Perchè i sintomi peggiorano durante una terapia psicologica?

Ho iniziato una terapia psicologica e i sintomi sono peggiorati, perchè? Sarà forse che la terapia non funziona o addirittura ha peggiorato la situazione? In questo video ti spiego perchè è normale che in una buona terapia ci sia un temporaneo peggioramento dei sintomi.
#neuroscienze #psicologia #laurapirotta #psicologo

[@robertopavone282]

Grazie dssa Laura per il suo grosso contributo sull'argomento. E la parola "il solco" da lei usata in questo video mi ha colpito in particolar modo perché attraverso questo termine comprendo quanto importante e radicata sia in noi la strada della negatività, da cui dobbiamo uscirne fuori.

[@g-a5351]

grazie mille, io sto seguendo una terapia da più o meno 5 mesi e ho fatto passi da giganti ma in questi ultimi giorni mi è tornata l'ansia e mi sono molto molto spaventata perché ho detto "oddio starò di nuovo male" e tutta una serie di frasi che mi dicevo all'inizio del percorso. sono molto orgogliosa di quello che sto facendo in terapia e della persona che sto diventando ma mi sono spaventata:( video giusto al momento giusto

[@pasqualemuzzupappa1991]

Non ho ancora guardato il video, ma presumo che i sintomi peggiorino in quanto l' inconscio metta in campo la resistenza al cambiamento. Perche'? Perche' ogni intervento terapeutico mette in discussione la costruzione del se', con i suoi vantaggi che comporta. L' intervento e' al tempo stesso un terremoto e un ristrutturamento

[@enzocalabretta3219]

una buona buonasera

[@annaritamrn5673]

Già, è molto doloroso

[@pasqualemuzzupappa1991]

Grazie dottoressa Pirotta . Molto curiosa e interessante la " scarica di estinzione"

[@MarcoS-qg9el]

A me peggiorano per via della frustrazione di metodi inconsistenti che ho potuto sperimentare con vari tipi di approcci terapeutici. Certo, spesse volte ti dicono che ha delke resistenze. Io invece insisto con la poca consistenza di varie metodologie.

[@MarcoS-qg9el]

@Sara 93 Per lo meno, per compensare, date le tecniche davvero poco consistenti in genere(ce ne sono mille) devi essere una persona di livello superiore per quanto riguarda il mordente(parlo dei terapeuti). Se invece dormi anche, il paziente, non se la cava più. Da questo punto di vista, e devo fargli una statua, inconsapevolmente, ha fatto molto di più il mio maestro di MMA(che dio le abbia in gloria!!), a 40 euro al mese.

[@selenebiondi2021]

Verissimo. Io sono stata almeno 1 anno a stare male poi ho capito! Ogni tanto mi ricapita ma mi capita spesso di stare molto bene ❤

[@therunner5978]

Grazie mille

[@af5433]

Dottoressa vi sono TANTISSIMI approcci e non è sempre semplice scegliere quello più adatto. Purtroppo sovente i pazienti prima di incominciare un percorso psicologico hanno una tendenza ossessiva del tipo :"Ce la farò? Avrà un esito positivo la terapia?....... Tutto dipende da una serie di cose: -Quanto sono motivato a cambiare? -Riconoscere che il sintomo non dipende dagli altri, ma dal modo in cui noi stessi percepiamo un evento ( Non è mai l'evento in sé importante, bensì la nostra percezione riguardo ad esso). Per i disturbi di natura ansiogena a mio parere non servono le terapie psicoanalitiche, bensì quelle più attive (Terapia Breve Strategica, Cognitivo-Comportamentale, Comportamentale ecc...). Qualora l'ansia avesse forti somatizzazioni, può andare anche la Bioenergetica o la Gestalt. Le terapie ad orientamento psicodinamico (anche quelle brevi) possono andare bene per chi ha disturbi di personalità. Avevo visto da qualche parte che esiste anche la terapia Dialettico-Comportamentale che sono efficaci per i disturbi borderline. Come possiamo notare, ci troviamo di fronte ad una "giungla" . Una persona inesperta potrebbe avere tanta confusione. Una volta scelta la terapia, occorre che si crei un'alleanza col terapeuta e che il paziente abbia fiducia il lui. E' un lavoro molto importante e non va ASSOLUTAMENTE sottovalutato! Soprattutto in Terapia Breve Strategica si prescrivono compiti da mettere in pratica fra una seduta e l'altra (apparentemente paradossali). Questo tipo di approccio è molto direttivo!

[@carloc2365]

Buongiorno, contennuto nel tempo come può essere quantificato?

[@iordypacepace744]

Grazie

[@alessiopsicoscienza5886]

Mi è piaciuto il video dottoressa Pirotta. Ergo però che quella sul neurone è poco metaforica, dato che la componente cerebrale e neuronale fa parte del funzionamento di resistenza al cambiamento e di scarica di estinzione. Con questo non intendo un riduzionismo in quanto vi sono anche le componenti cognitivo-affettive implicate in tali processi.Potrebbero esservi anche altre motivazioni per il peggioramento dei sintomi come stressor emotivi e paure sottostanti.Grazie per il video!

[@LauraPirotta]

Assolutamente d'accordo ;)

[@woodproject99-lq4fv]

Grazie per i video, una domanda si può guarire un disturbo borderline senza fare la psicoterapia? Parlo di persona cosciente del proprio problema. Grazie.

[@LauraPirotta]

La vedo difficile senza una buona psicoterapia e un eventuale trattamento farmacologico.

[@woodproject99-lq4fv]

@@LauraPirotta grazie dottoressa

[@af5433]

Davide il disturbo borderline è un tipo di disturbo che rientra nei cosiddetti DISTURBI DELLA PERSONALITA' (li trovi tutti nel DSM5). Ti è già stato diagnosticato da uno psicologo clinico o psichiatra? Se sì allora occorre cominciare a fare una terapia combinata (farmaci più psicoterapia). Per i disturbi di personalità di solito si consigliano le terapie ad orientamento psicoanalitico dove si parla molto del passato e si cerca più che altro di interpretare! Un percorso interpersonale potrebbe fare il tuo caso, dove si metteranno in evidenza alcuni tuoi eventi passati che possono aver influito su questo disturbo!

[@andreadiquattro7981]

sono una ragazza molto giovane vado dalla psicologa da un mese circa ma Jon trovo giovamento. e non riesco ad aprirmi anzi parlarle dei miei problemi mi è praticamente impossibile. credo di abbandonare la terapia

[@deaththrashband]

Buongiorno, posso chiederle se è normale che dopo 12 sedute che ho fatto sentendomi esattamente nello stato che lei ha descritto una psicologa clinica mi ha "cacciato" dicendomi che non aveva mezzi neccessari consigliandomi altre psicologhe che però applicano anche la psicoterapia?

[@LauraPirotta]

Può capitare che lo psicologo si renda conto di non essere il professionista adeguato per la problematica di quella persona e che lo reindirizzi da un altro professionista che può essere per esempio uno psichiatra nel caso si ravvisi la necessità di un aiuto farmacologico oltre alla psicoterapia. Non so, però, se è stato questo il suo caso specifico perchè non conosco nè lei nè la professionista in questione.

[@deaththrashband]

@@LauraPirotta La ringrazio, purtroppo rimarrò nel dubbio, ma credo sia un questione dovuta al fatto che non ha trovato riscontri positivi con me e abbia preferito indirizzarmi da altre parti, volevo precisare che già alla prima seduta mi disse che mi avrebbe mandato da altri specialisti più adatti.

[@fabiotanganelli1524]

Allora io sono stato da diversi specialisti. Dopo diverse sedute stavo peggio perché il problema non si risolveva e ho chiesto esplicitamente allo/agli psicologo/ psicologi se era il caso di sospendere, chiedevo loro se era normale sentirsi giù o peggio dopo mesi e o non mi rispondevano oppure ottenevo risposte vaghe e fuorvianti. E intanto spillavano soldi. Ma non condivido appieno che lo psicologo voglia ricorrere allo psichiatra perché se si prendono farmaci la terapia psicologica non funzionerà mai.

[@dr.andreaghiringhelli]

Utile 🥰🥰🥰

[@g-a5351]

cosa si intende "sintomi di peggioramento contenuti nel tempo" ? io ho avuto varie piccole ricadute subito risolte ma adesso con le vacanze di mezzo rivedrò la mia psicoterapeuta a gennaio

[@alessandrozani1010]

Persona dolce. Oltre che bella e gentile.

[@squallleonhart3248]

dottoressa cosa ne pensa del thc? secondo me non è così pericoloso come dicono,io credo che dipenda dal soggetto non dalla durata dell'uso o dalla quantità, lei cosa ne pensa?

[@caterinamaione2959]

come facciamo a capire quando effettivamente la terapia è adatta oppure no

[@LauraPirotta]

Beh per prima cosa se la aiuta a stare bene e a risolvere o migliorare il problema o i problemi per cui è andata in terapia. ;)

[@Ale-my5zc]

Invece può capitare che la psicoterapia faccia male a lungo andare? Io sono andata da una psicologa per tre anni circa per curare il mio DCA, risolto fisicamente in circa un anno e psicologicamente boh penso di si. All'inizio andare dalla mia dottoressa mi piaceva molto, mi sentivo capita, importante per qualcuno... Con il passare del tempo però ho cominciato a nutrire molto risentimento e rancore, non la sopportavo più e mi infastidiva molto. Ho interrotto la terapia in modo un po' brusco e non l'ho mai più ricontattata se non per dirle che purtroppo non riuscivo più ad esserle grata e che il risentimento era troppo grosso e che dubitavo molto della sua professionalità. Io credo che il mio percorso sia stato in parte un fallimento perché avrei dovuto essere lasciata prima perché il fatto di essere seguita da lei e da medici mi faceva solo stare male, mi faceva sentire malata e un caso inguaribile. Ancora oggi sono arrabbiata di come mi abbia trattato, tanto da innervosirmi anche solo quando si nomina il termine "psicologo". Secondo lei questo sentimento è dovuto realmente a qualcosa che non ha funzionato? Potrei in qualche modo fare pace con questo?

[@LauraPirotta]

Può succedere che una psicoterapia non sia utile per lo scopo che si è prefissato il paziente non solo per lo psicoterapeuta ma anche per l'orientamento e le tecniche che usa. Infatti ci sono molti orientamenti e non tutti sono perfetti per tutti i disturbi. Ci sono per esempio orientamenti più indicati per gli attacchi di panico e altri lo sono meno.

[@Ale-my5zc]

@@LauraPirotta la mia domanda in realtà era un'altra... Non rivolta all'efficacia della terapia, ma se si può maturare odio verso la propria psicologa (estendendolo a tutta la classe dei terapeuti) nonostante io sia guarita e nonostante fino a qualche anno fa la ammirassi molto

[@LauraPirotta]

@@Ale-my5zc Freud lo chiamava transfert, può succedere.

[@alessandror8893]

Non credo che ci si aspetti risultati in due sedute. Ma se dopo mesi e mesi si peggiora senA migliorare forse la terapia non funziona

[@saraasaro4414]

Ok, ma nel frattempo chi li sopporta i sintomi?

[@LauraPirotta]

Nel frattempo si gestiscono con le risorse interiori che si hanno e che si imparano a usare con l'aiuto del professionista ;)

[@saraasaro4414]

@@LauraPirotta Risorse di che tipo? Può farmi qualche esempio? La ringrazio..

[@LauraPirotta]

@@saraasaro4414 nel mio libro "Come combattere lo stress" ci sono diverse risorse utili per affrontare al meglio un peggioramento dei sintomi. Qualora però il peggioramento sia significativo, consiglio una visita dallo psichiatra per valutare un'eventuale terapia farmacologica.

[@meryp.6056]

Me lo chiedevo anche io... Sto facendo una terapia per disturbo ossessivo compulsivo e mi succede ultimamente 😩❤

[@roby7889]

Come va adesso

[@valerioandria5245]

Se ci sono dei sintomi che peggiorano e perché la terapia sta funzionando , si sta scavando nel profondo

[@alessandror8893]

Si ma se si continua a peggiorare senza fare progressi no

[@lucaquattrocchi2969]

Grazie