Mizuno Wave Inspire 20: la recensione di una scarpa stabile e veloce

[@nilscalasanzio]

Grazie per la recensione. L’ho appena comprata. Ho corso per anni con la Inspire, fino alla 18, poi sono passato a Saucony (Guide & Tempus). Non so ancora se correre la maratona di Berlino con Mizuno Inspire o Saucony Guide. Le alternerò nei prossimi lunghi.

[@MassiMilani1]

per la gara adotterei questa tattica: 1) se corro sotto le 3h, prendi quelle + leggere 2) se corri sopra le 3h30, prendi quelle più comode 3) se corri tra le 3h e le 3h30.... prendi quelle con meno km. PS: grazie per aver visto il video.

[@nilscalasanzio]

@@MassiMilani1 Grazie per la tattica! In verità non ho mai corso sotto le 4 ore, quest’anno il target è 3:45-4:00. Ero passato a Guide & Tempus perché più leggere. Ma ho iniziato a farmi male al quadricipite. Ora torno alle Inspire con motivazioni che sono in linea con la tua tattica: meno attenzione al peso della scarpa e più al comfort.

[@Kali-os9dd]

Ciao Massi, lascio un suggerimento per un video che mi piacerebbe vedere. Sarebbe bello un video guida su quali marche o modelli specifici sono adatti per chi cerca un toe box ampio. Io conosco solo le Altra e le Topo e mi piacerebbe provare anche altro. Se magari mi lasci già qualche indicazione nel commento mi farebbe tanto piacere. Un saluto!

[@lucaortolano2132]

Forse nn sono stato molto attento... Ma credo di aver sentito che la scarpa abbia una piastra... Ma avete detto che è cmq morbida e flessibile... Si tratta quindi di una piastra NON in carbonio? Cos'è fibra di vetro?

[@MassiMilani1]

È il classico wave di Mizuno in Nylon, c’è sempre stato ed è posizionato nella parte posteriore. È quella rossa del video 😀

[@lucaortolano2132]

@@MassiMilani1 ah ok ... Essendo un fun delle Mizuno mi chiedevo come fosse fatta.. grazie