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Una skialp "fuori porta". Partito da Lizzola con l'obiettivo del Tre Confini, vista la temperatura elevata ho cambiato programma, portandomi al rifugio Curò attraverso il bellissimo sentiero nel bosco che oltrepassa la stupenda conca_alpeggio di Valbona. Con me c'è Axel, solo lui perchè suo padre, Balto, è fermo ai box per un problema ad una zampa.
Sosta colazione al rifugio Curò e si riparte, sci ai piedi, alla volta del Gleno. La conca è ancora coperta da neve, ben assestata e sicura. Salendo oltre il laghetto dei corni neri scorgo una cordata in alto, che si stà preparando per il canale Ratti. Anche tanti scialpinisti mi precedono, che incontrerò poi in cresta sul Gleno.
Neve in alto strepitosa, portante.
Nella valle del Gleno ho ripellato per salire al Tre confini: volevo scendere la Val Cerviera, sicuramente strepitosa, però ho trovato neve non portante, poco sicura sul tratto più ripido, a circa 3/4 della salita x cui ho deciso di tornare e scendere per la valle del Gleno.
Sosta pranzo al rifugio con l'ottima qualità, cortesia e tempismo che Fabio ed il suo team ci ha abituati da anni.
Incontrati tanti amici sul percorso.
Orobie forever. e ....bravo Axel, la sua prima vetta.
I numeri dell'escursione:
lunghezza totale Km 29,8
dislivello positivo m. 2380
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