Non Sei Nato in Famiglia di Musicisti? Sei Fortunato!

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[@martinaparrella8713]

Mi ritrovo in tutto! Chiaramente nascere in una famiglia di musicisti è una grande fortuna dal punto di vista della tecnica, le scelte, la comprensione dei familiari che non ti fanno pesare le ore passate a studiare e, non ultimo, l'avere a disposizione un buon strumento (x me sarebbe stato un pianoforte). Ho iniziato molto tardi a suonare (ho 47 e studio da 2). Alle medie mi avevano indirizzato al liceo musicale ma papà mi iscrisse a ragioneria! Cosa che mi ha permesso di avere un lavoro sicuro che mi consente ora di pagarmi le lezioni di piano! Talvolta può essere pesante e difficile vivere come figlio di musicisti, le aspettative sono alte e magari la passione può non essere così intensa, con conseguenti incomprensioni e baruffe. Felice così! Per ogni cosa c'è un diritto e un rovescio! Grande sempre caro Christian!!! 🤩👋👌

[@magia8393]

Iniziare a 45 anni, dopo avere aspettato molto pazientemente di poterselo pernettere, tanto di cappello!!!!

[@fabriziocapano9935]

Non sono musicista, anche se adoro la musica e un po' la conosco. Credo che i musicisti come te siano dei veri artisti. E L'ARTE non si insegna, si crea, vivendo esperienze come hai descritto molto bene. Per contro ho conosciuto musicisti che rinunciano ad inviti " mondani " proprio perché sanno che si troveranno in un ambiente che percepiscono ostile. E dal loro punto di vista li capisco. Però un vero artista è una gioia per chi lo vede esibirsi....Bravo Christian!

[@TheCristinaMas]

io sono figlia di due pianisti,i mio padre aratro di pianoforte e concertista e mia madre prof di educazione musicale alle medie, . Da piccolina amavo stare sotto al pianoforte a coda nonostante il suono fortissimo. Alla fine né io, né mio fratello ci siamo diplomati in alcuno strumento. Io mi sono avvicinata a diplomarmi in violino ma ho mollato. Pianoforte da ragazzina non riuscivo a studiarlo perché alla fine con i genitori qualche volta siamo noi che.non ci mettiamo perché i figli sono ribelli, qualche volta sono i genitori che non trovano il tempo o semplicemente alla fine vogliamo fare altro proprio perché l'etichetta di essere figlio di... te la porti tutta la vita. Poi nella vita sono diventata prof di lettere alle medie e strimpello piano e violino e va bene. In compenso mio figlio fa il liceo musicale e sogna di diventare come il nonno che non ha mai conosciuto.

[@luigisecci2087]

che bravo che sei..

[@alfonsobuttaro5105]

Bellissimo video Christian, complimenti come sempre! È proprio vero, un pianista dovrebbe anche riuscire a "rompere gli schemi", eseguendo non solo il repertorio classico, ma anche brani appartenenti ad altri generi musicali per adattarsi meglio al contesto in cui si sta esibendo. Complimenti ancora e a presto👍👋

[@melabytewebdesign]

Ho iniziato a suonare il pianoforte meno di 3 anni fa, quasi per una coincidenza di vita: volevo prendere lezioni da tempo ma non sapevo "dove cercare", finché non mi è stato chiesto di occuparmi del sito web di un'accademia di musica, e lì ho trovato questa mia nuova vita parallela. Vorrei aggiungere questa ulteriore sfaccettatura, di chi inizia a suonare da adulto, con un bagaglio musicale più o meno ampio (io ad esempio studio sia piano moderno che qualcosa di classico (che adoro) per la tecnica), con obbiettivi più o meno ambiziosi, dal piacere personale al suonare davanti a qualche pubblico. Sottoscrivo tutti gli aspetti di cui hai parlato :) in questi anni credo di aver imparato e conquistato più cose di me stessa che del piano, probabilmente :D

[@passionetastierapo-yamaha]

Insomma abbiamo fatto un video autoceleberativo !

[@lucacasella2054]

Che bello sentire parole che penso pure io uscire da un musicista. È vero siamo tutti diversi, ma uscire dagli schemi non è da tutti. Grazie Christian.

[@tranquillity_base]

Roma. Ore 22:30. 40° in casa. Finalmente una ventata d'aria fresca... il tuo video. A parte gli scherzi, ti ringrazio molto per aver condiviso il tuo punto di vista su questo argomento. Non solo lo condivido ma mi da speranza. Non sono un musicista, non vengo da una famiglia di musicisti. Ho una figlia di 4 anni e mezzo e vorrei tanto che diventasse una pianista (senza ovviamente forzarla o proiettare ferocemente su di lei i miei desideri frustrati). La tua esperienza personale mi aiuta a comprendere che tutto è possibile, e che non bisogna necessariamente iniziare lo studio del pianoforte a 4 anni, o appartenere a una famiglia di musicisti. Grazie Christian, come sempre.

[@manuelamoretto689]

Ciao Christian Non mi stancherò mai di dirti che sei un Grande!!! È un grandissimo piacere ascoltarti!! Non so bene cosa voglia dire..... Ma direi. He sei un Musicista, Professionista 4.0!!! ....oppure .... semplicemente...SEI TROPPPOOOOO AVANTIIIII!!!!🔝🔝🔝🎹🎹🎹

[@342567345]

Bel video...che rappresenta una realtà assolutamente evidente nel mondo del pianismo.. Bravo

[@elisabetta5044]

Oggigiorno il mondo è pieno di pianisti di ottimo/eccellente livello, pertanto vivere di sola musica è diventato davvero davvero difficile. Recentemente ho ascoltato una intervista al compianto Aldo Ciccolini, in cui sottolineava ad esempio, come un tempo ci fossero solo 5 concorsi in tutto il mondo, e chi ne vinceva uno aveva spianata una importante carriera da concertista. Oggi ce ne sono 500, di concorsi, e praticamente nessuno (salvo, forse, il concorso Chopin) ti apre grandi porte. Insomma, il livello si è alzato tantissimo, nonostante la gente ascolti sempre meno musica classica, e il pianista classico, per emergere o fare almeno una onesta carriera che gli.dia da vivere, o deve essere davvero un fuoriclasse, un grande artista, oppure deve "inventarsi" qualcosa

[@davidemazzolli4413]

Hai perfettamente ragione è proprio come dici te però, una cosa che mi fa rabbia che, magari un ragazzo che suona a orecchio tutte canzonette o tormentoni vari non sono per niente pianisti e non hanno studiato nulla ma, anno un successo grandissimo tipo due milioni di follower, perché è un pubblico profano. Quindi ? E un paradosso.

[@TheRevengeOfPanchoVilla]

@@davidemazzolli4413 Conta che io studio Flauto al conservatorio e ho studiato per svariati anni pianoforte. Quindi mi reputo abbastanza competente da poter riconoscere pianisti bravi da quelli meno bravi. E ti segnalo che ci sono moltissimi canali che decidono di portare musica commerciale per attirare sponsor e pubblico, ma in realtà sono ottimi musicisti. Penso a notissimi Piano Guys, 2Cellos, Tal Zilber, Maksim Mrvica....gli stessi A. Igudesman e H. Joo e tantissimi altri. Vedi i numeri che fanno David Garrett (notissimo anche per il suo repertorio classico serio che svolgeva da bambino prodigio), Lord Vinheteiro. Dipende molto dalle sponsorizzazioni che riesci ad attirare e da altri fattori di carattere economico legati a come funziona il capitalismo. Conta che Greg Patillo noto per il record di 26 mln di visualizzazioni per il suo video in cui suona la colonna sonora di Super Mario con una tecnica di "beatbox flute" è un musicista diplomato negli USA.

[@danielapianoforte5476]

Ciao Christian! Ti ho visto al concorso di Albenga parecchi anni fa e io ero in giuria all’amatoriale. Grazie per i tuoi video ! Sono d’accordo sul fatto che il programma dei concerti dipende molto dal contesto in cui suoni e dal tuo pubblico. Se è un concerto con pubblico di intenditori sarà diverso da quello dove ci sono genitori o parenti di allievi o persone non del settore. Naturalmente non è facile adattarsi sempre !! Comunque mia figlia ha imparato a suonare il pianoforte ascoltando le lezioni dei miei allievi senza che le facessi lezioni … non mi ricordo di averle insegnato le note e i tempi , è arrivata a un buon livello ma poi ha deciso di fare tutt’altro!! Va bene così ! Un saluto

[@giosue2243]

Bravo e propio cosi

[@silviaricci3593]

Subito LIKE, caro Christian! Ora mi godo il video! Già so che imparerò moltissimo e avrò tanti spunti di riflessione! Grazie, come sempre ❤️

[@vittoriarusso5783]

14:10 mi fai morire

[@MarcoP84]

Capisco quello che dici. Purtroppo però spesso parte dalla formazione che uno ha avuto, dai docenti. Se uno non ti insegna un po' ad uscire dagli schemi, con i brani che hai da studiare e altre materie, da solo non ti ci metti. Dovrebbero insegnare ad improvvisare fin da subito, altrimenti senza spartito non si sa suonare nulla!

[@giannilazzeri31]

Ben detto! Hai ragione

[@littlemelvin5572]

Purtroppo sì! La figura del pianista si sta estinguendo! Ma questo in tutti i musicisti 😭

[@quivirgiliob]

Non concordo non perché il ragionamento sia scorretto ma perché dipende dal punto di vista che si pone. In generale chi dal principio ha tanto può porsi come obiettivo un risultato superiore rispetto a chi solo per raggiungere l'indispensabile deve sfiancarsi. Tempo, risorse, salute, eccetera non sono infinite perciò chi parte privilegiato ha più probabilità di donare a sé stesso e al resto del Mondo, purché intenda impegnarsi, qualche opera più importante di chi comincia svantaggiato. Certo l'altra faccia della medaglia è che chi già molto possiede spesso si crogiola su quello senza approfittarne per raggiungere il suo potenziale traguardo. Ad esempio non sai quanto ho maledetto un mio caro zio ché quand'ero ragazzino mi regalò una scacchiera pregiata ma non un manualetto per imparare sufficientemente il gioco! Arrivai all'età adulta senza manco sapere che esistevano testi su di esso e per anni lo praticai seguendo pure una regola sbagliata! Sigh, avessi avuto un libricino scacchistico forse ora sarei almeno candidato maestro come qualcuno che conobbi a cui fin da subito non mancò la giusta fortuna. Ciao.

[@simonemontana1541]

Sono esattamente d'accordo con te, perche se non la vivi non ci arrivi.

[@l3sapio322]

Completamente daccordo su tutto quello che è stato detto in questo video. Una domanda economica: hai mai avuto esperienza di insegnamento in svizzera? se sì, più o meno quali sono i salari nelle scuolette?(pianoforte) In italia insegnare nelle scuolette é più o meno equivalente a chiedere elemosina:( Grazie

[@lucasFa]

Sono d’accordo ma anche i musicisti proteggono il loro orticello. Generalmente i figli di notaio fanno i notai, i figli di farmacista il farmacista e i figli di operai fanno l’operaio. È difficile scalare le posizioni e quelli che ci riescono hanno certamente a cazzimma, ma secondo me avremmo certamente da guadagnare ad allargare l’ingresso il più possibile. In Venezuela il metodo Abreu ha dato risultati fantastici…

[@Maguspy340]

Mi spiace non sono d'accordo per nulla. le persone sono diverse non si può fare di tutta l'erba un fascio. Mi sembra un discorso stereotipato. Molto romantico ma stereotipato. Cmq sei sempre un grande e ti seguo sempre 🤟😌♥️

[@axumverona3484]

Federico Solinas: Perché non argomenti il tuo completo disaccordo? A me non è sembrato nulla di stereotipato. Christian non ha mica detto: «È così che vanno le cose».

[@Maguspy340]

@@axumverona3484 perché non ho voglia di scrivere poemi su KZbin. Fa un caldo bestia 🥵 É semplice cmq , ci sono persone che nascono avvantaggiati che hanno comunque la cazzimma per diventare musicisti e ce la fanno, altri che non ce la fanno, altri che sono svantaggiati hanno la cazzimma e ce la fanno, altri che invece no. Tutto per le piú svariate cause. Siamo variegati. Tutti diversi. Avvantaggiati e svantaggiati. Lo stereotipo l'ho trovato nel dire che chi nasce avvantaggiato magari non ha la cazzimma o ne ha di meno e chi non lo é l'ha di piú. Non é vero. non credo allo stereotipo da film stile "il disgraziato che alla fine ce la fa". Ci può stare anche ma non é detto. siamo tutti diversi e le situazioni sono molteplici. Per questo lo trovo un discorso troppo generalizzato. Se poi Christian non ha detto "é cosí che vanno le cose" (e infatti non lo ha detto), forse allora non ho capito qual'é il succo del video. Dal titolo mi pareva volesse fare delle differenze. E se queste differenze ci sono, io non sono d'accordo.

[@axumverona3484]

@@Maguspy340 Risposta utile e generosa, Federico. Ho dovuto documentarmi per capire cosa significa "cazzimma". Farlo, è stato utilissimo. :)

[@Maguspy340]

@@axumverona3484 😄😄 lo dice Christian a una certa del video, la "cazzimma come dice Briatore ". Qui da me in Toscana si dice "la tigna".

[@Insidia85]

@@Maguspy340 la cazzimma come.dice Aurelio De alaurentis

[@angykristal1]

ecco, il video che fa per me, infatti credo che molti abbiano il pane ma non i denti e viceversa ;)

[@paolosica9383]

Ogni tuo video è letteralmente un lavaggio del cervello😂 (in positivo) comunque sono d'accordissimo con tutto ciò che hai detto, continua cosi😃

[@emanueleloguercio6037]

Ragionamento equilibrato e logico. Tutto dipende ed è relativo. La musica classica ha certamente il suo nobile ed affascinante contesto. Tuttavia ci sono altri contesti, dove bisogna suonare altro. Altrimenti sarebbe come avere una F40 e pretendere di usarla allo stesso modo in pista e fuoristrada. IL punto è che non la useresti proprio in fuoristrada. Ciao Cristian!

[@michelacampo8832]

Ciao Christian hai perfettamente ragione ti voglio ringraziare tantissimo sono figlia d'arte e per me esisteva solo musica " seria" ma ora grazie ai tuoi consigli sto cercando di " svecchiarmi " suonando musica più moderna grazie ancora

[@savtal979]

non ho mai trovato l'altezza giusta per la tastiera a che altezza deve essere?

[@helmutlocatelli4070]

Effettivamente il concerto pianistico alla vecchia maniera non ha più senso, ma quello che proponi in realtà è un ritorno all'esibizione solistica romantica. Giustissimo, condivido. Verdi diceva che per andare avanti alle volte bisogna tornare indietro. Il concerto solistico deve riservare sorprese, personalismi a bruciapelo, con tutti i rischi che ciò comporta. Va superato anche lo storicismo nella sequenza dei brani del programma: le armonie di Beethoven sono più forti di quelle di Debussy; suonare prima Beethoven e poi Debussy è come servire il consommé dopo l'arrosto. Che male c'è a eseguire le variazioni op. 27 di Webern e a seguire una toccata di Frescobaldi? Io lo troverei meraviglioso.

[@tomsel6849]

Non sono d’accordo, qui stiamo parlando di empatia con il pubblico e saper scegliere un repertorio adatto alla situazione e c’entra poco o nulla con il fatto che tu sia o no figlio di musicisti. Anzi potrebbe essere vero il contrario, se hai un genitore che ha avuto un esperienza simile saprà consigliarti su come affrontare la performance. Poi per avere un pianoforte in casa non devi per forza avere un “padre concertista e madre insegnante” esempio limite che non ha senso, magari hai uno o entrambi i genitori appassionati di musica che in gioventù hanno strimpellato qualcosa e il pianoforte lo hanno tenuto.

[@EmanueleMerlo]

Credo che lui parli di figli di musicisti, ma tra le righe citi quelli che si credono dio sceso in terra. Tra cui credo ci siano diversi figli d'arte

[@tomsel6849]

@@EmanueleMerlo si ma a questo punto parliamo di figli d’arte che non hanno motivo di suonare nella hall di un aeroporto se non per puro isibizionismo e quindi andiamo a ricadete nella nicchia della nicchia. Rimango dell’idea che il video è fondato su un presupposto superficiale al pari delle chiacchere da bar

[@simonemontana1541]

Penso tu sia uno dei pochissimi musicisti piu intelligenti ed equipaggiati con almeno 100 di Q.I