0827: Riparo e modifico l' alimentatore Nuova Elettronica LX558

[@PierAisa]

⚠️ A 21:43 ho sommato la Vbe del transistor, non è formalmente corretto, sarebbe opportuno inserire la rbe (segnalazione Alessandro C., grazie!) ed inoltre la tensione Vbe dovrebbe essere doppia visto che è un transistor Darlington (Pio D'A. grazie!) 📌 Sappiamo che questo schema è critico per la protezione in corrente, che è affidata a L200. Si può aggiungere un altro tipo di protezione in corrente, ma lo vedremo in un prossimo episodio.

[@paolopiubeni7041]

Questo alimentatore è stato progettato almeno quaranta anni fa, quando non c'era internet e schemi da scopiazzare in rete. Osservando lo schema elettrico e i pochi componenti richiesti per il suo funzionamento, è di una praticità ed eleganza impagabile. Brava nuova elettronica, sempre all'avanguardia finché ha potuto. Bravo Pier, per questo video e la magistrale riparazione.

[@PierAisa]

Grazie per il commento necessario, serviva una contestualizzazione. Se ci rimettiamo indietro a quei tempi, si progettava solo con carta e matita (... e meno male..) i datasheet si consultavano sulla carta e la disponibilità dei componenti era più limitata, non esisteva il concetto "Amazon" odierno.. Tutto questo contribuiva ad usare bene il cervello e alla creatività.

[@sterock77]

@@PierAisa I datasheet li vedevo solo in negozio dove prendevo quei pochi componenti che ero in grado di gestire, poi per il resto era tutto empirico e si provava , poi si faceva anche la fumata .

[@Vincenzo_F]

Mi chiedo come il nobile Fluke 89 non si sia suicidato lanciandosi dal banco quando hai usato quelle boccolacce e quel cavo.... 😂😂 Per sopperire all'inversione della regolazione del potenziometro basta scambiare il collegamento dei contatti esterni. Purtroppo il ripple con questa configurazione di circuito è un po' più critico da mitigare, condensatori di una capacità più generosa andrebbero posizionati direttamente sulle boccole di uscita ma una volta carichi creerebbero qualche problema nella regolazione quando da una tensione più alta si passa repentinamente ad una più bassa. Come sempre spiegazione magistrale del circuito. 👍👍👍

[@PierAisa]

grazie Enzo, credo che il Fluke si sia messo in sciopero per i prossimi video, questa non me la perdona e dovremo optare per UNI-T. Grazie come sempre per le ottime considerazioni e per mantenere vivo l'interesse verso questi temi elettronici.

[@videodacani]

Ottimo video come al solito! Bello vedere schematici di vecchi alimentatori lineari un po' diversi dal solito 😁

[@PierAisa]

schemi accademici belli da capire

[@tiromancino_tt]

lo schema non è il massimo, la simmetria è garantita solo per carichi del ramo positivo, inoltre vi è un eccessivo feedback sotto carico tale che la tensione si innalza troppo. Per il resto al solito gran bel video dell'amico Pier

[@PierAisa]

si esatto sono debolezze di uno schema molto accademico, magari ci teniamo un secondo episodio per una revisione piu profonda. Buona domenica

[@faustobianchini4870]

Un corto accidentale sul ramo positivo salta anche il bdx del ramo negativo addirittura senza carico. Per le poche volte che l'ho usato era sempre in modalità singola positiva poi l'ho accantonato per la pericolosità di trovarmi di colpo 38v in uscita. Attendo il prossimo video a riguardo di questo kit. Bravo come sempre, grazie Pier.

[@PierAisa]

Grazie per il commento, hai portato alla luce il vero tallone di Achille di questo kit, la protezione in corrente affidata a L200. Ci teniamo in programma un episodio dedicato alla protezione in corrente

[@mauriziomontagna5615]

Buona domenica, che bello quando vi sono persone che con entusiasmo generosità e competenza, in un mondo dove si sente sempre più spesso dire è già fatto, e non vale la pena. Riguardo al ronzio, una sistematina alle masse forse migliora le cose. Saluti, Mau.

[@PierAisa]

grazie gentilissimo, cerchiamo di utilizzare al meglio il grande capitale che abbiamo in mano, eredità di Nuova Elettronica

[@SdrTV]

Ciao Pier, è da un po 'che non commento un tuo video :) Ho meno tempo purtroppo, ma appena riesco li guardo perché sono sempre interessanti. Complimenti ancora ;)

[@PierAisa]

grazie, rappresentante della categoria "i fedelissimi"

[@SdrTV]

@@PierAisa Sai com'è.... quando ti nasce un figlio non hai più tempo come prima, ma sono sempre un fedelissimo :D

[@PierAisa]

@@SdrTV ah capisco bene la situazione... ci sono passato due volte. Gradualmente ti sembrerà di respirare di nuovo sempre piu aria

[@francescos78]

Sempre bello ed interessante vederti analizzare il problema e risolvere, questa volta anche con una “opportuna modifica” 👏🏼👏🏼👍🏻👍🏻

[@PierAisa]

Alla fine ho optato su LM317 anche per la facilità di reperimento.

[@RiccardoBella995]

Ottima riparazione e modifica del alimentatore di Nuova Elettronica LX558 e poi non mancano i mitici multimetri Fluke complimenti per la riparazione e la modifica dell'alimentatore e poi interessante spiegazione del tutto grande Pier Aisa e ciao da Riccardo Bella 995

[@PierAisa]

grazie gentilissimo ci vediamo alla prossima

[@RiccardoBella995]

@@PierAisa prego Pier Aisa 👍👍👍

[@michelepiccolo]

Come sempre Pier sei bravissimo nella spiegazione dello schema e trovare la relativa soluzione per proseguire con il lavoro. È sempre un piacere vedere e parlare di Nuova Elettronica, sono bei ricordi che tu ci fai ritornare, grazie. Attendiamo il prossimo episodio. Buona domenica.

[@PierAisa]

grazie con Nuova Elettronica, andiamo bene, schemi interessanti e ricchi di spunti. Ciao e alla prossima.

[@giuseppemusetta5387]

Bravissimo Pier , spiegazioni sempre molto chiare

[@giuseppemusetta5387]

Bravissimo Pier, spiegazioni sempre molto chiare

[@robertotedeschi4350]

Come sempre massima maestria, e controllo della componentistica a 360 gradi ,grande Pier....😀😀😀😀😀😀

[@PierAisa]

grazie gli schemi lineari sono sempre spassosissimi

[@rico5870]

Ho ultimato il progetto dell LX.1035 con EasyEDA ed ora sto aspettando il delivery a casa insieme al Trasformatore . Avevo preso in considerazione di utilizzare questo schema ma la difficolta nel reperire il regolatore mi ha fatto desistere. Lx.1035 ha componenti che si possono ancora trovare oggi quindi piu semplice. Il tuo video Pier Aisa mi ha confermato il tutto! Grazie come sempre del video e di condividere tutto il tuo sapere!! Volevo anche aggiungere che grazie a NE e' possibile risparmiare un bel po di soldini con questo tipo di progetti ed in piu ci si diverte anche, i prezzi di apparecchi nuovi per un hobbista sono troppo alti. Greeting from New Zealand

[@PierAisa]

ottimo progettino divertente e con immediata soddisfazione.

[@giuseppecolombo4701]

Ecco un altro video utilissimo ed interessante. Quelli che piacciono a me. Per essere un Alimentatore di datato non è malaccio. Complimenti Pier

[@PierAisa]

Grazie, dobbiamo rivedere un po' il ripple e soprattutto la. protezione in corrente e eliminare il rischio di trovarsi la massima tensione in uscita per guasto. Poi lo possiamo dotare di un piccolo display tensione corrente. Insomma una bella nave scuola.

[@giorgiovasta7128]

Ottimo lavoro di analisi molto professionale . Grazie Buona Domenica

[@PierAisa]

grazie, questi schemi classici sono molto spassosi

[@giovanniconti9550]

….sempre interessante. Grazie per il suo impegno.

[@dinodelfavero]

21:17 credo che nella formula per il calcolo della tensione d'uscita Vo ci sia un errore, i 0.7V (caduta sul transistor) non vanno al denominatore della frazione ma sommati al prodotto, o sbaglio?

[@PierAisa]

Si esatto, lo avevo messo nei commenti in evidenza come errata corrige. Grazie come sempre lo spirito proattivo.

[@miguelito8161]

Pier, TR2 e TR3 come lavorano in questo schema? In zona attiva diretta o lavorano in saturazione? Grazie.

[@PierAisa]

in zona attiva proprio per amplificare la corrente di comando fornita dal regolatore verso il carico e garantire linearità

[@eziovimercati58]

Ciao Pier, sempre preciso nelle spiegazioni ed eventuali loro correzioni. Questo schema non mi ha entusiasmato. Esistono alimentatori di NE progettati meglio. In laboratorio ho 3 alimentatori Elind Pro a tensione fissa, ma solitamente uso 2 alimentatori distinti figli di NE e materiali regalati da zeta gi elettronica metà anni 80. Niente di super, LM123 + 2N3055 in darligton con 2N1613 e uscita singola, si comportano onestamente e per i miei esperimenti vanno bene. Buona giornata e alla prossima.

[@PierAisa]

Grazie. Concordo con il tuo commento, è uno schema che contiene molte debolezze e si sono anche viste, perché credo che i finali si siano rotti banalmente per un sovraccarico e quindi la protezione affidata a L200 non risulta essere molto affidabile lo teniamo come spunto per eventualmente potenziarlo e utilizzarlo come materiale divulgativo

[@armandobuc4305]

Grande pier... come sempre. buona domenica

[@PierAisa]

grazie oggi giorno di relax... schema lineare classico.

[@armandobuc4305]

@@PierAisa si è vero, ma è sempre interessante, sto imparando più adesso che a scuola, (abbiamo fatto pochissimo pochissimo di laboratorio)grazie pier

[@mircoughi]

Gran bel video Pier! No, non sono arrivato all'ultimo... Sto continuando a guardarli tutti e sono a 612... Ma un occhio a questo ci stava! Ho notato due cose, poca linearità, da 10 v passi subito ad oltre 20 e poi quando attacchi il carico la tensione sale nel giro di due secondi, quasi fosse influenzata da un aumento di temperatura, oppure è il voltmetro del siglent che è lento? Anche se però mentre regoli sembra reattivo. Come al solito complimenti ed aspettiamo la parte 2!

[@PierAisa]

L'incremento di tensione dipende dal rapporto fra le due resistenze per le quali ho scelto 35 probabilmente conviene abbassarlo un po' Per quanto riguarda la lettura di tensione di sicuro siglent è lento nella acquisizione; Ci vediamo alla prossima puntata per sistemare le cose che abbia lasciato in sospeso come ad esempio le protezioni e la visualizzazione di tensione corrente tramite display. Complimenti per la tenacia si è già a buon punto

[@antoniozhria8889]

Complimenti x i video Non ne fanno regolatori tipo LM7812 da 10 amper ?

[@PierAisa]

No, i regolatori della famiglia 78xx e 79xx essendo lineari buttano via in potenza dissipata la differenza di tensione in - out x la corrente. Supponiamo 5V di differenza x 10A sarebbero già 50W da dissipare... difficile con i package compatti come TO-220. Se vuoi mantenere la topologia lineare puoi fare portare la corrente a dei transistor esterni sempre pilotati da 7812 come in questo video kzbin.info/www/bejne/m4mxn3yqmM2Hlbs

[@piodambrosio1427]

Ciao Pier, questa ultima modifica, mi rende più interessante questo alimentatore, per ripararlo, lo hai anche migliorato: Complimenti! Unica osservazione degna di essere riportata ma è lana caprina; Detto che i transistor sono darlington; La Vbe teorica dei due transistor, è: 2*0.7V di cui tener conto solo nei vari calcoli! In pratica la differenza si compensa con la regolazione! Se dovessi realizzarlo, aggiungerei sui entrambi rami una limitazione si corrente/ protezione da corto circuito! Cosa che ho sempre ritenuto utile nelle mie realizzazioni!

[@PierAisa]

Si corretto, giusto la Vbe è doppia, lo aggiungo nel commento in Evidenza. Ora rimane scoperta la protezione in corrente e riduzione ripple... ce lo teniamo per un prossimo episodio. Ciao e alla prossima

[@alessandrocortopassi2390]

Salve Pier, al minuto 21:43 del video, quando spieghi la formula per ottenere Vo, al denominatore del rapporto tra resistenze (grandezze omogenee) il terzo addendo è 0,7 e dici che è la Vbe del transistor darlington di passo. Quell'addendo 0,7 (caduta di tensione) non può essere sommato con le resistenze, al limite rbe......

[@PierAisa]

Si giusto, ho semplificato un po' troppo, formalmente non è corretto, grazie per la correzione, lo metto nei commenti in evidenza

[@enryfrank]

Bravissimo Pier come sempre. Sarebbe (per me) interessantissimo poter trovare un mini corso su come misurare il ripple degli alimentatori 😊 (possedendo un oscilloscopio)

[@PierAisa]

Avevo fatto qualche rapida misura durante questa diretta kzbin.info5IxJeFFdbaM?feature=share da 1:40:00

[@piodambrosio1427]

Il riflesso oltre che con l'oscilloscopio potrebbe essere misurato con un voltmetro elettronico accoppiato in ac si misura il residuo di alternata e si riporta in percentuale rispetto al valore di tensione continua sulla amentazione delle centrali telefoniche lo misuravamo come rumore in banda psofometrica! Con u apposito strumento il psofometro che aveva la scala tarata in mV e in dB! E si ne avevamo di vecchie chincaglierie strane! Poco comuni! Strumenti prodotti e forniti dagli stessi produttori di apparati TLC! Quello che ricordo io era marchiato Telettraun bel pannello di alluminio contenuto in un mobile di legno massello! Con areazione tramite il fondo in alluminio fessurato!

[@danielelongo6782]

Grande e bravissimo Pier sempre chiarissimo ed efficacemente al punto.... Un po' ti odio (scherzo) perchè dici "tentiamo la riparazione", ma poi ci riesci sempre :D un abbraccio e ancora complimenti

[@PierAisa]

grazie gentilissimo... beh in realtà dovrei creare la lista dei fails... ne ho un certo numero. Li trovi se cerchi la parola "Analisi" nella videolist www.pieraisa.it/videolist

[@robertoghion5264]

Ciao Pier. Stavo osservando il video e devo dire che probabilmente si poteva fare un pochino meglio, il ripple che vedi è perche l'LM317 sta lavorando male e non è in grado di operare come deve. Per quanto riguarda il ramo negativo, funziona perfettamente se il ramo positivo si comporta bene (e questo non può essere visto quanto ho scritto prima). Ritengo che effettivamente lo schema è un classico ma comunque funzionante e stabile. Bel video e molto chiaro come sai fare tu. Grazie

[@PierAisa]

Esattamente lo si può vedere bene in questo video dove un regolatore 7812 in alcuni casi non riusciva a regolare kzbin.info/www/bejne/iJyoi2WoiN2AbqM

[@thyristor419]

Interessante video e modifica, la mitica era dei lineari 👍👍👍

[@PierAisa]

schemi spassosissimi

[@thyristor419]

@@PierAisa vero, tra l'altro mi è venuto in mente anche un altro famoso regolatore,l' LM338K di potenza,5A credo e 7 di picco x pochi istanti

[@mariano6825]

A distanza di tempo Nuova Elettronica conferma il suo punto di riferimento per gli elettronici appassionati di allora (penna..acido..basetta..rivista e nei migliori casi libri) e gli elettronici appassionati di oggi (internet..simulatori..pcb online..pappa pronta) e non meno per i tecnici di oggi. Seppur datati, i loro circuiti oggi fan bene il loro lavoro e son di riferimento per i nuovi circuiti. Nuova Elettronica... rimarrà sempre "Nuova" Elettronica. Ps. Bella l'idea dell'adattamento con LM317 e il dimensionamento della nuova rete di polarizzazione. Unica cosa,credo mi sia sfuggita, l' Lm317 aveva il suo radiatorino ? Ciao Pier e buona Domenica.

[@PierAisa]

grazie, proprio così oggi sono cambiati gli strumenti, ma alcuni schemi sono intramontabili, magari aggiornati con componenti moderni. La cosa importante è mantenere lo spirito buono di progettazione. In questo caso non abbiamo bisogno di dissipare calore, perché la corrente di pilotaggio è molto ridotta considerato il guadagno molto elevato del transistor darlington. Buona domenica!

[@robertodebiaggi3985]

Grande Pier!. Ho un suggerimento forse banale: per ripristinare il corretto verso di regolazione minimo/massimo, dovrebbe essere sufficiente portare il cursore del potenziometro in corto all'altro capo dell'escursione così da invertire il punto di minima e massima resistenza (spero di essere stato chiaro ...)

[@PierAisa]

ottimo, grazie per il commento

[@angelino4710]

Bravissimo pier grazie per questo video

[@mastersteel1079]

Ciao Pier Felice di vederti,devo chiederti un informazione ip ho costruito un antenna che ha sia il balum che il coke,ké,stazionarie sono esattamente 1,0 secondo te vanno bene,ho forse ho esagerato?fammi,sapere

[@PierAisa]

Se intendi Ros = 1 andiamo benissimo

[@FW191]

Ciao vorrei misurare il ripple di um mio alimentatore con l'oscilloscopio economico da 2.4" che vendono su Amazon. Come lo configuro per leggere la grandezza? Grazie

[@PierAisa]

Lo devi mettere in AC e. mettere sensibilità minima verticale e minima anche in orizzontale e. poi aumenti quella orizzontale fino a quando non vedi una forma d'onda periodica. In questo video lo faccio in diretta da 1:40:00 kzbin.info/www/bejne/a3rbe5h8e8mVl68 oppure qui kzbin.info/www/bejne/jH6UaoCJmqeUpq8 kzbin.info/www/bejne/rWOWgKZ6p8qAZ7c

[@FW191]

@@PierAisa Grazie

[@s.enricomazzaglia1975]

Buona domenica, piccola nota: Quella Vbe e la R7 (attraversata dalla corrente di carico... quindi tra 0 e 0,25 V max) messi sul ramo di feedback del 317, non sono belli da vedere 🧐: la Vout verrebbe a dipendere dalla corrente di carico (e anche dalla temperatura).

[@PierAisa]

grazie per la giusta osservazione sullo schema di regolazione, anche sulle protezioni abbiamo molto da lavorare. Buona domenica

[@raffaelemarino8914]

Sarebbe meglio aumentare le capacità dei condensatori, le quali sono dannose x il corretto funzionamento dell'alimentatore, soprattutto se vecchio. Salve e complimenti per il video. 👍

[@PierAisa]

.. eh credo anche io che con tutti questi anni siano un po' degradate. Grazie.

[@sterock77]

Bello ! I cari alimentatori lineari tanto cari a noi radioamatori , anche perchè non ti consiglio di attaccare una radio allo switching da banco nero , prova fatta , tragedia , riesce anche a sporcare l' uscita video di un Commodor 16 che avevo in prova . L200 è un bell' integrato , ha anche la protezione termica interna se no erro . E' dentro a tutti gli alimentatori della ZG , dal 10 al 40 A :-)

[@PierAisa]

proprio così i lineari sono il sogno degli OM e dei malati di Audiofilia... L200 integrato storico, mi piaceva l'idea di rimoiazzarlo con un regolatore facile da reperire come LM317 e. poi doteremo questo alimentatore di protezioni e un piccolo display. Buona domenica

[@aldobruno712]

ciao Pier, una curiosità ma "LX" nella sigla dei codici per i kit di Nuova Elettronica ha un significato particolare?? Grazie

[@PierAisa]

Hehe ne abbiamo parlato in diretta con l'ultimo direttore della rivista Righini. Pare che fosse usanza dal Monutuschi a seguito di alcuni aneddoti. Non ricordo esattamente quando se ne parla. Allego i link delle due dirette che avevamo fatto kzbin.infozR_RSFVzTP8?feature=share kzbin.infohi7cZwjRV68?feature=share

[@salvatoredurso1885]

Ciao Pier che bel video .con un colpo di genio ai subito adattato un altro componente sei un grande .gzazie per i videoinsegnamenti

[@PierAisa]

grazie a voi che seguite, questi schemi sono simpatici e si possono trovare molte varianti da sperimentare. Ciao e alla prossima!

[@miguelito8161]

Ciao Pier. Per migliorare il ripple in uscita, si dovrebbero aumentare ulteriormente i condensatori di uscita C9 e C11? Sono già dei bestioni da 100mF. Secondo te questo ripple eccessivo, era presente anche nel circuito originale con L200? O é stata la modifica con LM317 ad averlo aumentato? Grazie e ottimo video.

[@PierAisa]

Per il ripple quello che conta è la capacità in ingresso che è pari a 2200 microFarad che é un po' scarsa rispetto alla potenza prevista (vedi kzbin.info/www/bejne/rIOsgHaPhK6gm8U) poi credo che con gli anni questa sia calata... magari lo vediamo in un prossimo episodio

[@passioneelettronica]

Ciao Pier grazie per il video, un'idea , si potrebbe recuperare la simmetria con assorbimento del lato negativo con un LM337 ?

[@PierAisa]

Si, come abbiamo fatto nella versione del forum kzbin.info/www/bejne/gWSUcpePa655nJo

[@sinadex]

Cosa alimenti col trasformatore di isolamento? Che potenza ha?

[@PierAisa]

Solitamente alimento sempre l'oggetto sotto test il mio trasformatore di isolamento ha una potenza di 2 kw per non avere guai con gli oscilloscopi come visto in questo video kzbin.info/www/bejne/hZvMkpZthrWDf8U oppure sonda differenziale kzbin.info/www/bejne/inutpGOghNSoZsk qui la uso in diretta per la. misura della tensione di rete kzbin.info/www/bejne/i6WWpah9f5ujatU

[@franz7694]

Ciao Pier! Alimentatori lineari: sempre interessanti le soluzioni circuitali trovate. Ne sto progettando uno da 30A variabile.... Non utilizzerà però regolatori standard, ma operazionali e riferimento in tensione. Brillante l'idea di sostituire l'L200 col 317. Interessante il ripple in uscita, sicuramente qualche condensatore in uscita, forse già piccolino, non fa piú il suo lavoro, nonostante i 4700 microF che ci sono a monte. Grazie, Buona domenica e, alla prossima.

[@PierAisa]

Benissimo in bocca al lupo per il nuovo alim! Buona domenica

[@franz7694]

@@PierAisa grazie Pier!

[@Luigi-pf8hm]

Grande Pier ,complimenti ,bel video.

[@PierAisa]

grazie, con questi schemi c'è molto da divertirsi

[@MrRbacchi]

Ciao Pier, ci deve essere un refuso nella formula al minuto 20 circa dove si sommano resistenze e tensioni (0.7V).

[@PierAisa]

Si esatto grazie per l'osservazione. Infatti lo ho messo nel commento in evidenza, perdonate l'errore.

[@clauscaio6367]

Grazie, spiegazione ottima

[@marcomurrucciu8724]

per come speghi sei un grande

[@PierAisa]

grazie e buona domenica!

[@giovanniguaitini7454]

Il bello dei circuiti lineari e' che, appunto, sono "lineari" anche nel poter essere compresi... Con gli operazionali si fanno cose bellissime anche oggi. Ricordo che comunque, da adolescente, provavo con tutto me stesso a capire il funzionamento degli schemi di Nuova Elettronica senza molto successo, ma dopo gli studi e tanti anni nel settore ora e' piacevolissimo riguardarli... Guardando il video mi era balzato subito all'occhio che il darlington superiore doveva avere problemi, e il fatto che la vbe e' negativa mi ha fatto pensare che l'integrato L200 stesse provando disperatamente a spegnerlo, da cui ritengo che forse non era rotto....tutto questo per dire che forse ripristinando il circuito originale e solo cambiando i finali magari il tutto funzionava di nuovo, per giunta senza le limitazioni dovute all'uso di LM317. Come sempre grazie del video e un caro saluto.

[@PierAisa]

Gli schemi con operazionale sono sempre molto spassosi e anche la simulazione permette di vedere molte cose. Per quanto riguarda le anomalie riscontrate avremo la possibilità di osservare le curve dei darlington che ho sostituito... spoiler....

[@GiovanniScafora]

Ai tempi era considerato uno dei migliori alimentatori di Nuova Elettronica. Purtroppo, la sua protezione in corrente, affidata al solo circuito integrato L200, risulta essere alquanto critica. Buona domenica, Pier!

[@PierAisa]

grazie, buona domenica

[@marcoboccherini9237]

Grande Pier, consiglierei di corredare lo strumento con un piccolo volt/amperometro x vedere i valori istantanei

[@PierAisa]

come il cacio sui maccheroni.... stiamo producendo un piccolo kit proprio per questo, vista la anteprima qui kzbin.info/www/bejne/hqG8kKZ3ndyhh9E

[@kentahirono]

Mi chiedo ogni volta che vedo i vari store online in cerca di componenti se quelli ST siano buoni, oppure scadenti, le quotazioni sono spesso tra le più basse. Componenti di TI o AD costano di solito anche 10 volte quanto quelli ST...

[@desdedesde790]

Gli ST sono al livello degli altri che hai citato. Quando li trovi a prezzo iperbasso sono falsi... addirittura di ST fanno anche la serie 78xx falsa... Attenzione!

[@BricketCorp.]

io ricordo di aver visto dei film (anni60-70), ambientati in un futuro molto tecnologico, con macchinari muniti di quegli assurdi interruttori a levetta. :D chissa' se prima o poi riusciranno a costruire i famosi microcircuiti al silicone.

[@iw0hex]

Ottimo video Pier, tempo fa riparai per un mio amico radioamatore un alimentatore da 25A regolato da un L200. Ottima l'idea di usare il classico LM317. Per mia esperienza questi alimentatori lineari vanno bene ma devono essere ben protetti perché in caso di corto dei finali ritrovarsi i 38-40 volt del ponte sull'uscita non è una bella esperienza soprattutto per i nostri amati RTX. Un abbraccio Pier, 73s de IW0HEX Pasquale

[@PierAisa]

grazie Pasquale proprio così! La tensione massima sulle uscite provoca danni quasi di sicuro. La protezione affidata solo a L200 non è sufficiente. C'è la teniamo per un prossimo episodio. Buona domenica!

[@MarcoFranceschini1971]

E qui si vede anche il perché l'89IV venne quasi subito avvicendato dalla serie 189; per causa del tempo di assestamento "lungo" delle misure in corrente continua. A quell'epoca Fluke non usava ancora i microcontrollori Texas Instruments MSP430/440. L'89IV ha un numero di "cifre" mostrate a display superiore però, rispetto all'87V.

[@PierAisa]

Verissimo lo si nota abbastanza bene anche nel video

[@alessandroaguiari64]

Buongiorno anni fa costruivo i kit di nuova elettronica pensate ancora ho questo kit da finire di costruire in una scatola

[@PierAisa]

potrebbe essere l'occasione buona per terminali, magari potenziato

[@robertofisarmonica]

ciao Pier Aisa, complimenti per le tue conoscenze, io ho un caricabatterie NIcd di nuova elettronica che non è mai andato... se è interessante e ne vuoi parlare ti invio i riferimenti numero LX e progetto

[@PierAisa]

puoi scrivermi a [e-mail]

[@Not-Only-Reaper-Tutorials]

Nice, ma il fatto che perda i parametri di regolazione alzando la corrente, non lo rende affidabile per lavorarci. Un picco di corrente rappresenta un incremento di tensione ed a rischio: il carico. Il Ripple è anche troppo alto. Eccessivo ...

[@PierAisa]

Schema da rivedere soprattutto per la protezione in corrente e sezionamento uscita in caso di guasto. Il ripple è alto d'altro canto abbiamo 2200uF per ramo che per 70w 2.5A sono un po' pochini. Ma poi non ho verificato l'effettiva capacità sia in ingresso che in uscita. Ci rivediamo in parte due, buona domenica.

[@actarus74fleed]

Il numero 1

[@morita2578]

Mi hai riportato alla 1 media: quell'alimentatore era il mio sogno. Ci misi un anno per mettermi via i soldini per prendere il kit!!!

[@PierAisa]

Questi sono bei ricordi e meritano di essere rispolverati... w Nuova Elettronica!!

[@MarcoFranceschini1971]

Ed in casi come questo ovvero con ondulazione sovrapposta, per un multimetro digitale "conta" il numero di misure effettuate in un secondo.

[@claudesandrelli7905]

Però imho i colori associati ai morsetti d'uscita dovrebbero essere: rosso+ giallo - nero gnd :-)

[@PierAisa]

Eh già sarebbe più appropriato.. lo teniamo per il prossimo episodio

[@francomattei9545]

Ottima la divulgazione con utile spiegazione ben fatta. Però questo alimentatore non mi sembra un granché... anzi direi proprio scarso... sia come stabilità e prestazioni che come feedback

[@PierAisa]

a hema di 40 anni fa... possiamo migliorarlo, lo vedremo magari in un prossimo episodio di irrobustimento

[@stefanopisanu8985]

🔝🔝🔝🔝

[@ZlatkoGrujic]

👍👍👍👍👍

[@MarcoFranceschini1971]

A 2:25 foto di gruppo gufone Fluke 89IV e gufo Fluke 87V.

[@PierAisa]

Oggi li abbiamo fatti uscire in coppia. Ci ho tenuto a nominare nomi e cognomi dei gufetti

[@marketto2007]

Con quella configurazione di pilotaggio dei bjt finali non potra mai funzionare

[@PierAisa]

dalle prove eseguite a carico funziona, con i limiti osservati, puoi spiegarti meglio ? Lo schema è molto datato e di sicuro non ha performances spinte.

[@marketto2007]

@@PierAisaI valori di ripple non sono certo di un alimentatore lineare, Il bjt va sostituito con un pnp, pilotato sulla base tramite una resistenza limitatrice dalla corrente entrante nel integrato stabilizzatore che concorrera in parte a fornire la corrente verso il carico. Configurazione tipica di tutti gli integrati stabilizzatori tipo 78xx

[@PierAisa]

ok grazie per il chiarimento, adesso ho capito cosa intendi. Questo schema fu proposto da Nuova Elettronica oltre 40 anni fa.

[@shefqetkaralliu6816]

👍

[@MarcoFranceschini1971]

Eccomi...eccomi...in attesa...eccolo là...2 secondi già svolazzamento di ali in giallo del gufo Fluke 87V.

[@doogeey6mluca421]

bravo , ma io avrei aspettato e comperato su *ALIEXPREzz* [1 pz nuovo originale L200C L200CV tensione e regolatore di corrente Chip IC TO220-5 ] prezzo 1.14€ + spedizione a 1.56€ ..................totale 2.70€

[@PierAisa]

L200 offre una protezione in corrente insufficiente ed è obsoleto. LM317 è in produzione e l'idea è quella di aggiungere un circuito di protezione in corrente efficace. L'idea è anche quella di sperimentare il circuito analizzando nuove possibilità, per quanto lo schema sia molto datato. Grazie per il commento.

[@-Crash-Nebula--]

Allora......questo lo sostituiamo con questo ........questo con questo......eeee questo con... Ok facciamo un classico schema con lm317 🤔👌😃😃😃

[@PierAisa]

🤣 pure troppo tutti i 38V in uscita

[@-Crash-Nebula--]

@@PierAisa di sicuro calibrando le resistenze funzionerà alla perfezione ,e se tra l uscita dell lm317 e il transistor di potenza si aggiunge un transistor con tutti e tre i pin collegati ad un potenziometro [con la base al centrale] e poi l emettitore alla base del transistor di potenza si regola perfettamente anche la corrente

[@thunderstorm-theone]

Mi ricordo che lo avevo costruito all' IPSIA👍

[@PierAisa]

grande... ricordi storici