Non sono portato per la matematica...scusa o verità?

[@Lorium.]

Per diventare bravi in matematica basta impegnarsi e fare MOLTI ESERCIZI (e con "molti" intendo che non ci si limita a quelli dati dal prof, si fanno tutti quelli del libro e quando sono finiti, si ri-inizia a farli di nuovo fino al giorno dell'esame). Io, con questo metodo, sono passato dall'essere rimandato con un 4 (in seconda superiore), a laurearmi in Ingegneria Elettronica all'Università.

[@nickyv4686]

D'accordissimo, l'errore che facevo anchio era di evitarla, invece bisogna affrontarla e mettere le "mani in pasta" facendo taaanti esercizi

[@jjjjjj773]

Ma nel caso uno non capisca proprio le spiegazioni come fa?

[@federicobisello3882]

Ma hai usato lo stesso metodo sia all' università che alle superiori, cioè quello di fare tanti esercizi?

[@seba4053]

Ciao Davide, io sono un esempio di generica "pippa delle superiori" in matematica: ho rischiato tutti gli anni di averla a settembre e ho dovuto prendere ripetizioni per tutti gli anni. Inizialmente volevo fare robotica ma l'insegnante che avevo era antipatica e mi ha fatto progressivamente sentire sempre piu inetto e ho preso una strada artistica per poi unirla successivamente ad una passione "matematica". Ebbene dopo ho scoperto di non aver mai saputo come studiarla, ricominciando mi sono sentito tutt'altro che incapace! Dovevo solo sapere come studiarla. Grazie!

[@MathoneVideo]

Grande! Sono contento di sentire questa storia, è indubbio che c'è chi ha più bisogno di un metodo di altri, però credo che un buon metodo aiuti chiunque

[@cristallo666]

Ciao, l'argomento è certamente molto dibattuto e merita di essere affrontato. Ne parlai anch'io in un mio video tempo fa, e la mia tesi è che, purtroppo, la maggior parte della gente non viene mai a contatto con la vera matematica, cioè quella che viene studiata all'università e che studia chi si occupa di ricerca in questo campo. I massimi livelli a cui la maggior parte della gente accede sono l'analisi, cioè derivate, integrali e studi di funzione, e la trigonometria. Questi sono certamente argomenti molto interessanti, e potrebbero bastare ad invogliare uno studente curioso verso l'approfondimento e quindi a continuare gli studi in questa direzione, ma per la maggior parte della gente sono argomenti aridi e sterili, senza apparente utilità e troppo complicati per vederci davvero qualcosa di bello. Quindi bisognerebbe che i professori accennassero almeno ad alcuni argomenti matematici più avanzati, e che quindi non sono contemplati nei programmi delle scuole superiori, proprio per suscitare curiosità e interesse negli studenti. Più che la modalità di insegnamento, quindi, per me conta l'argomento: se l'argomento è intrigante, lo studente sarà più invogliato a studiarlo.

[@MathoneVideo]

Sono pienamente d'accordo con il tuo ragionamento che però non è facile da attuare nella pratica, perchè comporterebbe rivoluzionare completamente il programma scolastico. Cosa che condividerei al 100%..ci sono molti argomenti sui quali si dedica molta attenzione ma che poi non sono molto interessanti per gli studenti, per le applicazioni e nemmeno per la loro utilità negli argomenti studiati in futuro. Trovo che si dovrebbe porre più attenzione ai legami tra l'algebra e la geometria, sull'applicazione della semplice geometria alla matematica finanziaria e all'unica parte "creativa" della matematica del liceo: le dimostrazioni nella geometria Euclidea, che portano necessariamente ad interrogarsi su come si crei un ragionamento e si risolva un problema..

[@Cragedfnbr]

Ora mi impegnerò , sei il migliore meriti il mio follow

[@MathoneVideo]

Grande! In bocca al lupo!

[@strongforlife4327]

ciao, secondo me dipende molto dai professori visto che ci sono professori che cercano di farti capire gli argomenti o spiegandoti una definizione facendoti degli esempi che secondo me è un modo molto utile per far capire un argomento o magari accennare la definizione durante lo svolgimento degli esercizi.

[@MathoneVideo]

Ciao, verissimo ma ormai il fatto di avere un prof che non spiega come è meglio per te non è più una motivazione secondo me...abbiamo migliaia di video a disposizione su KZbin che potrebbero chiarirci gli argomenti, motivarci a capirli e spiegarci come risolvere gli esercizi. Sono però pienamente d'accordo con te sul fatto che avere un bravo professore può aiutare a non cercare di appigliarsi a scuse del tipo "non sono portato" perché ti fa capire le cose e quindi non ti servono scappatoie.

[@igornazha1254]

@@MathoneVideo Io sono Con La diagnosi dei BES e son ero ci metto del mio negli a studiare le dimostrazioni di 5

[@igornazha1254]

Di matematica

[@talknews3372]

probabile perchè io ho quasi 30 anni ma sono una capra del tipo che non capisco nemmeno quando mia mamma per non farsi dare le monetine da lei qualcosa in più (hanno provato in tanti a spiegarmelo ma nulla) ma quando andavo alle superiori grazie anche alle ripetizioni di un amico di mio padre una volta riuscii a prendere 10 però era periodo di carnevale e il prof era un po burlone perciò non so se fosse vero ma anche altre volte fino al 7/8 arrivavo

[@talknews3372]

@@MathoneVideo dipende dal livello di comprensione, la matematica capirla con KZbin per me sarebbe impossibile

[@albertomigliavacca8320]

Voglio dire solo due cose partendo dalla mia esperienza personale sperando che questo aiuti altri. 1) io personalmente mi trovo meglio con un approccio deduttivo: preferisco che un professore spieghi prima a grandi linee a che cosa serve ciò che stiamo studiando, quali sono le sue applicazioni nei vari campi del sapere, in che modo ci aiuterà nel nostro lavoro etc... in questo modo capisco il perchè sto studiando una cosa e questo mi aiuta a concentrarmi mentre quando il prof mi non spiega il perchè di un argomento tendo a perdermi 2) io mi trovo meglio quando il prof, spiegando un teorema oppure un concetto, mi spiega prima qual è il procedimento logico che seguirà per arrivare da A a B; in questo modo, sapendo dove il prof andrà a parare, riesco, mentre egli spiega, a cogliere bene perchè due concetti sono legati logicamente. Quando il prof invece parte a spiegare facendo uno step logico uno dopo l'altro, inizio semplicemente a copiare a macchinetta, e poi devo rivedere a casa i passaggi logici impiegando il doppio del tempo 3) penso che i professori non spieghino bene matematica, al di là di quelli che sono le mie caratteristiche personali, perchè non ti fanno capire che la matematica è un linguaggio per cui quando leggi una formula non ne cogli il significato profondo( non capisce cosa indica) ma ti sembra di avere di fronte qualcosa di esoterico e penso che questa sensazione, aggiunta all'idea che bisogna essere portati per la matematica, porti le persone a perdere la fiducia nelle proprie capacità

[@albertomigliavacca8320]

PS: ho studiato ingegneria biomedica per due anni e ho cambiato quest'anno passando ad Economia. Ho cambiato perchè non riuscivo a passare l'esame di geometria che, come chi ha studiato questo esame potrà immaginare, è particolarmente indigesto per uno con il mio modo di pensare.

[@MathoneVideo]

Ciao, intanto grazie mille per aver condiviso la tua esperienza/le tue idee! Sono d'accordo con i tuoi punti (1) e (2), per il terzo penso che non sia buona cosa generalizzare, visto che di prof che ci mettono anima e corpo per cercare di far passare la loro passione, di raccontarla con esempi e collegamenti ce ne sono parecchi ;) . Anche ad economia ne fai di matematica però, si vede che ti piace di più come approccio :)

[@albertomigliavacca8320]

@@MathoneVideo si economia ha un approccio ai problemi che si addice meglio al mio. Per quanto riguarda il terzo punto ammetto che è un punto più personale rispetto agli altro due e sono contento se altri hanno la possibilità di avere ottimi insegnanti

[@talknews3372]

vedi? per cose così complicate bisogna essere portati per compremderle

[@ilchad8016]

​@@talknews3372ma non è che bisogna essere per forza portati, bisogna allenare la mente a questo universo chiamato matematica

[@mirco4717]

Fai dei bellissimi video, complimenti!

[@MathoneVideo]

Grazie mille! Apprezzo molto questo feedback

[@michelemarovelli5884]

Bo sincero sono al primo anno di universita, passando le ore a fare esercizi non riesco comunque a perfezionarli, rimango sempre bloccato su esercizi di in certo calibro senza migliorare nonostante molte ore di pratica e studio sincero penso che ingegneria non faccia per me a questo punto

[@toniocartonio6261]

vedo questo video solo ora, ma ti volevo ringraziare mi hai dato la motivazione per continuare a studiare.

[@MathoneVideo]

Grande! Sono contento

[@lucapace9592]

Secondo me, almeno limitandosi alle superiori medie ed elementari , lo scopo delle materie scientifiche soprattutto dovrebbe essere quello di fornire delle nozioni ma anche quello di abituare gli studenti a ragionare in maniera più razionale. Io credo che la maggior parte degli insegnanti si limitino a trasmettere dei concetti che non fanno altro che riempire la testa e basta, quando in realtà ciò che conterebbe sarebbe la conoscenza e la capacità di ragionare in modo proficuo. Tu cosa ne pensi Davide?

[@MathoneVideo]

Sono abbastanza d'accordo con ciò che dici, non voglio però generalizzare perchè so che ci sono molti professori che fanno ciò che dici. Ho parlato di questo tema nel video dedicato a "a cosa serve la matematica che si studia alle superiori" dove, più o meno, dico ciò che affermi tu. Grazie per il commento, molto interessante!

[@talknews3372]

un mio amico la pensa come te e gli ho risposto che se facessero così io sarei ancora a scuola o avrei iniziato a lavorare a 16 anni

[@raita245]

Cresciuta con questa convinzione tremenda che mi ha limitato tantissimo, sin dalle scuole medie, oggi a 26 anni ho deciso di ripartire da capo e da una laurea umanistica sono voluta passare a una scientifica, precisamente statistica, in cui lo scoglio maggiore sarà proprio il recupero di matematica, con annesse algebra lineare e logica. E' difficile, certo, ma non impossibile, e questa scelta si sta rivelando la migliore che io abbia mai preso, perché mi riempie di soddisfazioni e di orgoglio. Tra l'altro, avendo formazione musicale, posso confermare ciò che dici, ovvero che tutti possono fare tutto fintanto che hanno volontà e determinazione e che abbiano tanta tantissima pazienza per esercitarsi quotidianamente; il talento aiuta ma non è condizione necessaria. Come diceva A. Einstein "The genius is 1% talent and 99% hard work".

[@andrea0622]

Cavolo, anche io dopo aver fatto altro per un paio d'anni ho deciso di fare statistica. A me aiuta un sacco "plottare" le cose quando possibile (con geogebra o octave).

[@MathoneVideo]

Il rappresentare graficamente le cose aiuta senz'altro, poi anche il ragionare per esempi aiuta molto. Sono contento però che anche voi condividiate la mia idea sul tema, e mi spiace che in passato fosse una convinzione che vi era stata "inculcata".

[@theinvicibleorazio8670]

"Tutti possono fare tutto", oddio, mi pare una cavolata. Secondo me ci sono anche delle predisposizioni naturali, un mio compagno esempio, che per tutti e 5 anni del liceo è andato male in matematica, studiava interi pomeriggi cercando di capirla, ti giuro, na volta mentre eravamo fuori si è messo a guardare video di matematica, per farti capire quanto lui effettivamente si impegnasse. La situazione si è risolta?Come già detto no, molti come dici tu dicono: "Non lo so fare" solo per mancanza di voglia, ma secondo ci sono veramente persone che semplicemente non sono portate per una materia specifica.

[@domenicoesposito6793]

@@theinvicibleorazio8670 il video dice il contrario😂

[@seba4053]

​@@theinvicibleorazio8670secondo me tutti possono fare tutto, dipende quanto sei disposto ad aspettare per "sbrogliare la matassa", passami la metafora: sono stato letteralmente giorni a cercare di sbrogliare un nodo, potevo semplicemente mollare e dire "basta, non sono capace", ho atteso certamente tanto ma poi l'ho sciolto.

[@riccardo8134]

Ciao! Io vorrei intraprendere ingegneria informatica. Purtroppo , però, non sono per niente bravo in matematica. Alle superiori ho cazzeggiato e basta. Pensi che se mi dovessi iscrivere potrei comunque farcela? Ovviamente recupererei ciò che non so fare.

[@talknews3372]

dipende, forse per le cose basilari tipo che ci servono tutti i giorni anche solo quando si compra qualcosa può essere una scusa mentre per le altre magari davvero c'è chi non è portato e io odio la matematica, da piccola mio padre per insegnarmela faceva andare me al bar credendo che così imparassi a riconoscere il resto giusto, io invece se i soldi che mi dava erano tanti rispetto al prezzo guardavo solo che mi dessero qualche banconota poi le monete chissene frega tanto erano soldi suoi

[@RaffaeleNappo]

Non sono portato per la matematica. Preferisco pensarla ancora come scusa al mio più grosso fallimento negli studi. Internet era poco accessibile e le community minori rispetto ad oggi ma nonostante tutto ho saputo veicolare sforzi e ricerche nello studio di materie che per me erano all'epoca in priorità molto maggiore. A volte è anche questione di scelte, priorità e soprattutto volontà.

[@MathoneVideo]

Sisi sono d'accordo che sia tutta una questione di scelte, non tutti devono diventare matematici e meno male che non tutti vogliono farlo :)

[@vostok8050]

Sono d'accordo con te ma la matematica ha un problema, che la rende diversa dalle altre materie: ha una continuità e i concetti sono messi in ordine. Voglio dire che non puoi proseguire nello studio se ti porti dietro delle lacune. E le lacune bisogna colmarle per non cadere nello sconforto. Però il tuo concetto mi piace.

[@MathoneVideo]

Certo, quello la rende una materia difficile da studiare, ma questo accade per tutti e non solo per chi "va male" in matematica ;)

[@irrazionalex226]

Ciao Davide, la tematica che vuoi discutere è molto interessante. Ti lascio qui la mia opinione. Sicuramente, a mio parere, la matematica non è per tutti, ovvero ci devono essere dei prerequisiti fisici/biologici minimi per avere una comprensione semi-avanzata del linguaggio astratto. Non è un caso infatti che le persone poco inclini alla matematica abbiano un QI in media più basso delle persone poco inclini invece alle materie di stampo umanistico. Con QI ovviamente non intendo una misura dell'intelligenza personale in senso lato, ma soltanto di quella logico/spaziale. Detto questo, chiunque soddisfi questi prerequisiti può ottenere risultati nella matematica pagando il prezzo della costanza e della frustrazione. Molte volte le persone tendono a buttarsi giù e desistere solo perchè non riescono a fare propri concetti che richiedono più "layers" di comprensione, ergo più costanza. Purtroppo l'istruzione superiore scientifica, in particolar modo matematica, in Italia è abbastanza retrograda e di sicuro non ha gli strumenti per attrarre i giovani nello studio. Gli insegnanti giovani sono spesso più motivati e con un'ottica più "appealing" alla matematica, peccato poi che vengano stroncati da programmi non alla loro altezza. In conclusione credo che la verità risieda nel mix predisposizione genetica/abilità del sistema scolastico di rinnovarsi in ambito scientifico.

[@kaioken939]

Qi non direi. Secondo me per essere matematici occorre logica ma non necessariamente pensiero divergente. Avere pensiero divergente ti rende un grande matematico. Ma per essere un buon o medio matematico devi avere logica intuito e passione ma non necessariamente pensiero divergente. Ad esempio a me è successo molte volte di arrivare da solo senza averle viste a costruire dimostrazioni di teoremi anche belle astruse ma perché sostanzialmente ho la qualità di avere logica e di digerire molti passaggi logici insieme. Mentre clamorosamente non ci sono arrivato a risolvere quel famoso quiz delle auto in cui invece serve pensiero divergente. Che per me non è necessario per fare matematica a medio o buon livello. Serve se vuoi puntare a essere von neumann o a essere David Hilbert.

[@irrazionalex226]

@@kaioken939 Sono largamente d'accordo su quanto dici, attento soltanto che i test del qi misurano anche in larga parte il pensiero convergente, quello più legato alla logica algoritmica se vuoi. Chiaramente è più difficile testare il pensiero divergente, legato alla fantasia, che sicuramente è un quid in più nel mondo matematico. E poi se riesci a capire e dimostrare da te teoremi composti da passaggi logici complessi allora sicuramente non hai un qi basso. Viceversa partendo da un qi basso, e quindi bassa capacità logico/spaziale, trovo oggettivamente difficile comprendere appieno la matematica.

[@kaioken939]

@@irrazionalex226 esatto. Grandissimo. Sui canali di matematici non prendo insulti ahahahaha. (non so come sono i test del Qi e personalmente credo nelle intelligenze multiple). Tanti saluti ☺️

[@kaioken939]

@@irrazionalex226 a me per esempio è sempre piaciuto molto l approccio a mo di giochi matematici. Li c'è tanta logica. Pensiero divergente lo trovi ad esempio in un quesito come quello famoso delle auto parcheggiate. Sicuramente hilbert, einstein, de giorgi, Nash, von neumann avevano voglia, logica e pensiero divergente tutte tirate al massimo. Però credo che per esempio tra i ricercatori "" normali "" (passami il termine, perché già fare il ricercatore credo sia tanta roba) ci sia molta gente che più che un pensiero divergente mostruoso ha molta logica e tanta volontà.

[@irrazionalex226]

@@kaioken939 indubbiamente, la genialità del resto è difficile da prevedere/misurare. Se ti piacciono i giochi matematici allora fai un salto sul mio canale, faccio uscire settimanalmente video sulle olimpiadi di matematica!

[@plurimapaucis7944]

Esistono obiettive difficoltà di comprensione. Se poi uno vuole negare l'evidenza delle certificazioni mediche si accomodi. È come ascoltare un fornaio che pretende di fare l'idraulico.

[@andreasaba]

Ciao!! Dopo aver perso un occasione di lavoro a causa dei miei problemi con la matematica e i calcoli anche piu' semplici ho dato uno sguardo su You tube e sono finito sul tuo canale e questo video in particolare. Purtroppo da piccolo ho avuto un maestro che in qualche modo mi ha fatto non dico odiare ma aver paura di questa materia a causa di rimproveri inopportuni davanti ai compagni dovuti dal fatto che ero piu' lento di altri bambini nell'apprendimento. Puoi ben immaginare come ho proseguito il percorso di studi fino alle superiori portandomi sempre apresso il fardello di una preparazione quasi totalmente insufficente su questa materia importantissima. Volevo chiederti se e' possibile recuperare nella capacita' di calcolo ed eventualmente che tipo di percorso specifico seguire per poter studiare e progredire in tempi ragionevoli. Come e cosa dovrei studiare?? Ma parlo proprio a livello di moltiplicazioni divisioni addizioni e sottrazioni. In poche parole riuscire a fare dei calcoli semplici a mente senza dover ricorrere alla calcolatrice. Ti ringrazio per un eventuale risposta che possa chiarirmi le idee sul da farsi e cercare di porre in qualche modo rimedio. Ovviamente mi sono anche iscritto al canale!!🙂

[@talknews3372]

io non saprei cosa consigliarti ma ti faccio i complimenti per la volontà e per l'essere riuscito a superare quei brutti ricordi di scuola, anch'io sia da piccola e una volta da ragazzina non fui trattata bene da mio padre perché non riuscivo a comprendere la matematica

[@MathoneVideo]

Ciao! Mi scuso per l'enorme ritardo nella risposta e complimenti per la volontà di rimetterti in gioco! Quello che ti consiglierei è di non vergognarti e prendere un libro delle elementari di matematica, così da poter riprendere confidenza con i numeri. Non mi soffermerei troppo su questo tipo di materiale però. Pian piano proverei a salire di livello, andando a vedere potenze, proporzioni ecc. magari in libri delle medie. Poi in base a ciò che vedi ti interessa di più, hai ampio margine di migliorare e concentrarti su particolari argomenti eventualmente di superiori ed università. So che è difficile, però l'unico modo di arrivare a migliorare è essere pazienti e fare le cose con calma, progredendo solo quando sei sicuro di aver controllo di ciò che hai appena studiato. Spero ti sia ancora utile

[@DaniJinx22]

Ho fatto un liceo scientifico e le uniche materie in cui andavano male (nel senso che faticavo anche ad avere un 5) erano proprio matematica e fisica. Ahia. Purtroppo non mi sono mai molto piaciute e devo ammettere di aver pensato di non essere "portata". Ma di recente mi sono accorta che probabilmente non è così e che si tratta invece solo di mancanza di volontà nello studiarle seriamente. Inutile poi aggiungere che comunque non mi sono mai sentita a mio agio al pensiero di studiarle a livello universitario e poi lavorativo. Mi va bene così però, sono convinta di essere comunque più vicina alle materie umanistiche che amo fin da quando ho memoria. La matematica resta un po' uno scoglio per me, anche se a tratti la trovo intrigante (specialmente i ragionamenti logici), ma ad oggi capisco che è così più per mia scelta che per un banale non esserci "portata".

[@MathoneVideo]

Ciao, grazie mille per il commento e aver condiviso la tua esperienza... è giusto che non a tutti interessi la matematica fino a volerla studiare a livello universitario, meno male 👌 comunque è molto interessante come hai scoperto che in realtà con il giusto tempo la possa capire e penso che come te succeda a molti

[@AndreaCastiglione]

Ciao Davide, sono passati 15 anni da quando ho finito le superiori, e mi sto riavvicinando allo studio per iscrivermi all’università; ebbene nonostante alle superiori la matematica fosse una materia che mi riusciva benissimo (avevo una media del 7/8) non riesco a ricordarmi più nulla. In questo caso tu cosa mi consiglieresti?

[@MathoneVideo]

Ciao, domanda molto interessante...devo dire che trovo abbastanza normale, dopo anni senza lavorare con quegli strumenti che hai studiato, che non ti ricordi più come utilizzarli. C'è però una cosa da non sottovalutare, se nel passato sei stato in grado di capirli, ora puoi capirli nuovamente ed in meno tempo 😎 Per cui, ciò che ti consiglio è di riprendere in mano i libri del liceo, dalla prima alla quinta, e riguardarti quantomeno gli argomenti principali, ponendo particolare attenzione a quelli di quarta e quinta. Se non sai bene a che libri affidarti e ti va di comprarli nuovi (o usati), ti consiglio la collana Matematica Blu di Zanichelli che secondo me è molto valida.

[@scout-ya]

A scuola credo ci sia anche un problema con l’insegnamento della matematica, nel senso che mi sembra ci sia la tendenza da parte degli insegnanti a darti il modo più facile per fare una cosa senza spiegarti davvero quali siano le opzioni possibili e perché. Questa cosa a me ha sempre creato problemi perché difronte ad alcune cose mi bloccavo non riuscendo a giustificare il procedimento che seguivo. Esempio di cosa che non ho mai capito: le divisioni in colonna che mi pare, forse mi sbaglio, cerchino di eliminare un passaggio semplificando il procedimento. Mi sembra in generale che più di altre materie pesi l’assenza del tentativo di spiegare cosa davvero sia la matematica nella sua interezza come linguaggio, che credo sia fondamentale per un’autonomia di lavoro e autostima nel processo. Ho anche la sensazione che gli studenti particolarmente bravi in matematica siano quelli che riescono a dedurre almeno in parte da soli alcune cose. Essenzialmente non la capisci perché in realtà non te l’hanno mai spiegata.

[@janeyre82]

Per me personalmente la matematica a scuola, oltre che un qualcosa di alieno e del tutto privo della benché minima attrattiva, è sempre stata come una sorta di terzo incomodo: qualcosa che semplicemente c'era, che non si poteva evitare e con cui misurarmi giusto il minimo indispensabile per non perdere l'anno, mentre tutte le mie reali attenzioni si concentravano sulle materie caratterizzanti del mio tipo di liceo... che non a caso non era lo scientifico. Non l'ho mai percepita esattamente come astrusa o inarrivabile, ma semplicemente come noiosa, arida, repellente, come una seduta di catechismo con la suora più bigotta di tutte il giorno dopo la Cresima. Come voler cavare una scienza dai chiodi di una sedia.

[@alessandrosevera3859]

Ciao quindi partendo dal tuo assunto una persona che ha trovato insoddisfacenti le lauree che ha ottenuto precedentemente potrebbe anche verso i 40 anni iscriversi alla facoltà di matematica e completare i cinque anni? E se si ciò sarebbe possibile anche senza aiuti esterni (ad esempio ripetizioni) o sarebbero inevitabili per conseguire lo scopo?

[@thet0ps827]

Ciao sono uno studente delle superiori, di matematica faccio un po' di difficoltà ma ne ho sempre studiato tutti gli argomenti, però per mancanza di voglia non ne ho studiato uno e adesso i miei compagni stanno andando avanti e io non sto capendo nulla di quello che stanno facendo perché non ho studiato l'inizio...come si può fare in questi casi?

[@thet0ps827]

Lo so che la domanda sembra banale, però ho provato a ristudiare dall'inizio questo argomento ma trovo difficoltà a recuperare il tutto....

[@domenicoesposito6793]

Sono al terzo anno del liceo Scientifico, in matematica ho 7 e anche in fisica me la cavo, mi porto però un problema che ho dalle elementari, ovvero alcune lacune in matematica, visto che non l’ha studiavo mai, come potrei colmarle? (Premetto che a me piacciono molto le scienze, soprattutto astronomia)

[@romeogiovanni96]

mi trovo nella tua stessa situazione

[@fabrizioamato872]

Non capire la matematica è come vivere in un universo bidimensionale ed essere, per ovvia natura, incapaci di concepire la terza dimensione. Io la matematica, che vorrei capire perchè nel mio subconscio bidimensionale so di amarla, non la capisco, e a nulla valgono i miei sforzi e la buona volontà... non mi entra e basta. In tutti i procedimenti a partire dalle equazioni di primo grado, ad un certo punto è come se il mio cervello si spegnesse di colpo senza la minima possibilità di riavviarlo, e per quanto mi sforzi, rimane spento. Non riesco a stabilire un nesso logico a ciò che ho davanti, quindi mi perdo e non c'è nessun sistema in cielo o in terra che mi permetta di procedere. Ciò mi addolora non poco, ma so che non posso farci nulla.

[@Marco59362]

Da un lato credo che sia una cosa vera, in quanto ho conoscenze, che non sono capaci di fare calcoli semplicissimi, o che non sanno certe regole matematiche. Da l'altro lato, questa non è una cosa che fa al caso mio, in quanto, io ne sono molto portato, mi ricordo molte cose; la matematica, è l'unica materia che mi piace, anzi che amo e che mi è restata in testa. Ho anche scoperto che la matematica , è dappertutto: quando si fa la spesa, la velocità di quando si guida, nell'arte, nella musica, nelle forme di tutte le cose esistenti. Non esiste cosa che non abbia una relazione con la matematica! Viceversa, io, per problemi che mi ritrovo, non sono portato per le altre materie, di livello umanistico, e nella lettura, anche se di argomenti matematici.

[@fhzhxhcjcjcjcjcjcjcjcj]

Io amo la matematica ma non sono in grado neanche di iniziare un problema perché ho smesso di studiarla in prima superiore oggi sono in terza. Secondo te sarà possibile recuperare o no?

[@ladamadeilibri]

A scuola ci si chiede: a cosa mi serve imparare la matematica nella vita. Ovvero ....a cosa mi serve imparare le equazioni e le disequazioni? Se per tutte le materie si trova una domanda per la matematica si fa fatica a trovare un applicazione giornaliera.. Spero di essermi spiegata. Ciao

[@MathoneVideo]

Si quello è vero, diciamo che si fa fatica (da soli) a motivare gli sforzi necessari per capirla, visto che sembra inutile. Qui può essere importante un bravo professore..ma quello a cui mi riferivo io è : "se io VOGLIO capire un argomento di matematica (e quindi ho i miei motivi per farlo), riesco a capirlo o sono limitato per natura?"..cosa ne pensi riguardo a quest'ultima domanda?

[@ladamadeilibri]

Con un buon insegnante puoi capire le basi della matematica. Sapere a cosa serve imparare diverse branche . Secondo me i servire la storia alla matematica come incipit per ogni argomento potrebbe far capire a più persone quanto è vasto complicato e bello l argomento. Tu che ne dici?

[@dottornoon]

La maggior parte della nostra esistenza è inutile, è inutile la poesia, è inutile la musica, è inutile la letteratura ed è inutile la pittura. Ma queste cose inutili racchiudono una bellezza illimitata, e forniscono chiavi di interpretazione del mondo. Dovrebbe bastar questo a legittimarne l'insegnamento.

[@MathoneVideo]

Sono d'accordo riguardo la storia della matematica, potrebbe essere molto utile per incuriosire ma anche per contestualizzare

[@talknews3372]

eh sì perchè serve solo se hai intenzione di fare determinati lavori, ad esempio io volevo fare l'avvocato perciò quel tipo di matematica non serviva

[@cosedanerd6613]

Inanzitutto ti faccio veramente i complimenti per aver fatto questo video, in quanto questa ingiusta "stereotipizzazione negativa" della matematica è assolutamente sbagliata. Parlando della mia esperienza, fino alle medie non andavo bene in matematica,o meglio,non mi impegnavo abbastanza a studiarla...poi successivamente in seconda superiore ho avuto l'onore di avere un prof che spiegava molto bene la matematica,e me la fatta incominciare a piacere...attualmente,(sono in quarta superiore), sono il più bravo della mia classe in matematica,lo scorso anno avevo voti che oscillavano tra il 7 e il 9, e quest anno aspiro al 9/10. Credo che la mia esperienza sia da esempio,per far capire a tutti gli studenti che la matematica è una materia che richiede molto studio e dedizione,e senza questi ultimi due non si possono pretendere buoni risultati..non è quindi questione di essere portati o meno,ma questione di impegnarsi a studiarla come si deve..e poi chi lo sà,magari ci si appassiona,come nel mio caso🤗. Comunque ottimo video,cercherò senz altro di condividerlo a molti studenti. Like meritato!

[@MathoneVideo]

Grandissimo! Sono contento che tu abbia lasciato questa esperienza personale a testimonianza del fatto che con l'impegno e la volontà si riescano a raggiungere buoni risultati.

[@talknews3372]

però avrai notato che per alcuni risulta più facile che ad altri

[@Lorenzo2385]

Sono un insegnante di matematica è fisica al liceo, cos pensi sulla discalculia?

[@MathoneVideo]

Ciao, ottimo commento! Guarda, a dirti la verità ho avuto a che fare con un solo ragazzo con questa problematica e, a parte effettivamente la difficoltà nel fare i calcoli che potrebbe limitare in una certa misura o quanto meno aumentare le difficoltà, a livello di comprensione della matematica non ne vedo un limite insuperabile. Parlo soprattutto di argomenti di tipo universitario, dove il saper far di conto non è del tutto fondamentale, certo è utile per avere un riscontro concreto a volte, però in generale concetti astratti sono slegati dai calcoli numerici e quindi qui non dovrebbe nemmeno esserci il problema. Poi è sempre facile parlare quando il problema non è il tuo, quindi prendi un po' con le pinze ciò che ti ho scritto, però a grandi linee questo è il mio pensiero.

[@Lorenzo2385]

Intanto ti ringrazio, purtroppo nella mia esperienza di insegnante di matematica alla scuola secondaria noto tantissimi ragazzi che dicono di odiare la matematica. Forse il problema è mio che non la so far amare abbastanza. Inoltre spessissimo le certificazioni di disturbo specifico dell'apprendimento (fra cui la discalculia) ti ostacolano invece di aiutarti

[@MathoneVideo]

@@Lorenzo2385 Riguardo le certificazioni purtroppo non saprei dirti perché non ho alcuna esperienza a riguardo, per quanto riguarda l'insegnamento è probabile che ci sia una barriera "mentale" da parte degli studenti che vedono gli argomenti troppo difficili e quindi non provano nemmeno a studiarli. D'altra parte però, fossi al tuo posto, mi divertirei a sperimentare con diverse tecniche per stimolarli, per esempio hai mai provato ad assegnare loro dei progetti in cui devono lavorare a gruppi su delle applicazioni più concrete? Questo magari può motivarli, poi comunque ti parlo senza aver mai insegnato ma solo a come proverei ad insegnare nel caso, un domani, mi ritrovassi a farlo :)

[@tizianaruotolo4098]

Io mi sono sempre tanto vergognata di non sapere capire la matematica!😔

[@arshdeepsingh706]

A me dicevano che matematica e fisica era impossibile,mi avevano convinto. Infatti per 2 anni sono andato male. Ma da quest'anno,housato un'altro metodo,infatti mi ha permesso di ottenere 9 in entrambe

[@saraaaaahmedddd]

che metodo usi?

[@arshdeepsingh706]

@@saraaaaahmedddd intervenivo durante le domande,e questo permetteva di capire le mie conoscenze,riguardare gli esercizi,provare a capire sempre il perché.

[@matteocoppola2385]

Io nn ne ho mai capito nulla… ne alle medie, ne alle superiori e ne all’università 🥹

[@nicolabrn4666]

Io sono autistico e discalculico! Non riesco a capire proprio le cose astratte

[@MathoneVideo]

Capisco il problema, non sono per nulla esperto della tua situazione perciò ti chiedo una cosa..per caso hai mai provato a lavorare partendo da esempi e applicazioni, introducendo pian piano più livelli di astrazione?

[@Pigna_Calda]

Ho sempre trovato la matematica molto semplice e non capisco proprio perché così tanta gente proprio non la capisce

[@appliedmathness8397]

Anche fisica alle superiori voti bassi=ho QI basso

[@MathoneVideo]

Vero, spesso mate e fisica vanno a braccetto da quel punto di vista

[@umbertoago1558]

Io la odio la matematica