Nausea in gravidanza. Cosa fare?

La nausea in gravidanza è un disturbo tipico del primo trimestre, ma l'intensità varia molto da donna a donna.
Ci sono donne che non avranno mai la nausea in tutto il primo trimestre, ma ce ne sono altre che ah causa di questo disturbo a volte arrivano a disidratarsi e per questo hanno bisogno di terapie di reidratazione per via endovenosa.
Il motivo per cui questo sintomo si presenta all’inizio della gravidanza è la presenza all’interno dell’organismo femminile dell’embrione che è il prodotto di due patrimoni genetici diversi, per cui l’organismo della mamma, deve adattarsi alla presenza di una parte che non riconosce come propria, ossia il patrimonio genetico del padre. Questo comporta una forma di immunità non permanente che nel corso dei mesi tende a diminuire, che può far manifestare una serie di sintomatologie che vanno dalla nausea, al bruciore di stomaco, al mal di testa, tutta una serie di sintomi che molte pazienti portano fino alla 12esima-13esima settimana di gravidanza.
Eliminare questi disturbi non è facile perché alcuni dei farmaci che vengono utilizzati abitualmente come antiemetici - quindi nei casi di vomito - o antinausea, in gravidanza non dovrebbero essere usati in modo continuativo.
Per quel che riguarda i metodi naturali una delle sostanze che si è dimostrata essere più efficace è lo zenzero. L’assunzione di zenzero sia sotto forma di tubero o più comodamente sotto forma di caramelle e pasticche, riesce ad attenuare questa sintomatologia, tenendo ben presente il fatto che è un tipo di sintomo che nel corso delle settimane tende abitualmente a diminuire fino ad arrivare ad un punto in cui spesso improvvisamente non viene più manifestato dalla paziente.
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