Perché Giocare SINGLE-PLAYER mi ha cambiato

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Timestamps:
00:00 Perché giocare da solo ha cambiato tutto
01:02 1. Internet a 18 Anni
02:25 2. Dal Modem 56k alla Linea ADSL
03:45 3. Giocare Online
04:59 4. Starcraft 2
06:06 5. Avanti per Inerzia
08:21 6. Il Punto di Svolta
10:04 Conclusioni
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[@qwerty-hs5rb]

Giocare single-player mi ha fatto odiare il me stesso del passato che giocava soltanto multiplayer.

[@CizzuCizzu]

Cosa ci trovate di così divertente nel multiplayer non si capisce..

[@gennycapu04]

E poi ci sono io che ho iniziato a giocare i multiplayer nel 2017 quando ho preso la ps4

[@gennycapu04]

Ho sempre giocato e amato i singleplayer

[@ramkebab]

@@CizzuCizzu condividere un esperienza con dei amici e decisamente meglio, che sia in Co op è vs o a team che giocare in solo, pur quanta io giochi cose in solo e non disdegno i giochi in singolo, ma online mi sono portato avanti amici da 15 da tutto il mondo e pure incontrati

[@qwerty-hs5rb]

@@CizzuCizzu semplice, giocavo fisso con 3/4 amici a qualcosa, la console non si accendeva se non per stare in compagnia.

[@slyde8512]

I single player ti fanno vivere delle vite alternative, metterti in situazioni che di solito non vivi , e mette in discussione la propria morale. Saremo buoni o cattivi? Rubiamo o no quegli oggetti al personaggio di turno, oppure daremo ragione ad fazione piuttosto che un' altra. È questa la caratteristica fondamentale,ti fa vivere una storia. E tu sei il protagonista.

[@DadoBax_Videogames]

Chi mi segue da poco probabilmente non lo sa, ma ho un passato da giocatore multiplayer! Ben 4 anni di full immersion, dai 18 ai 22 anni. E poi... ho riscoperto i singleplayer, ed è cambiato tutto ❤️ In questo video vi racconto com'è andata ☺️

[@fabroxmarianix6745]

grande dado, sei il top. numero uno.

[@Lukegamer04]

Grande dado

[@francescoferlito3522]

Ho anche io 34 anni , vi sembrerà strano ma ho sempre giocato single player , ho provato a cambiare ma non fa per me. Quello che può darti il single player non lo capiscono in molti anche perché tutt'ora mi rinfacciano che gioco solo single player e non ne capisco niente ma secondo me non capiscono niente loro.

[@chetbaker83]

@@francescoferlito3522 di fatto ognuno ama qualcosa di diverso, di personale (chiamali gusti, chiamala indole personale, o come ti pare) e credo non ci sia nulla di male in nessun caso. No ?

[@CizzuCizzu]

Corrado io ho giocato molto a Starcraft, ma l’online competitivo non lo digerivo, proprio perché non mi piace la competitività di fondo, specialmente quando è portata ai massimi livelli. Poi in realtà son cresciuto con la console o il computer a casa e 2 o 3 amici al fianco sul divano, con i titoli split screen (una volta li facevano) ma noi eravamo già amici, c’era una competizione scherzosa, piacevole. Non isterica. Quando giochi da solo con sconosciuti, c’è qualcos’altro di molto sgradevole..

[@Lukas_Miglioranza]

Navigavo in internet a fine anni '90, inizio millennio, c'erano gli internet cafe, a Padova ce n'era uno bellissimo, sembrava di essere in uno spot di Benetton per quanto eravamo di tutti i colori, e quasi non lo ricordo più, perché fu un fenomeno rapido, all'inizio, prima della diffusione capillare, quando ancora si chiedeva: hai internet? Hai mai navigato in internet? C'era Virgilio motore di ricerca, era bello, era anche un periodo e un mondo differente da oggi. Un bel ricordo. Grazie DadoBax.

[@fabroxmarianix6745]

io ho sempre giocato sia single che multi, ma ho sempre preferito i single come tipologia di gioco e di gaming. mi hanno sempre affascinato molto di più. grande dado, sei il top.

[@alessandro5984]

Io ho avuto un brutto periodo in cui giocavo solo a Fortnite, praticamente passavo quasi tutte le mie giornate su quel gioco. Poi, grazie a te Dado, mi sono prima avvicinato a Skyrim e poi a Dark Souls che é diventato il mio gioco preferito di sempre e mi ha fatto appassionare ai Souls in generale. Grazie mille Dado🙏🙏

[@teiv9556]

Continua ad alimentare la tua curiosità mi raccomando, se vuoi un consiglio, prova Mass Effect

[@alessandro5984]

@@teiv9556 Grazie mille lo farò👍🏼👍🏼

[@michaelpolisini]

​@@teiv9556nel Game Pass Ultimate è presente sia la trilogia rimasterizzata di Mass Effect che il più che discreto quattro capitolo. Ci vorrebbero mesi per giocarli tutti, ma te li consiglio con tutto il ❤️

[@emanuelescippa4930]

I giochi single player sono di una terapia disarmante soprattutto dopo una giornata lavorativa e fare quella ora di gioco per staccare da tutto è veramente piacevole❤

[@Hallvaldur]

Ciao Dado, ho avuto un percorso simile al tuo ma quasi tutto in single player… quindi apparentemente totalmente diverso. Per me sono stati i giochi sportivi giocati in single player. Gioco dal 1991 su console e dal ‘93 su pc. Dopo l’esperienza NES mi sono dedicato al gaming pc, ed è stato per tantissimo tempo occupato dai FIFA (dal 96 al 2006), gli Scudetto/Championship Manager e e dai giochi di corse automobilistiche (Colin, GP2 e 3, Need for Speed e molti altri). Da amante di D&D ho inframezzato con qualche gioco di ruolo che ho giocato e rigiocato all’infinito tipo i primo due Baldur’s Gate, Icewind Dale, Diablo 2. Ho anche passato del tempo con dei gestionali e strategici come Warcraft 2, Caesar 3, Age of Empires 2, risenof nations… ma il grosso delle ore le ho passate con FIFA e Scudetto. Quando ho abbandonato il gaming pc e sono tornato alle console ho speso 2 generazioni (PS3 e 4) a giocare con racing game intervallando le gare con sessioni sui titoli della serie Assassin’s Creed e Skyrim. In pratica 2 generazioni con una decina di titoli quasi tutti uguali. Poi ho dovuto proprio mollare il gaming per qualche anno. Nel 2022 alla fine del covid ho ripreso a giocare e ho cambiato completamente approccio. Basta lottare contro me stesso per limare un centesimo in quella curva, basta calcio che ki aveva stancato anche nella vita reale. Ho deciso di godermi delle belle esperienze. sono partito con il remake di the last of us part 1 e con Ghost of Tsushima. Ho giocato più giochi con la PS5 di quanti ne abbia mai giocati in tutta la mia vita . Non mi sono mai divertito così tanto a videogiocare. Anche il single player può “recintare” e limitare le esperienze che si possono fare. P.S. parli spesso di giochi single player emozionanti, hai provato Arise: A Simple Story ? Mi piacerebbe vedere un tuo video su questo gioco, per me si sta rivelando una delle più belle esperienze videoludiche della mia vita e non posso che consigliartelo.

[@lucapariani6832]

grazie dado per questi video, sono veramente piacevoli da ascoltare

[@marcobertotti5796]

Ci sono due cose che non rimpiango del passato informatico: il caricamento dei giochi su audiocassetta del commodore 64 ed internet col 56k... Era così lento che avevamo l'abitudine di salvarci le pagine in html per leggerle con calma offline, altrimenti partivano centinaia di Mila lire senza accorgertene.

[@Lukegamer04]

Davvero un gran bel video Dado, mi è piaciuto molto e come da te richiesto voglio lasciarti con questo commento la mia esperienza con i videogiochi single player spiegando il perché io preferisca questa tipologia di titoli a quelli multiplayer. Io nel 2008 avevo 4 anni ed in casa avevo internet ma lo utilizzavano principalmente i miei genitori per lavorare e quindi ho sempre giocato a titoli in single player per ps2: jak and dexter e ratchet e clank sono dei titoli che hanno segnato la mia infanzia. Il mio primo approccio con il multiplayer penso che sia arrivato nel 2010 quando il giorno del mio compleanno i miei mi regalarono la Wii e da lì ho iniziato a giocare a giocare con i vari titoli a schermo condiviso: mario kart, super mario bros 3d, dragonball budokai tenkaichi 3 e vari giochi lego con parenti ed amici; crescendo però venni a conoscenza del multiplayer online e così arriviamo al 2014 dove sul mio pc installai world of warcraft (gioco dove ad oggi avrò quasi 1000 ore) fin dall'inizio diventai molto bravo ed esperto così tanto dall'essere conquistato da questo titolo e poi usufruì molto anche della ps3 con la trilogia di call of duty modern warfare e i due black ops, tramite youtube mi si aprì un mondo dove lo stesso anno provai per la prima volta anche: Minecraft e league of legends; successivamente nel 2015 venni preso anch’io dal fenomeno di fortnite e di altri titoli come overwatch. Ricordo però che ero in una strana situazione: in quel periodo nonostante ero talmente sommerso dai videogiochi multiplayer giocai anche qualche titolo single player, avendo sia la ps3 che l’xbox 360 ne provai moltissimi e tanti di essi ebbero davvero un grande impatto su di me: ricordo ancora le grandi emozioni che mi scatenarono giochi come: the last of us, uncharted, gears of war, bioshock infinite, assassin’s creed 2, dishonored, skyrim e molti altri; nonostante la mia tenera età realizzai quanto i videogiochi singleplayer per me erano speciali, di come alcuni furono talmente emozionanti per me e che talvolta risultavano essere anche più divertenti dei multiplayer. Un giorno mi misi a riflettere pensando a tutti i titoli in single player che avevo giocato e a quelli che mi intereessavano ma che purtroppo mi ero perso sia perché non avevo la console giusta ed il mio pc non li reggeva, così arriviamo al 2021 dove presi una drastica decisione: abbandonai per sempre i videogiochi in multiplayer, rigiocando alcuni titoli con una mentalità più aperta e questa scelta la presi anche grazie all’anno prima dove durante le vacanze di natale presi finalmente la ps4 e giocandomi the last of us 2 riuscì a conquistarmi totalmente ed io ne fui davvero felice di questo. Ed arriviamo ad oggi dove all’età di 20 anni l'unico titolo in multiplayer che possiedo è starcraft 2 (ma se devo essere sincero l'ho preso più che altro per giocarmi la campagna single player) per il resto sul mio pc da gaming e sulle due console che utilizzo attualmente (ps4 e ps5) ho soltanto dei titoli story driven. Cerco sempre di provare titoli single player perché come ho già detto sono capaci di regalarmi emozioni indescrivibili ed insegnamenti davvero formativi (giusto qualche giorno fa sono riuscito ad inserire detroit become human e metal gear solid 2 a scuola in un tema che parlava di intelligenza artificiale) e a dirla tutta negli ultimi anni i videogiochi multiplayer puntano principalmente sulla competitività e personalmente dedicare 1/ 2 ore della mia vita a far progredire un personaggio o il diventare il giocatore più forte di una lobby sono cose che non mi divertono più e piuttosto preferisco fare retrogame (cosa che amo alla follia). In conclusione ammetto che anche grazie a canali come il tuo e la mia grande passione per i videogiochi riesco a scoprire sempre nuovi titoli arrichendo sempre la mia conoscenza videoludica ❤

[@Jimmy95956]

Sei proprio un bravo ragazzo dado, continua così 💪🏼

[@suxluca96]

Bel video Dado, come sempre. sai io ho fatto più o meno il tuo percorso, la mia svolta è stata cyberpunk prima solo multiplayer. Però cazzo, mi fai sentire vecchio. Continua così

[@Stevraziel]

Mi sento molto vicino alla tua esperienza Dado (alla fine ho solo qualche anno in meno) iniziato ad avvicinarmi al pc coi giochi single player (ricordo roller coaster tycoon, sacred, port royale 2); appena internet divenne più accessibile finì in una spirale assurda e gjochi online (non so quante ore passate su world of tanks) arrivando fino alla nausea... Poi grazie al canale di Andrew hi scoperto eu4 e i giochi paradox e il multiplayer non mi attira più

[@red-hood-71]

Personalmente sono passato da essere un giocatore molto assiduo su mobile (Injustice, anche online a livelli discreti) e sulla Wii poi Wii U con la saga Skylanders per lo più , alla Ps4 nel 2017 con Injustice 2 (che non era disponibile sulla Wii U). Dopodiché è stato un attimo che, grazie all’ampia gamma di scelta di giochi che potevo usare sulla nuova console, mi sono affacciato ai videogiochi come Batman Arkham, Assassin’s Creed, Uncharted. Dopo è stato un divenire continuo e da allora non mi sono mai stancato. Online su console, mai fatto, mai sentito la necessità, anche perché io amo i videogiochi che ti raccontano una storia, che ti fanno emozionare. Solo quel periodo che ho fatto su Injustice mobile giocavo in competizione online, dopo però ho smesso, nonostante il gioco di per sé mi ha sempre divertito, come altri piacchiaduro. Io però sono follemente innamorato dei single player story deiven.

[@tharnak]

Mi ritrovo in pieno nel tuo racconto.

[@robertcazacu1096]

Io ho giocato moltissimi giochi multiplayer per lungo tempo, e solo adesso mi sto approcciando ai giochi singleplayer "come si deve" anche se in verità li ho sempre alternati nel corso della mia vita semplicemente preferendo i primi poichè mi offrivano piu sfida e quindi piu soddisfazione. Alcuni qui nei commenti potrebbero addirittura riconoscermi (Sono Trebo ) dalle live di aoe 4 con dado dove io e lui abbiamo giocato insieme diverse volte ed addirittura organizzato un torneo insieme. Nonostante io da un anno a questa parte io stia pian pian passando a giocare principalmente giochi singleplayer ,grazie a bloodborn e ai vari souls/like principalmente, c'è un elemento che mi ha permesso di superare quella fase di stagnazione di cui tu stesso parli nell'esempio in cui citi Starcraft 2 (Mio gioco preferito che mi ha permesso di giocare con Dado e quindi diventare suo moderatore) dove si smette di "divertirsi", ovvero la condivisione. Mi spiego meglio. Cio che mi ha sempre mantenuto legato al multiplayer è il fatto che si possa giocare insieme, può sembrare banale ma quando io ho smesso di divertirmi nella mia fase di rank su sc2 e sono diventato un player discreto (diamante 2) ciò che mi ha fatto restare incollato è stato entrare a far parte di una community (SC Italia) dove non solo ho potuto migliorare ulteriormente il mio playstile ma ho anche avuto la bellissima opportunità di conoscere nuove persone ed affrontarle con la scusa del gioco in numerosi tornei dove ci si allenava insieme e si competeva a squadre nonostante la modalità fosse sempre 1v1. Io periodicamente in momenti di nostalgia torno a vedermi i vod di twitch dove il mio capoclan (uno dei caster ufficiali di sc2 italia ) mi prende per il culo o elogia i miei game in quei tornei che non hanno un valore effettivo ma che risultano un modo per divertirsi con un banale gioco. Ma non solo, quando anche la fase dei tornei è finita io ho iniziato casualmente ha raccontare ai miei amici e compagni di università di questo gioco meraviglioso, complicatissimo, i quali incuriositi (o obbligati dal sottoscritto) hanno iniziato a provarlo e magari anche a prenderci gusto. In questo modo ho iniziato a condividere la mia passione per il gioco facendo da effettivo coach a decine e decine di persone le quali nonostante non siano arrivate al mio livello (non è mai stato questo l'intento) hanno assaggiato quel sapore e in un qualche modo lo hanno apprezzato. Quindi io ho iniziato a nutrirmi della loro "Fase di apprendimento" che io non riuscivo a vivere piu da solo come esperienza singola, in questo modo non solo mi sentivo bene con me stesso condividendo la mia passione ma riuscivo in un qualche modo a rivivere la mi esperienza attraverso i loro occhi. La sensazione del vedere i propri amici magari non gamer arrivare da bronzo a oro con le loro forze assieme a me ed ai miei consigli si è rivelata un' esperienza impagabile allo stesso modo o se non superiore a quella originale che in primis mi ha permesso di appassionarmi al gioco stesso. In quanto appassionato di videogiochi in generale, crescendo ho sempre meno tempo a disposizione e per questo motivo inizierò a giocare sempre meno. Ovviamente giocherò sempre piu spesso giochi in singleplayer per poter soddisfare la mia passione con quanti piu titoli possibili. Tuttavia l'esperienza multiplayer rimane singola nel suo genere se approcciata con altre persone e quei momenti di goduria e soddisfazione raramente riuscirò a riviverli nel sigleplayer, che però (d'altro canto) sicuramente riusciranno a darmi delle emozioni meravigliose. Nonostante questo però io queste emozioni cercherò sempre di condividerle con altre persone perchè i sentimenti che suscitano in me i videogiochi in generale per quanto belli e stupefacenti possano essere diventano ricordi indelebili , quindi felicità, solo nel momento i cui riuscirò a condividerli con altre persone. La condivisione è la pratica che mi permette di rendere quei sentimenti che provo giocando ai videogiochi qualcosa di concreto e non solo delle misere emozioni vuote ferme nell'astrattismo di un prodotto digitale. Questo mio commento non serve a dire che il multiplayer è meglio del singleplayer o viceversa ma a precisare che i 2 tipi di videogiochi in questione sono dei prodotti per loro natura diversi e che offrono esperienze ed emozioni diverse tra di loro per questo motivo faccio anche solo fatica a compararli ed una non priva di merito l'altra.

[@pierpaoloaletto3909]

È vero, l'unico gioco che faccio in multiplayer (da anni) e F1 che all età di 38 anni mi ha portato ad essere un pro player non da esporta ma competo in diversi campionati pro

[@marcosedda]

StarCraft ❤️ Nel 1998 ci giocavo ogni santo giorno con un amico, due PC connessi con cavo crossover. Che tempi, e che giornate incollati a quel titolo meraviglioso

[@teiv9556]

Una sera del '98 mio padre tornò da lavoro e mi passò un cd masterizzato anonimo dicendomi: "tieni questo gioco, me l'ha dato un mio collega." Era Quake 2 😂 ovviamente in inglese come quasi la totalità dei giochi, avevo 7 anni, bei tempi

[@phantumblade0243]

Io sempre preferito i single player, giocavo qualsiasi cosa fin da piccolo, ho iniziato con bubble bubble con mio papà e il videogioco è una passione che mi è rimasta, anzi mi è perfino aumentato l'amore per questo mondo nel corso degli anni, seppur giochi anche molti multiplayer i single rimangono sempre la mie esperienza videoludica preferita❤

[@andreaocchipinti91]

In questo periodo cerco di giocare quasi esclusivamente in multiplayer. Purtroppo per impegni personali non ho molto tempo a disposizione, mi piacerebbe averne di più per dedicarmi anche ai singleplayer, ma parto sempre dal presupposto che per seguire una trama come si deve si debba essere "costanti". Quindi mi rifugio in giochi dove non ci sia una trama da seguire, come ad esempio sparatutto, giochi di guida, picchiaduro oppure platform non troppo impegnati (Cuphead ad esempio). Mi ci dedico per lo più alla sera e mi sento meno "vincolato" in quanto libero di spegnere quando si fa una certa ora, per poi non giocare per i due giorni successivi (lo dico a titolo esemplificativo) senza comunque compromettere il divertimento.

[@marcodeluca8368]

Condivo il tuo pensiero. Io da adolescente giocavo molto i multiplayer, soprattutto Battlefield, crescendo ora con il lavoro e altro ho smesso, mi danno noia, non mi danno più la voglia di giocare. Durante il periodo pandemia, ho giocato a warzone, ti impegni a diventare forte, ma c'è sempre gente più forte di te e dopo che incominci a perdere ogni volta ti passa la voglia. Ora cerco di andare sui giochi single player in modo che possa godermeli senza quello stress di rivalità.

[@paolo5875]

Anche per me il titolo che mi ha avvicinato, affascinato e cambiato positivamente verso i singleplayer è stato skyrim. Ho 23 anni e da piccolo ho sempre giocato a multiplayer tra cui uno dove ne ero entrato in forte dipendenza negativa. Cosi negativa che ho dato uno stop totale a quel gioco perche ero consapevole che ne fossi dipendente e da allora, nessun titolo mi ha mai catturato. Ho scoperto skyrim nel 2016 e fortunatamente è stata la svolta, grazie a skyrim ho giocato molti titoli anche piu vecchiotti

[@IcarusL.]

io ho sempre dato priorità al single player, ma giocare con gli amici online è sempre un piacere e ti fa divertire genuinamente. Giocate a quello che vi fa stare bene, qualunque gioco esso sia.

[@cuscinovolante5869]

Grande Dado 👏

[@_mMaskk]

“Nasco” come giocatore singleplayer ed era una cosa di cui sono sempre andato fiero da piccolo, poi una serie di cose mi hanno portato ad approcciarmi unicamente a giochi multi. Ad oggi vedendo ciò che ho lasciato alle mie spalle ho deciso di abbandonare il multi e recuperarmi tutti quei capolavori che non ho giocato e rivivere quelle emozioni di una volta 🫶🏻🫶🏻🫶🏻

[@willmac4032]

Nn so voi, ma io quando mi piace un gioco e ho tempo, nn smetto di giocare fono a che mi addormento o la dopamina si e esaurita😅😂 mia mamma mi ha distrutto piu di una volta la ps1 e la nintendo 64.. con il suo mitico e irripetibile super mario 64 che ho amato alla follia, e duke nukem, altro gioco splendido dell epoca! Mi ricordo che uno dei primi gran turismo ci passai all incirca 12 ore, per prendere le patenti andando poi avanti nella cariera... Cmq sono davvero toccanti i tuoi video.. mi hai fatto fare un tuffo nel passato, e pensare quanto sia bello e affascinante il mondo del gaming...

[@emanueleiavarone3231]

Molto interessante come video. Partiamo dal presupposto che io sono stato fortemente condizionato (in negativo) dalla mia età, ho 22 anni, ricordo ancora che quando ero piccolo i giochi più giocati dai miei amici erano principalmente Cod e fifa. Io ho sempre visto questo modo di giocare parecchio sterile, mi sono sempre piaciuti i giochi single player, perchè oltre a regalarmi storie e modi magici, mi hanno dato la possibilità di prendere decisioni che nella vita di tutti i giorni non potrei mai prendere, mi hanno posto davanti a dubbi morali che mi hanno fatto maturare come persona, infatti il mio genere preferito sono i GDR. L'unica "critica" al tuo video è il discorso delle ore, ho macinato innumerevoli ore su the binding of Isaac oppure ac valhalla, diciamo che i single player di oggi si stanno avvicinando al concetto di multi player, tra innumerevoli cose da fare ed espansioni sempre dietro l'angolo sono diventati lunghissimi e forse fin troppo

[@michaellyon8697]

Ti seguo da quando avevi 5.000 iscritti, ho avuto il piacere anche allora di parlarti di persona in una fiera dalle parti di Venezia (a porto Marghera non erro) ormai credo un 10 anni fa, ma scopro solo ora che siamo coetanei 🤣 Per chi se lo stesse chiedendo, è una persona di "pregevolissima fattura" 😆 E niente, spero di riincontrarti e farci un altro selfie insieme. PS: sei rimasto identico a 10 fa, io sono invecchiato 🤣

[@giants94aa]

Io sono del 94 e nel 2003 mi sono letteralmente innamorato del primo CoD, un anno dopo ci stavo già giocando online (ero davvero pessimo) A distanza di 20 anni gioco ancora gli fps online e sebbene di single player ne gioco (ogni tanto) nulla riuscirà mai a togliermi le soddisfazioni di fare buoni punteggi contro altri esseri umani .

[@Peluzzit]

Storia molto simile alla mia peccato che il periodo solo multiplayer é stato molto più lungo dal 2013 al 2019 praticamente solo League of Legends totalizzando 3000h e come nel tuo caso la vera crescita c'è stata solo nella prima fase passando dal Bronzo del 2013 al Master del 2015 poi inerzia (non avrei saputo trovare parola migliore). Oggi sono molto contento di essere tornato a giocare quasi esclusivamente single player e di aver recuperato molte perle perse in quel periodo di tempo 😊

[@berenTM]

Grazie per avermi dato del vecchio indirettamente 😂😅❤

[@PIPPOMARCON93]

Anch'io ho avuto delle fasi in cui giocavo di più ai multiplayer ( vari COD , Battlefield per poi passare ad Overwatch e Apex Legends ) però il senso di progressione, di soddisfazione e godimento che ti trasmettono i titoli single player non te li danno nessun altro ;)

[@ValliGG]

Anche io in passato ho avuto più periodi in cui mi sono chiuso principalmente su giochi multiplayer: in primis Call of Duty e FIFA in giovane età, Destiny 1 e poi Destiny 2 tra il liceo e i primissimi anni di università (in questo periodo, prima che mi stufasse, fino a poco dopo l'uscita di Destiny 2 ho continuato a volte a giocare CoD in parallelo) ed infine League of Legends nel pieno degli anni universitari fino circa 2 anni fa. Ovviamente ne ho provati a decine di giochi multigiocatore in questo lasso di tempo e sporadicamente inserivo qualche singleplayer per spezzare un po', purtroppo la maggior parte di questi li compravo e non li portavo a termine perché presissimo dai vari altri giochi online. Ad oggi ho un backlog quasi infinito anche se sto cercando di abbandonare questo concetto cercando di seguire quanto più possibile i tuoi consigli dei video sullo Slow Gaming di un anno fa e quello sulla poca voglia di giocare di quattro anni fa. Adesso mi dedico principalmente ai singleplayer dedicandomi a volte a multiplayer o coop insieme ad alcuni amici ma come detto qui sopra sto vivendo un periodo di bulimia videoludica (ci sono anche varie altre motivazioni che non sto qui a scrivere per evitare di pubblicare la divina commedia nei commenti ahahahah) e sto cercando di seguire i consigli che hai dato nei video sopra citati, al momento non con grandi risultati ma non voglio demordere. In ogni caso video molto interessante in cui mi sono ritrovato molto.

[@Pedone_Rosso]

La situazione per l'uscta di un gioco nuovo, un giocone favoloso: - il videogiocatore single player si frega le mani, sbava, lancia banconote in giro sperando di accelerare l'acquisto e l'istallazione... non vede l'ora di vivere una esperienza del tutto nuova e inesplorata; - il videogiocatore multiplayer ha il mal di pancia, sudori freddi, non vuole alzarsi dal letto, spera che il "giocone" nuovo non piaccia a nessuno... non sopporta l'idea di tornare noobbo, sa' di doversi infognare con la massima velocità nel nuovo gioco, tutto da imparare, per non rischiare di rimanere fuori dalla cerchia dei pro-gamer. Che videogiocatore sei? Scegli il tuo veleno, o dignostica il tuo specifico tipo di follia. Grazie dei video!

[@dottor_calabria2905]

concordo pienamente

[@lorenzo_kangal_9218]

Storia molto simile a quello che ho provato io, solo cambiando tempi e possibilità di accesso ad internet. Con BF3 mi sono approcciato al multiplayer competitivo e ci ho giocato tantissimo, ho fatto parte di clan e partecipato a tornei. Col tempo mi sono allontanato ed ho riscoperto il gusto di immergersi in una storia e di sentirsi parte di essa, a volte con dei capolavori della narrativa altre con giochi meno spettacolari ma comunque immersivi e coinvolgenti.

[@chetbaker83]

Che cos'è BF3 ?

[@cristialecu7300]

Battlefield 3​@@chetbaker83

[@orianstrippoli]

Le ore passate in single player a Red Dead Redemption 2 non si possono spiegare se non a chi lo ha giocato. 2-3 ore a notte post lavoro, una vera terapia dallo stress lavorativo

[@parmentola.vincenzo]

io ho avuto varie fasi con i videogiochi,una prima fase con xbox 360 solo single player ,poi quando comprai ps4 ho passato molti anni a giocare solo ed esclusivamente ai multi player per poi ripassare ai giochi single player

[@TheGVanni]

Ho scoperto il multiplayer durante la pandemia, come "luogo di incontro" per restare accanto agli amici. È tale è rimasto anche oggi. Per il resto non sono interessato alla competizione che il multiplayer porta inevitabilmente con se. Sono d'accordo con te: l'esperienza single player, quella intima, fatta di emozioni e crescita personale, resta, a mio avviso la migliore. Un esempio a caso: ho recentemente recuperato la serie A Plague Tale. È questo il tipo di esperienza che cerco: quella emozionale, quella che ti fa evadere dal quotidiano facendoti vivere, ogni volta, nuove vite.

[@battaglionem6648]

Ho sempre preferito i giochi in singolo perché ne sono stato abituato da piccolo, fino ai 20 anni non sapevo praticamente nemmeno cosa fosse giocare in multigiocatore. Poi, ho iniziato a lavorare, quindi a risparmiare, non ho più potuto permettermi di spendere gran soldi per giochi appena usciti in singolo e ho iniziato a giocarne 2/3 solo in multi giocatore e ogni tanto comprare qualche titolo in singolo che mi piacesse davvero. Adesso per me è ancora così, gioco prevalentemente online, quando capita che esce un titolo che aspetto lo compro e ci gioco. 2023 ad esempio ho preso solo ac mirage e cod mw3 (che gioco online), più il rinnovo del plus = 200 euro circa annui spesi in videogiochi, di più è difficile.

[@apextwin3602]

Condivido in pieno il tuo pensiero ma a mio parere un gioco rappresenta un'eccezione ed è The Last of Us la cui componente online ovvero Fazioni ne prolunga nel tempo le sensazioni vissute in single player respirando gli ambienti iconici della storia principale. Ho più di mille ore in multiplayer ma le considero un'estensione della storia principale, un continuare ad esplorare la lore di un videogioco che ho adorato. Bastano le sue musiche, le meravigliose composizioni di Gustavo Santaolalla per rievocare sensazioni fantastiche. Musiche che mi sembra di capire anche tu hai apprezzato. 😉

[@nikecatania95]

Io ho avuto internet in casa un anno più tardi, ovvero, a novembre 2009, ho avuto internet molto tardi, nello stesso periodo anche il computer. Ho preso internet all'epoca perché dovevo necessariamente averlo perché stavo per iniziare le superiori. Certo, internet lo usavo ogni tanto ma da parenti o da amici. Da lì ho iniziato a videogiocare per un periodo al multiplayer anche se è durato poco. Con questo, non voglio dire che non gioco mai ai multiplayer ma li gioco di rado.

[@cromorayita3755]

Negli ultimi anni, anche a causa del poco tempo a disposizione, gioco principalmente a singleplayer, tuttavia ho giocato negli anni anche migliaia di ore in giochi multiplayer nelle quali mi sono divertito, giochi competitivi e non. Non c'è una categoria preferita, ho nel cuore moltissimi momenti meravigliosi nei singleplayer come ne ho anche moltissimi nei multiplayer, assieme ai miei amici. In conclusione non penso ci sia una parte "migliore", penso solo che esistano giochi che ti regalano momenti di qualità e giochi che non lo fanno, indipendentemente dal fatto che siano singleplayer o multiplayer.

[@sergione371]

Penso anche che uscire dal tunnel dei multiplayer, sopratutto competitivi, è molto difficile. C'è sempre quella vocina nella tua testa che ti tenta, vuoi perché la competizione attira sempre o vuoi perché, se giochi in team, giocare con i tuoi amici è tutta un'altra cosa...

[@SoundsGood84]

Giustissimo quello che dici, ma per esempio, io gioco quello che sento di voler giocare, e molto spesso cado nel multiplayer, perché come disse un vecchio youtuber ora a Malta: “ non c’è miglior sensazione che rompere il culo ad un altro umano “ parafrasando Hemingway. È quella sensazione di essere vivo, sul pezzo, non si può ricaricare se si sbaglia, perdi, un brivido .

[@Lyobs]

Per connettermi ad Internet negli anni del 56K la notte per guardare un immagine sexy dovevo utilizzare un cuscino sul Modem per non svegliare i miei Genitori e la linea era cosi'lenta da fermarsi rigorosamente prima della parte "clou"ed era parecchio frustrante...cheeeee bei tempi!

[@AshmaAleDaeva]

Son partito da piccolo con i single poi ho fatto anni solo di multi per poi tornare a giocare solamente single player.... Ci si guadagna in salute con i single player, tanti multiplayer ti vincolano e provocano frustrazione...

[@diegopancera646]

Io sono un assiduo giocatore single player, con un passato da giocatore competitivo di Cod dal lontano 2009 e ti diro' Starcraft probabilmente essendo, si multy, ma prevalentemente 1v1 non ti ha dato quella "roba" in piu' che ti avrebbero potuto dare giochi online in party... Ho conosciuto un sacco di persone giocando a cod nel corso degli anni, e con qualcuna di queste ho stretto reali rapporti d'amicizia con annesse uscite di gruppo in compagnia a bere! Qualcosa di fantastico secondo me, però nonostante tutto questo se mi dovessero chiedere preferisci Multy o single player, non ci penserei due volte a scegliere la seconda opzione.

[@VideogameSeriesChannelita]

Io ho 26 anni, sono nato nel 1998. Abbiamo messo l'ADSL 7 mega a casa nel 2009, quando avevo 11 anni ed è rimasta tale fino al 2020 inoltrato (abitando in un paesino), dopodiché abbiamo aumentato a 20 mega e solo quest'anno ho messo la fibra.

[@emanuelescippa4930]

Io ho sempre giocato ai single player fin dai tempi di ps2 a ps5, i giochi multi li gioco solamente quando deve passare il tempo e capita che non ho voglia di seguire una storia. Single player tutta la vita❤

[@ricirio6498]

Io son cresciuto praticamente di giochi single player, giochi famosi che se nomini ai ragazzi d'oggi non sanno neanche di che cosa parlo,ma qualche multy l'ho gioco ancora, soprattutto i strategici e gli fps

[@giovanni1297]

Eh che dire, iniziare con Skyrim e sentire finire il video con Ezio's Family...... Mio youtuber preferito DADO! -Bella vita la nostra, eh, fratello? -La migliore. Possa non cambiare mai. -E possa non cambiare noi.

[@ellieterryconnor5647]

Complimenti Corrado sembra che hai sempre 24 anni😊Personalmente non mi ha mai fatto impazzire il multiplayer,preferisco di gran lunga il single player. Mi hai fatto morire quando hai fatto il verso del suono di internet 😂😂😂E chi se lo scorda, sembra già una vita fa, bel video 🙋‍♀️

[@federicokk1]

Crescendo e ritrovandomi all'universita, ma già un po' prima, i videogiochi online, specialmente dopo fortnite, richiedono una skill, e una continuità nel giocare totalizzante come l'hai definita tu per avere delle partite che ti possano soddisfare a tal punto da continuare a giocarci. Ed è impossibile da mantenere tale costanza cercando di avere una vita normale, specialmente nel dopo scuola.

[@leonardobanci]

Io ho iniziato con i single player su gameboy color & nintendo dsi, poi multiplayer locale (epoca ps3), poi mi sono spostato online e solo dopo sono tornato su videogames story driven single player

[@enricodiano7346]

Bel video

[@Alexander151]

Interessante punto di vista , anche se personalmente non mi ci rispecchio. Piuttosto io preferisco giocare multiplayer non tanto per competere e/o primeggiare ma piuttosto per la compagnia. Preferirò sempre un gioco da condividere ad uno da giocare in solo. Ovviamente con le dovute eccezioni ;)

[@angrieees]

Io gioco quasi solamente single player, sono appassionato di trofei e vorrei fare una petizione per almeno mettere a parte i trofei online per un eventuale platino

[@Turko975]

Personalmente mai stato fan dei multy soprattutto competitivi... sia perchè soprattutto lavorando e con rapporti umani non ho tantissimo tempo da dedicare e mi piace provare tante cose e titoli pertanto non ho/avrei la costanza di mettermici in un multy. poi che insieme a qualche amico faccia piacere passare qualche serata in coop o sui server a cazzeggiare si... ma farlo sempre mi fa sentire quasi un dovere o un lavoro che mi ammazza la voglia (come fu ai tempi su rust)

[@MsFrombo]

Per quanto mi riguarda non riesco a giocare multiplayer semplicemente xk, come anche dici tu, penso che nello stesso tempo dedicato potrei vivere decine di vite con i single player. Mi piacciono le storie e vivere quelle storie

[@kazamastyle]

Per qualche anno ho giocato parzialmente online,ma mi rendo conto di quanto sia competitivo e a certi livelli frustrante quel tipo di esperienza. I single player, invece, offrono delle trame mature, emozionanti,che ti fanno riflettere e che ti segnano,ed è per questo che preferisco di gran lunga questo tipo di gioco rispetto al multiplayer online.

[@elia708]

Cercherò di essere breve. Io sono sempre stato un videogiocatore single-player a causa della mancanza di una connessione ad internet. Ma ora che è da quattro anni che ce l'ho, ho iniziato a giocare a qualche multy-player. Nonostante abbia qualche amico con cui giocare ritorno sempre dove sono stato bene. Il mio primo videogioco è stato Ratchet & Clank, tuttavia il primo serio fu Metal Gear Solid 3: Snake Eater. Questo titolo mi fece innamorare di questo medium che non ho intenzione di lasciare.

[@Gael-m1c]

Potrebbe non sembrare, ma per me dado ha a avuto la miglior infanzia di sempre

[@KAOSbred]

Ma perché 😂😂😂

[@Gael-m1c]

@@KAOSbred perchè purtroppo ad oggi l'uso scorretto di internet rovina molte esperienze

[@Zorlexon]

Beh, alla fine il videogioco è intrattenimento e se ti intratteneva (o se intrattiene) esclusivamente quella tipologia di giochi non c'è nulla di male. È un po' come se nel tempo libero uno gioca solo a calcetto o se uno guarda solo film horror. Secondo me va benissimo così. Dalla mia, ho sempre alternato le cose e posso dire che ora come ora giocare un single player è quasi estenuante. I multiplayer o i F2P li trovo molto più "diretti" nel farti divertire o intrattenere, senza troppi fronzoli, tutorial e cutscene infinite

[@IsaccoCurreli]

Anche io molto multiplayer negli anni 90 / 2000, ma solo in LAN

[@ale6000001]

Mi succede anche a me con age of empores e ho …. Tutti giocano ad alti livelli ,quindi c è strategia e abilità ma per forza i primi 15 minuti devo compiere tot azioni… Quindi dopo così tante partite e un po’ alienante ripetete la stessa azione ad ogni partita nei 15 min iniziali… In seguito, il livello è alto non trovi giocatori casual , i server sono super popolati con giocatori però che hanno tutti sopra le 200 ore di gioco o 300 come minimo quindi ogni match è uno sforzo considerevole.. Che fa passare L entusiasmo

[@michaelpolisini]

Dadobax, la penso esattamente come te. Perché focalizzarsi su un singolo titolo, quando li fuori ci sono una miriade di titoli single player che possono travolgerti di emozioni?

[@LucaCallegari]

5:59 di tutto il MONTO😂

[@dontaccoll]

5 anni a neverwinter nights 1 online, 4 anni dota 1 su tft. Nessun rimpianto, per l'epoca erano insuperabili, tanto che league of legends si gioca ancora oggi, e se ci fosse il multiplayer di bg3 impazzirebbero tutti.

[@luk781]

Io ho sempre giocato solo single player fin da quando ero piccolino. Poi nel 2007-8 all incirca, ho cominciato con i giochi online con Halo 3. Anche io ricordo che possedevo un modem con una connessione lentissima, che ogni volta squillava il telefono e qualcuno rispondeva, saltava la linea internet. Non avete idee delle stecche e delle litigate che ho fatto 😂😂. Ad ogni modo, giocavo tantissimo ad Halo, mi svegliavo di notte pur di riuscire a prendere quel maledetto 50, fare le vidmaster e sbloccare l'armatura recon, che davano veramente a pochi giocatori inizialmente... Poi passai a cod World at war e MW2, in cui ci persi letteralmente la vita. Idem con Halo reach nel 2010. Fino al 2020 all incirca ho sempre giocato single player e multiplayer parallelamente e con costanza. Ma dopo la voglia è andata sempre più a scemare per i titoli MP, che li ho cominciati a sentire sempre più presenti, sempre più "ingombranti" con le micro transazioni, incompleti e sempre meno pensati per divertire, ma solo per fare soldi. Dall anno scorso ho preso, e ho tagliato completamente con questi tipi di giochi, perché boh, magari sono cresciuto e cerco esperienze che mi lascino qualcosa, oltre a non riuscire a divertirmi più come una volta... Ma ora guardo solo i titoli single player. Tutt ora tra l'altro riaccendo e recupero vecchi giochi, delle vecchie console. Ho bellissimi ricordi e ho stretto amicizie che tutt ora mantengo grazie ai videogiochi online... Ma per me basta così. 😊

[@alessionutile3412]

Io gioco sia multi che single, però a settimana me la faccio qualche ora su Apex. Aldilà della competizione e tutto io mi diverto ancora a distanza di 3 anni e mezzo (Quasi). Magari è complice il fatto che ho adorato Titanfall 2

[@franczane11]

Praticamente la stessa cosa. Dal 2013 al 2021 sono stato un giocatore multiplayer soprattutto Cod; poi ho smesso penso principalmente per il tempo a disposizione tra lavoro e studio! Poi ho scoperto i jrpg a turni e ne sono diventato matto grazie a quel capolavoro di persona 5 royal ❤ ho recuperato saghe uniche dai fire emblem, xenoblade, shin megami tensei, dragon quest, digital Devil saga ecc.

[@antonionardiello8606]

Io gioco solo Single player, i multi mi annoiano ora, quando avevo 17 anni mi ci divertivo però ora giocare senza una storia reale e con un gioco che ha una "fine", lo trovo una perdita di tempo.

[@elementyom6887]

Io ho un perfetto equilibrio tra giochi online e single player

[@markus1522]

È normale Dado quando si entra in "quel mondo"... Tutto sembra da scoprire! Io stesso ho avuto un esperienza simile, ma non per il multiplayer I giochi mobile su android (sono più piccolo) Nel 2012/13 per me era impossibile, che un videogioco fosse "gratis" quindi figurati😅👍🏻😂 (e giravano giochi come zombie tzunami ahahahah) Naturalmente non conoscevo la "bestia" delle microtransazioni C'è chi gioca online perchè "non trova stimolante/interessante/sfida nei singleplayer" oppure chi come me la vede una modalità quasi totalmente secondaria... Dipende molto dal periodo di vita, per farti capire ci sono state occasioni in cui mi "chiudevo" in questi tipi di videogiochi, ma era un interesse quasi momentaneo... Perchè trovo sia normale voler avere un prodotto diverso, un esperienza diversa... E può diventare anche ""pericoloso"" videogiocare troppo in multiplayer... Portandoti (oltre che all'esaurimento nervoso😂😂) allo "stufarsi" o almeno questa è la mia personale esperienza, che non è inesatta ("il gioco è bello quando dura poco") Il movimento meccanico è dovuto all'esperienza competitiva (sapevi cosa fare in "automatico" per provare a vincere) Giochi con un singleplayer curato, ma l'online selezionabile e non completamente basato su questo... Sono molto ideali per me👌🏻👍🏻 P.S. Stavo con le chiavette della 3 e Vodafone... Che ricordi anche io ho avuto Alice, con il telefono fisso...7 ore se ti diceva bene per scaricare un file "grandezza film"😅😂😂

[@DarioAugustoQuarto]

Un imitazione del modem 56k di pregevolissima fattura

[@slav039]

Con un giovane Libero Nigro alle calcagna e si che dovevi scaricare lo stress😂😂😂, a parte gli scherzi video bellissimo e ben fatto, mi ci rivedo molto per me lo starcraft é stato rainbow six siege.

[@massy0016]

💪🏻💪🏻

[@kita4299]

Dado io invece sono patito della competitività nel MP, solo che vorrei tanto giocare ai singlaplayer... Il problema è che non riescono a prendermi più come anni fa. Dopo qualche ora di gioco del singleplayer di turno, QUALSIASI ESSO SIA, passando dai migliori come RDR2 ai peggiorni magari. Non so cosa fare per farmi catturare dai singleplayer ormai... sta cosa mi rende triste.

[@daitan55]

Battlefield 4 è stato il mio ultimo multiplayer. Questo perché Mi ero reso conto che Giocare online sottrae un'infinità di tempo che, invece, uno può dedicare per scoprire e giocare a nuovi e stupendi videogame. Volevo fare un personale appello a tutti i videogiocatori... Basta con centinaia e centinaia di ore su Fortnite o Minecraft ! Investite quel tempo alla scoperta di single player che potrebbero stupirvi ed emozionarvi

[@ilpastor]

Prendersi il proprio tempo, questa è una delle cose che mi piacciono di più sei singleplayer

[@TheMeccio]

A me il videogioco single player ha cambiato la vita. In bene. Stavo malissimo, e lui c'era, sincero, meraviglioso, culturalmente di valore. Ti insegna lezioni importanti e ti ripaga per i tuoi sforzi come solo la migliore terapia può mista ad arte.

[@CizzuCizzu]

Ma leggere, guardare film, fare musica, viaggiare, andare a teatro no eh? Con i videogiochi cosa pensi di imparare esattamente?

[@TheMeccio]

Infatti si fanno anche queste altre cose!!

[@ohnaturall9038]

Proprio il video che aspettavo… è tempo che sono entrato nel mondo degli mmo e sento proprio che questi giochi mi stanno facendo perdere tante esperienze videoludiche. Senza calcolare la fomo e il continuo Grinding ossessivo, oltre alla dipendenza che creano.. spero che questo passaggio al relax del single player possa arrivare presto.

[@alexiomania]

Mah insomma.. io ho avuto per diversi anni (prima di un trasloco) linea adsl 4Mb (cioè 7Mb con downgrade), eppure riuscivo a giocare online e veder video online senza troppe difficoltà. Detto questo, io ho "scoperto" e dedicato parecchio tempo ai giochi multiplayer con ps3, che finalmente aveva una connessione wifi e una piattaforma semplice stabile e gratuita per giocare online. Ma nn ho abbandonato mai single player, i multy li accostavo per giocar con amici, ma il single era sempre preferito.

[@AndyKrik]

Le mie uniche esperienze multiplayer sono state: Rocket League (prova gratuita Maggio 2017) Payday 2 (Giugno 2017), Disk Jam (prova gratuita Luglio 2017), Fortnite (Gennaio 2019), Fall Guys (pochi giorni, Agosto 2022). Pe il resto... single-player tutta la vita!

[@prigionierodeltubo]

Se non vuoi fare o non sai cos'è il mental coaching le opere d'arte fanno molto nel farti cambiare mood o approccio, o a farti fare delle domande e ricordatevi le risposte.

[@albertoferrandi48]

Io ho installato internet nel 2013... X fortuna tra amici lavoro e tempo libero non avevo tempo x girare sul web poi tra consolle e amici sposati e ritirati dalla vita sociale sono stato costretto a videogiocare di più ma sempre con titoli single player

[@Viktorprj19]

Sono fasi della vita anchee quelle.. io i single palyer li ho sempre giocati ma hobpassato come te la fase multiplayer competitiva pesante, dall uscita di Battlefield 3 fino alla fine del quarto capitolo ..era quasi un secondo lavoro e mi ha anche rovinato un paio di relazioni. Ormai sarà che ho 35 anni e i miei riflessi ormai non sono piu quelli dei 20 anni, mertiamoci anche che avendo un attività mi restano si e no un paio d'ore la sera per giocare e quindi ormai gioco solo singleplayer.. non che la cosa mi diapiaccia anzi.. se prima compravo i pc piu potenti in commercio per giocare a risoluzioni basse e livelli di dettagli infimi per poter fare piu fps possibili ora al contrario compro le schede video migliori per avere il miglior livello di dettaglio possibile e giocare a 60 fps stabili in 4k! Come cambiamo con l'età!!! ..è inutile prima o poi diventiamo tutti boomer !!😂😂😂

[@massimiliano896]

a me piace giocare in single player perché mi soddisfa di più e m'immergo pienamente nel videogame 😊

[@Spiroux-om1ju]

Io gioco solo ai single player e mi sta benissimo così, certo se capita un esperienza mumtiplayer che mi piace mi ci butto però il single player per me è uno stile di vita

[@real0067]

Io ho 1000h su ufc 4. Eh, si... me ne pento di aver sprecato molte ore di divertimento, perché i multi, purtroppo, come hai detto dopo un paio di mesi diventano meccanici.

[@JoLLy_ReVeNgE]

se arriverà il giorno in cui i single-player non esisteranno più, quello sarà il giorno in cui non giocherò mai più.

[@F4BIO771]

All' inizio per me i videogiochi erano single player o schermo condiviso. Non avevo internet a casa, e quel ''con gioco in rete'' nella copertina dei giochi ps2 era una roba aliena. Prince of Persia(tutti), Assassin's Creed, Pes e Fifa, Mortal Kombat, e altri. Quando abbiamo cambiato casa abbiamo avuto una linea internet(non chiedetemi perchè e per come perchè non lo so) ho avuto anche la ps3 dopo un pò e ho passato tanto tempo a giocare a Mw2, Black Ops, e per anni quelli sono stati i giochi che ho giocato, pur non perdendo completamente di vista i single player come i Fallout, Skyrim, The Last of Us o Red Dead Redemption, che tralaltro mi hanno un bel pò salvato da un periodo di merda. Con la 4 ho preferito sempre i single player, raramente ho giocato a giochi multiplayer, sia per questione che avevo piu tempo e attenzione da dedicarci e non avevo piu voglia di competizione, sia perchè mi sono appassionato alle belle storie, pure se c'è da dire che per un annetto dopo The Last Of Us ho fatto una fatica mostruosa ad appassionarmi ai giochi, cosa interrotta solo con God Of War.

[@darioshi1960]

Avrei anche aggiunto che all'epoca si usavano anche Hamachi e gamespy per l'esperienza multiplayer

[@federico6283]

Per me che non provo più grandi emozioni con i videogiochi.. uccidere altre persone “vere” è l’unica cosa che mi fa giocare

[@n1ng3n]

Ed anche oggi Dadobax è riuscito a citare TLOU. Qualche volta vorrei andare a conteggiare quante volte Dadobax ha citato TLOU nei suoi video dalla sua uscita fino ad oggi. Si accettano scommesse sul numero totale. Non te la prendere Dado, sto scherzando... anche perchè non so quanto tempo ci vorrebbe per conteggiarle.

[@myweblab]

Per me il multiplayer è solo assassins creed da brotherhood a black flag Da giovane giocavo a pangya golf 😊 Avevamo una gilda che avevamo nominato AZZ perche si cAZZeggiava sempre 😂 Pero adoro i single player con storie avvincenti Starcraft bellissimo, mai giocato in multi ma divertente rts

[@marconapolitano9077]

Si può sintetizzare dicendo che giocare in multi ti fa giocare ecco, in single player non solo giochi ma vivi delle vere e proprie esperienze, vite e storie parallele.

[@rikyoh130]

il problema è che avendo giocare tanti giochi multiplayer, di svariati generi (sim, fps, strategici ecc.) ormai quando faccio un FPS lo faccio solo per la trama -se bella- perchè per il gameplay so già che mi annoierò. Ormai sono tarato su certi livelli di coinvolgimento che i single player mi fanno solo addormentare con il pad in mano, non c'è per forza di cose lo stesso gameplay sfidante Poi boh, alla fine quanti single player così super belli escono ogni anno? non troppi ormai, videogiocando da una vita alla fine tanti sembrano un ripetersi di cose già viste