MAROCCO in moto: NON la cosa che mi aspettavo!

[@satom6409]

Sempre ottimi contenuti! Bravo 👏

[@N0North]

Grazie!

[@giuseppeboccenti4430]

Ottimo video, ambiente affascinante, panorama surreale!!Bravissimo nella guida, puntuale nelle indicazioni, complimenti da Ines e Giuseppe 😀😀

[@N0North]

Grazie ragazzi! Un abbraccio

[@knobbytrails577]

Il mio Marocco fu nel 1986, BMW R65 io, BMW K100 prima serie l'amico inglese che era con me. Non c'erano telefonini, né gps, né Google, né carte di credito, nessuna assistenza al seguito, nessun abbigliamento tecnico, niente. Si andava completamente all'avventura, solo cartine geografiche e si mangiava e dormiva dove capitava, in hotel dove ce n'era uno, a volte in tenda o semplicemente per terra all'aperto. Altri tempi.

[@N0North]

Eh si è davvero cambiato non solo il Marocco ma il mondo

[@marcoborrelli5275]

Lho presa anche io una tempesta di sabbia nel deserto siriano, da Deir el Zor fin quasi a Palmira , circa 100 km a 44 gradi con la moto inclinata sulla sx per il forte vento, pochissima visibilità e la sabbia che ti faceva male sulle pochissime parti del corpo che avevo scoperte. Addirittura una volta arrivati a Palmira ho visto moto con gli adesivi, quelli non protetti da trasparente sabbiati dalla potenza del vento. Ero solo con moglie come passeggero e devo dirtri che avevo le chiappe strette, non so se mi spiego.

[@donatellalipira4949]

Che meraviglia 😍☺️ posti incantevoli .. ciao Andrea

[@N0North]

Ciao Donatella!

[@Pichileufu71]

Andrea bellissimo giro del Marocco, questo mi manca, ma come ben sai io li voglio fare da solo, ma comunque tuoi video sono d'ispirazione per avere una traccia di dove andare, ma per ora è al casetto de casa, a breve si parte per il sudamerica. Vedo che ti trovi benissimo con la moto e le strade sono favolose. Sarai già rientrato da un pezzo e sicuramente ai dei progetti per l'inverno. Un abbraccio Ale

[@marioielo7099]

Bellissimo video, bravissimo! Grazie per questi contenuti molto interessanti, riesci a farci viaggiare e sentirci che se fossimo li. Grazie specialmente per le spiegazioni dei paesaggi, cenni storici cilturali.

[@N0North]

Grazie Mario!

[@gmer16402]

Bello il Marocco, così come tutto il nord Africa. Familiare ed esotico allo stesso tempo. Grandissima ricchezza culturale ma si tratta in gran parte ancora di paesi in via di sviluppo, infrastrutture e servizi non arrivano ancora dappertutto, però in certe zone gli standard sono quasi Europei.

[@N0North]

Vero

[@angelodapri]

Complimenti per il video, bellissimo giro.

[@N0North]

Grazie Angelo

[@GiakkeRide]

Grande!! Prima o poi anche io andrò in Marocco in moto!!!💪🏻💪🏻

[@N0North]

Te lo auguro!

[@lupettozonzolante]

Gran bel video ✌🐺🏍

[@N0North]

Grazie!

[@LucaLindemann]

MA CHE FIGATAAAAAAAAA!!! VOGLIO FARLO ANCH'IOOOOOOO 😀😀😀😍😍

[@augustotrita7042]

Bel giretto Andrea e siamo solo all'inizio. Interessante il fatto di visitare questi posti con un''organizzazione alle spalle. Da tener presente. 👍

[@N0North]

Grazie Augusto! Si è una bella opzione per viaggiare sereni nel caso hai poco tempo ad esempio ogni imprevisto logistica tragitto trovi tutto pronto

[@thepresident7945]

Che spettacolo😍

[@Silvano-c8s]

ho visto che uno che ti segue ha dato il consiglio di spessorare le viti del cupolino in alto del tuareg per cambiare inclinazione del plexigas cosi ripara meglio e evita turbolenze,se questo signore vede questo scritto sappia che mi ha dato un ottimo consiglio lo ringrazio di cuore.e te andrea grazie per questi contenuti

[@N0North]

Grazie Silvano ma io non ho capito il consiglio. Le turbolenze ci sono perché il cupolino non è abbastanza alto. Non capisco come spessorare le viti possa risolvere il problema.

[@Silvano-c8s]

@@N0North mi sono spiegato male scusa.mettendo degli spessori di gomma in alto cambi l inclinazione e quindi l,aria viene deviata in alto e non da piu fastidio sul casco.nel mio caso non serve un cupolino piu alto ciao

[@livingstonseagull8803]

Età media piuttosto elevata: complimenti a quei signori che ti hanno accompagnato.

[@livingstonseagull8803]

Ci parli un po' dei rifornimenti? Erano indicati sulla mappa? Dove facevate benzina?

[@N0North]

Nei distributori tutti segnalati nessun problema

[@livingstonseagull8803]

@N0North Grazie!

[@LucaZed1899]

Ciao che tipo di navigatore (app) hai usato? Grazie . VIDEO TOP

[@N0North]

Osmand. C’è un tutorial nel canale

[@ILCARB2]

Comunque che spettacoli di video che ci stai facendo vedere Andrè 🥹

[@N0North]

Grazie!!

[@robertofolgarait4480]

1:24 Per te é fondamentale la libertà di girare da solo ma non ti sei certo fatto mancare tutto quel po-po di assistenza. 😂

[@N0North]

Durante i viaggi, ogni scelta riflette un equilibrio tra il desiderio di esplorare e la necessità di gestire le risorse limitate, come tempo e organizzazione. Quando si tratta di avventure in moto, la libertà di movimento è senza dubbio fondamentale, ma è altrettanto vero che l’imprevisto può trasformare anche il miglior itinerario in un’esperienza logorante, soprattutto se il tempo a disposizione è limitato. Nel mio caso specifico, avevo una sola settimana, proprio come gli altri partecipanti. Avrei voluto portare giù la mia moto, ma farlo avrebbe significato investire molto più tempo, sacrificando inevitabilmente giorni preziosi di guida in Marocco per gestire la logistica del trasporto. E, con così pochi giorni a disposizione, anche il minimo contrattempo avrebbe avuto un impatto enorme sull’intero viaggio. Sarebbe stato incompatibile con il mio obiettivo: sfruttare ogni singolo momento per vivere intensamente l’esperienza. Grazie all’assistenza di 77 Roads, io e gli altri partecipanti abbiamo potuto godere del meglio di entrambi i mondi. Abbiamo avuto la sicurezza e la tranquillità di sapere che ogni aspetto pratico e organizzativo era già curato, senza però compromettere la libertà di vivere il viaggio ai nostri ritmi. La loro organizzazione ha garantito che i sette giorni disponibili fossero interamente dedicati alla guida, alle esplorazioni e alle esperienze che solo il Marocco può offrire, eliminando il peso delle preoccupazioni logistiche o dei potenziali imprevisti. Alla fine, non si tratta di rinunciare alla libertà, ma di trovare il modo di massimizzarla all’interno dei confini del tempo e delle risorse disponibili. L’assistenza non è stata un vincolo, ma uno strumento che ha reso possibile un’esperienza intensa e autentica. Insomma, avere quel “po-po” di supporto non è stata una mancanza, ma una scelta consapevole per godermi fino in fondo un’avventura che, altrimenti, sarebbe stata molto diversa in caso di imprevisti che, come vedrai, sono successi.

[@robertofolgarait4480]

@@N0North Capisco perfettamente il tuo punto di vista e apprezzo la tua capacità di trovare soluzioni pratiche. Tuttavia, è innegabile che viaggiare in gruppo, anche con un'organizzazione così efficiente, limita la tua libertà di esplorare in modo completamente autonomo. La solitudine del motociclista, quella sensazione di essere completamente liberi sulla strada, è un'esperienza unica che un viaggio organizzato non può replicare. Non fraintendermi, ho capito che hai fatto una scelta consapevole e che hai vissuto un'esperienza fantastica. Ma è importante riconoscere che la libertà assoluta è un lusso che, a volte, dobbiamo sacrificare per comodità o praticità. Ciauz

[@N0North]

Capisco perfettamente ciò che intendi: la libertà assoluta di un viaggio in solitaria è davvero impareggiabile. Quel senso di autonomia totale, la possibilità di cambiare rotta senza avvisare nessuno o fermarsi a contemplare un panorama in solitudine, è un aspetto unico del viaggiare da soli. Detto questo, credo che ogni viaggio abbia la sua “anima” e il suo scopo. In questo caso, viaggiare in gruppo non ha significato rinunciare completamente alla libertà, ma trovare un equilibrio diverso: condividere esperienze, scoprire nuovi punti di vista e godere della compagnia di chi condivide la tua stessa passione. È vero, a volte la praticità e la comodità richiedono qualche compromesso, ma possono anche arricchire l’esperienza in modi che magari non ti aspetti. Ogni modalità di viaggio ha qualcosa di speciale da offrire: in solitaria, in coppia, o in gruppo. L’importante, per me, è sempre riuscire a trovare la propria strada, letteralmente e metaforicamente, per godersi il viaggio al massimo. Grazie ancora per aver condiviso il tuo pensiero, fa sempre piacere confrontarsi con chi ama viaggiare quanto me! Ciao! 😉

[@robertofolgarait4480]

@@N0North Hai ragione, ogni viaggio è un'esperienza unica. Personalmente, preferisco sempre viaggiare in solitaria, è un momento che dedico esclusivamente a me stesso e alla mia moto. Tieni presente che da solo c'è più modo di interagire con la gente del luogo. Capita spessissimo di essere invitati a casa loro e questo non succede se sei in gruppo. Inoltre, viaggiare da solo è un modo per ricaricare le batterie, scoprire nuovi orizzonti e stare in armonia con se stessi.

[@StefanoBoca]

Fatto nel 92 con la renault R4. bellissimo.

[@N0North]

Che spettacolo, se ci torni ora non riconosci il paese

[@neviotorazza6071]

Scusa con quale tour operator sei andato? la persona con X-ADV come si è trovata con la moto?

[@N0North]

77 roads! Si è trovato fantasticamente con l’x adv

[@ruggy6668]

Dove fai benzina? Non ho visto distributori.

[@N0North]

Nei distributori

[@francescofiorini4495]

Ai tempi .,Mi ricordo che te la vendevano nei pesini con le taniche

[@N0North]

Sono stato 15 anni fa in Marocco, ha fatto passi fa gigante in meno di un ventennio

[@enzogalli2762]

non sono capitato in una tempesta di sabbia ma tra saarbrucken e metz mi sono beccato 10 km di grandine e non è stato bello braccia viola e plexi rotto...aprilia tuareg una moto semplicemente eccellente...la mia è la gemella di quella che guidavi tu

[@N0North]

Moto spettacolare

[@Roberto-w8r8t]

Ma questi viaggi che fai sono per testare le varie moto oppure e soltanto per turismo anche un po estremo.ciao Andrea .🚲🛵

[@N0North]

Ciao Roberto! Solo e assolutamente per turismo Roberto, non c’è niente di estremo le strade in Marocco sono perfette a livello incredibilmente migliore di quelle che abbiamo noi in Italia e questo ad esempio è stato un tour 98% asfalto tranne quei brevi tratti in cui stavano rifacendo la strada

[@GuidoSala-z1y]

Fatto tizi’n test ad aprile…. 9 gradi!

[@N0North]

Noi 15

[@btgiorgiog4807]

Posti di blocco della gendarmeria reale niente? Noi su un percorso simile ma più interno almeno una decina 😮

[@N0North]

Si si spesso

[@amalmouktadi3570]

Si chiama piccolo e grande Atlas

[@davidesa3916]

Ma casco hai per rimanere sfregiato ogni volta che te lo levi😂😂😂😂

[@N0North]

Non è il casco è lo strap che teneva la gopro

[@pierantoniopelosi7082]

Visto che non l'hai mai usato,come ti trovi con il tuareg

[@N0North]

Fantastica moto!