Perché trovare CASA è così DIFFICILE?

[@tininax3]

Altro controsenso: il limite isee per le agevolazioni dei giovani. Se un giovane vive ancora con i genitori, si fa reddito con tutto il nucleo familiare e si rischia di non poterne usufruire.

[@jaysonlopez1167]

Ma è veramente un controsenso? Il limite isee è 40milla il ché significa che se lo superi la tua famiglia sta abbastanza bene da permettersi di aiutarti. Toglierlo invece darebbe la possibilità di usufruirne a più persone (che stanno meglio) e di conseguenza si toglierebbero soldi pubblici per persone in difficoltà.

[@jaysonlopez1167]

A mio parere l'isee è necessario per veicolare quei fondi verso persone che effettivamente possono essere aiutate con maggiore difficoltà dalle famiglie. Pensiamo al disastro del 110% che già sarebbe stato un disastro con l'isee ma che è diventato una catastrofe quando Salvini a gran voce ha voluto togliere il tetto isee per le agevolazioni. Risultato: solo il 2% di quello che hanno beneficiato del bonus effettivamente non potevano permettersi una ristrutturazione. Ciò a grandi linee significa un' enorme spreco di risorse pubbliche indirizzate tra l'altro a chi non ne aveva realmente bisogno (infatti se guardiamo i dati troviamo un sacco di ristrutturazioni a seconda case!!).

[@tininax3]

@@jaysonlopez1167 ovviamente, si è più agevolati ma non è scontato che la famiglia sia disposta ad aiutarti interamente nell'acquisto di una casa o che ne abbia effettivamente i mezzi. L'isee si alza come hai detto anche con seconde case. Inoltre se vogliamo essere indipendenti dobbiamo per forza contare sull'appoggio dei familiari? Dipende da caso a caso comunque, generalizzare troppo è complesso. Grazie per la tua risposta

[@paro64]

@@jaysonlopez1167 bonus 110% è una misura introdotta il 19 maggio 2020 con al governo M5S e PD….salvini stava all’opposizione da un’anno circa

[@jaysonlopez1167]

@@paro64 infatti se leggi bene non ho scritto che lo ha introdotto lui, alla fine basta stare un po' più concentrati mentre si legge prima di rispondere subito...

[@CesareFerrari667]

Mi fa sorridere il pensiero che sia la classe dirigente a dover risolvere la situazione… chi è sistemato non si curerà mai di chi non ce la fa

[@Coolrockman89]

Se votare contasse qualcosa non ce lo lascerebbero fare

[@CesareFerrari667]

@@Coolrockman89 old but gold, parole sante

[@Chan-Lin-Tao]

@@Coolrockman89 votare fa male, digli di smettere.

[@giuseppevescera5504]

@@Coolrockman89 Attribuita a Mark Twain, ma non certa.

[@Coolrockman89]

@@giuseppevescera5504 certamente non è farina del mio sacco. Ma è sempre attuale

[@veronicapucci8893]

Bravissima Clara Morelli!! Ho trovato questo video estremamente utile e interessante! Will: garanzia di alta qualità di informazione e comunicazione. Giornaliste e giornalisti giovani, competenti e sempre coinvolgenti. Sempre avanti così!

[@gaiafiordispini7546]

Vivo a Vienna e posso dire che i prezzi non sono esattamente come indicate: ora i prezzi sono saliti molto ed è praticamente impossibile trovare un monolocale sotto i 1000 euro, Inoltre quasi tutti i contratti non sono "a cedolare secca" per cui il prezzo dell'affitto sale ogni anno in base al tasso di inflazione. E infine, riuscire ad ottenere gli appartamenti statali è piuttosto difficile per le lunghe liste di attesa. Ma comunque.... la situazione non è certo tragica come in Italia!

[@Hooligan.Residuato.Italia.90]

Brava Gaia, altrimenti pare che fuori Italia regalino le case...

[@Princess-yp9of]

Quello che viene detto in questo video combacia perfettamente con quello che sto vivendo e quello che penso: comprare casa in questo paese è un'impresa titanica. Io e il mio compagno abbiamo da un mese comprato casa( pensavamo anche ad un'affitto ma lo abbiamo escluso perché abbiamo visto che costava quasi quanto il tasso mensile del mutuo) e per farlo abbiamo dovuto stipulare un mutuo e ovviamente come detto nel video avere un po' di soldi da parte per assolvere a tutte le spese nascoste e accessorie che saltano fuori. In più devi contare di tenerti altri soldi per comprare i mobili per riempirla poi la casa. Morale della fiaba: sia io che mio moroso lavoriamo da almeno 4 anni con uno stipendio nella media e fisso ma nonostante questo un aiuto dai nostri genitori lo abbiamo dovuto chiedere anche solo per il fatto che servivano dei garanti per il mutuo...

[@DarkWolflink91]

Aggiungo che l'esempio portato da Clara del mutuo da 100.000€ è dolcissimo e perfetto per comprare un "bellissimo" rustico da ristrutturare in parte o addirittura completamente, quindi pronti a sganciare molti altri soldi (almeno qui in Veneto).

[@gianlpl]

Complimenti per il video: ottima capacità di sintesi ed ottima comunicazione. Gran bel lavoro e mi auguro altri mille video così 💪💪💪

[@aldovalkovich755]

Brillante riassunto. Giovani così meritano più attenzione dalle istituzioni, pena la fuga all'estero.

[@Chan-Lin-Tao]

non é una pena andare a vivere in un Paese civile e normale, ma un salto di qualitá. Io vedo tanti giovani italiani felici e sereni in nord Europa. Certo non é il paradiso, sempre di capitalismo di tratta, ma é un capitalismo (per ora) governato da gente che guarda al futuro. Proprio per evitare l'abbandono del territorio agevolano la permanenza.(per ora...).

[@aldovalkovich755]

@@Chan-Lin-Tao il senso era proprio questo. La penalità è rivolta al paese lasciato.

[@mariorossi8955]

L'Italia è fallita

[@laurasbabu6069]

Riguardo Londra, ci sono da contare alcuni fattori : questo bonus comprende pochissime categorie ( studenti o insegnanti) , l'abbonamento della metro parte dai £150 MENSILI, le case sono estremamente fatiscenti e minuscole, il minimo per una singola è di £600 ma possono arrivare anche ai £1500 ( bollette non incluse) , il 30% dei Londinesi tra i 30 e i 39 anni prende circa £40K annui ( lordi) che possono sembrare tanti ma non è così.

[@bradtomars]

Se solo si liberalizzasse lo smartworking a favore dei dipendenti, vorrei vedere a Milano cosa succederebbe. Confido nella nuova generazione..

[@MarcoPanichiCom]

Penso che tu abbia confrontato mele con pere. Smartworking è una modalità di lavoro (da remoto). Dipendente è una modalità di collaborazione con il tuo datore di lavoro

[@ducksu_6243]

infatti dovrebbe essere imposto per legge. ma con sto governo di pecore dove andiamo

[@ducksu_6243]

@@MarcoPanichiCom penso tu abbia problemi di comprensione dell’italiano

[@mir.argenzio]

​@@ducksu_6243 sono un forte sostenitore del lavoro da remoto, ciò premesso non credo che imporlo per legge sia una buona strada. Il lavoro da remoto è e deve essere inteso come struttura di organizzazione aziendale. Allo stesso modo non deve a mio avviso essere venduto come "benefit" per il dipendente. Un'azienda deve organizzarsi e prevedere che il lavoro possa essere svolto efficacemente anche da casa in modo da ridurre i costi e aumentare la produttività - questo per entrambi, dipendente E azienda. Il problema è che moltissime aziende, soprattutto italiane, non sono ancora pronte, vuoi per arretratezza di mentalità/competenze del management o vuoi per la natura stessa del lavoro (es. se sei un programmatore che lavora a stretto contatto con macchinari industriali, ogni tanto in laboratorio ci dovrai andare). Devono essere le leggi di mercato a comandare la transizione. Se il lavoro da remoto è di gran lunga preferito, le aziende che pretendono l'on-site avranno sempre più difficoltà a trovare dipendenti e saranno costrette a cambiare. Al massimo lo stato può incentivare o disincentivare questo processo, ma non forzarlo. A me piuttosto piacerebbe che si possa lavorare almeno in UE in stati diversi da quelli di residenza senza problemi col fisco, ma figuriamoci se all'Italia conviene, perderemmo metà del tessuto produttivo :D

[@alessandrorusso5312]

Infatti l'unica soluzione al problema è omogenizzare il lavoro in Italia. Ci sono aree sovrappopolate con annessi problemi (eccessivo inquinamento, pesante cementificazione, costo della vita insostenibile) e aree in spopolamento sicuramente molto più vivibili.

[@claudiofranchi8474]

Vivo in Texas, pago 1800 dollari al mese per un bilocale in centro a Houston al 22esimo piano con piscina e palestra nelle zone comuni e la vista su downtown. Pagavo 600 euro al mese prima in provincia a Bergamo. Stipendio MEDIO a Milano 1902 dollari, Houston 5417 dollari: tutto qua, altri stipendi, altre possibilità, case che in Italia non potresti permetterti e che qui diventano, possibili.

[@mariorossi8955]

A Milano,con 1200 euro al mese,FAI LA FAMEEEEEEEEEEE!

[@magicluca1]

Esattamente. Gli affitti italiani non sono affatto tra i più cari d'Europa, anzi.. sono tra i più economici, persino quelli di Milano. Sono i redditi medi pro-capite ad essere scandalosamente bassi per il Belpaese. E perché i redditi non crescono da quasi 30 anni? Eh.. perché da trent'anni in Italia non cresce il PIL!

[@pulse4503]

In Texas non manca né spazio né petrolio né lavoro né tecnologia

[@Libero.dns.23]

Davvero un ottimo lavoro come sempre! Complimenti al team di Will 😊

[@MaipeiPapi]

Non vengono citati i trasporti. Nella mia cittá, Firenze, i prezzi sono veramente alti, ma quelli di cittá o paesi vicini, sono molto inferiori. Sono convinto che tante persone se avessero la possibilitá di muoversi velocemente (senza auto) e a costi bassi non si farebbero problemi a spostarsi.

[@riccardopivetta6397]

Purtroppo senza una mano dai genitori non si può comprare e ora con i tassi elevati per i mutui e le case che non hanno ancora abbassato il prezzo la scelta esasperata è l'affitto. A me è stato chiesto anche il segno zodiacale in una visita per affittare e vorrei fosse una cosa che mi sono inventato

[@paro64]

Io a 27 anni nel 2015 ho comprato una bifamiliare al grezzo avanzato con la mia fidanzata (ora moglie), in provincia di Padova. Casa che abbiamo poi completato lavorandoci praticamente tutte le notti e i weekend. I veri problemi a mio avviso sono: 1 - avere un lavoro stabile (io a 27 anni lavoravo già da 7 anni con tempo indeterminato, mia moglie da 3 sempre a tempo indeterminato) 2 - capacità di fare sacrifici, risparmiare e accantonare capitali facendo tante rinuncia (no aperitivi ecc) 3 - avere un piano definito con i genitori (non ti chiedo soldi, faccio sacrifici per risparmiare con l’obbiettivo chiaro, nel mentre chiedo di rimanere a casa con i genitori qualche anno in più così da aumentare i risparmi) A 27 anni abbiamo anticipato di tasca nostra 1/3 del valore finale dell’immobile (3/4 del valore del grezzo avanzato) tenendoci pure del margine di sicurezza. Nessuna banca ha avuto problemi a darci il mutuo tantomeno a concederci la surroga verso il fisso al 0,8% nel 2019 (prima avevano il 3.27). Ad oggi ci mancano circa 11 anni a finire di pagare la casa, la rata del mutuo che prima pesava per il 27% delle nostre entrate ora pesa il 12,8% (nel mentre oltre ad essere diminuita la rata è aumentato il nostro salario).

[@paro64]

Quando vedi giovani che spendono 20-30-50€ al sabato e alla domenica per fare aperitivo…altri 100€ per fare serata in discoteca…altri 40€ per cenare fuori…magari un weekend si e l’altro pure…fumano e hanno l’iPhone 14 pro Max…c’è poco da stupirsi se poi non hanno un euro per comprare casa.

[@riccardopivetta6397]

​@@paro64 È chiaramente un discorso molto complesso e supportare una opinione richiederebbe entrare molto nello specifico delle argomentazioni ma tralasciando casi di vita personale (tu ti sei accasato e hai fatto 'due cuori e una capanna' - scelta di tutto rispetto ma che è tua e di tua moglie -). Qui si parla della differenza abissale tra salario medio e costo dell'abitazione soprattutto nelle città più grandi e non in provincia e se vuoi lavorare dieci anni della tua vita senza spendere quelle cento o duecento euro per fare quelle quattro uscite al mese per pagare il mutuo sei libero di farlo. Il problema è proprio questo... Con questa mentalità la persona media dovrebbe piegarsi, lavorare, stare zitta, sorridere e fare un picnic al mese perché così mette via tremila euro all'anno in più per mettere via l'anticipo casa in 'soli' cinque anni. Non è una critica al tuo ragionamento o alle tue scelte di vita ma in Italia stiamo facendo la fine della rana bollita perché invece di criticare il sistema critichiamo il lavoratore di turno che si permettere un lussuoso aperitivo

[@nikk010569]

Io mi sono rassegnato ormai 😅 stipendio alto, ma zero possibilità di dare un anticipo del 20% (dati anche i prezzi elevati delle case a Roma) . Personalmente tra affitto, bollette, macchina (che a Roma è indispensabile) e spesa, mi è impossibile riuscire a mettere da parte una somma congrua. Diciamoci la verità : se non si ha una famiglia alle spalle che ci aiuta (e non è il mio caso) comprare casa in città è impossibile

[@zarbonida]

Ve ne dovete andare dalle città! Lo capite o no?

[@nikk010569]

@@zarbonidaconvinci tu la mia azienda a darmi il remote working al 100%?

[@danielefenili1063]

Gran bel video. Quando hai messo mano alla calcolatrice dei costi iniziali ho avuto un flash dei costi iniziali che ho avuto per ristrutturare casa (quindi senza nemmeno doverla comprare). Le voci erano diverse, ma la cifra era pressapoco uguale. Senza uno stipendio adeguato col cavolo che puoi permetterti anche solo l'affitto. Alla fine, anche nei mesi più bassi, 1400/1500 € partono via sempre, facendo una vita molto tranquilla

[@riccardogiardina1185]

Per gli affitti però ci si dimentica che l'alto tasso di morosità unito al fatto delle spese e dei tempi per uno sfratto fa sì che molti proprietari preferiscono lasciare le case sfitte piuttosto che affittarle

[@andreagasperoni2061]

Esatto! Non paghi e sei moroso? Convalida rapida dello sfratto ed esecuzione dello stesso entro e non oltre 3 mesi ricorrendo anche alle guardie giurate....senza tutele e garanzie maggiori per i proprietari l'affitto a lungo termine è destinato a morire in Italia!

[@luciob.5661]

Ciò che segue si basa su dati e numeri ufficiali. Su Altavista ho letto un report (puoi trovarlo anche tu sul loro portale) che dice che attualmente la tempistica media di uno sfratto esecutivo in Italia è di 6 mesi; in rarissimi casi si arriva a 12, in diversi casi si risolve tutto in poche settimane. Io stesso conosco una persona buttata fuori casa meno di 3 mesi dopo la prima richiesta di sfratto. Considerato che ormai tutti i proprietari chiedono 3 mesi di deposito e una fidejussione bancaria di 12 mesi (e se un interessato non vuole farla è scartato subito, tanto ormai per ogni immobile in affitto c'è una coda di decine di persone), diciamo che complessivamente 15 mesi di garanzia d'affitto coprono oggigiorno il 100% delle pratiche di sfratto. Altro dato: in Italia ci sono 5.5 milioni di nuclei familiari in affitto, a fronte di 40.000 richieste di sfratto ogni anno (e non tutte per mancato pagamento del canone). Facendo un semplice conto risulta che attualmente per un proprietario il rischio di dover sfrattare il suo inquilino in Italia è dello 0.7%, estremamente basso. Ciò significa che un proprietario attualmente in Italia ha il 99.3% di probabilità che gli vada tutto bene. Difficile fare di meglio in qualsiasi paese del mondo. E anche se gli andasse male, perché rientra nello 0.7% di sfortunati che hanno inquilini non paganti, ha pur sempre 15 mesi di garanzia a coprire l'intero iter dello sfratto. Nel complesso possiamo dire che le condizioni di un proprietario italiano, assieme a rischi associati e a tempistica di sfratto, non sono affatto peggiori di quelli che trovi in altri paesi europei, o paesi civili in generale. Certo, se vuoi che l'Italia diventi anche da questo punto di vista un paese del terzo mondo, allora il discorso cambia. In conclusione, sulla base di questi dati e fonti ufficiali, l'opinione che mi sono fatto è che da un lato i proprietari italiani tendano avidamente ad ottimizzare quanto possibile le loro entrate. Molti lasciano persino il loro lavoro, tanto con le cifre che chiedono (e riescono a ottenere) campano con gli affitti turistici e a studenti. D'altro lato ci sono paure ataviche oggi ingiustificate, legate a storie e situazioni estremamente rare, forse diffuse decenni fa e rimaste nell'inconscio collettivo come sorta di leggende metropolitane, che oggi non hanno più alcun riscontro nella realtà di fatti e numeri.

[@studiobellasio]

E paradossalmente per lo Stato e i comuni gli alloggi sfitti sono un affare, perchè li caricano di imposte senza di fatto garantire alcun servizio aggiuntivo ad abitanti inesistenti.

[@albertofacca7961]

Soluzione a costo praticamente zero: garantire sfratti MOLTO veloci a chi non paga l'affitto senza necessità di intentare costose cause legali -> aumento offerta di immobili in locazione per maggior fiducia da parte dei proprietari -> riduzione degli affitti.

[@Zavusaad]

Non hai capito niente del video

[@agenziaonline_it]

Davvero complimenti! Bellissima analisi

[@emanuelet1366]

1. Bisogna levare le universitá dai centri cittá e costruirne in luoghi vuoti 2. Defiscalizzare le aziende che fanno full remote ed hanno impiegati che scelgono di vivere nei piccoli centri. 3. Aumentare gli stipendi

[@AronBohm]

Video fatto molto bene !

[@samuelemeta]

Sono d'accortissimo su tutti i punti trattati però io aggiungerei anche educazione finanziaria, che secondo me ne abbiamo bisogno in Italia

[@82fedlom]

Fondamentale ! Calcola che con 120 euro mensili su un ETF americano, o su un paniere ben selezionato di azioni, dal 2003 ad oggi, si avrebbe un patrimonio di almeno 200 k

[@overclockedheart2632]

io ne voglio mettere 200 mensili@@82fedlom

[@Solid_Snake99]

Qualitá dei contenuti altissima! 💞 La soluzione è che non è sostenibile questo urbanismo sfrenato, MIGLIORARE LE AREE INTERNE!

[@Gabriel.Rossetti]

Sempre che l’agenzia si accontenti di 3000😂 Scherzi a parte, bel video, chiaro e comprensibile anche a chi non mastica l’argomento. Brava👏🏼

[@armandoverlotta]

Tecnocasa 6k a Roma... Per dire..😂

[@Gabriel.Rossetti]

@@armandoverlotta Certe volte quando l'agente sconta da una parte deve per forza ricaricare dall'altra. Quindi può tranquillamente superare il 3% certe volte. Ricordandovi che si puo recuperare il 19% fino a 1000 euro in dichiarazione dei redditi

[@OKahn91]

Questa volta non commento sotto un video della Lazzaris. Brava Clara, complimenti per il video stra interessante :)

[@ilmusicofilo]

Bel video, bravissima!!

[@liasinceritakarma]

Spiegazione molto Interessante 🙂🙏 L'Italia è il nostro paese e concordo sul fatto di perseverare perché dobbiamo cambiare in meglio l'Italia da Nord a Sud !

[@mattonthemoon225]

La cosa più ridicola è che fino alla pandemia tutte le principali aziende tecnologiche dovevano avere la sede a Milano o Roma, come se davvero servisse a qualcosa. Poi, magicamente, il mondo ha scoperto lo Smart working.

[@occhidimatto]

Altre due cose che personalmente trovo paradossali sono il mancato calo dei prezzi in zone ad alto spopolamento e per le case vecchie. In zone di provincia ci sono abitazioni ormai da rifare daccapo invendute da decenni, e ogni anno che passa ne peggiora soltanto le condizioni. Inoltre consideriamo che l'Italia in generale è in calo demografico. Siamo solo agli inizi ma sono curioso di vedere nei prossimi anni cosa succederà con un numero sempre maggiore di alloggi liberi. Chiaramente le zone di maggior pregio è interesse come Milano potrebbero non risentirne affatto, tuttavia almeno l'incentivo a spostarsi da altre parti dovrebbe aumentare.

[@simonedylan6581]

Guarda che i prezzi delle case in Italia sta' letteralmente crollando a parte Milano, Roma, zone turistiche, ect...

[@giorgiorossi2742]

13:00 anche questo è un bel problema, in italia gli affittuari sono estremamente protetti dalla legge quindi se per un motivo o per l’altro non possono più permettersi di pagare l’affitto ci metti anni per sfrattarli, in determinate condizioni possono anche rimanerci. Un ulteriore disincentivo a mettere in affitto la propria casa

[@artemisiagatto7730]

Hanno ragione a non affittare, si sentono cose fuori dal mondo

[@simoneazzini8199]

Complimenti per il video, quando mi sono imbarcato per comprare casa continuavo a chiedermi come fosse possibile che ci fossero montagne di cose che NESSUNO ti spiega, molto frustranti. Aggiungo alle spese iniziali l'istruttoria del mutuo dal notaio (altri 2k), spese di trasloco e allaccio utenze... E soprattutto una montagna di tempo ed energia.

[@gabrielecristini6157]

Bellissimo video. Tuttavia non sono totalmente d'accordo sul paradosso mutuo/affitto. Anche i properietari di casa ora chiedono garanzie: stipendio sufficente, contratto a tempo indeterminato e spesso anche la fideiussione bancaria. Questo perché in caso di mancato pagamento le procedure di sfratto sono lunghissime. E purtroppo, a causa della scarsa tutela nei confronti dei proprietari di casa, sono in tanti a decidere di non mettere in affitto il proprio immobile, con conseguente diminuzione dell'offerta e quindi aumento dei prezzi.

[@gorgo89te]

Analisi strepitosa. Complimenti

[@grazianomoretto9066]

Questo è un ottimo canale. I miei complimenti

[@paolopozzi1165]

Clara la migliore di Will a mio parere. Anche se la preferisco sulla macroeconomia piuttosto che l'economia personale

[@scatolabox]

ok su tutto, e mi scuso per il cavillo su cui vado a bloccarmi ma mi tocca da vicino in quanto architetto: per favore smettiamo di prendercela con questa categoria quando si è di fronte a un edificio fatiscente o brutto. Ricordo che per molti di quei casi c'è stata la corsa al mattone, la filosofia di fare tutto in fretta alla bell'e meglio, sacchi urbanistici in diversissime regioni... Sicuramente esistono architetti-cani, ma la bellezza e il valore che ognuno di noi prova a instillare spesso va a scontrarsi con menefreghismo, maliaffari o appalti inavvicinabili a chi ci crede veramente in questa professione.

[@pif5023]

Video fantastico!

[@drydenboyd5881]

La soluzione auspicabile come al solito è sempre aumentare gli stipendi

[@ducksu_6243]

sinceramente penso che poi aumenterebbero di conseguenza anche gli affitti

[@lucabruognolo6247]

come per magia

[@paro64]

Funziona se ad aumentare è il TUO stipendio…se aumenta lo stipendio di tutti, la situazione non cambierebbe in quanto gli affitti ed il costo delle case aumenterebbe di conseguenza. Occorre cambiare il paradigma delle persone ovvero, ragionare per creare valore e non guardare a fare il compitino. Le aziende non hanno difficoltà a pagare chi crea valore aggiunto e nuovi asset per l’azienda

[@lucabruognolo6247]

@@paro64 inutile che spieghi questi concetti, la gente andrà avanti a non capire un cazzo

[@mattiacanovi2702]

​@@paro64parliamone, c'è chi salva il culo dell' azienda e dei suoi titolari , ma gli si riconosce al massimo una pacca sulla spalla. Inoltre se aumenti gli stipendi è vero che aumentano i costi di tutto, ma hai più margine di manovra, quindi se sei bravo a risparmiare qualcosina sarà molto più facile mettersi da parte soldi.

[@lauragasparini399]

Bravissima!

[@FabrizioTurconi]

Bellissimo brava!!!

[@shweshwa9202]

Quello che mi sconvolge dell’Italia che a 30 si incomincia a lavorare. Mentre qua negli uk si inizia subito durante l’università. Il problema è che non c’è mobilità del lavoro. Perdi il lavoro e non sei sicuro di ritrovare qualcosa. Correggetemi se sbaglio. Mentre a Londra, posso parlare per questa città solamente dato che ci vivo, perdi lavoro ne trovi centomila. Magari dipende dal settore in cui ti trovi ma anche se cerchi altro, ti pigliano senza battere ciglio e ti fanno una formazione. Senza poi menzionare che essendoci una gerarchia, vieni promosso e dal lavapiatti ti ritrovi a fare lo chef o il manager.

[@bostonbound2323]

Conosco molti giovani in Italia che continuano a studiare arrivando anche al dottorato per aspettare una situazione migliore alla fine degli studi. Ovviamente quando si entra nel mondo del lavoro dopo 2/3 lauree si ha già quasi o più di 30 anni e la scarsa esperienza lavorativa influisce su quanto guadagni.

[@shweshwa9202]

@@bostonbound2323 Parafrasando un immigrato italiano degli anni '20 arrivato a NY: L'Italia è bella ma il bello non si mangia. Avere mille lauree è bello ma un pezzo di carta non si mangia. Soprattutto se sono lauree non competitive o skills che non sono appetibili sul mercato.

[@marcor5886]

​@@shweshwa9202la laurea non è una skill purtroppo. E lo dico da ingegnere. Al massimo può fare ricerca

[@shweshwa9202]

@@marcor5886 certo, era per semplificare il discorso

[@magicluca1]

@@marcor5886 La laurea infatti è un asset personale. E rimane uno dei più validi

[@giulianovideo]

Fermo restando che: Articolo 36 Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa. La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge. Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi.

[@DkD243]

"tra il dire e il fare..."

[@Ambro_Play_Games]

Io ho comprato casa ad inizio 2021 appena fuori Milano (vicino fiera Expo ) raggiunto da metropolitana M1 , una casa minuscola ma vivibile (bilocale 50 mq scarsi) al 7 piano con ascensore anche se immobile e vecchio (1958) e quindi non proprio visibilmente il massimo (dentro e fuori: spazi comuni) Ma l’ho pagata relativamente poco (105.000€) prendendo un mutuo al 80% con tasso 1.12% per 20 anni (398€/mese di mutuo) il resto dei soldi li ho investiti nella ristrutturazione detraendo tutto il detraibile al 50% Vedendo il trend dei mutui e affitti penso di avere fatto un discreto affare

[@SamsungA-xb3qg]

Bel video... Si deve essere fatta un bel tombino a racimolare così tante informazioni.. Cmq mi è venuta voglia di comprarmi una tenda

[@spazeit]

C'è un altro discorso da fare: se aumentano gli stipendi (es.: ipotizziamo che da domani la RAL venga data interamente al dipendente e che in Italia non ci siano né tasse né contributi da pagare) aumentano in maniera esponenziale gli affitti perché tutti hanno più soldi in tasca...

[@mattonthemoon225]

Non è esattamente così, per fortuna non è così collegato, altrimenti in Germania, Svizzera o UK non ci vivrebbe nessuno.

[@DkD243]

Hai spiegato brillantemente la questione, chapeau!

[@ilprincipato23]

Hai detto tutto ❤

[@FrancescoForestieri]

Complimenti per il video! molto chiaro e completo. Potreste fare altri contenuti per aiutare i giovani a capire come muoversi in questa giungla ?

[@willmedia]

Grazie Francesco, cosa in particolare ti piacerebbe approfondire? Quali sono secondo te le domande più diffuse su questo tema?

[@FrancescoForestieri]

@@willmedia subito dopo questo video ho apprezzato "5  cose da sapere prima di COMPRARE CASA 💶 📝 🏰" con Pecuniami .. molto utile come introduzione e overview generale... forse mi piacerebbe una playlist più verticale su ciascuno dei 5 consigli forniti.. è una decisione importante.

[@xajare]

….. non dò la colpa alla giornalista, per carità, ma mi chiedo di che anno siamo questi dati. Abito a Vienna da 6 anni e sono appena entrata in uno degli affitti delle case cittadine, le Genossenschaften. Ci sono varie cose che non funzionano nei dati e nella descrizione della situazione. In primis, le case private non costano affatto poco. L’affitto “kalt”, ovvero senza i bastardissimi costi di condominio - con agenzie condominiali che non fanno nulla rispetto a quello che fanno in Italia (basti pensare al fatto che a causa di alberi troppo alto in un vialetto interno ho rischiato di venire schiacciata da un ramo dal diametro di 60-70cm qualche anno fa) costano: 600€ per una camera, 700€ per un monolocale e 800-1000€ per un bilocale. Solo gli affitti vecchi e senza limiti temporali (cosiddetti “unbefristet”) sono come descritto, mentre i nuovi e i “befristet” sono aumentati. I costi di assicurazione e agenzie condominiali si aggirano sui 150-300€ da aggiungere al “kalt” per diventare “warm”. Poi arrivano le bollette. Le case popolari invece non sono tutte uguali: esistono quelle delle classi più disagiate, le Gemeinschaften, che vengono molto lasciate a loro stesse, tant’è che sono belle grigie quanto quelle milanesi (a Milano son stata altri 6 anni e ho avuto una relazione con uno di una casa occupata), e le Gemeinschaften. Per entrare in una Gemeinschaft, a parte che devi correre e sburtare per ottenerne una qualsiasi, devi pagare un cosiddetto finanziamento cittadino tra i 10000 e i 30000€. Se non li hai in contanti, ciccia. Te li restituiscono alla fine, con una decurtazione del 1% annuo, ma è così che finanziano la costruzione di nuovi edifici e il mantenimento dei vecchi. Che non sono affatto così colorati come la Hundertwasserhaus - sono solo 3 gli edifici così a Vienna (e comunque non ci vivrei, perché in un appartamento ci sono entrata e il genio-follia dell’architetto rende molto difficile mettere dentro mobili non su misura). Infine gli stipendi NON sono come quelli detti. In Primis, stiamo parlando di lordo o netto? Perché qua le tasse massacrano abbastanza, se guadagni sopra i 1400€. Fino al 48% dello stipendio. Guadagnare 3000€ lordo significa arrivare a 1900€. Ma comunque i migranti si scordino questi stipendi. A meno che non impariate un tedesco perfetto, farete lavori medio-bassi. Personalmente mi sono fatta un … della madonna per arrivare all’HR e a fare la trainer aziendale, ma il 97% dei migranti non madrelingua tedesca che lavorano nella mia azienda di 500 persone fa la guardia e le pulizie. Massimo lordi 1400€. E io per la mia posizione ho dovuto accettare circa il 20% in meno dello stipendio concordato alla maniera austriaca (scema io: culturalmente non me la sono sentita di trattare in fase di colloquio). Se invece siete lavoratori STEM avrete meno problemi, ma qui non è un paradiso. E scordatevi bonus facciate, mobili o coppie giovani. Qui non esistono. Ed è per questo che il sistema continua a funzionare e a non avere i buchi italiani. Ma significa anche che qua ognuno è responsabile individualmente di quanto spende e quanto guadagna.

[@simoneraimondo4186]

La cosa più sconvolgente per la mia esperienza,sono gli avvoltoi che gravitano attorno al mondo immobiliare. Cifre folli buttate letteralmente al vento.

[@Mitchilbello]

Il cartello affittasi BUCO dietro mi ha spaccato!

[@Hooligan.Residuato.Italia.90]

"Buco di cul0" sarebbe stato egualmente appropriato.

[@antoniogobbo6896]

Quello che dici è assolutamente vero in quanto vedo il livello dello stipendio di mia figlia (27 anni) ... ma c'è anche un rovescio della medaglia, io ho un appartamento ex di mia madre affittato a canone concordato (350 euro al mese anche se vivo a Lodi credo che questa cifra sia molti bassa) che scadrà fra 2 anni e a quel punto pensavo di darlo a lei per abitarci ... ma siamo così sicuri che riuscirò ad averlo libero o l'inquilino se ne andrà dopo anni magari solo dopo uno sfratto esecutivo ?

[@andreagasperoni2061]

Vai da un avvocato avvia la procedura dello sfratto per finita locazione. Alla scadenza del contratto hai già il titolo esecutivo per far muovere l'ufficiale giudiziario. Inoltre è un chiaro segnale per l'inquilino!

[@antoniogobbo6896]

@@andreagasperoni2061 bhe certo, ma se avesse dej minori credo che ci sarebbero problemj maggiorj a sfrattarlo.

[@tonnonostromo2497]

Brava! bel video, posso chiederti cosa hai studiato? economia? quale ramo?

[@antoniousai1989]

Mi è passata la voglia dopo il video di interessarmi all'acquisto di una casa, continuo ad aspettare lo zio d'America o la prematura dipartita di un parente senza figli, grazie.

[@reflaco99]

Ho 40 anni e posso dire che negli anni ho visto aumentare il costo della vita ma gli stipendi non hanno seguito gli stessi aumenti. La risposta è semplice il prezzo è fatto dalla domanda e dall’offerta. Se non puoi permetterti di stare in città vai in un paese.

[@Angelchildxx]

La casa nel 95% dei casi è uno dei peggiori investimenti che si possa fare. Se hai 18 anni e stai leggendo questo commento metti giù un piano 25ennale minimo, apri un conto con un broker, e inizia a mettere 100/200 o più euro al mese tutti i mesi per 25 anni su ETF come VOO o FTSE. Così invece che pagare un interesse, verrà pagato a te. 7/8% l’anno.

[@OsservatorioPsichedelico]

Video simpatico, ma il paragone del perché i mutui sono molto più regolamentati degli affitti ha poco senso. Il mutuo alla fine è pur sempre un debito di una certa rilevanza , l’affitto si paga ogni mese per un qualcosa che non possiedi, sono due cose totalmente diverse. Inutile continuare a lamentarsi che gli stipendi sono bassi e gli affitti sono alti, dobbiamo smetterla di aspettare che qualcun altro risolva la situazione. Ergo, meno focus sul problema e più sulla soluzione (o guadagni di più in maniera indipendente o vai all’estero in buona sostanza)

[@GianvitoFerrara]

10:00 sulle case popolari tutto giusto però qui in Italia le case popolari sono gestite in modo poco trasparente ecco, per non dire altro, chi sa, sa. Quindi se l'Italia dovesse costruire case popolari (anche bellissime) finirebbero per essere gestite in modo poco trasparente e soprattutto non dallo stato. I vincoli per il mutuo li mette la banca perchè non può (giustamente) concedere mutui a chi non può pagare la rata, altrimenti finiamo come nel 2007

[@shep8170]

se erediti dai parenti questo problema non c'è, e la stragrande maggioranza degli immobili (ad uso abitativo) in Italia è di proprietà di persone della vecchia generazione che hanno comprato negli 60-70 , grazie a loro che hanno potuto acquistare molte persone giovani possono avere un futuro.Certo se hai 3 fratelli/sorelle devi dividere con loro, "poco" per ognuno non risolve la vita a nessuno di loro.Quindi meglio essere figli unici (massimo in due) e case di proprietà.

[@tomasocarbone]

Ho comprato da pochi mesi casa a Milano e posso dire che i costi ipotizzati al minuto 15 sono... molto ottimistici... ahimè ho speso molto di più anche facendo la proporzione con il valore "stimato" di 100.000. Di sicuro ci sono agenzie e notai più economici, ma non penso di aver pagato prezzi così fuori dalla media (almeno spero!)

[@studiobellasio]

Ad eccezione delle zone cittadine con buon richiamo di contratti a tempo indeterminato, delle zone turistiche e di quelle confinanti la Svizzera l'investimento in immobili da locare ad uso abitativo, al netto delle imposte, dei rischi di inesigibilità e delle persecuzioni green è un investimento generalmente poco conveniente. Peraltro esistono in Italia centri minori che vanno spopolandosi che mostrano prezzi di locazione e di vendita dell'usato francamente irrisori.

[@andreaastolfi1234]

è anche vero che studenti e giovani lavoratori spesso convivono fra loro, per cui anche affitti alti vengono in realtà frazionati. Poi se c'è un blocco culturale sugli alloggi popolari, da italiani potremmo sempre dargli un altro nome.

[@giuseppeamato9159]

In realtà le case che potrebbero essere affittate o vedute sono tantissime a roma c’è un numero immenso di case che non vengono messe sul mercato, perché? i punti sono due: 1) speculazione, chi costruisci e nuovi appartamenti non deve per forza venderli, il costruttore dopo aver avuto un prestito dalle banche per costruire nuovi alloggi dopo il loro completamente (a volte neppure vicino il raccordo anulare è pieno di palazzi costruiti solo in parte ma risultano terminati) torna in banca per avere un altro prestito per costruire altre case e per estinguere il prestito precedentemente avuto e averne un altro molto più sostanzioso porta in garanzia gli appartamenti non venduti ad un prezzo nominale fittizio e non certo reale, la banca dunque eroga un nuovo prestito e così ancora e ancora. Ecco perché le abitazioni costano tantissimo e sono poche se tutte quelle sfitte venissero messe sul mercato io prezzo crollerebbe e le banche come l’imprenditore perderebbero un valore nominale immenso di denaro fallendo all’istante. Meno vendono più guadagnano. 2) nel piccolo invece per l’impossibilità per il proprietario (onesto che fa contratto e paga le tasse e non si approfitta di chi è in una condizione di bisogno) di tornare in possesso di una casa affittata se l’inquilino non paga, il padrone dell’immobile non viene assolutamente tutelato su di,lui che nella stragrande maggioranza dei casi non è certo ricco anzi spesso campa solo di quella rendita si scaricano i costi sociali della mancanza degli alloggi. Per esperienza personale in poco più dieci anni che ho affittato un appartamento, tra morosità e costi di avvocato per lo sfratto (ben 3!, sarò sfortunato ma mi dicono non tanto) e costi di ristrutturazione (le casa due volte te era ridotta in modo osceno!) ci ho rimesso più di quanto ho guadagnato e mi sono mangiato il fegato. Ormai da anni non l’affitto più e la tengo come un costoso magazzino e quando avrò bisogno di denaro la venderò a quel prezzo gonfiatissimo dovuto ai motivi di cui sopra. 3) mentalità!, in Italia a tutti si se sto più forni degli altri, il locatore disonesto che sfrutta I fuori sede gli affittuari portoghesi che non ti pagano dal secondo mese di affitto e stanno lì per 5 anni gratis!, gli imperatori che con il gioco delle tre carte e schema ponzi fanno sodi a palate. E ovviamente tutti pongono miseria, come si dice a Napoli chiagni e f…ti! Tanto ti dovevo

[@michele5294]

Video molto bello , grande . Alla fine però si riduce tutto a una sola cosa e molto semplice: Siccome facciamo le cose e lavoriamo ancora come negli vanno 80, abbiamo gli stipendi troppo bassi . Finché nn ci rendiamo conto che bisogna studiare per fare cose moderne e tecnologiche nn si avranno mai stipendi alti

[@mauriziodellalucia555]

l'imposta di registro è il 2% se prima casa Supponendo 100k sia anche il valore catastale sono 2k euro, mica 600 :) Per il resto ottimo servizio

[@Rockstar-Games98]

Inverita 80% degli italiani sta in stato di poveta asolita e litalia e piena di case popolari 64.5 milioni di palazine sono edilizia publica e poi ci sono 12.9 milioni di palazine di edilizia privata

[@jippalippa]

E poi i nostri genitori: "siete viziati, ai miei tempi con 3 figli a carico lavoravo 12 ore al giorno e non uscivo mai la sera". Si dimenticano di ricordare che in pensione si andava a 50 anni e che un appartamento costava 60 milioni di lire (30.000€ al cambio del 2001)

[@igors711]

Ottimo format... Molto brava! ...per quanto riguarda gli affitti sono ormai introvabili, ma anche le case in acquisto sono poche, care e quasi tutti scarti degli altri...non c'è ricambio di immobili. Io a 35 anni vivo in affitto e me la passo in maniera più che decente perché ho uno stipendio di tutto rispetto, ma so che mediamente la gente fa molta fatica. Abbiamo stipendi da fame a fronte di costi della vita da paese nordico. Sinceramente preferisco vivere in affitto e investire in modo intelligente la mia restante liquidità, piuttosto che pagare un mutuo per 30anni..mai e poi mai firmerei la mia rovina, la mia condanna a morte con la banca a vita. Sicuramente un giorno comprerò una casa di proprietà ma con un mutuo/finanziamento molto ma molto basso. Capisco che non tutti possono ma io la penso così...

[@imparaitalianoconpepe]

non riesco a concentrarmi quando ti vedo hahha ;)

[@MrRoberto984]

Ho 39 anni e dopo 20 anni che faccio il pizzaiolo prendo ancora 1600 scarsi...( Questo per dire che io x 20anni e nella mia adolescenza e gioventù una vita di serate e con amici non l ho avuta..ora mi pesa meno perché ho quasi 40 anni ) e qursto giusto per parlare del potere di acquisto di oggi...considerare il fatto che i miei alla mia età erano già sposati e con due case di proprietà comprate con qualche anno di lavoro...e tutto il sistema che e sbagliato...se mi chiedete qualche dovrebbe esser la mia paga...per quello che faccio risponderei 2100 2200...però d altro canto mi metto anche nei panni del datore di lavoro...xké se a me da 1500 lui ne deve altri mille e passa allo stato per assicurarmi e pagarmi contributi di una pensione che non vedrò mai....quindi sono onesto e dico che ho avuto una gran mano dai miei genitori che mi hanno aiutato non poco a comprare casa...adesso come adesso ( scusate se lo dico non voglio fare di tt un erba un fascio ) ma la generazione dei 20 di oggi parla troppo facilmente di k soldi finanziamenti macchine e robe che mai finita di pagare...e guadagni ( tt trader sono diventati ) ...i genitori di noi 40 enni hanno vissuto il dopoguerra e gli anni 80 e 90 dove realmente si guadagnava bene...ora si parla di cellulari ( che nn servono ad una beata minxxxx) da cifre capogiro e altro...certo eviterei come la peste Milano..lo smartworking sta dando una mano a tanti...ma se sei bravo forse con 20 anni di lavoro un buco di periferia c'è la farai a permettertelo...fuori dalle grandi città...e cmq cambiata la concezione del danaro....finché si sognano auto da 50 k bella vita...e vacanze ai tropici a rate......non vorrei sembrare un boomer dai miei discorsi...la ehy ragazzi...rimaniamo con i piedi su sta terra.....un saluto a tutti Roby

[@luciamantoan2896]

Questa è una cosa che mi manda in bestia .io ho 56 anni ho un lavoro sicuro e montante tutto per l'età non posso comprare nulla

[@annarisitano1527]

Hai ragione anch io mi arrabbio tantissimo !! Ma bisogna che qualcuno al governo se ne prenda carico. Non si può soprattutto pensando che il futuro sarà ben diverso da quello che ci immaginiamo solo pensare che molti lavori spariranno e molti perderanno il lavoro… e se quei molti non sono proprietari ma vivono in affitto sarà ancora più dura. Case popolari dalle mie parti non ne costruiscono più e questo è grave se solo si pensa che andremo incontro ad un’aumento della povertà…a breve. Nessuno fa niente si pensa a tutt’altro. E la rabbia resta.

[@armandoverlotta]

Bel video veramente. Riporto la mia esperienza. Roma, laureato magistrale a 25. Ho iniziato a lavorare subito per fortuna. 7 anni a casa senza spenderei nulla. A 32 comprato casa cash fuori raccordo. 7 anni di sacrifici e fanc**o le banche.

[@silviaporciani]

Gli stipendi saranno anche bassi ma è comunque troppo ciò che viene chiesto per un affitto. Le case popolari hanno problemi anche perché moltissimi non pagano. Molte sono occupate o abitate da persone che trattano malissimo le abitazioni dentro e anche fuori. L’ignoranza e la maleducazione dilagano. Comunque bel video. Bravissima

[@damianorinaldi2158]

Video interessante ma non sono d'accordo sulla parte finale relativa ai controlli sull'affitto, non è per nulla vero che non ci sono controlli per "concedere" l'affitto, anzi, in molti casi è più difficile prendere una casa in affitto che ottenere un mutuo perché la persona che concede in affitto l'immobile può chiedere garanzie spesso folli, ad esempio cercando casa ho trovato persone che chiedevano un reddito che fosse almeno il quadruplo dell'affitto mensile più 4 mensilità di caparra, mentre la banca non mi darebbe nessun problema per ottenere un mutuo 😅

[@notme8152]

Metà? A Bolzano lo stipendio medio è di 1400-1500 per un full time decente, in molti anche lavorando 40h prendono sui 1100, un bilocale sotto gli 850, anche fosse una catapecchia, non si trova. Metà sarebbe un lusso. Io ringrazio solo di avere un lavoro molto ben pagato e lo stesso mio marito 😅 ma un single con uno stipendio medio non so come faccia a mettersi via qualcosa... Non parliamo se poi nasce un figlio. Se poi il prezzo d'acquisto è di 5000 euro al mq mediamente, spero solo che lo smart working prenda seriamente piede per andare a vivere in una città che permetta anche a chi non ha la casa tramandata dalla famiglia di vivere respirando.

[@tartando]

Con l'aumentare dei tassi ormai in molte zone di Italia il mutuo non costa più meno dell'affitto. Anzi può costare anche di più. Nelle grandi città rata mutuo e affitto ormai iniziano ad essere molto ravvicinati.

[@leonardotirelli637]

In Italia: gli inquilini non rispettano generalmente i contratti di affitto, e lo fanno impunemente, la legge non protegge i proprietari in NULLA, gli investitori non hanno rendite accettabili, quindi… non investono e non disponibilizzano immobili in affitto, gli stipendi sono bassi perché la produttività del sistema paese è bassissima, la burocrazia è incredibilmente complessa, gli operatori sono poco seri e affidabili, le leggi sono assurde (ad esempio se un inquilino non paga, é quasi impossibile pignorargli i suoi averi come anche il proprietario è lo stesso costretto a pagare le tasse …. sull’affitto non percepito!! Potrei andare avanti. Aggiungo solo che le soluzioni date fino ad oggi sono state tutte nella direzione sbagliata e cioè invece di liberalizzare, semplificare e far rispettare poche e semplici regole, sono solo nella direzione di obbligare il proprietario a fare beneficienza all’inquilino. Vorrei capire se veramente qualcuno pensa che i proprietari siano tutti delle ONG felici di regalare i propri sudati risparmi…. PS: se qualcuno pensa che lo Stato deve regalare soldi a chi vuole casa, ricordiamo che ciascun contribuente sborserà il doppio dei soldi regalati, in sostanza chi ci guadagna sarà come al solito la solita combriccola di parassiti, mentre la nazione pagherà più tasse e avrà stipendi sempre più bassi.

[@theblackarrowoff]

Mi permetto due appunti: le agevolazioni Under 36 non includono la copertura del 100% del valore dell'immobile entro i 250.000€? La normativa sulle case popolari in Italia prevede che queste vengano assegnate per graduatoria, in alcune città queste graduatorie sono chilometriche e ci sono persone che vivono in delle baracche per tutta la vita in attesa che l'alloggio popolare che gli spetterebbe di diritto venga costruito. Serve una riforma seria sull'edilizia popolare, oltre che un cambio culturale.

[@ap-0_4992]

Contratto a tempo indeterminato, acquistata la prima casa lo scorso anno grazie alla garanzia Consap. Prima di acquistare casa ho però valutato di fare un periodo di affitto, impresa impossibile. Eppure sono stato inquadrato a tempo indeterminato da oltre 6 anni e risparmi ne possedevo, ma i proprietari sceglievano coppie con due buste paga fisse oppure affitto a studenti, per un appartamento che avevo visitato eravamo in 20 interessati 😢 . In italia non affitta nessuno, chissà quante sono le case disabitate

[@giovanniarghenini5433]

Video semplicemente da condividere.

[@giovabenve]

La soluzione è 😉dormire in ufficio

[@Sara-lk2yr]

Bisognerebbe ricominciare a lottare. Fate mamifestazioni e scioperi e fregatevene di quello che dicono partiti e sindacati, se non vi vogliono appoggiare e/o dicono che non serve a niente. Per quanto mi riguarda, nel mio piccolo, parteciperei.

[@mariaritamariarita5557]

Purtroppo è una situazione generale, mia figlia ha studiato a Parigi per laurearsi in interprete e traduttrice e viveva in un tugurio pur pagando un botto di affitto. È vergognoso e triste soprattutto.per noi genitori pensate che la propria figlia pur pagando vive in una casa che non è degna neanche di questo nome. Brava , fatevi sentire giovani anche se penso purtroppo che non servirà a niente. ❤

[@MrMattepanc]

blocco culturale per le case popolari... boh! Io ho un blocco nel pagare 700 euro un monolocale, sarò strano io

[@thelamia817]

2:15 non sono d'accordo. Se anche tutti vivessero in case in affitto la competizione ci sarebbe cmq dato che tutti necessiterebbero di una casa in affitto facendo lievitare i prezzi. 10:36 parliamo di Hundertwasserhaus e sì, sono case popolari (bellissime ma caso unico) ma non dobbiamo buttarci giù perchè anche le nostre case popolari costruite prima della seconda guerra sono bellissime. Es la Garbatella a Roma. 13:06 a dire il vero il tetto al mutuo rispetto allo stipendio (circa il 30%) non è calato dal cielo ma è una scelta della banca perchè a questa interessa che tu sia solvibile. E' vero che la banca possiede la casa fino a che non hai pagato l'ultimo centesimo ma abbiamo già visto 15 anni fa cosa succede se troppe persone non riescono a pagare il mutuo e sono le banche a perderci. Nel caso degli affitti invece chissenefrega se non riesci a pagarlo, al più sarebbe un problema per il proprietario ma non a caso chiedono spesso una busta paga, per capire se darei problemi di pagamento.

[@leonardolombardi4143]

Basta acquisire le capacità per apportare tanto valore sul mercato. Così facendo vi pagheranno tanto e potete comprarvi la casa che vorrete

[@magicluca1]

Ciao, apprezzo il tuo impegno nel divulgare anche nei giovani un minimo di cultura economico-finanziaria. Tuttavia non condivido affatto alcuni passaggi del tuo discorso, in particolare mi riferisco a quelli relativi all'acquisto della prima casa. In base a quale principio di economia personale comprare la prima casa anziché affittarla sarebbe la cosa giusta da fare per un giovane trentenne? Questa è una "credenza" tutta italiana, e del tutto infondata finanziariamente. In moltissimi altri Paesi europei e non solo, l'acquisto della prima casa da giovani non è affatto la regola, tutt'altro! La regola è che da giovani si va in affitto, e solo (forse) dai 45-50 anni in su, quando verosimilmente avremo una posizione economica assai più consolidata, si comincia a valutare l'acquisto. Non consiglierei MAI ad un giovane trentenne di indebitarsi per 25-30 anni, pagando fior di interessi sul capitale alla banca, e magari con un mutuo al 90 o al 100% del valore, per acquistare la sua prima casa.. che poi dovrà anche mantenere, oltre che ripagare alla banca. Se non si hanno solide condizioni finanziarie, cosa assai probabile quando si è giovani, molto meglio andare in affitto e concentrarsi sul proprio lavoro e sull'aumento del proprio reddito, contando anche sulla flessibilità che l'affitto concede in caso risulti conveniente cambiare la propria sede lavorativa e quindi casa.

[@_Music.A_]

Video-acqua calda. Ragazza-d'oro. 💛

[@AndreaPasqualiniMe]

Il mio consiglio è di NON comprare casa, soprattutto se sei giovane. Sia che tu abbia o no i soldi.

[@healthybodyhealthymind7756]

Prima cosa: le citta' Inglesi sono TUTTE care, non solo Londra. Bristol, Birmingham, Bath e Brighton tra le piu' care. Seconda cosa: i proprietari di casa non ti affittano a meno che il tuo stipendio non sia pari a tre volte il costo dell'affitto, spesso affittano solo a studenti o a lavoratori con contratto a tempo indeterminato o statali. Oppure ti chiedono la fideiussione bancaria. Se poi hai figli o animali sei automaticamente scartato. La situazione e' tragica ma non solamente da noi (Parigi molto peggio). Tanto di cappello a te che ne hai parlato visto che tristemente nessuno ne parla. Fatti un giro sulle pagine facebook degli affitti nelle varie citta' italiane e vedrai solo commenti di gente esasperata da questa situazione.

[@Chan-Lin-Tao]

vero.. in Regno Unito é un macello sociale la casa a meno che non vai a vivere in una capanna in mezzo alla foresta.

[@inixor]

Se è vero lo studio UIL del 2015 ; dice che più di un milione di persone in Italia vive di politica si accerta da dove viene la perdita di ricchezza e benessere fisico,economico e psicologico del paese da bravi servi dobbiamo mantentere i nostri feudatari , comunali, provinciali, regionali,nazionali ed europei .. a quando lo ius primae noctis ?

[@valentinamaffeo175]

Infatti sono 10 anni che vivo all estero. Grazie Italia

[@merlokiii]

Non succede solo in Italia... L'unica differenza sono gli stipendi veramente bassi. In Olanda i giovani vanno a vivere da soli verso i 19-20 anni, ma si trovano un lavoro part-time e pagano circa 400 euro per una camera. Poi anche in Olanda butti via una bella parte dello stipendio nell'affitto e tante volte si tratta di piccoli appartamenti, vecchi e non rinnovati. Veramente un affare... Quasi tutti i locatori sono dei ladri schifosi che chiedono molto per degli appartamenti scarsi. Ma la domanda è troppo alta e quindi possono continuare a fare gli strozzini. E l'Olanda è uno dei Paesi più attrattivi dell'UE 😅

[@antonellaromanazzi6327]

E si riesce a vivere da soli con un part time pagando 400 euro di affitto .. io questa cosa non me la spiego ...

[@merlokiii]

@@antonellaromanazzi6327 ma sicuramente gli studenti hanno un prestito dal governo e soldi dai genitori

[@antonellaromanazzi6327]

E che senso ha quando comunque si è aiutati dai genitori economicamente?

[@toni3616]

Giusto, buone ossevazioni. Ma ho osservato anche te. Come sei bella.

[@sonnyruffini4155]

Bel video, volevo cheiderti una cosa, verso l'inizio, più o meno verso il minuto 0:57 - 1:09 ti sei ridoppiata? non capisco se l'audio è fuori sincro per pochissimo perchè l'espressione mi sembra diversa rispetto la voce emessa

[@Be.Different9]

Qualcuno mi spiega per favore come sia possibile che a Ginevra e Zurigo , entrambe città Svizzere,un affitto costa quanto a Milano? Con l'unica differenza che in Svizzera gli stipendi sono triplicati.Stessa cosa vale per il prezzo del carburante,visto con i miei occhi uguale a quello in Italia

[@domenico_9166]

L’unica cosa seria da fare è lasciare ai privati la possibilità di costruire case in città come Milano. Milano è circondata dai campi coltivati, di spazio ce n’è in abbondanza per costruire abitazioni. Alzando l’offerta, si abbasserà anche il prezzo.

[@monesangiu86]

Tu sei da arrestare solo per aver detto una cosa simile. Abito vicino al parco agricolo sud…

[@domenico_9166]

@@monesangiu86 e dove dorme la gente? Per strada?

[@12rapdl]

Risolviamo il problema aumentando il consumo di suolo. GENIO!

[@domenico_9166]

@@12rapdl le case servono

[@francescocaricchia2490]

In Italia fanno solo chiacchiere chi sta bene

[@sergmarkio2219]

A mio parere non vedo una soluzione per il problema della casa, per il fatto che gli stipendi sono fermi da piu di 30 anni in Italia.quanto tutto il resto è a aumentato a dismisura.

[@diegocembrolamusica]

Video molto di parte, che non inquadra il vero problema. Gli affitti in Italia sono alti rispetto al reddito, perché per il proprietario affittare un immobile è un investimento ad altissimo rischio, tanto che molti preferiscono tenere seconde e terze case sfitte. E finché non si cambiano le leggi su morosità e occupazione di immobili, sarà sempre alto, a svantaggio delle persone oneste e a vantaggio dei furbi.

[@diegocembrolamusica]

P.s. creare nuove case popolari con le attuali leggi significherebbe nuovi slum di emarginati e delinquenti, per lo più occupanti senza titolo...

[@luciob.5661]

Ad altissimo rischio? Dati ufficiali che puoi reperire in tutti i portali immobiliari: in Italia ci sono 5.5 milioni di nuclei familiari in affitto, a fronte di 40.000 richieste di sfratto ogni anno (e non tutte per mancato pagamento del canone). Facendo un semplice conto risulta che attualmente per un proprietario il rischio di dover sfrattare il suo inquilino in Italia è dello 0.7%, estremamente basso. Ciò significa che un proprietario attualmente in Italia ha il 99.3% di probabilità che gli vada tutto bene. Non mi sembrano cifre che possano rientrare nel concetto di "altissimo rischio". In realtà col 99.3% di inquilini paganti l'Italia è tra i paesi più virtuosi al mondo.

[@diegocembrolamusica]

@@luciob.5661 Io non metto in dubbio i dati. Però bisogna considerare che: 1) Nella maggior parte dei casi per arrivare a uno sfratto esecutivo per morosità ci vogliono anni. Quindi, probabilmente i dati registrano solo una piccola parte delle morosità; 2) Anche se rara, la morosità con le attuali leggi ha effetti disastrosi per il proprietatio. Quindi è un'eventualità molto temuta 3) La percezione in economia conta a volte più della realtà. E se la legge non ti tutela e ti fa sentire abbandonato, sarai più sospettoso e difensivo del dovuto. A scapito degli inquilini onesti che, anche secondo me, sono la stragrande maggioranza. 4) Senza dimenticare le tasse, che sono altissime e che bisogna pure recuperare in qualche modo. 5)... e lLa legislazione sugli affitti che è semplicemente assurda.

[@luciob.5661]

@@diegocembrolamusica Conosco una signora di 80 anni che ad Aprile ha ricevuto dal giudice lo sfratto esecutivo esattamente a 3 mesi dal primo affitto non pagato. Al che, incuriosito dopo aver sentito tutte queste storie di gente che resta in una casa per anni senza che si riesca a mandarla via, ho fatto alcune ricerche, e ho trovato un report su Idealista, basato proprio sulle sentenze di sfratto. Se lo cerchi, puoi trovarlo anche tu. Il report dice che attualmente la tempistica media di uno sfratto esecutivo in Italia è di 6 mesi; in rarissimi casi si arriva a 12, in diversi casi si risolve tutto in poche settimane (come in effetti successo alla signora summenzionata). Questi numeri si basano su decine di migliaia di pratiche si sfratto, quindi sono statisticamente molto attendibili. Considerato che ormai tutti i proprietari chiedono 3 mesi di deposito e una fidejussione bancaria di 12 mesi (e se un interessato non vuole farla è scartato subito, tanto ormai per ogni immobile in affitto c'è una coda di decine di persone), diciamo che complessivamente 15 mesi di garanzia d'affitto coprono oggigiorno il 100% delle pratiche di sfratto. Nel complesso possiamo dire che le condizioni di un proprietario italiano, al netto di rischi associati e a tempistica di sfratto, non sono affatto peggiori di quelli che trovi in altri paesi europei, o paesi civili in generale. L'opinione che mi sono fatto (ovviamente sulla base di questi dati) è che i proprietari iitaliani abbiano paure ataviche oggi ingiustificate, legate a storie e situazioni estremamente rare, forse diffuse decenni fa e rimaste nell'inconscio collettivo come sorta di leggende metropolitane, che oggi non hanno più alcun riscontro nella realtà di fatti e numeri.