How to listen #2 - Formazione all'ascolto musicale con Jurij Ricotti

Dopo il successo del primo appuntamento, continuiamo a scoprire con Jurij Ricotti come si ascolta la musica in modo critico e analitico, riconoscendo suoni e strumenti.
Ascoltare la musica è una cosa che sappiamo fare tutti e sicuramente ne godiamo moltissimo ogni giorno. Ma in quanti riescono a riconoscere davvero ogni suono e ogni strumento? Come si fa a percepire alcune sottigliezze del mix che rendono il proprio brano preferito così speciale?
Ecco che ancora una volta ci viene in aiuto Jurij Ricotti, che già conoscete per le molte pubblicazioni su Musicoff dei suoi video tutorial e test/recensioni, è un direttore musicale, compositore, sound designer e ingegnere del suono che lavora al fianco di artisti internazionali sin dal 1991. Tanto per fare qualche esempio, tra gli oltre 200 album che hanno visto il suo contributo professionale: Andrea Bocelli, Ennio Morricone, Brian May, Hans Zimmer, Rick Wakeman, Steve Vai, Queen, Beyoncè, Ariana Grande, Yngwie Malmsteen, Il Volo e molti altri.
Nella prima puntata ( • How to listen #1 - For... ) abbiamo inziato ad esplorare alcuni argomenti fondamentali, come l’ascolto in cuffia o in un ambiente attraverso i monitor, ma soprattutto abbiamo analizzato i progetti di mix aperti di alcuni brani su cui ha lavorato lo stesso Jurij scoprendo un mondo sconfinato, con addirittura strumenti che ne imitano altri e tante vere sorprese.
Abbiamo poi visto alcuni esperimenti che Jurij si diverte spesso a fare, cioé ricreare da zero alcune musiche solo usando il porprio orecchio, come ad esempio la sigla della serie tv Stranger Things o la colonna sonora di Blade Runner firmata da Vangelis.
In più, è chiaro che saranno centrali tutte le domande del pubblico, per soddisfare tutti i dubbi, gli interrogativi e le curiosità.
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[@francescopuc1985]

Inutile dire quanto dirette come queste sia interessanti e formative... non smetterò mai di ringraziarvi per questi momenti di cultura

[@MattiaMeiMusic]

Jurij dispensa concetti chiave per noi comuni mortali, mi piace anche il fatto che lo faccia in maniera diretta e con assoluta naturalezza e pacatezza :) Altra serata magica, *la nostra passione continua ad arricchirsi* !

[@erkamau9629]

Great !!!

[@MartinoPosenato]

Diretta come al solito interessantissima, Jurij è una persona estremamente disponibile e competente. Alla prossima!

[@andreapuggioni6212]

gran bella diretta, mi ha fatto ragionare su cose che sino ad oggi prendevo molto per scontato. Jurij come sempre si dimostra un grande professionista

[@musicoffcommunity]

Fare cultura significa anche questo, caro Andrea :) Felici di aver fatto e di continuare a fare da tramite tra certe autorevolezze e chi ne trae beneficio!

[@marcr0w]

Normalmente l'idea di recuperare in differita più di due ore di materiale originariamente in diretta sarebbe pesante, in un certo senso Il fascino dell'interazione in tempo reale è parte integrante della "diretta" stessa Eppure, per la prima volta, ho trovato dei video che mi invoglino a spendere due ore del mio tempo per onorare lo stesso tempo messo a disposizione dai grandissimi Jurij Ricotti, Thomas Colasanti, Salvatore Pagano e lo staff di Musicoff! È una spaventosa opportunità di crescita, grazie a tutti per renderlo possibile🎵❤

[@musicoffcommunity]

Grazie di cuore Marco e speriamo di continuare in futuro a meritarci gli apprezzamenti, faremo del nostro meglio! ;-)

[@JGRStudios]

Grazie delle tue parole

[@MrMattepro]

Dirette strepitose! Sono un chitarrista per hobby e audioprotesista per lavoro. L'orecchio umano ha una sua risonanza tipica con un picco intorno ai 3kHz. Questa risposta può variare di molto da persona a persona. Infatti per la taratura delle protesi acustiche noi andiamo a misurare questa risposta tramite le misure in vivo: si tratta di un particolare dispositivo che grazie ad un tubicino sonda inserito vicinissimo al timpano riesce a misurare la cosiddetta REUR (real ear unaided response), ossia proprio quella particolare risposta tipica di ogni singolo individuo. Questo parametro va poi inserito nel logaritmo che restituisce il guadagno necessario per recuperare la perdita uditiva del paziente. Un qualcosa del genere potrebbe essere applicato nella personalizzazione di una cuffia o un impianto di riproduzione

[@JGRStudios]

Secondo me si, analizzando il canal infatti si potrebbe ricreare una risposta della cuffia personalizzata, ho citato il sistema Gras che possiede dei piccoli canal sostituibili in formato Lego per intenderci, quando vengono inseriti nel sistema si riesce a ricreare quel tratto dell'orecchio e misurare al meglio la risposta della cuffia. Questo sistema non è stato quasi mai utilizzato per creare software di correzione per le cuffie perché estremamente costoso ed ecco perchè tutti i software di correzione in genere falliscono nella correzione delle frequenze più alte.

[@nicolagagliardo4208]

Ciao a tutti ragazzi, peccato non aver potuto seguire la diretta.. Ma come sempre contenuti fantastici, consigli e perle di conoscenza, di esperienza che ci trasmettete. Solo una curiosità con cosa si possono misurare gli spl prodotti da una cuffia. E nel caso si usa una DAW se esiste qualche plug-in che monitora gli spl? Grazie a tutto lo staff di Musicoff.

[@JGRStudios]

per misurare gli SPL di un dato momento ti occorre un software di analisi e ovviamente un mic adatto per le cuffie, la performance totale di SPL prodotte da una cuffia invece sono descritte nel manuale.

[@paolocaiti3616]

Quoto totalmente le parole di @mattia mei, Jurij divulgatore di sapienza fantastico. Una domanda ce l'ho proprio per Jurij: per l'ascolto dall'impianto hifi, con le cuffie, mi pare di capire che non posso utilizzare Sonarworks perché non saprei dove installarlo, giusto? Quindi per avere un ascolto diciamo "adeguato" è consigliabile un ampli cuffie dedicato? E se si, considerando di avere una cuffia basica da 100/200€ come fascia, cosa consiglieresti? Queste dirette sono davvero uniche... #unafigatafotonica Complimenti a tutti!

[@JGRStudios]

Per mia esperienza, su quella fascia di prezzo posso consigliarti le DT990 Pro 250Ohm ed un pre in grado di pilotarle, stesso discorso per le Sennheiser HD650 che sono a 300Ohm, come pre consiglio SPL Phonitor One, costa sui 400€ ed è in grado di pilotarle bene tutte, ci sono delle alternative ma siamo sempre su quella fascia di prezzo, ovviamente il pre cuffie non va attaccato all'uscita cuffie per non sovrapporsi ad un altro pre.

[@paolocaiti3616]

@@JGRStudios ti ringrazio. A questo punto vedrò di pianificare il budget di spera, documentarmi sul pre SPL (per capire come collegarlo al mio sintoampli). Grazie per tutto quello che stai facendo! Top!

[@erkamau9629]

Proponete alla Sonarworks un upgrade per il 3D per la D'Urso 😂..domanda seria..tutto fichissimo e da rivedere...un fattore che non si è considerato è la song ! Per genere, per qualità del tracking, ecc...oggi nello studio credo che la comparazione con le reference selezionate per l'esigenze del caso tagli la testa al toro per molte variabili. Per la individualità di ascolto non è stato citato Isone che suggerisce una procedura per calibrare il plugin con la propria fisiologia (pinna, padiglione, condotto interno, HRTF...) cosa che non fa nessuno...che ne pensate ? Ultimo: fra dt990 e Hifiman 400di 2020 quale consigliereste ? Ciao e complimenti !

[@JGRStudios]

C'è un sistema simile fatto dalla Audeze non li ho citati perché non funzionano correttamente, ti spiego. Anche ammesso che si possa scegliere di considerare la fisionomia della parte esterna dell'orecchio non si potrà considerare la sua inclinazione e profondità, non contiamo il fatto che non si possa misurare in alcun modo la parte interna dell'orecchio di ognuno di noi che contiene tutte le frequenze più alte. Alla fine si riducono ad affascinanti strumenti di marketing poco utili. Tutto questo poi non tiene conto della distanza del driver dall'orecchio e quindi diventa un esercizio di stile e non un vero strumento di adattamento. Le correzioni di SW e Sienna si basano su analisi della risposta della cuffia, poi in base al sistema più o meno professionale che viene utilizzato si ha una analisi più approfondita o meno. Le altre case, da quello che abbiamo analizzato spesso usano profili fatti da altri e si "fidano" di quello che comprano o scaricano dai vari siti di distribuzione gratuita dei profili. Acquistare tutte le cuffie, farsele spedire, analizzarle con uno strumento iperprofessionale, rispedirle indietro nel caso del prestito, su un totale di 300 cuffie parliamo di centinaia di migliaia di euro di investimento che al momento pochi possono sostenere :-). Le Dt990 le uso ogni tanto le trovo rilassanti in fase di premix, diciamo gainstage, Recording, arrangiamento sono molto comode da indossare, ma non hanno quel dettaglio che mi occorre per uno Studio Grade del Mix o del Mastering. Le Hifiman 400 una tecnologia completamente diversa, migliore per qualità della distorsione quasi assente nelle cuffie magnetoplanari, sono molto simili alle Audeze LCD1, non ti aspettare quindi bassi profondi e panorama stereo da Mastering ma fanno il loro dovere, se dovessi scegliere tra le due prenderei le 400di. Come spiegato nel video le magnetoplanari sono le cuffie migliori in assoluto per Mix e Mastering, trovi un video dettagliato sull'argomento nel mio canale sotto Audeze LCDX. :-)

[@verbalkintbonfi]

Grazie per queste puntate interessantissime. Io non sono un musicista, ma un analfabeta appassionato. Una domanda: non essendo musicista, posso iscrivermi anche su Discord? Non vorrei portare via un posto a chi ne ha più diritto. Grazie di esistere e di resistere.

[@musicoffcommunity]

Ciao, certamente! Su Discord non ci sono solo board per musicisti, ma anche per chi ascolta musica ;-)

[@verbalkintbonfi]

@@musicoffcommunity grazie, devo dire che sono contento di avervi scoperto, effettivamente grazie a mia moglie che cercava recensioni per regalarmi un disco di Wayne Shorter (etcetera che mi ha regalato :-))) ). Mi ha detto guarda un po’ lì… si è aperto un mondo! Alle prossime.