da bergamasco ho capito tutto senza nessun problema...e poi dicono che la lingua lombarda non esiste per via delle differenze presenti nelle varie varianti!!
@MattBrownbeard5 жыл бұрын
Arrivo con quattro anni di ritardo, ma tant'è: sono un bergamasco anche io, e un linguista. Diciamo che la lingua lombarda non esiste in una variante "standard", ma è un continuum di dialetti mutualmente intelligibili (anche se in modo non sempre uguale e/o simmetrico)! In altre parole, anche senza che ci sia un lombardo standard vero e proprio, capire dialetti lombardi diversi dal proprio è tutt'altro che strano. Magari quelli che parlano dialetti orientali fanno meno fatica a capire quelli che parlano dialetti occidentali che viceversa; un po' come i romeni tendono a capire meglio l'italiano a istinto di quanto gli italiani non capiscano il romeno sempre a parità di basi di partenza. :)
@marcododero62427 ай бұрын
@@MattBrownbeard io da genovese ho capito tutto.
@nasinopuzzolente5396Ай бұрын
Fidati che il mantovano non lo capisci così bene
@sedquoniam2 ай бұрын
Il dialetto della parte materna della mia famiglia: mi ha toccato il cuore.
@gabrielenicu97214 жыл бұрын
Grazie dël laùr che fì
@forauldlangsyne8611 ай бұрын
Mi a son in America da 40 an, ma a son cresü a Lümé. Ma Fai piasé at véd I futugrafïi dal batisteri ch’l’ è renta a Santa Maria. Am piasaria riturná a Lümé ma I gö no I sold.😢
@forauldlangsyne8611 ай бұрын
Oh signur, am vena al magon. Vöri gni a cá 😢
@RossanoMacchioniАй бұрын
Io abito a Occhiobello tra Rovigo (28,2km) e Ferrara (13 km) a capis al Paves e al so Francesism.
@matteobenati69177 жыл бұрын
io sono di Roma e ho capito quasi tutto
@neilsantoni81196 жыл бұрын
Matteo Benati pure io ho capito e sono di Roma, sembra francese...
@BernasconiDerLangobard10 ай бұрын
@@pecheur222In verità, viste le influenze Germaniche sulla lingua italiana e sulle lingue sviluppatesi parallelamente, è anche un po' Germanico.
@dulaman97912 ай бұрын
@@BernasconiDerLangobardmah in realtà il lombardo non è particolarmente germanico, ha sì avuto influenze longobarde, ma anche spagnole, francesi, ecc..
@BernasconiDerLangobard2 ай бұрын
@dulaman9791 L'influenza Germanica è nascosta dall'atteggiamento della gente che non la gradisce ma che divulga quello che vuole, e gli altri, non avendo ulteriori fonti, credono. Ad esempio, si insiste nel dire che "negot" venga dal latino "nec guttam". Sarebbe tardo latino. In realtà viene dalle Germaniche. In Longobardico si sarebbe detto "ni gōtan", dal verbo "giotan", "versare".
@chetzdunchien2 ай бұрын
@@dulaman9791I Longobardi erano un popolo germanico
@susanastephens71566 жыл бұрын
Sounds a bit like Catalan
@proximacentauri80385 жыл бұрын
It is a language related to Catalan and Occitan, and is not related to Italian.
@skuder4915 жыл бұрын
@@proximacentauri8038 It is related to italian, as it is a romance language - but it's more related to occitan, catalan and even iberian languages.
@sart563 жыл бұрын
@@pecheur222 very similar to French Occitan. Maybe with some germany sound like ö or ä
@roberto131055 Жыл бұрын
A mio parere il pavese è un ibrido tra lombardo e piemontese, pure come accento
@marcododero62427 ай бұрын
ci sento anche tanto genovese
@nasinopuzzolente5396Ай бұрын
Da Bresciana di Orzinuovi ho capito al 100% tutto senza intoppi di alcun tipo e riesco a capire altrettanto bene anche il piacentino, quantomeno da piacenza in su, qualche difficoltà con bobbio ma solo per l'influenza ligure. Comunque capisco anche il genovese seppur non al 100% come anche il torinese seppur non al 100%, direi all'80%, però il pavese è assolutamente comprensibilissimo, è un milanese alla fine con una spruzzata di piemontese e di ligure. Faccio molta fatica invece a capire il bolognese e peggio ancora il romagnolo, qualche difficoltà in meno con i ferrarese. La Città di Mantova, seppur molto vicina a Brescia trovo che sia molto più complicata la comprensione rispetto a Pavia, Mantova parlano un ibrido tra veronese, bolognese e ferrarese
@lasaccadeldiavolo2 жыл бұрын
Bellissimo ed interessante video, bravi, grazie! Per cortesia potreste dirmi di quale paese è l'ultima signora, quella che parla della "strada veloce" per Varzi? Non sono riuscito a capirlo. Grazie infinite!
@ParlarLombard5 ай бұрын
Prega (It.: Pietra Gavina)
@franciscomaragalef5149 Жыл бұрын
Sembla catalan.similar.
@andreanizzoli4355Ай бұрын
bassa reggiana....aio capi tot...che bel parler in dialet
@jamesjoyce779 жыл бұрын
Lö al dis c'al capissa mej i milanés ca i bulugnés, parché lur i jen lumbard...Boh, mé a sum dal cunfén tra Pèrma e Piasénsa, e a ho capì tütt....
@puppipuppi86009 жыл бұрын
Grandi!!! Che vivano tutti i dialetti della nostra penisola!
@custodecimiteriale4 жыл бұрын
Difatti l'é mia tant una question ad region aministrativa. La pruvincia ad Piaśeinsa e una pärt ad culla ad Pärma (la śona ad Fideinsa, Säls, Büsé ecc.) i g'hann di dialëtt un po' divers dal rest ad l'Emilia. Anca i piaśintein ad solit i fann fadiga a capì i bulugneś e i na fann mia a capì i milaneś, donca cul c' l'ha ditt ché lü ll'é nurmäl.
@parleremilian68793 жыл бұрын
@@custodecimiteriale Perchè l'Emilia l'è un invensioun ed l'italia. Fin al 1861 la tèra tra Paseinsa e Modna l'as ciameva Lumbardia. Difat al nòm ufficiel ed Rèz l'era Rez ed Lumbardia (Reggio di Lombardia), mia "Reggio Emilia".
@BernasconiDerLangobard10 ай бұрын
@@parleremilian6879Sa pó mia mantegní la lengua quand al nord la gh'hee n'invasiun da sgenta meridiunôla. A lur ghe n'importa nagótt de nu.
@alex-ll9cn Жыл бұрын
Io sono milanese e direi che l'80 % è uguale al nostro
@c.n.95794 жыл бұрын
a parte un vago accento pavese (stile emiliano) e qualche vocale strana a me sembra che parli in milanese... forse non e' rappresentativo del dialetto del posto?
@dulaman97912 ай бұрын
Sono entrambi dialetti lombardi occidentali
@carloleinardi56952 жыл бұрын
Mi sun ed Turin capisu tut e ntra ed nui pudriu parlesi ognidun a sua manera
@custodecimiteriale6 жыл бұрын
C'è una cosa che non capisco. L'ultimo parlante, quello della Val Versa, parla un dialetto molto, molto simile al piacentino, in particolare al piacentino occidentale della Val Tidone anche se si rintracciano alcune somiglianze con il piacentino orientale della Val d'Arda e della Bassa piacentina. La stessa cosa potrei dirla dei dialetti di Broni e Stradella e tutta quella zona. Allora mi chiedo: perchè per certi linguisti, sia lombardi che emiliani, l'Oltrepò pavese è assolutamente lombardo dal punto di vista linguistico e il Piacentino al contrario è inequivocabilmente emiliano? Non si tratterà di una forzatura politica, nel vero senso della parola? Mi viene in mente un albergatore della Liguria di Ponente, originario di Stradella, che ho conosciuto e dal quale ho alloggiato più volte. Se dall'accento o dalla carta d'identità del cliente si rende conto che questi proviene dal Piacentino (non necessariamente la Val Tidone) subito chiede, in stradellino, "se è possibile parlare il nostro" dialetto. Dunque Stradella e Carpaneto Piacentino nell'ottica di quel signore e dei suoi clienti che conversano con lui avrebbero lo stesso dialetto. Per certi linguisti no, si tratta di varietà appartenenti a due lingue diverse, quella lombarda e quella emiliana, divise da chissà quale barriera. Qualcuno potrà rispondermi che ciò è normale, che si tratta di un continuum, di varietà di contatto all'interno di questo continuum. Ok. Giusto. Ma allora non è che questo muro al di quà o al di la del quale devono essere collocati per forza l'uno e l'altro dialetto viene alzato per questioni politiche o ideologiche? Ascrivere necessariamenti i dialetti all'uno o all'altro grande gruppo regionale serve magari per provare a tutelarli meglio nel caso in cui ci fossero apposite leggi regionali? P.s.: no, non sono un comunista antilega.
@cuntadeinstrolegh52706 жыл бұрын
L'Emilia non esiste, è un invenzione recente dello stato italiano. L'area compresa da Piacenza al Panaro è parte integrante della regione storica della Lombardia. Inoltre non esiste alcun confine linguistico che separa la cosidetta "lingua emiliana" dal lombardo, dato che a Pavia e a Mantova si parlano lingue classificate come emiliane.
@edoardosalza4 жыл бұрын
In realtà ci sono ragioni storiche di fondo: secondo studi recenti il dialetto di Stradella al contrario di quello della vicina Castel San Giovanni non ha alcune caratteristiche fonetiche (in particolare le vocali) che lo farebbero rientrare nella categoria dei dialetti lombardi oltrepadani. Inoltre non dimentichiamo che il confine che ora è regionale coincide con quello storico tra Regno di Sardegna e Ducato di Parma e Piacenza. Vedi www.bulgnais.com/ventoesole/VS-Stradella.html e www.bulgnais.com/ventoesole/VS-CastelSanGiovanni.html. Nel secondo si sente infatti un accento piacentino.
@edoardosalza4 жыл бұрын
Cuntadein Strolegh in realtà no: è una classificazione ottocentesca, oggi in provincia di Pavia si parla lombardo (con qualche escursione nel piemontese nella Lomellina occidentale e tratti liguri nella valli appenniniche), mentre a Mantova in tutta l’area a nord del Po si parla lombardo (l’emiliano solo a sud)
@edoardosalza4 жыл бұрын
Il parlante di Sartirana ha un accento inequivocabilmente già piemontese
@custodecimiteriale4 жыл бұрын
@@edoardosalza oltre Castel San Giovanni, nel cui capoluogo si palatalizza la A tonica in sillaba aperta, bisognerebbe prendere in considerazione tutta la Val Tidone con la tributaria Val Luretta e la pianura piacentina ad ovest della Trebbia, dove non si assiste a questo fenomeno (come in Val d'Arda e in tutta la Bassa Piacentina, oltre che in ampie zone dell'Appennino piacentino). Sul sito che indichi, per la Val Tidone, c'è l'esempio di Vicobarone di Ziano Piacentino. Non so se a questa caratteristica ti riferisci quando parli di vocali. Io parlerei anche di dittonghi /oi/ ed /əi/, questi sì tipici delle varietà piacentine centro-occidentali, che si sono formati laddove è scomparsa una N. Tuttavia esiste e soprattutto esisteva - oggi in regresso - /ei/ nell'Oltrepò pavese. E persino nel tortonese, da molti oggi classificato come lombardo, si hanno /ei/, /øi/, /ou/ ed /au/, che hanno ben poco di lombardo.
@Luna-nj9zd3 жыл бұрын
Divers del dialet ad Travacò ma es capisa tut
@giuliapresutti61593 жыл бұрын
Mia nonna mi diceva sempre. NEGAR ME UN TUFIRLU. Mi domando solo oggi cosa sia un TUFIRLU. LO Sapete?
@simogabri731 Жыл бұрын
Buongiorno, ho trovato sul libro “ Äl Turiänìn 300 e 1 aforismi “, scritto da Bruno Torriani, questa definizione testuale: … propendo per la teoria che vuole il termine Tufirlu derivare dalla storpiatura di “tufir “, cioè cavatore di tufo, di torba, di lignite del Ticino.”
@sart563 жыл бұрын
Ma chi ha detto che il pavese è emiliano e non lombardo? Questi sono pure dell'Oltrepi e sembra uno strano milanese.... Il pavese è sovrapponibile al milanese al 90%
@randast11 Жыл бұрын
Ascolti la differenza a 0:13 tra la pronuncia lombarda dell'intervistatore ("una frasiun de Vars") e quella già tipicamente emiliana/piacentina del signore ("una frasioun ed Vors")
@GiorgioLucchelli Жыл бұрын
@@randast11si diciamo che Vors lo si dice praticamente solo a Varzi o dintorni. Già io che abito a 25 km dico Vars