Nocciolino di Oliva o di Sansa? combustibile per la stufa a Pellet?

[@MrBenedetto00]

Ciao Gabriele dove lo hai preso il nocciolino di oliva bianco??

[@lavitaincampagna]

Ciao, quello di oliva bianco l'avevo preso da un frantoio locale in provincia di ancona, ma ne aveva pochissimo, me ne ha dato un po' solo per fare test. Ne sto cercando, bisogna chiamare al telefono i frantoi. Online non si trova niente purtroppo

[@g.chiappini3055]

ciao a me è stato detto che il nocciolino sporca molto di più la stufa e le canne fumarie. e potrebbe essere pericoloso tu cosa dici?

[@lavitaincampagna]

Ciao, io non ho ancora fatto un stress-test a lungo termine, ma mi stanno arrivando 2 bancali di nocciolino poi vi aggiornerò sullo sporco nella canna fumaria, io non penso sporca di più di molti pellet di bassa qualità. Poi non ci vedo niente di pericoloso o almeno gli stessi pericoli nel bruciare pellet

[@giulioscarparo3248]

Parli di vari tipi di riscaldamento a gasolio.. pellet.. nocciolino.. tutti bei sistemi che hanno bisogno di acquistare il prodotto e energia elettrica per funzionare... Ma che non vanno d'accordo con un sistema economico di campagna... ( Ritorno alle origini) Ai terreni attrezzature e non ti riscaldi a semplice LEGNA che potresti coltivare nei tuoi campi a costo ZERO..

[@lavitaincampagna]

infatti, sono d'accordo con te, la mia casa, quando sarà ricostruita, avrà la cucina a legna (quella base senza pompe o altro) e termosifoni per le camere, con una caldaia a legna a fiamma inversa (questa era la mia idea, anche se qui sono tutti innamorati delle pompe di calore) poi farò dei video che vi racconto. La casetta da "terremotato" era partita con la stufa a pallet, perché già la possedevo e con piano induzione e scaldabagno elettrico perché era stata, la cosa più rapida, da installare in quel momento dopo il sisma e perché inizialmente la stufa a legna in una casa completamente in legno mi spaventava, ed ero già abbastanza spaventato dai continui terremoti di assestamento. comunque l'idea è sempre usare il fotovoltaico e tutto elettrico (compresa l'acqua calda sanitaria) se c'è il sole e la legna per l'inverno per scaldarsi e acqua calda sanitaria. Il mio obbiettivo è non avere più nessun allaccio adesso mi è rimasto solo quello elettrico ma poi voglio essere completamente OFFGRID

[@giulioscarparo3248]

@@lavitaincampagna sembra di capire che vuoi ricostruire la casa persa con il terremoto... Ma la vuoi ricostruire in MURATURA..? Qui diventano pazzi per costruire la casa in LEGNO QUALCHE RARITÀ DI PAGLIA.. SONO LE PIÙ TERMICHE IN ASSOLUTO... Io al tuo posto al limite ci farei un ampliamento se ai bisogno di più spazio MA SEMPRE RIGOROSAMENTE IN LEGNO BEN COIBENTATO... E come dici senza allacciamenti Zero Bollette da pagare

[@hsohiopomk]

la stufa idro pellet rende di più che quella ad aria , riesce a scambiare più calore .

[@lavitaincampagna]

io non ho avuto modo di provare quelle idro, ma li il nocciolino, sicuramente, potrebbe essere una bella soluzione

[@kronossaturno6017]

KZbin ha rotto il 🥳🥳🥳🥳.... Ho una stufa a pellet del 2009 ,pesa 100 kg,camera in vermiculite e il giro fumi in ghisa . Display con 4 tasti e pochi fronzoli.... Le lamiere sono ben dimensionate e pesanti ,sia interne che esterne, Un saluto!

[@lavitaincampagna]

infatti, meglio le stufe un po' datate

[@kronossaturno6017]

@@lavitaincampagna grazie per la risposta, quest'anno ho dovuto accantonarla e tornare alle "origini" ma non mi dispiace affatto. Oltre al costo pellet si trascura il costo elettricità che alla fine(per ora) toglie vantaggi o convenienza... Per ora è nel sottoscala in attesa di un futuro utilizzo. Saluti!

[@lavitaincampagna]

@@kronossaturno6017 infatti, tutti trascurano il fattore di consumo elettrico di tutto, anche in un ottica di staccarsi dal fornitore elettrico in modo definitivo per eliminare costi fissi e altro bisogna calcolare tutto. Qui anche un consumo di 100w costanti per tutto il giorno alla fine so soldi

[@kronossaturno6017]

@@lavitaincampagna ci sono alcune cose che riteniamo "necessarie" ma, penso, limitarsi a cellulare e tablet oltre che a frigorifero e lavatrice sia possibile... Certo i metodi per staccarsi da quel cordone ombelicale mortifero vanno intesi e compresi nei loro limiti. Non si tratta di accontentarsi ma secondo me di accettare che abbiamo limiti troppo alti obbligati dalla vita che ci fanno fare. È il primo passo per ragionare con la propria testa... Chi vuole capire ha capito... Un saluto!