Paulo Freire - Intervista "Oppresso Oppressore"

[@lorianesimocroce3580]

Un documento davvero prezioso! Grazie per averlo condiviso.

[@maxgame4811]

Ommm🙏😇

[@normocultura]

mi spiace molto che questo video sia stato commentato così poco, a 30 anni dalla pubblicazione. oggi le condizioni del degrado sono peggiorare a velocità esponenziale, al pari del divario oppresso oppressori. divario che si è reso sempre più infido e subdolo fino a pretendere che l'oppresso lavori gratis per il risanamento ,ma che l'oppressore non si astenga dallo sfruttare a proprio vantaggio economico la situazione che egli stesso ha voluto creare ,non tanto per risanare la condizione di degrado ambientale ed umana, ma perchè in essa ha trovato una nuova possibilità di guadagno basata su uno sfruttamento non più di privazione di risorse ,ma su un concetto ancora più radicato nell'istinto di sopravvivenza collettivo e non più solo individuale o di nucleo famigliare. quindi il dominatore si trasforma in promotore di pratiche umanamente e ambientalmente sostenibili, ma sempre in una visione di ritorno economico e quindi di potere. oggi l'oppressore ha in mano uno strumento ancora più potente per opprimere il singolo e le masse proprio perchè si rifà a questo istinto di sopravvivenza collettiva , ma oggi egli stesso non può più utilizzare questo strumento per questo scopo pena la sua stessa morte. allora l'oppressore bisogna che prenda atto di essersi messo sotto scacco da solo , e che questa logica di potere gli si è rivoltata contro, e che se egli stesso vuole sopravvivere deve cambiare concetto del potere, ma siccome che per la propria natura oppressiva non è capace di concepire una forma di direzione diametralmente opposta a quella che ha sempre praticato sin ora ,l'unica opportunità che gli resta e ci resta è quella di cedere il il proprio potere a chi è un educatore naturale a colui che apprende da sè secondo il gioco di carte che deve giocare in dati contesti socio/ambientali, e non certo tramite manuali direttivi. l'unica strada percorribile è che siano gli stessi detentori del potere a cedere il loro potere, perchè attualmente per gli oppressi non vi è la più minima possibilità di conquistare l'indipendenza e la libertà ,in quanto oggi l'oppressore è molto più ben armato e con armi che non contemplano la coscienza dei soldati che si possano rifiutare di eseguire dati ordini, per il semplice fatto che l'automazione degli eserciti ha dato direttamente in mano loro i comandi di macchine per lo sterminio. quindi odiernamente l'attuale élite al potere si trova ad un bivio vitale per la loro stessa sopravvivenza, tra continuare a detenere il potere sterminando 6 migliardi e mezzo di persone come scritto sulla Guide Stone , e quindi mantenere un numero costante di schiavi al loro servizio, oppure individuare nel mondo le vere guide e cedere loro le chiavi del potere, fornendo loro strutture e materiali tecnico divulgativi e carta bianca per attuare una vera educazione, che non escluda dall'educazione l'élite stessa. le conseguenze di questa attuale scelta, che non è altro che la stessa scelta perpetrata in passato che ciclicamente si ripresenta in chiave moderna e molto più gravida di responsabilità, proprio perchè le scelte attuate in passato sono state sempre quella sbagliate ,e che è il motivo per il quale ii problemi non solo persistono ma si sono aggravate, pone l'élite davanti alla più grave implicazione di colpe e responsabilità individuali con cui si siano mai dovuti confrontare. da un lato il peso sulla coscienza di uno sterminio di massa, che li pone ad una condanna "animica" che graverà su tutte le loro generazioni future come un enorme forza di gravità che ne impedirà l'evoluzione e quindi l'ascesa, e dall'altro la comprensione di un più giusto concetto di potere il quale rifiuta il potere di dominio in favore della libertà di tutti ,e quindi che liberi anche l'élite stessa dagli impegni e dalle responsabilità che la vecchia concettualizzazione del potere implicava. d'innanzi a questa scelta oggi l'umanità è davvero impotente,sia gli oppressi che sono totalmente disarmati come mai accaduto in passato , sià gli oppressori che invece ben armati non possono neppure sfruttare la scusa che i problemi attuali derivano dal sovranumero della popolazione anzi che da una forzata educazione deviata ,imposta dall' élite per detenere il potere vecchio stampo. l'élite dovrà necessariamente riesaminare le azioni persecutorie attuate in passato a scapito di singoli o gruppi, e auto impedirsi il ripetersi di tali pratiche che non solo hanno impedito l'evoluzione generazionale ,propria e dell'intero popolo mondiale, ma che potrebbe portare entrambi all'estinzione futura. dal suo canto ,il popolo oltre che l'ammissione della propria attuale e radicale impotenza materiale , dovrà anche rendersi conto della propria impotenza concettuale e accettare di essere rieducato . entrambe le fazioni dovranno imporsi come guida autoritaria la giustizia insita in ogni uno di noi umani, di cui la legge naturale non ammette ignoranza, una fazione decisa a non seguire insegnanti indegni e l'altra a non proporli o peggio ancora a non imporli, e per entrambe dovrà prevalere il semplice istinto alla sopravvivenza il quale per ovvia ragione non contempla metodiche diverse da una sana rieducazione. quindi entrambe dovranno contemplare il fatto che dovranno attenersi alla guida delle persone più evolute ,che non corrispondono ne al popolo nella sua interezza,in quando la massa necessita e in fondo chiede di essere governata ,ne a chi sin ora ha detenuto il potere economico, ma bensì a quegli umani che sono sempre state osteggiate dall' élite e spesso non protette se non addirittura tradite dagli oppressi. riassumendo, l'élite dovrà conferire i poteri acquisiti ,di cui necessari questi esponenti evoluti necessitino per rieducare il popolo ,il quale a sua volta dovrà volontariamente sottomettersi ad un potere non più diretto dal vecchio concetto di potere irresponsabile, per il semplice fatto che entrambe non hanno alternative. infondo questa era la strada che l'umanità inevitabilmente doveva percorrere, in quanto la complessità della razza umana esigeva diversi riassetti , generati dalle due fazioni contrapposte, che per mancanza di minacce esterne date dal fatto di essere in cima alla catena evolutiva ,per generare dinamismo e quindi ulteriore evoluzione, doveva costantemente essere mantenuta in perenne opposizione ,sino ad uno stadio ultimo ove l'estrema evoluzione di fatto arresterà ogni processo discriminatori tra gli umani per condurci ad una solida unità di gruppo. inutile per ora andare a delineare cosa succederà nel mentre o dopo dell'attuarsi di questa fase.

[@normocultura]

Rileggo dopo tre anni il mio commento ,e reputo che l'élite abbia scelto di mantenere agi e potere,mettendo ancora più a rischio le sorti dell'intera vita,elargendo l'ultimo lasciato testamentario materiale macchiato non solo del sangue ,sudore,sofferenza degli oppressi,ma bensì del peso animico di un ormai attuata fase di sterminio mondiale. Nel fra tempo l'elite ha abbattuto la guide Stone ,per tentare di non lasciare traccia di ciò che hanno avviato a gennaio 2021.

[@zenaidedesouzacosta3576]

Paulo Freire..contunua a ser actual..e coisa de Mundo...por is to que I governo non investe na éducation..e mais facile givernar Pessoas Que non conhece seu direction Como set humano unico especial...que Peña

[@zenaidedesouzacosta3576]

Ho je ,quem tem opiniâtre proprio e agitador...(primeuriste Tem que vir o respect por si proprio...isto e éducation

[@dariocarere3598]

E' possibile sapere dove e quando questa intervista è stata registrata? Mi sembra il minimo, per Freire...

[@Juspe66]

… during the group interview with teachers and educators held in Bologna 23/01/1989

[@dariocarere3598]

@@Juspe66 Thank you so much!

[@salvatoretonti69]

non si sente niente accidenti!