Pannelli Fotovoltaici: Tipi, Considerazioni e Caratteristiche. Guida completa

[@giowser]

Salve, e' piu di un anno che guardo video sul fotovoltaico e devo dire che ne ho visti di ottimi ma anche video da non prendere in considerazione. Ma signor Marzano i suoi video ,scoperti da poco, sono veramente eccezionali, danno informazioni che non lasciano ombre di dubbio. Grazie mille per la divulgazione del suo sapere.

[@MarzanoTech]

Ciao. Ti prego non usiamo le formalità su youtube. Preferirei usare il tu 😃. Ma il tuo commento è bellissimo. E spero di portare sempre video interessanti. Farò del mio meglio. P.s.: Non mi chiamo Marzano. Il nome del canale, deriva da MonteMarzano, che è il mio youtube principale. Nome del luogo. Ma non potendo portare contenuti troppo tecnici su quel canale...ho deciso di aprire anche MarzanoTech. Mantenendo il nome 😀 Lascio qui il link di MonteMarzano, dove mi diverto un pò nel mio bel bosco: youtube.com/@montemarzano

[@rinaldocolella4690]

spiegazione impeccabile !!! sempre piacevole ascoltare le tue lezioni. aspetto il prossimo video

[@MarzanoTech]

Grazie Rinaldo. Sempre troppo gentile 😀

[@marcofodde86]

Finalmente mi è chiaro il concetto dei 150 v massimi..in diversi dicono di non superarli ma non spiegano il motivo.. grazie..ottimo video..

[@MarzanoTech]

Grazie Marco. Mi fa piacere aver contribuito a sfatare uno dei tanti miti, e cioè che non bisogna superare i 150volt altrimenti si muore. Nulla di più errato. La corrente continua, per il corpo umano, è nettamente meno pericolosa di quella alternata. Quindi, avendo noi 230V AC in casa, è ridicolo affermare che una parità di tensione in CC sia pericolosissima. Il problema delle alti tensioni in genere, sono gli archi voltaici. Indipendentemente se CC o AC. Ecco che, sarebbe buona cosa, rimanere al di sotto dei 150 o anche 200Volt, su un tetto magari in legno, esposto ad intemperie dove raramente andiamo a fare una manutenzione preventiva. Al prossimo video...e grazie ancora per il complimento!

[@marcofodde86]

@@MarzanoTech ottimo ora mi è molto più chiaro..in tanti su KZbin vedo che fanno stringhe da 400 450 v e altri che dicono di non superare assolutamente le 160 v..magari i casi di possibile pericolo son rari ma se potrebbero capitare è meglio evitare..certo che gli inverter però potevano aver un limite più basso..grazie ancora 🖐🏻

[@MarzanoTech]

Ciao e grazie ancora per il tuo commento. Vorrei però precisare che, fare stringhe da 500 volt....diciamo che non è da pazzi. Come hai effettivamente detto....se esistono inverter e regolatori per queste tensioni....significa che comunque si possono fare. Pertanto, per come la vedo io, ogni qual volta si possa rimanere dentro ai 120....150....200V....ben venga. Siamo tutti più tranquilli. Ma non sempre è possibile. O per lo meno....in certi casi diventa tutto molto complicato rimanere nelle tensioni di sicurezza. L'importante è che uno sia consapevole di quello che sta facendo....e conoscere a cosa potrebbe andare incontro. Quindi è sicuramente bene prendere tutte le precauzioni tanto da ridurre al minimo eventuali danni. Io in passato ho fatto qualche progettino con voltaggi di stringa oltre i 250volt...ma consapevole di farlo. E sicuramente....ne farò altri. Non voglio essere tra quelli che dice che tutti quelli che superano i 150volt....sbagliano. Meglio evitarlo....quando possibile.

[@marcofodde86]

Grazie anche per quest'altra risposta..buona serata 🖐🏻

[@MaurizioGeneselli]

Buona giornata. Complimenti Sig. Marzano, ho seguito con molto interesse questo suo video. Fatto in semplicità, ma veramente chiaro. Ha la capacità di spiegare molto bene! Continui così. Grazie mille

[@MarzanoTech]

Grazie mille Maurizio. Complimento bellissimo. Preferirei però darci del tu. Il lei usato sui social mi mette in soggezione. Pertanto, mi farà piacere vedere tanti tuoi commenti, eventualmente chiedendo chiarimenti, o suggerimenti nel caso quello che dico non è condiviso da chi ascolta. Sono qui sperando di fare crescere chi ne sa meno di me...ma anche crescere personalmente. E non solo da chi ne sa di più di me...bensì da chiunque. Perché ci sono SEMPRE cose nuove da imparare. Quindi....diamoci del tu 😀 P.s.: Marzano non è il mio nome. Deriva da MonteMarzano, il mio canale KZbin primario. youtube.com/@montemarzano Al prossimo video!

[@ighor.giovanni]

Ottimo, complimenti. Preciso, puntuale e chiaro.

[@MarzanoTech]

Sempre un pò in imbarazzo ricevere tanti bei commenti su tutti i miei video 🙃. Grazie mille e buona giornata

[@mespositobg]

Grazie sign. Marzano. Chiaro ed esaustivo. Video utilissimo.

[@MarzanoTech]

Grazie a te per il bellissimo commento. Non usare però il "signor". Mi mette in imbarazzo. Piccola nota....Marzano non è il mio nome 😀. Deriva dal nome del mio canale KZbin principale: youtube.com/@montemarzano Grazie ancora e al prossimo video!

[@michelecattani9075]

Meraviglioso, video preciso ed esaustivo. Grazie

[@MarzanoTech]

Grazie a te bel il BELLISSIMO commento. Spero di riuscire a portare sempre video all'altezza del mio pubblico! 😀

[@massi2926]

Ciao Complimenti Il tuo canale mi è stato segnalato per la qualità dei contenuti. Ed effettivamente, con ragione. Complimenti Seguo

[@MarzanoTech]

Grazie...e grazie a chiunque te lo abbia segnalato. Canale appena nato...e farò del mio meglio. Attualmente i video sono "noiosi", essendo molto teorici e non pratici. Non con l'obbiettivo di insegnare a nessuno...ma per esprimere quello che conosco io e in che modo ragiono. Pronto a discutere di qualsiasi argomento, per poter apprendere sempre di più. Apprendere in un settore dove credo ci sia ancora molta confusione, e molti miti da sfatare. Spero di cominciare a fare video interessanti tra qualche mese. Credo di avere alcune idee....che a mio avviso possono essere interessanti per tutti gli appassionati di DIY. Grazie ancora per esserti unito in questa fase di partenza.

[@stefanotagani]

Tra tanti you tuber improvvisati ci sono anche persone molto preparate e professori che spiegano correttamente le nozioni.

[@MarzanoTech]

Che bel commento. Grazie. Beh...KZbin è come la vita. Bello perché vario. E anche su KZbin, esiste il libero arbitro. Tra gli youtubers...che possono dire qualsiasi cosa vogliono (nel limiti delle regole)...e per gli utenti....che possono guardare quello che vogliono. Mio consiglio è....mai ascoltare solo una voce. Ascoltarne tante...poi usare il proprio cervello per formare la propria idea 😀 Grazie per essere anche un mio iscritto.

[@MarzanoTech]

Aggiungo....ho visto che hai esperienze sulle turbine eoliche fai da te. Mi hanno sempre attirato, ma non ho fatto ancora nessun passo. Lo farò. Anche se temo che il vento a mia disposizione non sia sufficiente. Ho una media annuale (incluse le folate di vento) di 4,5m/sec. Magari ci sentiremo!

[@stefanotagani]

@MarzanoTech Si ci vuole molto vento e costante, qui nel 2023 c' e' stato molto vento nel 2024 e quest' anno molto poco

[@enzo-vinci]

Questo video mi è piaciuto veramente molto! Hai fatto un riassunto perfetto👍 Mentre ti spieghi gesticoli abbastanza con le mani il che secondo me ti aiuta a farti comprendere meglio soprattutto a noi italiani😀

[@MarzanoTech]

Grazie Enzo. Che bel commento. Hai colto una mia peculiarità, quella di gestionale molto. Deformazione profesisonale. Da 30 anni lavoro con stranieri, utilizzando una lingua di mezzo...che è l'inglese...che non è madre lingua di nessuno. Ed io, da italiano standard, ho una pronuncia pessima. Quindi il linguaggio del corpo...diventa essenziale per spiegare o concetti. Grazie ancora...e al prossimo video!

[@antonioimbalzano9385]

Bel video complimenti, pieno di contenuti, sono d'accordo con tutti i concetti spiegati grazie

[@MarzanoTech]

Grazie mille per il commento ed il complimento. Se in altro video non sarai d'accordo su qualche concetto...sarà normale...anzi sarà mio piacere parlarne. Al prossimo video! 😀

[@claudiosantoni-w1g]

ottimo video. continua cosi Grazie.

[@MarzanoTech]

Grazie a te per il commento...e per il complimento! I complimenti fanno sempre piacere. Soprattutto su un canale appena nato. Mi fanno capire che probabilmente sono sulla strada giusta 😀

[@forest_109]

Grazie per la divulgazione delle sue conoscenze! 🙏 Le persone come Lei meritano di avere (molto) seguito e confermano la bellezza e utilità di questo strumento chiamato Internet (KZbin incluso ovviamente! 😁). Spero di vedere ancora ore e ore di suoi video!

[@MarzanoTech]

Mamma mia che belle parole. Forse troppo belle per me. Mi fa comunque un immenso piacere ricevere tutti questi bei messaggi. Chiedo solo un favore...diamoci del tu. Il Lei...lasciamolo agli ambienti lavorativi. Qui cerchiamo di imparare tutti assieme (io in primis da voi), possibilmente anche divertendoci e in relax.

[@forest_109]

Diamoci del tu volentieri! E mi strappi sempre qualche sorriso grazie alla tua ironia! 🤗

[@MarzanoTech]

😃

[@maxfrata]

Ottima spiegazione. Mi sono iscritto e a breve vedrò il video sulla batteria. Attendo anche un futuro video sull’inverter e sui nuovi microinverter di enphase, se convengono davvero o no. Grazie 🙏

[@MarzanoTech]

Grazie mille per il commento, e per l'iscrizione. Avere iscritti attivi che commentano spesso....è la speranza di tutti gli youtubers. Ho una marea di argomenti da portare sul canale, visto che cerco di rivolgermi ad un pubblico completamente neofita. Questo potrebbe risultare "noioso" per gli esperti...ma cercherò sempre di fare un buon bilanciamento. Come inverter, i primi che porterò sui video sono 2 classici. Un toroidale arancione, ed un ibrido EASun. Essendo questi in mio possesso. Ma nell'arco dell'anno, credo di riuscire ad aprire anche una Playlist su Victron (faremo un impianto assieme) e altri ancora. Microinverter....al momento non ho nessun progetto in atto. Ma ascolto molto quello che gli iscritti scrivono, ed ho messo in programma già qualche video proprio in base a quello che mi è stato scritto. In generale però, non mi piace mettere troppe cose all'esterno. Anche che siano semplici diodi di blocco. Credo che...non metterei uno o peggio ancora....più inverter sul tetto. Grazie ancora!

[@stefanoromani4523]

Bel video come sempre. I valori di temperature ratings indicano la percentuale di variazione di potenza , Voc e Isc per ogni grado di temperatura sopra i 25 (NOCT). Ad esempio a 50° di temperatura il pannello non avrà più una potenza di 510 Wp ma 510* (-0.34*25). Cioè 510-8,5 . Lo stesso con Voc e Isc . Isc aumentera con la temperatura e Voc scenderà. Al contrario se scendi sotto i 25°

[@MarzanoTech]

Grande! Ecco uno dei motivi per cui ho aperto il canale. Per imparare! Sicuramente non con la pretesa di insegnare. La cosa ideale sarebbe....condividere. Grazie mille!

[@AndreaBattistin]

Ottima spiegazione . Grazie.

[@MarzanoTech]

@AndreaBattistin grazie. Aspetto però che parti a montare anche il tuo impianto 😀

[@dansa2078]

Bel video ottimo insegnamento, grazie

[@MarzanoTech]

Grazie. È sempre un immenso piacere ricevere i tuoi commenti su tutti i miei video 🥰

[@dansa2078]

@ ho già un impianto fotovoltaico da 6 kw ma è sempre bello ogni tanto fare un ripasso 😂💪

[@MarzanoTech]

Giusta filosofia. Bene sempre rimanere informato. Magari si ha sempre qualcosa di imparare, oppure espresso da un diverso punto di vista. La cosa deve essere in 2 sensi....quindi mi raccomando, qualsiasi opinione, suggerimento, idea diversa rispetto a quello che dico....sarà sempre la benvenuta. Soprattutto da uno come te che ha già un impianto attivo da molto tempo!

[@AlessandroNalon-k1m]

Ottimo video, condivido pienamente la tua opinione

[@MarzanoTech]

Grazie Alessandro per il commento. E soprattutto....grazie per esserti iscritto. Sono "appena nato", ma spero di portare argomenti interessanti su questo nuovo canale.

[@giancarlogiudici]

Complimenti. Sulle tensioni hai abbastanza ragione, fermo restando che se l'impianto è realizzato a norma non ci sono particolari problemi. Cavi con tensione di isolamento adeguato, giunzioni che possono essere ricoperte con termorestringente, cavi fissati sul retro dei pannelli senza contatto con il tetto e perché no...una connessione di terra sul telaio. Hai menzionato i fornelli ad induzione... credo sia un valido argomento per un video... come li reggono i vari tipi di inverter? Ed i fornelli ad induzione, lavorano tutti allo stesso modo? Grazie ed al prossimo video

[@MarzanoTech]

Ciao, e grazie per i complimenti. Beh, ovviamente sulle tensioni...hai ragione. Se tutto fatto a regola d'arte...il rischio si riduce (ma non si annulla). D'altronde, la corrente viene distribuita in alta tensione. Semplicemente, quando sia possibile, è preferibile rimanere in basse tensioni, soprattutto all'esterno della casa. Soprattutto sul fai da te. Per la piastra ad induzione, attualmente a casa in Italia ancora non la ho messa. Visto che però prima di prendere una strada, quando possibile, mi piace testarla sulla mia pelle, qui in Egitto mi sono preso una piastra portatile singola ad induzione. Pur leggendo solo feedback positivi sull'argomento...volevo prima metterci il naso. Da quando ho questa piccola piastra, non ho più usato il fornello a gas. I tempo di cottura sono impressionanti, e molti cibi sono cotti alla perfezione, probabilmente grazie alla uniformità di cottura. A breve andrò quindi a sostituire il mio piano a gas, con un induzione. Qui in Egitto, dove pur non avendo impianto fotovoltaico, la corrente ha un basso costo. Ma poi, appena avviato il mio impianto in Italia, il piano di cottura sarà la prima cosa che andrò a sostituire. Ovviamente, porterò tutto sul canale. A presto!

[@giancarlogiudici]

@MarzanoTech grazie per la risposta molto ben articolata, ti fa veramente onore. Mi sono permesso questa disanima sulle tensioni proprio perché lavoro nel campo dell' alta tensione... produzione idroelettrica. Tu hai specificato giustamente nel "fai da te" è meglio se non doveroso stare ancora più attenti, visto che tanti non hanno le giuste nozioni. Non voglio essere con questo presuntuoso, assolutamente! Avendo a che fare con la progettazione di impianti BT, MT e AT dico solo che se si rispettano le regole si può fare un impianto che abbia tensioni anche di 3-400 VCC. Personalmente vedo più pericoloso il surriscaldamento dei pannelli, quindi la necessità di non fare impianti troppo integrati (a discapito dell' estetica) per un migliore raffreddamento. Giustamente tu hai dato evidenza di questo nel video. Che dire... complimenti ancora e avanti così 👏👏👏

[@MarzanoTech]

Un piacere avere tra i miei iscritti dei professionisti. A questo punto, sulle tensioni, concordiamo al 100%. Anzi...se fosse per me (e credo a breve ci arriveremo) innalzarei la tensione batterie considerata standard per gli impianti fotovoltaici, da 48 a 96V. Ovvio si comincerà a dover prestare più attenzioni. Ma lo vedo abbastanza un controsenso avere 500Vcc sul tetto....e poi non superare i 50V nelle batterie. Guarda caso, batterie "a pacchetto chiuso" da aziende del settore, sono 72, 96 o oltre. Oppure le EV. C'è già qualche prodotto sul mercato per lavorare a 96V. Ma al momento solo cinesate. Credo sia più una motivazione di marketing piuttosto che di logica. Magari il prossimo anno sarà ufficiale la 96V...tanto che a chi ha già un 48 gli verrà la voglia di spendere un pò di soldi. Ma potrei sbagliarmi 😀

[@giulianomelli9119]

Ottime spiegazioni, molto piu dei Bussinnesman blasonati che si trovano spesso su yutube.... Complimenti ancora !

[@MarzanoTech]

Grazie mille per il bellissimo commento. Credo che in tutti i campi....ognuno possa dire la sua. Sta poi sempre in coloro che ascoltano....farsi le proprie idee 😀

[@markmeck1]

Complimenti bel video!

[@MarzanoTech]

Grazie mille. Un po troppo lungo....forse era meglio separarlo in 2 video diversi. Ma in realtà...non ne sono certo.

[@markmeck1]

​@@MarzanoTech Probabilmente dipende dal target al quale punti: se i "tech" interessati all'argomento, penso che un unico video completo su un argomento (come quello che hai fatto), sia il top; se vuoi puntare ai "mordi e fuggi" ossia persone che non sono così interessate, forse un video molto breve fa più visualizzazioni. Probabilmente il meglio sta nel mezzo, ossia video brevi per incuriosire più persone, affiancati a video di approfondimento per i "tech" :-) Spero di esserti stato utile e ancora complimenti

[@MarzanoTech]

Mi sa proprio che hai dato risposta al mio dilemma. Farò proprio così. Cercando quindi di affiancare video più "completi" seppur lunghi....con video "mordi e fuggi" (mi piace il termine 😀)

[@salvatorepicone4229]

Ottima spiegazione, adesso capite perché in questo periodo si produce poco, tranquilli non c'è nessun guasto

[@MarzanoTech]

Esatto...purtroppo in giornate come queste, anche se soleggiate senza nuvole, normale che l'impianto renda circa un 30% rispetro alla primavera/estate. Grazie per il tuo commento!

[@Ni1591]

👍👍👍

[@MarzanoTech]

😃

[@danieleguidotti1922]

Bravo bravo , bella spiegazione e molto competente, ti volevo fare una domanda, ma i pannelli N tipe sono i migliori, come alcuni sostengono

[@MarzanoTech]

Grazie mille Daniele del complimento. Guarda, essendo questo il terzo commento che prende in esame il tipo di celle (tralasciato nel mio video per questioni di lunghezza dello stesso)...domani preparerò un video specifico sulle celle. Tanto da completare argomento pannelli. Comunque in riassunto....si. Ovviamente le N sono superiori. Ma bisogna prestare attenzione al costo. Non reputo opportuno spendere oltre un 20% del costo per watt....solo per avere una nuova tecnologia.

[@danieleguidotti1922]

@@MarzanoTech grazie mile della risposta, aspetto il video con anzia

[@florianosabatini4016]

Salve, Può avere senso usare i bifacciali se installiamo i pannelli sulle onduline in acciaio, visto che riflettono abbastanza la luce?

[@MarzanoTech]

Ciao. La mia opinione è questa, ma ti avverto che è solo su basi teoriche, non avendo mai fatto test sull'argomento (per il momento): Mettendo pannelli bifacciali su ondulina metallica, si recupera sicuramente una parte di energia grazie alla riflessione. Difficile calcolarla. Un fattore che influenza, è sicuramente la riflettività. Tanto più riflette, tanto più si recupera. La riflettività è influenzata dal colore (tanto più è chiaro...meglio è) e dalle onduline (una lamiera piana riflette maggiormente non creando ombre). Bisogna però considerare la trasmittanza termica, che va a ridurre la produttività. Avere infatti un metallo sotto ai pannelli, questo si scalda, e va ad aumentare la temperatura del pannello stesso, con conseguente riduzione del rendimento. Quindi, l'utilizzo di pannelli bifacciali, ha una convenienza proprio su questo argomento. Visto che i bifacciali sono fatti da celle di tipo N. Quindi risentono meno del calore. Nel caso non metterai pannelli bifacciali, cerca comunque di dirigerti su celle N (quindi o HJT o Topcon) piuttosto che la classica tecnologia PERC. Ovviamente se questo non alza troppo il prezzo al watt (io escludo tutti i pannelli, indipendentemente dalla tecnologia, se il prezzo attuale per watt supera i 0,3eur). Sempre per il motivo del calore, cerca di tenere i pannelli un pò distanti dalla ondulina....diciamo minimo 20cm. Cacendo in modo di mantenere una buona ventilazione sotto ai pannelli stessi. Spero di essere stato chiaro, ma ti consiglio di chiedere anche a qualcuno che abbia fatto prove pratiche sull'argomento. Grazie per il tuo commento!

[@lucaleoni843]

Bravissimo

[@MarzanoTech]

No bravissimo. Nessuno è bravissimo. Sono qui per condividere le mie conoscenze, ma soprattutto per acquisite di nuove da tutti voi. Non mi sento sicuramente bravissimo 😀 Comunque...grazie mille per il complimento. Fanno sempre molto piacere

[@pierogreco9627]

Buondì mi trova d'accordo sulle previsioni future dei consumi ma va anche calcolato che se un accumulo si carica troppo rapidamente avrà una vita minore .Complimenti, tante cose non dette da tanti ,ma importanti, si ascoltano nel suo video. Se posso, un suggerimento: quando mette una foto la lasci per più tempo in sovraimpressione. Saluti

[@MarzanoTech]

Salve Piero. Mi riguarderò il video per vedere la problematica del tempo delle foto. Ringrazio tantissimo per il suggerimento. Per quanto riguarda il problema dei troppi pannelli che riducono la vita delle batterie...non è esattamente corretto. Ma capisco cosa intendi (scusa....preferisco ci diamo del tu). La vita delle batterie è correlata agli ampere che andiamo ad "inserire". Come discusso del mio video delle batterie lifepo4, la soglia di carica è 0,5P. Quindi, la metà dei Kw/h della batteria. Fino ad una temperatura 10 gradi. Sotto a questa temperatura, occorre ridurre la potenza. Pertanto, avendo un sovradimensionamento dei pannelli, ovviamente occorre tenere in considerazione di limitare la potenza di carica dal regolatore di carica. I pannelli in più, durante le ore di produzione, andrano comunque ad alimentare "direttamente" il nostro inverter. Di fatto...riducendo i cicli della batteria...quindi aumentandone la vita della stessa. Fammi sapere se concordi. Grazie mille per il commento!

[@pierogreco9627]

Di massima si certo per quanto così relativamente alla giornata andrebbe aggiustato il settaggio.

[@MarzanoTech]

Grazie. E si....hai ragione....molte foto le ho lasciate in sovrimpressione per poco tempo. Presterò più attenzione nei prossimi video. Ancora grazie per il consiglio.

[@pierogreco9627]

Un Piacere, seguo con interesse quello che fai e complimenti.

[@graziellazanella7642]

I 1000volt corrisponde al grado d’isolamento del sistema. Gianni

[@filipporossifavilli68]

Mi dispiace ma devo dissentire su alcuni argomenti 1) la tensione alternata viene avvertita molto di piu dal corpo ma la tensione continua sopra 65vdc se presa "bene" crea un fenomeno che alternata non fa ovvero elettrolisi del sangue processo inreversibile che si può manifestare anche dopo diversi giorni tanto è vero che le saldatrici buone e certificate hanno il limite ( di legge quelle cinesi lasciamo fare) dei 58vdc proprio perché i saldatori sopratutto nei metanodotti hanno piu possibilita di prendere la scossa ....2) lavorare a tensioni piu alte comporta lavorare con correnti piu basse quindi i cavi avranno temperature piu basse a parita di ø e con tutto quello che ne consegue ,un arco voltaico a 500v il gap è di 0.5 mm a 150v 0.15mm ma se consideriamo le correnti in gioco forse la minor tensione con la maggior corrente è quella più "pericolosa" dove un connettore mc4 potrebbe fondersi , sicuramente i contatti devono essere meggherati per controllare le non dispersioni ...3) la sunpower pultroppo ha chiuso da un po di tempo ( un vero peccato la concorrenza cinese ha portato il mercato dalla sua parte) a parte questo particolare spendere su pannelli di marca rende e non poco basta vedere il confrontro tra resistenza al vento grandine ecc ecc poi i cablaggi e le scatole di connessione come mangiare e stare a vedere x ultime le temperature noct che sui pannelli di marca sono a 47⁰c e dopo questa soglia i pannelli rendono X% meno ogni grado superato i pannelli di non marca questa temperatura si attesta a 25⁰c quindi chi piu spende meno spende

[@MarzanoTech]

Ciao. Perché dici "mi spiace"? Io VOGLIO essere dissentito. Altrimenti non imparo. Sui 3 punti che hai scritto: 3)...non sapevo che Sunpower fosse fallita. Ho verificato ora....fallita anno scorso. Ho avuto tra le mani qualche suo pannello....mi erano piaciuti. D'altra parte, i cinesi hanno raggiunto qualità superiori a chiunque, e a prezzi irraggiungibili da una azienda non cinese. 2l...concordo. E mi spiace se da video è parso altro. Per cavi e connessioni, più semplice gestire alte tensioni piuttosto che alte correnti. È scontato. Mettere però stringhe in parallelo, non vai ad elevare la corrente negli MC4 dei pannelli. Sul punto 1, bene avere opinioni diverse. Ma rimango dalla mia. Nel senso che, a parità di tensioni, correnti e tempo, la alternata è indubbiamente più pericolosa della continua per il corpo umano. Certo....sulla continua c'è l'effetto dell'elettrolisi che sulla alternata non c'è. Quindi, in pratica, la formazione di bolle di gas nel sangue. Ma la corrente alternata: * ha una maggiore tetanizzazione muscolare: La corrente alternata causa contrazioni muscolari involontarie più intense e prolungate rispetto alla corrente continua, rendendo più difficile liberarsi dalla sorgente di corrente. Quindi, visto che tra tempo, tensione, e corrente, l'elemento più pericoloso è il tempo, già questo punto dovrebbe essere chiaro di quanto affermato. * Fibrillazione ventricolare: La corrente alternata ha una maggiore probabilità di indurre fibrillazione ventricolare, un'aritmia cardiaca potenzialmente letale. La fibrillazione ventricolare, è il motivo principale di morte da scosse. * Effetti termici: Entrambi i tipi di corrente producono calore, ma la corrente alternata può causare danni termici più diffusi a causa dell'effetto Joule. Indipendentemente da questo unico punto che ci troviamo discordanti, continuerò a studiarci sopra per capire se sono nel torto. Ma al momento rimango della mia opinione. Non mi soffermo solo alla guerra delle correnti Edison/Tesla, ma anche a libri di testo tipo quello del Prof. Vito Carrescia (Fondamenti di sicurezza elettrica). Resta scontato che, entrambe le correnti sono pericolose. In percentuale superiore all'aumentare della tensione, della corrente e del tempo. Sul discorso NOCT, charisco un punto:: il coefficiente di temperatura, parte SEMPRE da 25 gradi. Non dal valore del NOCT. Questo ultimo, è la temperatura che la cella raggiunge con un irraggiamento di 800W ad una temperatura esterna di 20 gradi. Quindi tanto il valore è più basso....tanto meglio è. Il coefficiente di temperatura, NON parte dal NOCT (ma capisco che questo argomento possa portare a far confusione) Grazie mille per il tuo prezioso messaggio.

[@matteoannibali6536]

Ciao domanda da neofita ma per quanto riguarda gli ampere sono pericolosi?

[@MarzanoTech]

Ciao. Fai tutte le domande che vuoi. Dove posso ti rispondo. Se non conosco io l'argomento....sicuramente altri sapranno risponderti. Gli Ampere, ma a basso Voltaggio, non sono pericolosi per il corpo umano. In realtà, anche un alto Voltaggio, ma con pochi Ampere...in parte non è pericoloso. Faccio 2 esempi pratici: Una batteria da auto, può fornire molta cortente (Ampere). Diciamo oltre 200. Ma avendo basso voltaggio (ed anche essendo in corrente continua) la nostra pelle ha una resistenza sufficiente tanto da non fare passare la corrente attraverso il nostro corpo. Avere tanti Ampere con bassi Voltaggi, occorre solo prestare attenzione ai cortocircuiti, perché questi scaturiscono scintille (che possono colpirti in un occhio) e creano calore (possono creare ustioni, o provocare incendi. Al contrario, su un elettrificatore per un recinto elettrico per animali, abbiamo molti Volt (dai 10.000 ai 15.000) ma con pochi Ampere (inferiori al mezzo Ampere). In tal caso, avvicinandosi, essendo una alta tensione può scaturire una scintilla (quindi anche senza obbligatoriamente toccare il filo) e, anche con vestiti, la scarica passa attraverso il tuo corpo scaricandosi a terra. Situazione molto dolorosa, i muscoli si contraggono, ed il cervello ti si spegne per un istante durante la scarica. In questo caso, situazione pur non piacevole, ma il corpo umano non subisce danni (a meno che le scariche non siano prolungate) proprio grazie al basso amperaggio. Altro esempio...i taser...quello che vediamo nei film polizieschi americani. Riassumendo....molti Ampere ma con basso Voltaggio, non sono pericolosi per il corpo umano, ma occorre prestare attenzione ai corto circuito. Quello che è pericoloso....sono in tanti Volt. E con tanti Volt....al crescere degli Ampere (quindi dei Watt) la pericolosità aumenta. Spero di essere stato chiaro. Grazie per la tua domanda.

[@matteoannibali6536]

@MarzanoTech grazie!! Quindi diciamo 2 stringhe da 3 pannelli messe in parallelo sono accettabili? Così facendo, poi dipende dal pannello che acquisti sei intorno 150 v e 30 ampere di media.

[@MarzanoTech]

Ciao. Esatto...io ho fatto proprio così (e lo farò vedere). Ho 5 stringhe, che mi scendono dal tetto. Ogni stringa....3 pannelli in serie. Metterò in parallelo 3 stringhe, ed altre 2, gestite da 2 regolatori indipendenti. All'arrivo di ogni stringa nel locale tecnico, è bene proteggere almeno il positivo con fusibile, dimensionato poco superiore agli Ampere della stringa (equivalente agli ampere del singolo pannello). Dopodiché, prendi 2 o più stringhe, a valle dei fusibili, e le metti in parallelo. Prima di metterli in parallelo, a valle del fusibile, c'è chi consiglia diodi di blocco. Tua scelta. Ma nel caso una stringa ha anche un solo pannello che palesemente va in ombra magari prima di altri....i diodi di blocco sono essenziali per non danneggiare il pannello che va in ombra. Quindi, la stringa arriva....sul positivo metti fusibile....poi in serie metti diodo di blocco (abbonda con gli Ampere) e metti in parallelo 2 o più stringhe. A valle del parallelo, metti lo scaricatore. Tieni sempre in considerazione la regola della serie e del parallelo per Volt e Ampere quando vai a dimensionare il regolatore di carica. Questo deve essere dimensionato in base alla corrente e tensione massima che può arrivare dai pannello....ed un 10....20% in più non fa mai male. È bene che i regolatori non lavorino al limite. Quindi scusa se sono ripetitivo....ricorda che 3 stringhe da 10A in parallelo....poi avrai 20A. Quindi scegli un regolatore di carica almeno da 22A...meglio 25 (in questi casi....abbondare non fa quasi mai male...a parita di qualità prodotto).

[@matteoannibali6536]

@@MarzanoTech grazie mille sono curioso di vedere il tuo impianto ciao

[@simonpurrello9173]

Salve sto seguendo tutta la serie su questo nuovo canale Per quanto riguarda i moduli fotovoltaici perché non ha menzionato la nuova tipologia di celle N-Type? Per il discorso del voltaggio ci sono dei dispositivi di sicurezza che impediscono l'arco o altre situazioni pericolose magari un danno da un flusso di corrente eccessivo. Il problema sta nel fatto che hanno un costo e quasi nessuno li installa. Dovrebbero essere obbligati.

[@MarzanoTech]

Ciao, e grazie per il tuo prezioso commento. Non ho parlato delle celle Topcon perché in questo video non ho approfondito il tipo di celle, quindi, anche senza nominarle, ho dato per scontato le celle perc, visto che credo siano ancora lo standard. Anche perché le Topcon, credo abbiano ancora prezzi che si discostano troppo da quello che a mio avviso ritengo un costo "interessante" da investire nel proprio impianto. Ovvio che, se uno davvero soffre di spazi, è "costretto" davvero ad andare sulle nuove tecnologie. Inoltre, sono abbastanza ignorante su celle differenti dalle classiche perc. Ma hai ragione...avrei probabilmente potuto menzionare i diversi tipi di celle attualmente presenti sul mercato. Magari farò un video a parte. Per quanto riguarda i "riduttori" di arco voltaico....li ignoro completamente....non li conosco. Ma preferisco sempre ridurre al minimo il mettere componenti, soprattutto se esterni (immagino siano tipo ottimizzatori?). Anche gli ottimizzatori stessi....mai utilizzati. Costo in più...componenti in più....preferisco bypassare il problema in altro modo. Comunque interessante...per cultura personale mi andrò a studiare questi componenti. Che magari non hanno avuto molto mercato, per questione di costo. Forse conviene a questo punto fare diverse stringhe per rimanere nei 150volt....usando ovviamente più cavi? Ma è una mia supposizione....sto parlando a vanvera...visto che non conosco il prodotto e tanto meno il prezzo. Quindi....ti ringrazio di avermi messo alla luce di qualcosa che fino ad oggi ignoravo! 😀

[@simonpurrello9173]

@MarzanoTech Si sono tipo ottimizzatori. La funzionalità Rapid shutdown consente di scaricare rapidamente i conduttori ad 1V, entro 30 secondi. La potenza dei moduli e nei cavi di stringa viene automaticamente ridotta, in modo che i vigili del fuoco o i primi soccorritori possano lavorare in sicurezza anche in presenza di irraggiamento solare. E qui entriamo in un'altro campo delicato...usare un impianto tradizionale o uno ibrido più moderno e automatizzato....

[@MarzanoTech]

Sto guardando un pò di cose sul rapid shutdown. Non li conoscevo. Grazie ancora.

[@vladimirignjatovic6446]

Grazie, grazie, grazie! Mi sa che ogni commento comincerò in questa maniera. Da quando ho installato panelli ho cominciato di avere paura anche di mia ombra personale😅... Si può avere contatto del signore chi vende panelli amorfi? Mettendoli su falda nord possono rendere qualcosa?

[@MarzanoTech]

🙂 e a me piace molto il modo in cui parti con il commento. Per il contatto di quello che ha pannelli amorfi dalla Thailand, cerca su Ebay. Lo trovi sicuramente. Zona Toscana. Considera però i voltaggi massimi di stringa. Sarai costretto a fare molti paralleli. Pannelli orientati a nord...in generale da evitare. Soldi persi. Ovvio che, ogni caso è a se stante. Faccio un esempio: hai una tettoia rivolta a nord ma senza troppe ombre, che devi ricoprire visto che l'ondulina è marcia. Il prezzo della ondulina è 5 eur al metro. Ma con 6 trovi pannelli amorfi o pannelli usati. Io ricoprirei con pannelli, andando poi a risparmiare su inverter (EAsun) e altri componenti.

[@Soloconilsole]

ciao Manuel, con questo video mi hai "rubato" l'iscrizione, tanto l'algoritmo di YT mi propone sempre i tuoi video. Qualche appunto sulle tensioni e sul dimensionamento, meglio considerare i valori di VOC e aggiungere anche il 3% come massimo valore, ti assicuro che non costantemente ma questi picchi li puoi vedere dopo che il pannello è stato al fresco e viene irraggiato, solitamente quando ci sono passaggi di nuvole. Infine sulle tensioni massime, con questi pannelli ne puoi montare solo 2 massimo 3, con la corrente continua sopra i 120 Volt non si scherza per cui se uno ha le capacità può fare anche stringhe a 500 volt, parliamo di 10 pannelli in serie. c'è chi fa stringhe con 3 panelli e poi tanti paralleli per poi scendere con tanti ampere, questa non è neanche una cosa da sottovalutare.

[@MarzanoTech]

Ciao...in questo caso...mi fa piacere essere diventato un "ladro" per rubarti l'iscrizione. Per il voltaggio, effettivamente non ho specificato quanto da te detto. E cioè, per il dimensionamento, fare il calcolo del VOC...poi aggiungere "qualcosa". Tu proponi un 3%....ma io, nel mio caso, sono stato largo. E cioè, ho messo regolatori da 200V, con stringhe da 3 pannelli, messi in parallelo. Su un regolatore 2....su altro 3. Mi raccomando continua a seguirmi indipendentemente dal fatto che sia KZbin a "costringerti" di farlo. Perché ho davvero bisogno di consigli....e di capire sempre più cose. Allora....al prossimo video!

[@r1leonardo]

Tanta disinformazione 🤨

[@MarzanoTech]

Ciao, e grazie per il tuo commento. In che senso tanta disinformazione? Nel caso ho detto qualcosa che non condividi...per cortesia fammi sapere. Ho sempre da imparare.