Militarizzazione dell’IA: nuovi rischi per la pace e per il controllo umano della guerra

Dalle armi autonome ai sistemi di supporto alle decisioni sul campo di battaglia, varie applicazioni militari dell’IA sollevano il problema di mantenere il controllo dell’azione bellica nelle mani degli esseri umani.
Seminario organizzato da: prof. Dario Della Monica, dott. Luca Geatti e prof. Angelo Montanari del Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche (DMIF) dell'Universtià di Udine
Relatore: prof. Guglielmo Tamburrini, Universita' di Napoli Federico II
Introduce il prof. Angelo Montanari, Università di Udine
Bio. Prof. Guglielmo Tamburrini (PhD in Filosofia, Columbia University,
1987) è Professore di Filosofia della Scienza e della Tecnologia (in pensione) e Ricercatore Associato presso l’Università di Napoli Federico II. I suoi interessi di ricerca si concentrano su questioni etiche e sociali nel contesto dell’IA e delle interazioni persona-computer e personarobot. È stato coordinatore del primo progetto europeo sull’etica della robotica (ETHICBOTS, VI FP, 2005-2008) e ha ricevuto nel 2014 il Premio Internazionale Giulio Preti dal Consiglio Regionale della Toscana per il contributo al dialogo tra Scienza, Filosofia e Democrazia. Attualmente è Fellow del Nexa Center for Internet and Society presso il Politecnico di Torino, membro del consiglio scientifico di USPID (Unione degli Scienziati per il Disarmo), e membro sia di ICRAC (International Committee for Robot Arms Control) sia di ISODARCO (International School on Disarmament and Research on Conflicts).
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