Piata di Lazin (3108 m) • Val Soana •

Partenza da Lasinetto (TO). Sereno con clima fresco. Neve al suolo sopra i 2000 m, calzate le racchette al bivio per la Bocchetta Pian delle Mule (2350 m circa). Avvistati stambecchi, due pernici bianche e un'aquila.
Dislivello positivo: 2200 m
Tempo medio di salita e discesa: 11h 15'
Difficoltà: E/BR
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[@massimo3793]

Complimenti, ho preso ispirazione...

[@BeppeSera]

Complimenti, tanto di cappello per la scelta "difficile". Portati una radio se vai da solo. 👍

[@KingofUrukhai]

Ti sei fatto un culo come una capanna, ad arrivare sin lassù, bravo! È vero il versante piemontese del Paradiso è assai meno turistico di quello valdostano non c'è paragone: pensa che io di escursioni in Val di Forzò ne ho fatte una caterva, ma non ho mai incocciato il guardia parco che comunque c'è! L'ultima volta che sono salito lassù, era il 2000, volevo andare al colle di Bardoney, ma il tempo ha fatto i capricci e non distante dal colle sono tornato indietro: nevicava fitto fitto e faceva freddissimo, nonostante fosse la fine di maggio. Al Lazin non sono mai salito ma i posti sembrano interessanti. Ti suggerisco altri due intinerari che si trovano nella zona, anche qui ci sta da farsi un discreto mazzo perché il dislivello è importante. Il primo porta al Lago Gelato: partendo da Mulino sali alla casa di caccia e poi invece di andare dritto ( bivacco Revelli) giri a sinistra e vai su per il vallone dell'Umbrias e poi su per il colle del lago... ci sta qualche ometto!! Lo spettacolo è notevole. Un altro itinerario ti porta ai laghi di Canaussa. Dopo Inigria, attraversi il Soana e sali a Tiglietti, penso ci puoi arrivare in macchina... Poi dal paesello fai un percorso lunghissimo che ti porta al primo dei 4 laghi. L'ultimo lago è un pò problematico da raggiungere ma senza dubbio questa è una escursione eccezionale, devi solo essere ben allenato!! Ha ragione chi ti ha scritto, procurati un telefono satellitare, non si sa mai!!

[@ariasottile]

Ciao, i Laghi di Canaussa mi sono già noti da una salita di qualche anno fa al Monte Canaussa: sono partito da Ronco Canavese e ho raggiunto i laghi (anche se in realtà ne ricordo due...) per Tiglietto e l'Alpe Canaveia, scendendo poi dalla Bocchetta di Bora Freida all'Alpe Ghiavin e per Fontana e Servino ho chiuso l'anello. Mentre il Lago Gelato è già in programma da un bel po' come tappa intermedia al Moncimour. Prima o poi... Grazie per i consigli! A questo punto io ti consiglio la Piata se non l'hai mai raggiunta: alla fine le difficoltà tecniche sono minime se non nulle, è solo mooolto lunga. Ma da lassù si è fuori dal mondo e la vastità della vetta ha un qualcosa di mistico 🤩! 👋🏼

[@KingofUrukhai]

@@ariasottile La bellezza di tutti questi luoghi è struggente... I laghi di Canaussa sono 4. Il primo è poco più di un paciass, espressione piemontese che indica una pozza di limitate dimensioni. Il secondo è veramente bello! Io poi son tornato indietro ma dalle indicazioni di Gulliver, il terzo non è granché. Resta l'ultimo, il più arduo da raggiungere, che ti costringe a salita disagevole su erti pendii. Io l'ho visto dall'alto: sono salito in Val chiusella sino al colle del Prà, sotto il Monfandi' ( gli ultimi 100 metri sono un muro ripiidissimo!! )anche lì una sfacchinata senza senso, e poi affacciandomi sulla cresta terminale l'ho visto in basso, incastonato fra ripide pareti, un postaccio!! Se vuoi andare al Lago Gelato e risparmiarti qualche centinaio di metri di dislivello, puoi salire in macchina sino a Posio, in Val di Ri bordone e poi segui i cartelli per il monte Azola, un percorso molto turistico. Il sentiero porta nel vallone dell'Eugio ed alla relativa diga. Da li il percorso si fa incerto, occorre seguire gli ometti, ma si può proseguire solo se è sereno altrimenti ti perdi... Io sono solo arrivato alla diga e non sono andato oltre... Della Piata sapevo l'esistenza, ma ben difficilmente ci saliro' : le mie ginocchia purtroppo non mi permettono più di fare granché, le ho troppo maltrattate in gioventù ed ora mi hanno presentato il conto... Se vuoi un Consiglio, usa i bastoncini anche in discesa, non ti sembrerà necessario adesso , ma credimi, alleviano il lavoro delle ginocchia.... Ti auguro un felice proseguimento nella tua attività di hiker, cammina anche per me che non lo posso più fare! Buona fortuna! 🤗🤗😁😁