Che forma ha la stanza? Quanto è alto il soffitto? Cosa vedo, nei dettagli?” Come trovare una via di mezzo?

[@gianlucapasquini7784]

Ciao Stef, intanto grazie per il bel video. Avrei una domanda forse un poco paranoica, ma se io descrivo bene un PNG e gli altri meno, non è un pò manipolare il tavolo? Il motivo di questa tecnica descrittiva lo capisco, però mi sembra un pò come nei videogame quando sai benissimo con quale PNG devi aver a che fare; mentre nel GDR cartaceo penso che ci dovrebbe essere totale libertà. Capisco il problema in cui possiamo cadere al tavolo: ovvero perdere ore di tempo discutendo con persone poco fondamentali per l avventura. Spero qualcuno possa e voglia rispondermi per poter avere uno scambio di idee.

[@g3ralt219]

Ciao Stef, bel video e bella spiegazione con l'esercizio. Ho due domande 1. Dove ti troverai sto sabato che non ho capito? 2. Ti piacerebbe giocare un gdr basato sui licantropi con un livello di realismo medio alto con ambientazioni variabili dal cavernicolo allo steam punck basato sui d4 e i d2?

[@StefKiryan]

Grazie Matteo! Sabato prossimo sono all'Adventurers Day a Milano, alla casa dei giochi! L'idea del GdR sui licantropi è carina, c'era un gdr che si chiamava Lupi Mannari: i rinnegati, che non mi dispiaceva anni fa!

[@g3ralt219]

Ok grazie di tutto

[@giulianogiunta9250]

Per me è meglio tenere solo ciò che rende l'idea di cosa sta accadendo, anche perché così i giocatori ci mettono di meno a decidere cosa fare a beneficio del ritmo. Proprio l'altra sera ho cominciato l'avventura dei capitani maledetti e ho lavorato sulla descrizione di una scena che scrivo qui sotto: l'attacco della nave "Chimera" Vi alzate dal tavolo e vi interrompete bruscamente sentendo il suono della campana d'allarme (rintocchi lenti e cupi) poi arriva il rumore di una deflagrazione e da fuori si sentono delle urla: aiuto! Correte! Scappate! Pg: usciamo a vedere cosa succede. La gente scappa a tutta velocità, dove prima c'era la torre di guardia ora c'è un nuvolone di fumo denso e nero. Pg: chiediamo che succede. Qualcuno urla: La Chimera! La Chimera! Pg tra loro: c'è una chimera? No, è il nome della nave. Allora andiamo dove c'è il fumo, la nave sarà di là. Avanzate, chi ha potuto è già scappato, gli edifici sono in fiamme, dardi infuocati volano sopra le case e da uno stretto vicolo intravedete il porto e una nave dalle vele rosse. Pg: calma, vediamo cosa succede qua intorno (percezione) L'edificio alla vostra sinistra sembra sia sul punto di crollare. Pg: togliamoci da qui, passiamo e attacchiamo la nave. Sulla nave un ragazzo con la giacca nera osserva le fiamme che divorano l'isola. Vi vede e nella si accende un dardo infuocato. Stregone: gli lancio prima il mio. Tutta la scena incluso il combattimento dopo è stata molto dinamica, i pg hanno preso ogni decisione in pochi secondi

[@StefKiryan]

Molto bello! Mi ha un po' ricordato l'attacco di Bahamut in FF9 😍

[@papalivai5557]

Molto belli e utili i tuoi video, ma spiegami una cosa... Cos'è un gdr? No perchè non capisco di cosa parli... Me lo spieghi?

[@g3ralt219]

😂😂😂

[@g3ralt219]

Ma sei serio?

[@StefKiryan]

Vi ho visti che mi state trollando! 😂 Vi ho beccati 😁

[@marcocomastri2283]

Ma chi ti sta trollando?

[@g3ralt219]

M...

[@laplague7m]

Io non sono del tutto d'accordo: personalmente, preferisco descrivere gli ambienti il più possibile, per dare immersione. Ovviamente, comprendo che serva essere in grado di non annoiare e me lo permetto perché ho alle spalle corsi di scrittura creativa e 10 anni di attività teatrale, quindi comprendo il tuo consiglio. Ad ogni modo, enfatizzare un oggetto importante da sempre comodo

[@marisatumia603]

Spiega meglio dei corsi di scrittura, la ringrazio