Pol Pot e il Genocidio Cambogiano: com'è potuto succedere?

[@NovaLectio]

Volete scrivere il vostro romanzo su Pol Pot il pescatore filantropo? Aggirate le geo-restrizioni, accedendo a Google Bard con NordVPN. Questa è l'offerta dedicata, con uno sconto esclusivo: nordvpn.com/novalectio

[@andreamulargia7584]

Basta non ce la faccio....Ti prego rifai il video doppiando il tuo caro Jacopo Ortis....Mortacci sua....mi ha ammazzato di erre... In futuro fallo pure apparire con tanto di aureola ma...... MUTO ....... grazie

[@cannolosiciliano7991]

​@@andreamulargia7584 che violenza oh

[@blackvolture3819]

Ciao il prossimo lo faresti sul periodo dei signori della guerra in cina per favore o sulle guerre jugoslave

[@bedisalaya7692]

ciao puoi parlarci della guerra civile del Myanmar per favore

[@lorenzotoselli1857]

Era uguale a Ezov,il nano sanguinario

[@renzoraffaelli9384]

Ho 87 anni, mi sono sempre interessato di politica leggendo e guardando di tutto, ma devo dire che il vostro video sulla guerra nel sud est asiatico ha il pregio, oltre all'obiettivita, di riassumere in breve e con chiarezza gli avvenimenti. Complimenti! Sono contento di aver scoperto Novalectio S

[@davidferrari5815]

Complimenti signore... Ha La mia stima per quanto non so nulla su di Lei. ✌️

[@anamariaciurea8263]

☮️❤️ Grande signore

[@tizianotomassini147]

Ho visitato i killing fields, c'è un albero che ......

[@ImperatoreTime]

le auguro di arrivare ai 100

[@tommasopetrella374]

Che stile signore, complimenti per il commento, lunga vita 💪

[@valarmorghulis2168]

Ormai ti seguo da diversi anni e oltre ad essere orgoglioso, sento che la qualità della produzione e il livello divulgativo e linguistico sono ormai ai massimi e non hanno nulla da invidiare alle più grandi produzioni televisive… se mai ce ne siano realmente state nello schermo italiano ! Grazie mille

[@claudio59123]

Quando mai la televisione ha prodotto un filmato così!

[@giuseppeargentieri6552]

Informati.

[@tomtomson616]

@@claudio59123 vabbè ragà, senza nulla togliere al gran lavoro di Simone, se siete sintonizzati h24 su canale 5 ovvio che di documntari simili non ne trovate. Tra l'altro ricordo che qualche hanno fa su rai 3 trasmissero un documentario d'epoca che illustrava come si svolgeva la vita nella Cambogia comunista il commentatore in post produzione non lesinava ampie critiche e non nascondeva i massacri già più che arcinoti.

[@claudio59123]

@@tomtomson616 esatto, rai tre, anni fa, ha mandato in onda reperti eccezionali. Ora non lo fa più.

[@damn_jaz9895]

Non gliene frega un cazzo

[@lucazani2730]

È da un anno che sono in Irlanda, venerdì finalmente tornerò in Italia. Stando in questa nazione, mi sono reso conto di quanto grossa e profonda sia la cicatrice che questa nazione porta per "the great famine", la grande carestia, un evento storico immenso e atroce che ha completamente cambiato in tutto e pertutto quest'isola. Giusto per capirci, l'Irlanda è l'unica nazione che ha meno abitanti oggi di quanti non ne avesse 150 anni fa. Vivendo qua e osservando le opere d'arte che gli irlandesi hanno dedicato alla vicenda, ho parzialmente assorbito il vero peso di questo immenso evento storico, ma mi sono accorto che i miei connazionali italiani faticano a capire il significato profondo di ciò che è successo. A volte ho fatto paragoni grossolani (e imperdonabili) proprio con il genocidio cambogiano, visto che la proporzione di morti rispetto alla popolazione è piuttosto simile (dal quarto al terzo della popolazione secondo le stime), anche se si tratta ovviamente di eventi molto diversi. Sarebbe bellissimo un tuo video al riguardo, magari se riesci anche approfondendo l'enorme impatto che l'evento ha avuto sulla cultura e sull'identità nazionale Complimenti per il video ottimo come sempre

[@davidferrari5815]

🔥

[@luciamangialardo6942]

Finalmente si parla di Cambogia e Kmer Rossi! Io ho cominciato a saperne qualcosa molti anni fa dal libro Storia di Pew u bambina cambogiana, scritto da una cambogiana che si Salvo dal massacro, unica della sua famiglia e fu poi adottata in Francia e ora vive in Italia. Consiglio di leggerlo. Se non si trova in libreria cè nelle biblioteche.

[@uglylazybastard88]

Ireland United and free

[@fefeaprile]

@@luciamangialardo6942 sì, ho letto il libro anch’io da ragazzina e mi ricordo che mi aveva sconvolto… Della sua numerosa famiglia è sopravvissuta solo lei, ricordo che erano sottoposti ad un lavoro immane nei campi, anche i bambini, il cibo era pochissimo e razionato e quasi tutti i suoi fratelli e sorelle sono morti di stenti, per la troppa fatica o per fame. I khmer rossi li picchiavano per un nonnulla. Un libro che devo assolutamente rileggere.

[@massimoriggio6297]

io da 7 anni a Derry (Irlanda del Nord), tu?

[@riccardonaldini8521]

Come sempre i tuoi documentari sono di ampio respiro. Non ti accontenti di narrare semplicemente i fatti ma, per quanto possibile, di ricercarne le cause e analizzarne le conseguenze. Complimenti, sei un faro in questi tempi così approssimativi.

[@AmbraMarchetti]

Sono stata felice di vedere affrontato questo argomento sconosciuto a molti. Cambogiana nel cuore (mio figlio è nato lì) sono stata in cambogia nel 2010 e poi nel 2018. Un popolo e una cultura meravigliosi. Con un passato devastante e un presente di politici locali e stranieri rapaci che nell'arco di pochi anni l'hanno stravolta. Svenduta ai cinesi, riempita di pattume, ma sempre splendida. Grazie per avere affrontato questo pezzetto di storia

[@danielepipitone6524]

Sono felicissimo che hai trattato un argomento tanto duro quanto anche folle per quasi tutti i tratti, tra l'altro io lo stavo anche studiando per grosso interesse.

[@dalila-xw1vk]

grazie per il lavoro che fate, state riempiendo delle voragini di storia contemporanea che non pensavo sarei mai riuscita a sanare

[@francesco8197]

Come al solito tutto quello che producete è di altissima qualità e permette a tantissimi, incluso me , di appropriarmi di parti della nostra storia volutamente non raccontate. Mi piacerebbe tanto che facessi una serie sul G8 di Genova e in generale sul movimento no global di quelli anni, perché tante cose sono rimaste sepolte e irrisolte

[@erikbortuzzo8968]

Magari a differenza di jopizzi ci parla anche delle conseguenze post G8...

[@ritarossi1805]

E rimarranno sepolte.. come il dimenticato governo Tambroni e il suo operato a Reggio Emilia 😭

[@ritarossi1805]

Grazie ai soliti colonizzatori europei ( francesi)grazie alla solita cristianizzazione cattolica!!!!!il messaggio del vangelo come arma di distruzione.....

[@giuliodiliberto3036]

Documentario magistrale come sempre. Spero che in futuro ne farai uno sul genocidio indonesiano.

[@pieromarchisio9051]

Io in proposito ho visto tempo fa The act of killing del 2012, a memoria ha un taglio principalmente incentrato su alcuni personaggi responsabili delle uccisioni con lunghe interviste agli stessi e una regia piuttosto efficace nel farti immergere nella loro psicologia malata, per quel che conta avevo letto che ha vinto anche diversi premi. Interessante ma abbastanza pesante, personalmente preferisco documentari quando possibile con tante immagini di repertorio e dove si cercano di approfondire in maniera maggiore cause e contesto, sempre partendo dal presupposto che nel racconto non si deve mai prendere tutto per oro colato. Se ti interessa e sei abbonato a Sky Cinema forse lo puoi trovare on demand, non so se da altre parti sia disponibile. Questo su Pol pot lo devo ancora vedere ma sicuramente lo farò al più presto, un episodio davvero tragico della Storia e poco trattato come anche ad esempio il genocidio dei Tutsi compiuto dagli Hutu Su KZbin invece ho guardato di recente un documentario di produzione francese su Stalin che mi è piaciuto moltissimo, scritto bene e con una grande quantità di filmati d'epoca, penso alcuni piuttosto rari, 2h30' circa infatti l'ho visto a rate, ma se uno è appassionato del genere ne vale la pena.

[@fabrizioanselmi6721]

Quello al tempo di Suharto?

[@pieromarchisio9051]

@@fabrizioanselmi6721 Sì

[@wingsonme]

Siete un canale di approfondimento meraviglioso, pur rimanendo fedeli alle vostre personali inclinazioni ideologiche trattate gli argomenti sempre con estrema imparzialità e ampio respiro a 360 gradi, senza mai apparire faziosi, la politica e la storiografia dovrebbero imparare da voi. Questo video credo ne sia uno dei migliori esempi. Continuate cosi, complimenti a tutto tondo.

[@faustomelosu6795]

Grazie Simone ed il team di Nova Lectio per questo esaustivo documentario. Mi avete fatto venire la pelle d'oca dal minuto 1 fino all'ultimo. Mi avete fatto riprovare i brividi che ho vissuto camminando lungo i corridoi di Tuol Sleng, l'angoscia che si prova davanti alla stupa nei Killing Fields. Una tragedia la cui conoscenza ed informazione mi ha fatto crescere molto. Grazie per il servizio che svolgete nel divulgare la storia, nella speranza che queste cose non si ripetano mai.

[@giuseppedenicolo7387]

Il comunismo assieme al nazifascismo sono le due facce della stessa medaglia...gli USA hanno tante cose da farsi perdonare dalla storia...però la guerra in Korea e Vietnam e Cambogia era sacrosanta, infatti abbiamo visto dopo cosa e' successo in questi paesi quando lo, zio Sam ha dovuto abbandonarli...

[@langelodidio-goaldo1105]

@@giuseppedenicolo7387 Certamente il comunismo in quei posti è stato una tragedia.

[@paci7941]

Potresti fare anche un video sulle FARC e sulla guerriglia SudAmericana? Sarebbe molto interessante

[@TheScoubidouSmile]

Molto ben fatto. Ho 62 anni e seguo volentieri la politica estera da sempre, ma molti dettagli me li ero persi. Complimenti.

[@domenico1334]

Una settimana fa guardavo il video della Guerra Segreta in Laos e mi chiedevo quando avresti trattato della Cambogia e di Pol Pot, mentre oggi vedo che è stato uscito il video tanto atteso, il cui argomento, tanto delicato, è trattato da uno dei migliori esperti. Grazie Simone

[@neolitz]

In Cambogia l'età media è di 22 anni. Hanno sterminato una generazione. Uno dei paesi più belli che abbia mai visitato

[@brazomapper8844]

È SUCCESSO! FINALMENTE SI PARLA DI POL POT!

[@vincenzobelmonte6803]

ERA IL VIDEO CHE TUTTI NOI ASPETTAVAMO 🥳

[@dadoletta]

😏😏😏

[@Eddie2.0]

Davvero, quasi nessuno conosce Pol Pot in Italia

[@EtneoMappingAnimation]

Brazu

[@teresafantasia9730]

@@Eddie2.0 davvero? mi sembra strano visto che ci sono atri video e anche vari film sul genocidio Camboyano, Comunque anche se avevo visto messi fa,quello fatto da Gioele nelle Pillole di Storia (La Biblioteca di Alessandria ) ho voluto guardare anche questo perché in una storia assai complessa , sempre cé qualcosa da imparare.

[@anoressico]

Arrivare al milione di iscritti è il minimo sindacale per un canale di così alto profilo. Nemmeno la tv generalista fa documentari così accurati...

[@damn_jaz9895]

Se fosse così di qualità non lo vedresti te

[@davidferrari5815]

Molto probabilmente tempo fa' ci stava della informazione " giusta" e coerente... Poi ci si é americanizzati e piagati alla piatta informazione senza nessuna forma ( vediamo se capite un po' il gioco di parole 😆✌️...non é niente di ché ) con La dis-informazione populista.

[@davidferrari5815]

​@@damn_jaz9895 ...in che senso 🤔

[@johnasalvaterra4411]

Consiglio "Fantasmi" di Tiziano Terza ni......un italiano che ha vissuto in persona quei momenti. Tra Vietnam e Cambogia..... Angkor vista dal vivo è enorme

[@lukino0o0]

Questo autunno ho fatto un viaggio in Cambodia e come molti non sapevo nulla di questo genocidio. Poco prima di partire per questo affascinante paese mi ero leggermente informato su questo genocidio e una volta nel paese decisi di andare a vedere la scuola S-21 e killings fields. La visita ne è valsa la pena, ma è stato veramente toccante perché si percepisce tutt'ora la crudeltà che c'è stato durante quel massacro. Grazie per condividere tutto cio!

[@reboucan]

Consiglio “Per primo hanno ucciso mio padre”, film diretto da A. Jolie…spettacolare. Nova sempre al top bravo!!!

[@lucabocchetti2456]

Vero da brividi, io già conoscevo la storia dei polt polt e del suo anno zero, praticamente potevi essere ucciso anche se portavi gli occhiali dato che venivi considerato un intellettuale

[@gianbattistarota7972]

Leggete anche tutti i libri di Terzani, lui è stato l’ultimo giornalista (italiano ma lavorava per un giornale tedesco all’epoca) ad uscire dalla Cambogia prima che Pol Pot chiudesse i confini.

[@novusordoseclorummcmlxxvi]

Quanto vale una vita umana? Ho letto diversi libri sul genocidio dei Khmer Rossi di Pol Pot, testimonianze di sopravvissuti all'S-21 e l'assurdamente grottesco reportage dei maoisti svedesi (che avete giustamente citato, bravi!). Davvero complimenti per l'enorme lavoro fatto, questo video è una perla che spero venga visto anche a distanza di molti anni.

[@mariobergonzi7966]

Complimenti! Un altro sevizio Colossale! Precisi e stupefacenti, come al solito! Bravissimi!

[@MrBaylis89]

Complimenti davvero, è un piacere aspettare 3-4 giorni i video e ogni volta osservare un capolavoro quando esce.

[@francescopignataro8526]

sull'argomento, consiglio anche il libro "fantasmi" di tiziano terzani. ottimo video, comunque. sul genocidio (o autogenocidio, come dicono alcuni) cambogiano si parla sempre troppo poco.

[@AH-xi7zd]

Sono nata nel 1987 quindi non nel giurassico, eppure a scuola nessuno ci ha mai parlato di questo se non con brevi e imprecisi accenni. È bello vedere che ci sono alternative dove poter colmare le proprie lacune!!! Bravi continuate così

[@losplashbro]

E una vita che aspetto questo video grazie nova come spieghi tu le cose non le spiega nessuno ❤

[@sunphoenix3931]

Tutte le volte che fruisco di contenuti su Pol Pot mi viene fisicamente la nausea, ma al contempo ogni volta che ne esce uno lo consumo avidamente. Credo sia importante tenere sempre ben vivo questo sentimento di nausea per non dimenticare quanto sia facile essere dei mostri.

[@damn_jaz9895]

Pol pot eroe mondiale

[@simonroger565]

​@@damn_jaz9895 ?

[@micheleagagliate]

@@damn_jaz9895 Pazzo

[@aledero]

La stessa cosa accade a me, soprattutto dopo aver visto anche altri documentari e film mai tradotti in Italiano. Roba che va oltre la peggiore immaginazione dell'orrore.

[@samuelpavan8447]

Il video che non ci meritiamo ma di cui avevamo bisogno

[@montgomeryscott6907]

Perché io lo merito 😂😂

[@diegoaquilina9433]

Come sempre un video stupendo di una qualità assurda. Ti seguo da quando facevi gameplay di total war e, se allora mi avessero detto della trasformazione del canale e del successo che avresti fatto, mi sarei messo a ridere😂😂. Ti rinnovo i complimenti, continua così che il milione è vicino💪

[@mashafinis6495]

Documentario Magistrale. Complimenti per il vostro equilibrio nel esporre gli eventi. Grazie ❤

[@mg95tux]

Citare la Arendt a fine video, dopo aver citato la difesa di Kang sul genocidio (l'ho fatto perchè me lo ha detto il partito) che sa di Eichmann. Capolavoro

[@alfiozaffuto4150]

Minc.....ia che video! Complimenti per il lavoro di ricostruzione storica di fatti e personaggi di cui praticamente non parla più nessuno. Chapeau

[@ginoilcamioncino1053]

letteralmente stavo pensando dove trovare più informazioni su di lui dato che lo collego all'esame e mi esce questo video grazie

[@Nam-jb1rx]

Grazie nova e grazie Jacopo. Questo video è di una chiarezza incredibile e il vostro servizio al popolo è INDISPENSABILE. Ancora GRAZIE

[@MangiliS]

Documentario bellissimo. Certo che ora la curiosità del Pol Pot Pescatore non mi farà dormire la notte

[@MB2010-l5z]

Interessante video sulla Cambogia, ricordo un film molto bello, credo fosse "Le urla del silenzio" che parla di un giornalista americano Sydney Schamberg delNew York Times rimasto intrappolato nella città di Phnon Penh assediata dai Khmer rossi, dove grazie anche all'aiuto del suo interprete Dith Pran riuscì a salvarsi e a raccontare quello che stava succedendo in Cambogia in quel periodo. Grazie per aver proposto un video così interessante e un bel pezzo di televisione che oggi è difficile da trovare.

[@aledero]

Bellissimo film. Schamberg riuscì a tornare in Usa, invece Pran non riuscì a scappare e rimase in Cambogia, vivendo sotto il regime.

[@MB2010-l5z]

@@aledero Ciao Alessandro, Grazie per commentare. Si Dith Pran non riuscì a scappare subito. Rimase per qualche anno in Cambogia subendo le torture e la carestia fino al 1979, poi riuscì a scappare in Tailandia per un anno prima di emigrare in America. Una storia incredibile.

[@aledero]

@@MB2010-l5z Prego. Altra cosa: l'attore che interpretava Pran è stato poi ucciso, si ipotizza, da un sicario di Pol Pot negli Usa, durante una rapina, come disse il direttore del centro di sterminio S21 dei Khmer Rossi, anche se ad oggi non ci sono prove.

[@giovannimatoyya9313]

Questi tristissimi avvenimenti sono raccontati nei film:Urla del silenzio e Per primo hanno ucciso mio padre

[@gabrielemanes2805]

E dopo thailandia, cambogia e laos aspetto con ansia un video sul vietnam

[@ste5711]

Anche il Myanmar

[@mariovacca5630]

Ĵ ii

[@serena7089]

Questi video sono dei veri e propri servizi di informazione inestimabili. Lo stile di narrazione mi ha sempre colpita e coinvolta, è sempre stato un pacchetto completo di cui ogni dettaglio contribuiva a tenermi interessata, incollata allo schermo. Se posso dare una opinione NON richiesta e assolutamente personale, non importante ai fini ultimi della comunicazione e in generale, ma importante per me... ultimamente spero sempre che il reparto musiche di sottofondo torni agli antichi splendori! Sicuramente sono solo io ad avelo notato e ad esserne negativamente distratta, ma queste basi stile trap non mi sembrano sposarsi bene con gli argomenti, lo stile e il tono dei video, mi ritrovo ormai a pensare a quella (mi sa di video classifiche, o recensioni tech ahah) e mi perdo i discorsi importanti 😢 chiedo scusa ahah! A parte la mia capacità di attenzione intrappolata dalla trap 😅 grande stima per l'immane lavoro di tutti quanti 🙂

[@massimopinessi17]

Finalmente. Aspettavo questo video da tempo. ❤️‍🔥❤️‍🔥

[@thechannelMorini]

Come x i video sul Rwanda, aspettavo questo video da molto. Grazie

[@cormacfae3466]

Complimenti, non avevo mai visto un vostro video, davvero ben fatto ed interessante. L’argomento é spinoso e getta una luce sinistra sull’Uomo ma voi lo avete affrontato efficacemente

[@agimjasa3892]

Veramente un lavoro immenso insieme con il tuo collega. È narrato in un modo molto originale raccontando tutti i legami con la politica internazionale di quei tempi. Ti auguro di liberasi al più presto possibile dall'incubo dei Khmer Rossi e la fantasma di Pol Pot. Complimenti vivissimi. Molto bravo anche questa volta.

[@JonathanCoter]

Quanto l'ho atteso! Grazie Simone!

[@mennialexander279]

Grazie mille della storia che ci hai condiviso con noi oggi ❤❤

[@andreazx148]

Bravissimi ragazzi bravissimi. Tanti risvolti che non conoscevo . Grazie

[@HRTBerlino]

Avevo sentito parlare su Pol Pot... Ma non sapevo tutto questo... Sempre grazie al progetto nova lectio...

[@matteobi275]

Ciao Andrea! Mi hai fatto tornare negli Anni 80! Sei veramente un mito per quanto hai riportati su Luca Dinaro e del prodotto da te recensito.

[@marcoantola6156]

Come sempre ottimo lavoro, complimenti Posso chiederti un video su tutte le malefatte della Francia ?

[@svolta8318]

Servono almeno 3 video da un'ora ciascuno per elencarle tutte

[@lapino2v]

Non ho ancora ascoltato mansono fiducioso che sarà magistrale. Un solo appunto: perche non fai podcast cosi lunghi? Mi accontenterei che gli stessi episodi ci fossero su spotofy... Delle volte mi faccio delle maratone di nova lectio e su youtube partono giga e giga, sullo schermo posso cuocere un uovo e se sono sull aereo non posso rilassarmi a dovere😂 se mai dovessi leggere questo commento, OTTIMO LAVORO comunque.

[@gianfrancocarpini9572]

Ho visitato quella parte del mondo molte volte quando portai mio figlio sedicenne nel liceo divenuto campo S21 pianse a dirotto è un luogo sconvolgente. Mio figlio è ritornato altre due volte in quel paese sfortunato per i suoi studi universitari e per la tesi di laurea. Ancora oggi bisogna camminare sempre lungo i sentieri per via delle mine la popolazione è molto giovane in pochi conoscono la propria storia e tutti vogliono dimenticare solo nei volti dei pochissimi vecchi si legge una profonda sofferenza.

[@xagremnightyndale673]

E questo spiega l'origine del modo di definire una situazione caotica e poco chiara che ho sentito tanti anni fa a Roma: "è 'na Cambogia". Comunque è soprendente quanto i peggiori crimini del comunismo siano tanto ipocriti da essere commessi da partiti, Stati o Istituti che recano nei loro nomi parole come "per la libertà, democratica, per il popolo, popolare,ecc" Video molto curato, professionale ed estremamente interessante. Bravi!

[@marcello7781]

Sarà per familiarità ma a me i Khmer Rouge mi ricordano in parte i gruppi soccorsi sovversivi nel Perù degli anni '80 e '90, particolarmente Sendero Luminoso, anch'essi estremamente violenti e predicatori delle versioni più estreme del maoismo. Ritornando alla Cambogia, consiglio a tutti "Intervista con la storia" di Oriana Fallaci, particolarmente l'intervista con Norodom Sihanouk e la sua peculiare vicenda con la monarchia cambogiana ed il regime dei Khmer Rouge.

[@stefanodadamo6809]

Sendero Luminoso... Altri pazzi furibondi. Detto da sinistra, e mica poco!

[@gianmariatolu5288]

Sendero Luminoso si ispirava infatti ai Khmer Rossi

[@valefur72]

Grazie! Sempre bello sentire voi ed i vostri ospiti.

[@peterpenasso8000]

L' Orrore... ovvero il monologo che un grande Marlon Brando fa nel film Apocalypse Now... sono stato a Phnom Phenn nel 2011, sia al S-21 (un ex liceo trasformato in prigione "speciale"), sia ai "Killing Fields", delle risaie poco fuori Phnom Phenn dove si stima (il numero preciso non lo sa nessuno) siano state sterminate e poi seppellite nel fango 1,5 milioni di persone: si cammina letteralmente su un suolo dove affiorano le ossa e i vestiti delle persone uccise in quel luogo. Ora sono dei musei, dove ti spiegano "come" venivano torturati e uccisi i prigionieri. Sconsiglio la visita alle persone impressionabili. L' Orrore....

[@Demb2678]

Aspettavo da tanto questo argomento, era ora che su KZbin italia ci facessero un video a riguardo

[@Rippone]

Documentario veramente interessante e ben fatto. Grazie!

[@sergioclaudio3500]

Ciao Simone, io sapevo che Pol Pot é il diminutivo dal francese: Politique Potentiel. Gran bel video come sempre 😊😊

[@mauriziofrigeriozen]

Grazie mille a tutto il team 😊

[@malomba21]

Video ben documentato, sono stato due volte in Cambogia e la seconda ho visitato la prigione s21 e il killing fields, sono luoghi che ti emozionano e che ti toccano il cuore e nel video seppur ben fatto non si riesce a percepire questo sentimento. La cosa che non finirà mai di stupirmi e' la crudeltà dell' uomo e delle atrocità che è in grado di compiere. Spero che il popolo cambogiano un giorno possa trovare finalmente la serenità di un brillante futuro ma purtroppo le persone al potere hanno già svenduto un mezzo paese alla Cina, quindi non prevedo nulla di buono se non per i soliti noti.

[@micheladerry5681]

evento gravissimo che non fu mai divulgato in occidente, che ad alti livelli sapeva ma si è voltato dall'altra parte, fino a quando uscì il film 'Urla del silenzio'. Altrimenti fino ad oggi sicuramente sarebbe stato nascosto. Finalmente se ne parla anche sul Tubo

[@raffaeleavaro4445]

ho aspettato questo per molto uno che denunciasse gli orrori che sono anche peggio dei nazisti ( x violenza) e che però il vietnam salvatore non è stato osannato la storia è così purtroppo

[@riccardoniccoli8244]

Direi che è uno tra i migliori documentari che abbia visto sul tema Khmer Rossi e Vietnam grazie per questo splendido lavoro. No, nonostante questo non credo che sarai Re

[@paoloarigottigiornalista]

Mai dimenticare a cosa può portare la follia umana, magari col pretesto di emergenze o ideologie del kaiser

[@rositarioda2488]

Complimentiiiiiiii!!! Qualità eccellente

[@antoniogangi2679]

Complimenti NOVA LECTIO Consiglio la visione del film “urla del silenzio” riguardo questi avvenimenti

[@riccardoravasi1351]

La cosa buffa di questa storia che persino il PCI aveva appoggiato Pol Pot: "In Cambogia dopo la presa del potere dei Khmer rossi i grandi problemi sono risolti… le fabbriche ricominciano a funzionare, le scuole e gli ospedali sono aperti… entro un anno o due la produzione coprirà i bisogni del consumo e ci sarà anche eccedenza per l’esportazione... non è stato visto nessun morto sulle strade ed è probabile che pochissime persone siano morte di fame o di stenti". Questo era scritto nel giornale "L'Unità" nel 1975.

[@pao5567]

Da fuori non si poteva sapere cosa accadeva nel paese

[@riccardoravasi1351]

@@pao5567 esempio come ha detto nel video sui quelli svedesi

[@riccardoravasi1351]

"L'11 aprile del 1975 il comitato centrale del Partito comunista italiano (Enrico Berlinguer, Giorgio Napolitano, Massimo D'Alema, Antonio Bassolino, Armando Cossutta ed altri) stilò uno storico comunicato a sostegno dei khmer rossi cambogiani, simbolo della resistenza contro gli Stati Uniti: "Ogni democratico, ogni comunista, sia, come sempre e più di sempre, al loro fianco". A piazza Maggiore a Bologna il Pci organizzò una oceanica manifestazione e l'oratore principale fu proprio Massimo D'Alema, segretario nazionale della Fgci. L'Unità manda degli inviati in Cambogia a seguito della grande manifestazione di Bologna, per raccontare la "straordinaria rivoluzione comunista" dei khmer rossi. Quando i telegiornali Rai cominciano a trasmettere qualche brandello di verità raccontando gli orrori di Pol Pot e dei suoi pazzi seguaci (la cui narrazione più emotivamente trascinante resta il film "Urla nel silenzio" di quel Roland Joffè che due anni dopo sarà il regista di "Mission") l'Unità titola in prima pagina: "I falsari della tv". I telegiornali della Rai che dicono la verità vengono additati come "esibizione di parzialità e menzogna". Il documento del Pci e la manifestazione dalemiana dell'aprile 1975 a Bologna furono organizzati per celebrare la conquista da parte dei khmer rossi della capitale cambogiana, Phnom Penh, avvenuta il 10 marzo 1975. Qual era il cuore del messaggio rivoluzionario dei comunisti cambogiani, che tanto infiammava i cuori di quelli italiani? Un concetto semplice: tutto è dello Stato, niente appartiene alla persona. E quando i khmer rossi dicono tutto, intendono tutto. Lo Stato è tutto, la rivoluzione che lo incarna è tutto. Il primo elemento da disarticolare per i khmer rossi è la famiglia: i bambini sono dello Stato. Le madri venivano immediatamente separate dai neonati, per legge. I figli venivano incoraggiati a denunciare i comportamenti "controrivoluzionari" dei genitori, determinandone la deportazione nei campi di lavoro forzato o direttamente l'eliminazione fisica. In appena quattro anni, tra il 1975 e il 1979, il comunismo di Pol Pot arrivò così ad eliminare due milioni di persone, un quarto dell'intera popolazione cambogiana. Vennero uccisi per primi tutti i monaci, gli "intellettuali" (bastava portare gli occhiali per essere considerati tali), gli artisti, poi anche gli ingegneri, i medici, tutti gli studenti. Il genocidio cambogiano è il più grave genocidio della storia umana per numero di morti rapportati alla popolazione colpita eppure nessuno dei manifestanti di Bologna dell'aprile 1975, nessuno dei firmatari del documento dell'11 aprile, nessuno dei giornalisti dell'Unità si è mai scusato. Quando morì Nuon Chea, l'ormai 93enne numero due di Pol Pot, condannato per genocidio solo nel 2014. Con lui se ne va l'Himmler o il Goering di quel regime che fu peggio del nazismo. In Cambogia ora è premier Hun Sen, viene anche lui dalla militanza khmer, quindi ha vietato ogni ulteriore indagine sul periodo del genocidio cambogiano. Scrivo queste righe per far sapere a chi non sa, per non dimenticare, perché qualcuno si vergogni di quel 1975 a Bologna che ancora oggi non ha saputo rinnegare.

[@Antoniol705]

Grazie per questo video. Credo che lo vedrò di nuovo per capirlo meglio

[@claudio59123]

Ragazzi, COMPLIMENTI! Un video bellissimo, una ricostruzione abbastanza accurata che rende l'atmosfera della guerra militare e più ancora intellettuale tra comunisti e capitalisti. Su quest'ultimo tema sarebbe interessante riportiate alla luce i giudizi i commenti le speranze dei nostri comunisti dei socialisti dei democristiani di sinistra. Ci sarebbe da fare vergognare parecchia gente

[@theleninator5739]

mi fate ridere, nulla di ciò in cui si parla in questo video appartiene al comunismo. e pol pot ha avuti contatti con la cia. (poi dove cazzo gli hai visti i democristiani di sinistra lo sai solo tu)

[@theleninator5739]

@@nikecatania95 veramente la storia insegna che sono gli estremi a spostare la finestra di overton.

[@nikecatania95]

@@theleninator5739 anche questo è vero.

[@theleninator5739]

@@nikecatania95 quale sarebbe la soluzione secondo te? un eterno status quo? sarebbe estremamente noioso

[@nikecatania95]

@@theleninator5739 di certo trovare un modo di non far salire personaggi come Hitler , Mussolini, Xi Jin Ping, ecc.

[@terencesettantotto425]

Bel servizio, complimenti per il lavoro e l'impegno, ho apprezzato molto l'argomento.

[@NickDeLarge92]

A chi volesse approfondire ancora di più questa storia consiglio di leggere Sanctuary, un manga i cui protagonisti sono due bambini sopravvissuti alla tragedia cambogiana che anni dopo tentano la scalata della yakuza e della politica in Giappone, ci sono molti flashback che raccontano le atrocità avvenute lì soprattutto a danno dei bambini. È stato ristampato da poco quindi si trova facilmente. P.s. video incredibile come sempre!

[@skurunurox_x9250]

Un manga giapponese, la voce della verità sicuramente

[@NickDeLarge92]

@@skurunurox_x9250 in questo caso si

[@luca6710]

Approfondimenti con un manga, un sistema originale.

[@NickDeLarge92]

@@luca6710 esistono anche manga storici molto realistici, se siete ignoranti in materia fate più bella figura a non parlare 🙂

[@luca6710]

@@NickDeLarge92 Non insultare, io non l'ho fatto, potevo scrivere che i bambini imparano dai manga non gli adulti ma ho voluto essere cortese, ma non ti meritavi tanta delicatezza. Dai degli ignoranti ai tuoi insegnanti.

[@jacopo7982]

Documentario veramente ben fatto e ben dettagliato, sono contento che finalmente si parli di questo angolo di storia che in occidente purtorppo è semi sconosciuto

[@andreypinto3988]

Hai il mio voto per la carica di nuovo capo, democratico ovviamente, della Cambogia ❤

[@samueleiaconis4496]

Lo aspettavo da tanto 😁! Sempre interessanti i vostri documentari.

[@mikmon7487]

Sempre scioccante sentire la storia degli khmer rossi. Letto tanto sul tema tramite Terzani, che se posso consiglio. In Fantasmi ha un certo risalto Thieu Sampan come mente degli khmer, mentre Pol Pot compare quasi per caso, da sconosciuto (fino ad allora) a leader. Impressionante la cronaca dell'avvicinamento degli khmer fino a Phnom Phen, giorno dopo giorno, fino alla presa della capitale con le sue conseguenze. Terzani era li con gli altri giornalisti occidentali in attesa di quel giorno da mesi, ma proprio quel giorno si trovava a Bangkok per spedire gli articoli in Italia, e questo gki salvò la vita.

[@fabrizioanselmi6721]

Sampan era il leader militare, Pol Pot (vero nome: Saloth Sar) era il leader politico, voluto dalla Cina.

[@aledero]

@@fabrizioanselmi6721 Il leader militare era Son Sen. Samphan era più che altro i referente diplomatico per le relazioni diplomatiche, poco più di uno scribacchino. Gerarchicamente i principali responsabili del genocidio furono sostanzialmente Pol Pot e Nuon Chea, ideologo del regime e poi, a scendere, tutti gli altri

[@fabrizioanselmi6721]

Vedo che sei a conoscenza di tante cose sul regime cambogiano. Posso solo dirti che gli enciclopedici attribuiscono la massima responsabilità dei massacri a Pol Pot, leader politico dei Khmer Rossi. Nei regimi comunisti i militari contano, poco essendo strettamente subordinati ai politici. Ha quindi poca importanza che il comandante militare fosse Sampan o Son Sen o altri (Nuon Chea non lo conoscevo...).

[@markone6294]

Complimenti per la serietà della ricostruzione

[@gionatarossi9438]

Complimenti a te Simone e a Jacopo per essere riusciti a spigare in maniera obbiettiva e semplice fatti che anche se avvenuti lontano da noi sia fisicamente che temporalmente fanno orrore pensare che un solo uomo possa aver causato direttamente o indirettamente la morte di milioni di esseri umani, ti fa capire come l'uomo, essere pensante possa diventare il più schifoso dei macellai in un batter d'occhio.

[@SimonaEsposito-cm4qc]

Apprezzo video così chiari e articolati. I suoi minuti li vale tutti. Adoro il cuscino col gattino!!😸

[@PaoloZero]

Tutta la merda spalata ti sta mezzo forgiando l'anima. Non so ma negli anni ti é cambiato qualcosa nello sguardo che si nota soprattutto quando racconti di deliri del genere. Grazie del vostro lavoro.

[@autofficinaduemila2231]

Anche questo, ottimo! Bravi a tutti. Ps; date uno studio degno anche a Jacopo. Il cuscino con il gatto, và però mantenuto.

[@Andre80.5]

E' davvero incredibile che storia contorta e infinita ci sia dietro alla Cambogia e in generale, dietro all'intera area dell'Indocina. Interessante e soprattutto molto triste come queste vicende, se non fossero riportate da canali specifici come questo, resterebbero nel dimenticatoio quasi generale. Ancora piu' triste che nelle scuole al giorno d'oggi, di queste vicende si parli davvero poco, sono sempre stato convinto che la storia antica dovrebbe essere ridotta, e la storia contemporanea, al contrario, approfondita. Grazie NL per aver finalmente portato su questo canale un argomento che aspettavo da tanto tempo.

[@p.ferretti_vitaintunisia]

La Storia dovrebbe formare le coscienze, non vedo la differenza tra quella antica e la contemporanea. Il vero problema è che si studia TUTTA poco e male.

[@fabrizioanselmi6721]

Regime sostenuto dalla Cina come quello nordcoreano di Kim-Jon Un.

[@claudioros3505]

Guarda che basta leggere libri e quotidiani...perché mai dovrebbe fare tutto la scuola? La scuola dà gli strumenti, sta a te informarti, non guardando per caso un video su KZbin...o meglio: anche, se capita, ma non principalmente cosí, passivamente.

[@claudioros3505]

P.S.: "killing fields" si chiamano "campi di sterminio" in italiano.

[@Andre80.5]

@@claudioros3505 ma basta con sti commenti inutili. Scendi dallo sgabello del "finto colto". Non tutte le persone leggono tonnellate di libri, non tutti sanno, da soli, direzionarsi verso argomenti "di nicchia". La scuola avrebbe l'obbligo di portare in evidenza tematiche importanti e soprattutto più contemporanee. Concordo che una persona si debba informare anche da sola, ma siccome la quantità di argomenti è così vasta, non è semplice trovare sempre materiale di qualità per tematiche specifiche, come in questo caso. Dai dai...

[@pietroploner8289]

Complimenti, un video davvero bellissimo su una storia che da noi è purtroppo molto poco nota!! Bellissima la chiusura con la citazione di Hannah Arendt

[@iMorands]

People need to start looking at Marx, Lenin and Mao with the same eyes they look at Hitler.

[@Angel-ts4kt]

Remove Marx and Lenin from that list my friend they were so good

[@iMorands]

@@Angel-ts4kt weak bait

[@itacom2199]

No they don't, stfu

[@carlanesti5642]

Ero troppo giovane a quei tempi e non mi sono mai interessata davvero come si deve di questo argomento, trovo però davvero interessante che dopo tanto tempo ci sia chi si è deciso a parlare di Pol Pot. Un lavoro davvero grandioso, grazie davvero di cuore per aver svolto un lavoro certosino per ricostruire tutta la storia. Buon lunedì 7 novembre ❤👍✌🤞🏻🍀

[@aliakber775]

Pov:io con gli occhiali:ciao raga- *viene fucilato a morte*

[@sarahdimartino2285]

Teoppo poco si è parlato di Polpot....lo farei studiare a scuola. Grazie e complimenti!

[@khangmaitrong2625]

While you guys are criticising this PolPot guy for his genocide, many young generations of Cambodia are now praising him for his heroic deeds... The first time I saw a comment from a Cambodian guy praising him, I feel lost too 😑

[@thewanderingsloth432]

Video monto interessante e approfondito, veramente lodevole. Tuttavia non ho potuto fare a meno di notare che a 37:05 la mappa della Russia comprende la Crimea, argomento quanto meno delicato di questi tempi. Forse valeva la pena di andare a cercare una mappa dell'URSS... ;)

[@filippomazziotto6024]

Grazie Simone, anni fa portai il Genocidio Cambogiano all'esame di terza media come tesina, inutile dire che i miei prof rimasero scioccati. P.s. Uscii con 10😅

[@HouseBoyPD88]

Il tuo canale ste raggiungendo vette altissime. Ti seguo con passione dagli inizi e ti ringrazio per divulgare storia e cultura come pochi sanno fare. P.S. ho vissuto in Vietnam per 3 anni e sono stato in Cambogia svariate volte, se ti dovesse mai servire una mano, sono a piena disposizione.

[@15bool13]

Il nemico del mio nemico è mio amico... E finché c'è guerra c'è speranza... Filosofia che sta ancora funzionando ..

[@jimmy9326]

bel documentario simone adesso aspetto un doc. sui rohynghia

[@mrcava]

Dopo questo spero presto in un video sul Perù di Fujimori

[@AleR842]

E sul gruppo terroristico Sendero Luminoso. Si tratta di una delle cose più sconvolgenti che siano accadute in Sudamerica.

[@mattiamarastoni5923]

Un video pazzesco spiegato con una chiarezza eccezionale ❤ Complimenti (come sempre)

[@nicra536]

Innanzitutto mi complimento per la qualità di questo lavoro, e soprattutto per il taglio storico di lungo periodo. Vorrei fare giusto delle considerazioni, che non sono critiche ma vogliono solo completare quanto da voi raccontato. La prima riguarda i bombardamenti statunitensi sulla Cambogia. La stima delle vittime è superiore alle decine di migliaia. Si ritiene che l’operazione Freedom Deal (segreta) abbia causato più di 150 mila vittime (e vi è chi parla anche di cifre molto superiori) mentre, come da voi raccontato altrove, si sono uccisi 200mila civili in Laos. Potremmo dunque dire che l’attività statunitense in Indocina ha causato all’incirca 500mila morti. Questi bombardamenti hanno, inoltre, completamente devastato il settore agricolo e generato mancanza di cibo. La collettivizzazione fu una scelta folle come tutto ciò che hanno commesso i KR ma una parte di responsabilità della penuria è causata dai bombardamenti USA. E gli agenti chimici hanno effetti ancora oggi. Una seconda considerazione riguarda Noam Chomsky (45:44). Nel suo libro “L’economia politica dei diritti umani” del 1979 parla abbondamentemente dei crimini di Pol Pot ma il suo obiettivo è confrontarli con quelli commessi dagli indonesiani (sostenuti dagli USA) a Timor Est. NC dimostra come l’attività dei Khmer Rouges è stata abbondamente raccontata dai media USA (però solo fino all’invasione vietnamita) mentre quella indonesiana è stata completamente taciuta. Infine, Ci sono stati anche italiani che hanno incontrato i Khmer Rouges e finanche Pol Pot. Dario Granito, attualmente dirigente del Partito Marxista-Leninista Italiano, visitò la zona. Il suo partito ancora oggi ha un giudizio eccellente su Pol Pot. Osvaldo Pesce, a suo tempo segretario generale di un un altro piccolo partito m-l, incontrò Pol Pol (le foto le trovate online).

[@MrKeith.]

Complimenti

[@gianfrancogucci6428]

Grazie Simone mi mancava questo servizio! Un 👍

[@andreitiberiovicgazdovici]

Chomsky nei '70 è stato un negazionista del genocidio Cambogiano (tra l' altro non si è mai scusato neanche successivamente a riguardo). Nonostante tutto lo intervistano e lo stanno a sentire sulle sue posizioni di politica internazionale ancora al giorno d' oggi. Considerarle confuse e a tratti idiote è un complimento. Ma ha una certa età ormai, ci sta pure che ha perso la brocca del tutto. D' altronde anche Nietzsche ha finito i suoi giorni in manicomio

[@luca6710]

È ancora vivo?

[@andreitiberiovicgazdovici]

@@luca6710 sì, qualche settimana fa è pure uscita una sua intervista sul "Manifesto", in cui discuteva le sue posizioni sul conflitto in Ucraina...che dire? Carta straccia buona per quando bisogna imbiancare casa o bisogna accendere il fuoco

[@fabriziomangolini6697]

@@andreitiberiovicgazdovici se Carminati nega i suoi coinvolgimenti con gladio e il malaffare, non vuol dire che se poi dice Area rettangolo=b*h , questa cosa sia falsa solo perchè ha mentito in precendenza. Carta straccia sono i tuoi ragionamenti, se non idioti e confusi

[@comstraker7329]

Chomsky è uno dei Padroni del Discorso quindi può parlare. Massimo rispetto come linguista, ma per il resto parte integrante del Sistema.

[@andreitiberiovicgazdovici]

@@comstraker7329 ma certo che può parlare, viviamo in occidente, la libertà di parola ed espressione è un diritto inalienabile (lui al contrario mio lo disdegna l' occidente ma ci vive uguale). Quello che voglio dire è che gli Consiglio di smettere di parlare, eviterebbe ulteriori figuracce.

[@albertocattini7490]

Ragazzi, ...siete fantastici. ...ogni documento è meglio del precedente, ...bravi! Vi vorrei vedere alla RAI, ...ogni sera 👍

[@bavalezmyers8869]

"Opinione interessante, la tua; tuttavia, indossi gli occhiali"