Pascal: La Scommessa su Dio

Pascal vede nelle prove dell'esistenza di Dio, un atteggiamento volgare nei confronti della divinità. Ma quando si incontra una religione ci troviamo di fronte ad una NECESSARIA scelta: la scelta di credere o di non credere. Ecco che, evitando una filosofia del "divertissement" il buon Blaise ci offre questo gioco che mira a farci "entrare" nella visione dei credenti cristiani

[@antonellatossani8917]

👏👏👏👏 Pascal...il genio che in qualche modo abita , con la sua scommessa, in ognuno di noi !🥰

[@redipulaha5380]

Nessuno ha notato la durata del video?! Proprio quando si parla di Dio eccoti il video 333👍. Bravo Nulla al caso

[@AlessandroGelain]

Redi Pulaha Grazie del commento! C'hai l'occhio acuto...:-)

[@astrumio87]

Che insegnamento... Grazie prof 🎩

[@AlessandroGelain]

Grazie mille, Ciccio Pasticcio! :-)

[@p4l026]

Ultimamente stai trattando tutti i filosofi che sto studiando...Cartesio, Pascal, Spinoza...magnifico :)

[@AlessandroGelain]

Felice di essere d'aiuto! Grazie per il commento! :-)

[@matteos2688]

Magnifico video!

[@AlessandroGelain]

Grazie mille! :-)

[@FRDACN]

Un amanita muscaria

[@giuseppebagnoli5047]

Grazie amigo e Molto ragionevoli cosa tu presento qua' , grazie per aprirmi la mente

[@bagarreterribile9649]

Questa è grandissima in un momento così mi serve

[@giodimetal]

Bel video grazie.

[@robertomondello2447]

Pascal era un genio, se non ricordo male, oltre ad essere un filosofo era anche uno scienziato, un fisico

[@gretacedermaz2804]

Si! Hanno stimato che il suo iq dovesse essere di 185!

[@user-qg3gw2du3u]

​@@gretacedermaz2804ma è lo stesso mio! Solo che nel mio c'è una lineetta davanti. Vabbè, ma è un particolare secondario…

[@berthawoodtli648]

Meraviglioso!!

[@gilbertotrevisan6538]

Sono in fondo un ateo, ma vivo come se c'avesse un dio, non nuoce mai...

[@trabbiccolo]

Molte volte ho fatto questo ragionamento in tale contesto.

[@AlessandroGelain]

Bene! Sono felice che il contenuto del mio video abbia incontrato il suo interesse e sono altrettanto felice che lei ci si sia ritrovato! Grazie per il commento!

[@rasputinorco]

in effetti, personalmente, non ho bisogno di un ricatto eterno per comportarmi bene. Non contesto, però, le ragioni di nessuno, per costringersi a comportarsi bene

[@AlessandroGelain]

È vero che se noi ci riferiamo a Dio per dirigere la nostra morale, le nostre scelte cadono necessasiamente in una obbedienza ai precetti della religione. Questi, anche se giusti, dal momento che sono precetti, sviliscono l'eticità di ogni nostra azione: noi agiamo per il bene perché ci è stato comandato di agire il bene. Ecco che chi pensa di voler agire per il bene, svincolandosi dalla religione, emette un urlo di libertà in quanto desidera agire in modo etico nella libertà di poterlo fare. Ed è una impresa eroica, in quanto sceglie di mettere sulle proprie spalle il peso della sua etica autonoma basata sulla libertà di scelta. Grazie del suo commento! Continui a seguirmi! :-)

[@santogorretti1536]

Il ragionamento è stato esposto in modo semplice ed esaustivo e non lascia adito a dubbi su quale sia la scelta migliore. Ma io una qualche domanda la pongo lo stesso: 1) puoi scegliere di credere in Dio - se non lo senti, se non lo avverti - solo per ottenere la vita eterna? La otterresti anche se lui esistesse e tu credessi in lui solo per queso? 2) se non hai Fede, prima o poi la tua scelta crollerebbe. Magari alla prima titubanza o quando il mondo ti crolla addosso. 3) credere in quale Dio? Quello dei protestanti? Quello degli ortodossi? Quello dei cattolici di Roma? Quello dei Testimoni di Geova?

[@angelocadei5540]

MAH non sono mai riuscito a capire dove sta il dramma se dio esiste oppure no. Supponiamo che alla mia dipartita mi dovessi trovare al cospetto di un DIO-GIUDICE, penso che giudicherebbe le mie azioni, e intenzioni che ho compiuto nel corso della mia esistenza. E non penso affatto che mi condanni alla dannazione eterna, per il semplice motivo, che non ho creduto alla sua esistenza, o perchè non ho recitato le preghierine prima di coricarmi. Suppongo che lei CREDENTE fervente sia un bravo ed onesto cittadino, se lei domani mattina si svegliasse ateo cosa fa'? Si mangia un bambino al forno, compie un anno terroristico, violenta la vicina di casa, o ruba la pensione ad una vecchietta. NOO lei sarebbe sempre quel bravo ed onesto cittadino NON CREDENTE. E IL DRAMMA DOV'E'?

[@tirionpendragon]

Io sono stato ateo per parecchio tempo, ma posso dire di essere stato ingenuo, tutto ciò che possiamo osservare dell'universo ha un senso ed un significato. Il caso non porta né senso né significato, quindi qualcuno ha progettato tutto questo "ben di Dio", è proprio il caso di dirlo. Come tanti, io temo Dio, perché comprendo che la sua superiorità è infinita, ma non per questo ascolto i suoi insegnamenti... Lo faccio perché amo il bene e sono felice stando al servizio degli altri e di Dio. Io sono cristiano perché leggendo la Bibbia ho trovato la felicità, le risposte che cercavo e la salvezza della mia anima che, altrimenti, ora sarebbe dispersa da qualche parte insieme a quei poveri ragazzi bestemmiatori che non credendo in nulla cercano una realtà alternativa con le droghe o diventando ciò che in realtà non sono. Gran bel video! Ammetto che feci una riflessione molto simile a quella proposta in questo video senza sapere che fosse già stata formulata da qualcuno, ma apprezzo il fatto di trovarmi sulla stessa barca di un grande genio della matematica per quanto riguarda questa tematica. Grazie Gelaìn per i video che porti, sono molto stimolanti ed interessanti.

[@AlessandroGelain]

Grazie mille per il suo sincero commento! E grazie per la stima! :-)

[@marcolaino9897]

Il fatto è che il "caos" è sopravvalutato... il fatto che non sappiamo dare delle risposte non vuol dire che esista il casuale infatti nessuna legge del campo immanentistico ne ha mai scoperta o dimostrata alcuna, casomai tutto ha un ordine... c'è una bella differenza tra caos e caotico. Il problema però rimane che "l'Amore è forte come la Morte" ...

[@remomilan7130]

Marco Laino cantico dei cantici. Bravo!

[@dariocapuano7231]

Professore io concordo con pascal nel concetto di aiutare il prossimo e nel mio piccolo cerco di essere una buona persona. Premetto che è da veramente poco che ho scoperto la filosofia e non vorrei fare domande stupide, ma come si fa a credere in dio circondati da diverse religioni? Alla fine qualcuno sbaglia per forza in questa moltitudine di divinità e deviazioni religiose.

[@AlessandroGelain]

Grazie del commento. Come può immaginare, la sua non è una domanda da poco, anzi è una di quelle domande a cui si danno solitamente miriadi di risposte. Posso restringere in poche righe una questione così sfaccettata? Ci provo rimanendo su questo autore. Pascal ci solletica a muoverci verso il divino (e nel suo caso verso la religione cristiana) per abbracciare superandolo quello stato di impotenza e di meschinità che l'uomo naturalmente sente in se' di fronte all'immensità del creato. Non si tratta più di credere, ma di avere fede. In questa ottica, scegliere una fede rispetto ad un'altra è indifferente, nel momento in cui i valori siano di bontà e di sostegno, non di prevaricazione e violenza. Per Pascal non si sbaglia ad avere fede.

[@dariocapuano7231]

@@AlessandroGelain grazie per la risposta professore, credo di aver capito.

[@marcolaino9897]

Mi chiedo come si può credere che la "fede" nasca dall'uomo e si nutra di se stesso ...

[@michelefanciullo7525]

Io personalmente penso di poter fare del bene anche da ateo, se passo la vita a pregare e Dio non esiste, l'unica vita che conta è questa è avrei perso tempp?

[@dottorpompelmo5976]

Sì e no, dipende quanto la religione sia importante per te

[@AlessandroGelain]

Grazie per il commento, Michele fanciullo. Il discorso di Pascal è proprio rivolto ad un ateo scommettitore. La preghiera, il tentativo di entrare in comunione con la divinità, è un lavoro su noi stessi... Pregare non è tempo perso, è tempo impegnato a "cercare"... Come in altri commenti, metto in chiaro che non ho intenzione di fare conversioni! Spero solo che il video e il suo contenuto ti siano piaciuti. Tutto qui. :-)

[@italiadream5313]

infatti: chi non crede in dio e ha ragione, terrà conto dell'importanza della sua vita breve, e non vedo perchè non si potrebbe impegnare, in generale chi non crede in dio e non ha ragione, non vedo che problemi dovrebbe avere con dio dopo la morte, si è comunque impegnato

[@dottorpompelmo5976]

Italia Dream non estremiziamo Non dico che un cattolico non si goda la vita terrena solo per il paradiso quello era il medioevo In genere, almeno per mie esperienze, tutti gli atei che conoscono se ne sbattono del sostegno di un dio e in alcuni casi erano atei solo perché li rompeva andare a messa (ribadisco esperienze personali) Personalmente credo in un Dio, ma in ogni caso non appoggio tutta la mia vita ad esso e non credo nel paradiso/aldilà

[@italiadream5313]

La chiesa riesce a convincere persone a "cercare il sostegno di dio(=fare del bene)"? e poi, cosa è il tanto soggettivo "sostegno di dio"? gli atei non sono come dici tu Ho visto il laico cngei (corpo nazionale giovani espolaratori/trici italiani) educare molto meglio di come cerca di fare la chiesa

[@Roby6744]

Bel video che fa riflette Certo che credere in Dio può aiutare. Eppure ci sono persone che dicono di credere in Dio e si comportano male, e chi non crede e si comporta bene. Allora Dio esiste? Chi riflette sulla creazione, chi legge la Bibbia (o meglio, studia la Bibbia) può arrivare alla conclusione che Dio esiste. Il fatto che una cosa non si veda non significa che non esiste. La religione poi è un'altra cosa, che certe volte invece di far avvicinare l'uomo a Dio, lo allontana ancora di più con il suo insegnamento e il suo comportamento

[@lorenzomonti9728]

scusi se glie lo chiedo ma il suo cognome si pronuncia ghelain (come gatto) o gelain (come gelatina)? comunque bel video, come sempre ;)

[@AlessandroGelain]

Ciao Lorenzo, e grazie del commento. Il mio cognome si pronuncia Gelaìn, come gelatin, ma senza la "t". Indovinato il fantasioso soprannome che mi venne dato alle medie dai compagni e dal prof di ginnastica? ;-)

[@filippoochiesa5725]

Alessandro Gelain pascal?

[@AlessandroGelain]

:D:D:D

[@sandatoacsen9858]

😇

[@dottorpompelmo5976]

Ancora mi chiedo se è più facile credere in Dio o essere ateo...... Da una parte avresti un rigore e delle tradizioni da portare avanti però lasciando tutte le domande con Dio come risposta, dall'altra uno ateo la maggior parte delle volte ( non sempre ) non professa una religione per pigrizia, anche Se il non credere e pensare a un vuoto e non dare continuità alla morte non è per niente facile Non so se mi spiego

[@AlessandroGelain]

Grazie del commento, DOTTOR POMPELMO. Essere ateo è più difficile. Almeno io la penso così. Nasci in un mondo (diciamo l'Italia, se sei un POMPELMO italiano ;-) ) che è intessuto di fedi e religioni e scegli di non seguirne nessuna, in quanto pensi che l'esistenza di un Dio e di una vita dopo la morte siano idee assurde. Non è una vita facile: ti manca l'appoggio e la comprensione che questo (fantomatico) dio ti offre. In altre parole, sei più da solo del solitario cristiano (che crede in Dio e Dio, magari, non c'è). Il percorso solitario dell'ateo è da ammirare: la moralità, ad esempio, che molti fanno derivare dalla religione, l'ateo le deve trovare in se stesso e nel "sentire" il bene nell'umanità (per dirne una). Se uno sceglie di essere ateo solo perché gli rompe le scatole andare a messa... beh... allora quella mi azzarderei a dire che è pigrizia, non una riflessione e una ricerca personale. Scegliere di perdere Dio è una mossa ardua e importante. Il discorso è complesso ed affascinante, vero? Ciao!

[@Giubizza]

DOTTOR POMPELMO a me pare che invece la maggior parte delle persone professi una religione per pigrizia sol perché così è stato loro insegnato.

[@giuseppemontaldo1272]

La scienza ha bisogno sempre di prove , la fede non può avere prove e riporto un dialogo che ho sentito in un film intitolato ‘L’apparizione’ “Ma cosa si aspettava? Una prova? Se avesse una prova non avrebbe più scelta; Non ci sarebbe più mistero. E la fede è una scelta libera e chiara." Se si decide di credere al grande mistero non si ha più bisogno di prove e di reliquie.” Ma non si può credere con la testa! Ma con qualche altra parte di noi....che forse conosciamo poco. Il film di Roberto Rossellini su Pascal: kzbin.info/www/bejne/eV6qlYSCasZ6qsk La nostra ragione è limitata e non può porre dei limiti all'idea di Dio. Se scommettete su ciò che è finito e limitato, vincendo non vincete niente, perdendo perdete tutto. Se invece scommettete sull'infinito, vincendo vincete tutto, perdendo non perdete niente. (Blaise Pascal)

[@lucascanzioli7712]

Dica la verità (dopo la trilogia mi sembra il minimo) la durata del video è voluta

[@AlessandroGelain]

Bingo! Cosa ho fatto per meritare utenti così attenti? Bravo Luca! ;-)

[@michelefanciullo7525]

Solo 39 anni

[@AlessandroGelain]

Eh, già... :-(

[@albertomovia7484]

Essendo io un grande appassionato di filosofia ed un ateo convinto, l'anno scorso ho avuto la possibilità da parte della mia professoressa di filosofia di spiegare ai miei stessi compagni Blaise Pascal (ogni tanto insegno ai ragazzini delle medie quindi la mia prof ha voluto provare...): modestamente parlando, sono riuscito a spiegare questo genio dell'umanità alla classe con il maggiore impegno possibile e ho notato che la loro attenzione era significativamente maggiore rispetto alle lezioni normali con la nostra prof. Da ateo, quale io sono, ho soltanto amato il pensiero di Pascal, poiché supera le classiche barriere dei filosofi cristiani tramite una semplicissima scommessa. Poi, chiariamoci, non è che dopo averla capita ci si presenta subito in chiesa ma, come ha sempre detto Pascal, bisogna avere Fede: se un uomo non ce l'ha non lo si può obbligare, né tantomeno convincere con delle motivazioni ragionevoli. Le porgo i miei più sinceri saluti, questo canale è affascinante e il modo in cui spiega è davvero favoloso

[@AlessandroGelain]

Grazie mille per aver condiviso la sua gratificante esperienza e per il commento! :-)

[@ArthurDaniel100]

propongo io una scommessa: diO yahweH è buono o malvagio?

[@lakakalame9aoija331]

Buono e soprattutto giusto

[@ArthurDaniel100]

@@lakakalame9aoija331 hai straperso la scommessa. Però hai la foto di Bob Marley quindi di perdono. ♡

[@walterfugazza5913]

Buonasera... suggerisco, umilmente, l'ascolto su KZbin: Silvano Fausti il Dio in cui non credo.

[@ArthurDaniel100]

@@walterfugazza5913 il titolo mi ispira ^^ Grazie.

[@walterfugazza5913]

@@ArthurDaniel100 fammi sapere

[@doramistretta8915]

Strano: io non ho mai scommesso. Ho deciso di fare o no ...non so che vuol dire

[@un.uomo.assetato]

Complimenti per il riuscito video anche stavolta. Il mio piccolo parere personale: mi piace applicare alla teorizzazione sull'esistenza di Dio il rasoio di Occam.

[@AlessandroGelain]

Grazie del suggerimento! ;-)

[@un.uomo.assetato]

Alessandro Gelain Grazie a te ma non voleva essere un suggerimento, sono certo che tu abbia già ponderato quest'opzione, condividevo solo la mia filosofia. 😇

[@un.uomo.assetato]

Massimo X hahaha, la ringrazio (possiamo darci del tu per quanto mi riguarda se non la disturba) per avermi fatto godere della performance di Guzzanti (che adoro) linkandola. Si, intendevo esattamente quanto espresso da Corrado in questa sua interpretazione di padre Pizarro. Per quanto riguarda la "civiltà" riscontrabile dagli iscritti a questo canale, credo sia indubbiamente merito del prof. Gelain e dei contenuti che apporta. 😉

[@JenLaRock]

Ma non è una scommessa un po' ''paracula''? Se faccio il bravo cristiano solo perchè spero di guadagnare la vita eterna allora è veramente fede o un mero calcolo? Ricordo MOLTO vagamente (quindi magari posso sbagliare) che la nostra prof di filosofia diceva che per Kant è molto importante l'intenzione con cui fai qualcosa e puoi anche fare mille azioni positive ma se sono dettate da un mero ritorno di qualcosa e quindi l'intenzione è quella del 'guadagno' allora l'azione rimarrà comunque fatta in mala fede. Non so, ogni volta che penso alla scommessa di Pascal mi torna in mente questa cosa

[@mrandrews3303]

Joy: esattissimamente! In pratica si crede in Dio (a proposito, quale? Dettaglio di cui Pascal non tiene presente) per avere un tornaconto personale, giusto perché "nel dubbio". Più paraculo di così!

[@antonioborga4809]

Joy e Mr, alt, alt! Pascal, qui, non si rivolge ai credenti nè agli atei ( tutti e due sono sicuri ): non si scommette su una cosa certa. Si rivolge agli agnostici. Solo essi possono ipotizzare che ci sia magari una probabilità su miliardi di miliardi che Dio esista. Qui è del tutto sensata la provocazione di Pascal. Scommettere è necessità e razionalità.Non fede, che viene dopo, per scelta successiva. Che sia... paracula lo dice solo chi già ha accettato Dio e dunque ha fatto delle considerazioni ben più " etiche " rispetto al primo timido passo proposto agli agnostici. Kant propone un " dovere " che ancora teneva ai suoi tempi. Pensava che potesse esserci una morale collettiva e collante della società, senza la fede in Dio. Errato. Oggi, quel " dovere morale " è del tutto dimenticato e lo sarà di più domani.

[@floydred4026]

Domanda sciocca .Visti i contenuti intensi ,cosa porta questo canale ad avere 1500 visualizzazioni e così pochi pareri?

[@AlessandroGelain]

Grazie per la domanda, FLOYD RED. Le domande non sono mai sciocche! Ho poco più di 1500 iscritti, ma le visualizzazioni generali sono un po' di più. Formichina, formichina: i numeri lentamente crescono. Questo è un canale un po' particolare, diciamo così: anche se presento, come dice lei, contenuti intensi, non è detto che questi incontrino necessariamente e immediatamente un grande pubblico. Chiedo a chi mi segue di commentare... trattandosi spesso di temi di filosofia, credo che molti temano di fare "figuracce": questo canale accoglie ogni tipo di commento garbato e onesto; chi commenta, anche dicesse delle assurdità, verrebbe accolto al dialogo: è la natura del canale ed è il motivo che mi ha spinto a fare l'insegnante di filosofia. Grazie per essere a bordo!

[@remomilan7130]

Le assurdità sarebbero il male minore. Sono qui volendo capire e imparare. Secondo la mia piccola opinione siamo in molti che non abbiamo voglia di scoprire e metterci in gioco....non so? Va bene così!

[@lysaGallina]

Mi scusi di chi è la voce ?

[@AlessandroGelain]

È la mia...

[@lysaGallina]

@@AlessandroGelain è diversa rispetto alla voce di quando ha fatto lo streaming perciò mi sono permesso di chiedere

[@geppogeppo8545]

Aghju vistu Pascal, cum'è i franzesi chjamanu Pasquale Paoli, u nostru babbu, un grande illuminatu,, mo caru prufessore, perdona a mo ignuranza, capiscu u talianu parlatu abbastanza bè, ascolta à mè ci vole à fà una lezione sù di ellu?. Scherzu, ma ti ringraziu assai, ciau

[@obellaciao]

Se la questione riguarda "qualunque" Dio è un conto, se come in Pascal è riferita al nostro Dio degli eserciti......un Dio geloso e vendicativo, feroce con i nemici e ricattatorio con gli amici, che manda suo figlio a morire in modo atroce senza ripensamenti, beh è un Dio che vale la pena (letteralmente) di confutare in eterno. O siamo davvero intimoriti dalla costruzione dantesca del Paradiso/Purgatorio/Inferno? Comunque sia, scommetto che c'è stato ma ha perso la partita, dopo essersi fatto uomo, l'uomo si è fatto Dio e non ci serve più. Deserto è il cielo. Auguri professore.

[@marcolaino9897]

Eppure il Bene come il Male lasciano un segno che riecheggia nel tempo. Ora però se è vero che non siamo solo Corpo perchè nel mio Pensare c'è un Essere non solo Umano, se è vero che l'Anima Esiste e che è Immortale perchè non sono gli occhi a Guardare, perchè non dovrei credere che le mie azioni non si leghino al mio Essere in Eterno? PS: sei sicuro che Inferno, Paradiso e Purgatorio non esistano?

[@walterfugazza5913]

Buonasera... suggerisco, umilmente, l'ascolto su KZbin: Silvano Fausti il Dio in cui non credo.

[@robertoc4414]

comuqnue la base della religione monoteista parti ai tempi del neoplattonesimo con Plotino e la sua treoria dell'1

[@alessandrosgarban204]

Perchè le scommesse e più in generale il gioco vengono presentate negativamente? Il gioco è un'occasione di divertimento e di utilizzo del cervello non indifferente

[@AlessandroGelain]

Grazie del commento! Pascal vedeva proprio il divertimento (divertissment) come un grande nemico del percoros di conoscenza personale. Il divertimento distrae dallla conoscenza di se' in quanto questa, se analizzata e considerata, si dimostra tutt'altro che serena e calma, ma preda dell'inquietudine. Domande si susseguono a domande: Chi sono, cosa faccio qui, quanto conta la mia vita, c'è Dio ecc ecc. Dato che l'uomo non ama fermarsi di fronte a queste domande in quanto gli procurano inquietudine, egli ha inventato diversi modi per "distrarsi" e "divertirsi". Ecco che queste attività che ci allontanano da noi stessi come "entità che si interroga", sono viste come perniciose da Pascal. I benefici del gioco sulla mente e sul cervello sono formidabili, ma con Pascal ne si considera il "lato oscuro". Ciao!

[@alessandrosgarban204]

Alessandro Gelain Ah ho capito grazie della risposta e complimenti sia per il video che per gentilezza e disponibilità

[@AlessandroGelain]

Grazie a lei! :-)

[@lucaserafico6563]

Io ho un dubbio sul primo caso poiché se alla fine io scopro che Dio non esiste ho perso tutto ugualmente perché ho vissuto secondo dogmi che si, hanno un che si positivo ma hanno anche un che di negativo poiché ho vissuto con delle restrizioni quando avrei potutto vivere senza preoccupazioni di un possibile giudizio e tutta la sue conseguenze all livello di probabilità i casi possibili sono 4 1) io credo e scopro che Dio non esiste (caso sfavorevole) 2)io credo e scopro che Dio esiste (caso favorevole) 3)io non credo e scopro che Dio esiste (caso sfavorevole perché perso la scommessa ) 4) io non credo e scopro che Dio non esiste caso favorevole perché non ho vinto niente ma neanche perso perché vivrò la vita che ho senza risparmiarmi Il che mi porta ha concludere che non vi è un vero vantaggio nel credere nell esistenza di Dio Poiché il credere o non cedere non influenza la nostra morale a tal punto da Non essere in grado di agire in maniera altruistica se decidessi di non credere in Dio

[@antonioborga4809]

Luca, scusa il ritardo... Solo due precisazioni. Scrivi... " se scopro che Dio non esiste ( e questo, dopo la morte, è già impossibile ) ho perso tutto "... perchè non mi sarei goduto la vita. Questo ( che chi crede non si gode la vita ) non è vero e lo puoi verificare chiedendo ai credenti: " E' brutta la vostra vita? " Senti cosa ti rispondono, cristiani, ebrei, musulmani, non importa. Tu ritieni brutta la vita loro e loro ritengono brutta la vita tua. In tutti e due i casi che fa fede è la felicità che si riflette nei volti. Ancora: " non vi è un vero vantaggio nel credere ".... Sbagli perchè non consideri che l'esistenza di Dio porta vantaggi INFINITI contro, nel caso contrario, vantaggi FINITI. Non c'è partita. Infine: il non credente si comporta secondo la sua morale, cioè secondo interesse che si invera in convenzioni posticce. Ora, tra i moltissimi ( pecore insulse, per alcuni ) che scelgono l'armonia tra gli uomini piuttosto che l'odio e la distruzione, ce ne sono sempre stati e ce ne saranno altri che scelgono invece odio e distruzione. Fino a pochi anni fa, costoro poterono fare danni anche considerevoli mentre già oggi possono distruggere il mondo. Se lo possono fare, lo faranno. Il prima possibile. Ciao.

[@mrandrews3303]

Al minuto 2.55 dice: "Quand'anche scoprissimo alla nostra morte che Dio non esiste" e COME, esattamente? Cioè, se Dio non esiste (e neanche una vita post-mortem) non lo sapremo mai, questo è il punto. E il messaggio finale è che vale comunque la pena impostare la propria vita su un certo modello morale, ma per questo non è necessario credere che Dio esista.

[@antonioborga4809]

Mr, certo, dici bene: converrebbe impostare la nostra vita su un certo modello morale, " etsi Deus daretur " ( come se Dio esistesse ) direbbe Benedetto XVI°. Ma senza la speranza di incontrare Dio, in pratica - e ogni giorno lo constatiamo - questa " convenienza " non tiene, salta e trasforma la persona e la società in un inferno di odio e di morte. La Bibbia ce lo ha anticipato: senza Dio l'uomo è capace di tutto, anche di autodistruggersi. Se capace, prima o poi lo farà. Oggi già lo può fare. Ciao.

[@mrandrews3303]

@@antonioborga4809 Non mi ricordavo nemmeno id aver lasciato questo commento! XD Ok, allora confermi che i cristiani fanno del bene solo per incontrare Dio? Ogni giorno lo constatiamo...sei sicuro che constatiamo proprio quello che dici tu e per il motivo che credi tu? Altra cosa: senza Dio l'uomo è capace di tutto?!? Davvero? Considerando cosa prevede la legge islamica contro certi comportamenti(per non parlare di quello che sta succedendo ora in Afghanistan), considerando tutti quei gruppi religiosi settari che praticano l'indottrinamento verso i loro fedeli e trattano chi se ne va come se non esistesse più(Testimoni di Geova, Amish, anche i Neocatecumenali non scherzano!), considerando tutte le guerre e le persecuzioni religiose, presenti e passate, sei davvero sicuro che il problema sia cosa è capace di fare l'uomo SENZA Dio? E hai mai pensato a cosa può fare CON(=in suo nome)? Con buona pace della Bibbia e delle sue anticipazioni...

[@antonioborga4809]

@@mrandrews3303 andiamo per ordine: no, non confermo, anzi lo nego. I cristiani - se tali - fanno del bene perchè vogliono seguire il loro Maestro che " passava facendo del bene a tutti " ( come leggiamo nel Vangelo ). Incontrare Dio e incontrare l'uomo sono inscindibili. Unico è il Comandamento dell'amore. Il resto sono mezzi. Lo constatiamo: se ami non hai bisogno di regole; sai cosa e come fare in ogni situazione. Sei libero! Dove Dio non conta ci vogliono sempre più regole. Sei schiavo! O no? Anche con Dio l'uomo è capace di atrocità perchè peccatore ( si allontana da Dio, fa a modo suo ). Senza , non ha alcun freno: si è fatto Dio. Le guerre mondiali ed i regimi del XX° secolo non sono riusciti a distruggere l'umanità. Ora, sì. Non sarai tu che lo farà ( tu sei il prodotto di una certa cultura ancora impregnata di " valori " ) ma certamente altri, educati nella convinzione che lo scopo nella vita è ribaltare le convenzioni - l' etica questo è, senza Dio - rompere con tutti gli " stereotipi ", risultare originali ( ma il giochetto è vecchio, vecchissimo ). Tutto è relativo, anche la verità, anche la verità di fatto ( no vax, terrapiattisti, negazionisti docet ) e dunque, la tua distinzione e classificazione in settari e non ( che è una tua classificazione, solo tua, secondo i tuoi parametri ) è priva di senso. In Afghanistan stanno dandoci una sonora risposta: " l'Occidente afferma che la Verità non è accessibile all'uomo e dunque ciò che facciamo noi non può essere " valutata " da nessuno. Noi riteniamo sia giusta e ciò basta ". Questo è il messaggio. Logico e incontrovertibile. Esempio che dilagherà perchè troppo appetitoso per non approfittarne. Saremo costretti alla forza, ancora una volta? Detto ciò, va da sè che mi trovi al tuo fianco nello stigmatizzare gruppi e religioni che tu citi. Ciao.

[@MagnusCarlsenOfficial-ix2zq]

Spaleamkio

[@raffaelecapasso5727]

Pascal era un matematico e uno scienziato e quindi abbastanza limitato come visione COSMICA , preferisco la FILOSOFIA che studia la realtà a 360 gradi all'arida geometria

[@francescomartina9073]

Con l'unico accorgimento che,astraendo la vita religiosa ad una vita noiosa e castrata, e posto che gli eccessi possano giovare alla felicita dell'anima finche non l'ammazzano (discorso politicamente scorretto ma ok) allora in tal caso se scommetti su dio e vivi da religioso,hai perso i godimenti della vita. Viceversa se godi in vita e dio esiste ti perdi il godimento celeste. Sta a noi attribuire priorità ontologica a un qualcosa di tangibile,o di metafisico al 50% ed inesistente al 50%(volendo essere ottimisti).

[@antonioborga4809]

Francesco, il tuo discorso non fa una piega, ma...diventa uno straccio se prima non dimostri che senza Dio ..." hai perso i godimenti della vita"... Tu hai mai chiesto a chi crede se si sente castrato e infelice? Magari , con sorpresa, scopri che essi sono più felici di te. Se fosse così, allora scommettere su Dio è non solo un atto razionale ma anche utile per una vita piena, felice, appagata. Ciao.

[@angelmiguel5508]

Cercate EN la storia Dio =Gesù

[@AlessandroGelain]

Grazie per il commento! :-)

[@Giubizza]

Si ma la premessa di Pascal è sbagliata perché io potrei benissimo infischiarmene di questa "vita eterna" ma allo stesso tempo condurre una vita utile per gli altri perché mi piace o perché ritengo sia giusto. Trovo che fare le cose perché esiste un dio sia qualcosa di puerile, stupido, squallido e sbagliato. Dobbiamo vivere la nostra vita come ci aggrada e nel modo giusto per noi e per gli altei indipendentemente dall'esistenza di Dio.

[@AlessandroGelain]

Bene! Hai colto l'essenza della parte finale del video: impegnarsi per gli altri è un modo di arricchire e dare un senso alla propria vita, indipendentemente dalla presenza di divinità ultraterrene!

[@Giubizza]

@Davide le persone non sono fatte allo stesso modo. Ciò che per te è "migliore" e ti fa stare bene non vuol dire che valga per un altro.

[@Giubizza]

@Davide ma queste son cose che piacciono a te, che dicono qualcosa a te. Non tutti sono come te. Perché questa frenesia di voler rendere gli altri simili a se stessi? Ognuno è fatto a modo suo.

[@antonioborga4809]

Rai, puerile però - lasciamelo dire, senza offesa - è anche la tua visione di Dio. Sembra che - poniamo - i cristiani si comportino secondo l'unico Comandamento ( ama Dio... ama il prossimo ) per " obbligo ", li riduci a servi meschini. Non hai capito nulla! Io mi comporto bene ( quando e se ci riesco ) perchè Dio mi aspetta come, nella parabola, il padre buono aspettava il " figlio prodigo ". Mi dice: Vorrei, col tuo permesso, esserti Padre. Vuoi essere mio figlio? La mia - sì, lo voglio - è una scelta di libertà ( la libertà dei figli di Dio, non più soggetti alla Legge ) che persegue solo l'amore e risponde solo a quello. I riti e tutto il resto sono mezzi, utili alla mia debolezza. Mezzi che uso, perchè da solo non ce la farei. Ecco perchè la Chiesa. Un popolo in cammino. Infine: la morale laica? Un ossimoro! Tu , per ragioni solo tue, ti rifai in buona sostanza a quella cristiana. Ma gli altri, vanno per la loro strada. Ciascuno per la sua: quanto resisterà una società così? Nulla ci lega più. Ciao.

[@Giubizza]

@@antonioborga4809 quale idea di Dio? Io non ho espresso nessuna idea di Dio. Ho solo detto che comportarsi bene non deve dipendere dalla fede ma da un senso di Giustizia che non ha legame con aspettative di vario tipo. Perdonami ma hai completamente stravolto ciò che ho scritto.

[@VINCENZO82171]

La giustizia non esiste nel Dio scritto ... Il dio scritto dice che se io penso di fare il male sono già nel peccato , una solenne sciocchezza evidentemente inventata da chi scriveva . Un uomo si giudica dai fatti . Se devo proprio riferirmi ad una idea di giustizia intendo : una Bilancia . all'infuori dell'omicidio premeditato , per cui non può esserci perdono , tutto il male e il bene che un uomo compie nella sua vita terrena va pesato . Da qui l'eventuale giudizio su di lui da parte di chiunque , anche dell'ipotetico dio o come si voglia chiamarlo . La scommessa .. a convenienza .. che stupidaggine .

[@dorianmoorcock7631]

C'è da dire che Pascal non diceva quale dio, ne quale chiesa e non tutte forniscono modi di vivere salubri.

[@antoninoalesi5345]

Ma Dio esiste dà vivo ma dà morto nemmeno più cosa ti fanno gli altri non lo potrai sapere è nemmeno puoi difenderti. Che di sicuro non vedi più niente.

[@robespierre5809]

Dio e religione non sono la stessa cosa.

[@renatozievoli9026]

chi disse questa celebre frase: chi non crede in dio e un megalomane e presuntuoso non fa per noi... vi do tre possibilita: papa giovanni john kennedy heinrich himmler mi sento piu perfido della sfinge di edipo....

[@AlessandroGelain]

renato zievoli Grazie del commento! :-)

[@CuccioloLives]

Filosofia...religione...sono le 2 facce della stessa IPOCRITA "medaglia"!!! W la fisica, (non teorie stringhe et similia OVVIAMENTE...che sono MOLTO filosofia e POCHISSIMA scienza!) Noi siamo esseri che non sanno NULLA ad eccezione di qualcuno di noi che PROVA (a PRESCINDERE..) ad arrogarsi il diritto di "sapere"... Talvolta, imao, è meglio TACERE che pubblicare DUECENTODODICI minuti (oppure 12.720.000 MILLIsecondi...ecc.ecc.ecc.) di banalità antintuitive e SOPRATTUTO, INDIMOSTRABILI! Cosa cambia se io affermo che noi, in "realtà", siamo più piccoli di quello che definiamo "A-tomo" (aka INDIVISIBILE) e quello che vediamo come "galassia" siano le cellule dellessere superiore che ci ha "prodotto? Ma questa è FANTAscienza, NON scienza...QUINDI cambiate descrizione!!! PS. Questo è il SECONDO video di Gelain che non condivido...nel primo sono rimasto "neutro", oggi invece...👎(sono solo il numero 8...siine felice)

[@AlessandroGelain]

Caro Davide C., grazie per essere intervenuto! Non posso condividere quello che dici riguardo Pascal, in quanto il mio video desidera solo divulgare il gioco mentale del filosofo del 600, riguardo una questione che gli stava particolarmente a cuore, ovvero la scelta di seguire una fede religiosa o di abbandonarsi ad una vita vissuta senza scopo. Questa era una domanda pressante per Pascal. Tutto qua. Se invece hai considerato che il mio video tentasse di fare proselitismo di qualche tipo, ti confermo che sei sulla strada sbagliata! Se avrai la pazienza di vedere miei altri video, troverai che questo canale ha ben altri scopi che soggiogare le menti ad una fede o ad una idea. Ciao e grazie di essere a bordo!