Se questi espropriati dovranno acquistare un' altra casa allora l' agenzie immobiliari con loro clienti raddoppieranno i prezzi della vendita già non caro come il costo alcune ma come loro commissione che si l' ha fanno,ad esempio se una casa costa 2500 euro l' agenzia chiede 3000 euro + notaio 2200 euro ,una casa da ristrutturare quanto costerebbe e senza essere costruita chissà in che residenza pregiato...!??
@michelebettini58707 ай бұрын
Tu ragli. Il palazzo crolla, ma tu ti preoccupi dell'imbiancata.
@CARAMELLINA1427 ай бұрын
@@michelebettini5870 mi manca la tutta d' imbianchino che l' ha indossata il tuo corpo.
@giovannipadolin26767 ай бұрын
Se ne vanno, se ne vanno, solo che oltre alla casa vogliono il mantenimento tutta la vita in alternativa un posto statale per se e i futuri figli.
@LeonardoCiliesa7 ай бұрын
Tu che avresti fatto?sono 30 anni che questi cittadini vengono presi in giro prima dal pregiudicato Berlusconi e adesso da Salvini ,che nella sua vita non ha combinato nulla.Sono avvoltoi rapaci calati sui resti di una Italia ormai esausta......
@michelebettini58707 ай бұрын
In fondo i siciliani sono sempe stati così. Se non fossero pecore non avrebbero la mafia.
@gianfrancoreggiani95584 ай бұрын
A parte tutte le ottime questioni tecniche citate, in buona sostanza dal punto di vista del cittadino è che per andare da Villa S. Giovanni a Messina che dista circa 6 chilometri di mare, un traghetto impiega 25 minuti in tutto e si fa in tempo a prendere un buon caffé al bar e il gioco è fatto. Al contrario con il PONTE, che per opportunità di realizzazione sarebbe posto tra i punti più vicini tra le due sponde (circa 3300 mt.), insomma per chi deve andare dal centro di Messina verso Villa S. Giovanni dovrà fare un viaggio lungo, scomodo e costoso in macchina. I punti di attacco del ponte sembra che sarebbero approssimativamente in località Cannitello ( Calabria) e località Torre Faro (Sicilia ), quest’ultima dista da Messina circa 15 chilometri di strada panoramica, occorrerebbero circa 25/30 minuti, inoltre dovranno andare all'imbocco delle rampe distanti vari chilometri rispetto al PONTE sia all'andata che al ritorno per via del dislivello tra il terreno e il PONTE (60 metri). Quindi per andare dal centro città alla rampa per salire sul PONTE si calcola che dovranno essere percorsi all’indietro svariati chilometri, per via della ferrovia, da ciascuna delle due parti e quindi altri minuti di percorso con in più i consumi di carburante, insomma una perdita di tempo e di denaro quando attualmente con la macchina, in moto, in bicicletta o anche a piedi si sale sul traghetto e si fa una bellissima traversata con pochi soldi. Mi chiedo dove andranno a finire molti i detriti provenienti dalle demolizioni delle abitazioni e manufatti dei poveretti colpiti dall’esproprio, senza alternative, strappati dalle loro relazioni familiari e abitudini, e quelli provenienti dalla demolizione delle opere pubbliche come strade, fognature,reti elettriche, pozzi d’acqua, e le lagune adiacenti in aree protette ed altro, soggette all’esproprio e i milioni di metri cubi di materiali provenienti dagli scavi per le fondazioni delle due enormi torri alte 400 metri profonde qualche centinaio di metri vista l’altezza, e dei giganteschi blocchi di ancoraggio, servirebbero a fare nuove colline e deturpare il paesaggio tutelato dall’UNESCO??? Lo sconvolgimento ecologico idrico, paesaggistico faunistico eccetera, e l’inquinamento per gli scavi delle fondazioni nel mare e sui laghi, ora in zone protette sarebbe devastante. Volendo, ci sarebbe molto altro da dire. Dove sta il vantaggio del PONTE? Dovrebbero piuttosto migliorare il servizio dei traghetti, per intensificare e velocizzare le partenze, un costo irrisorio rispetto al "PONTE” su cui per il transito si dovrà pagare un pedaggio. Poi sarebbe molto più veloce e bello da fare per i turisti piuttosto che traversare un arido PONTE pericoloso e costoso (idea vecchia di oltre 10 anni dal costo triplicato) che affamerebbe milioni di italiani che se la passano molto male e vivono di stenti. I traghetti attuali resterebbero comunque per supplire il PONTE in caso di sospensione per forti venti che, in inverno, anche se il PONTE non crollasse, camion, treni, camper e roulotte farebbero un bel tuffo nelle acque ormai inquinate dello stretto. Poi il fatto del treno ad ALTA VELOCITA’ fa ridere se nel meridione le ferrovie sono medioevali (53% diesel ed a binario unico). Una volta arrivato a Messina cosa fa, il giro del palazzo e torna indietro? Questo dovrebbe fare un ministro bravo; migliorare il sistema attuale ma non conviene. Questa assurdità serve per fare arricchire gli amici degli amici, poi se resterà incompiuta, pazienza, intanto qualcuno si è fatto bello e ricco e sarà come tantissime altre opere pubbliche in Italia, tanto ci siamo abituati. A parte il ministro e gli altri coinvolti nella esecuzione, chi lo vuole questo PONTE, perché non è stato fatto un referendum? A me sembra un COLPO DI STATO REGIONALE.
@fortunatoprenestini52907 ай бұрын
Attenzione perche' dietro l'angolo ci sono esercito e ruspe di Caserta.
@rosalombardo92997 ай бұрын
Che finiscono di mettere a posto i ponti che hanno iniziato e che non finiscono che dicono che non ci sono soldi invece di pensare le strutture che non finiranno mai
@michelebettini58707 ай бұрын
Fai pena.
@gesuinazoroddu81406 ай бұрын
Non si farà.
@marialorenzi25464 ай бұрын
Cittadini fate forza buttate giù a salvini cosa farà senza casa?
@robertotuttolomondo48656 ай бұрын
Di che si lamentano questi espropriandi!! Spesso per costruire un'opera pubblica è necessario espropriare terreni e demolire case. Se tutti i proprietari si opponessero non verrebbero più costruite opere pubbliche!! Dispiace a tutti perdere la casa, ma se si deve costruire un'opera pubblica è necessario demolire degli edifici!!
@michelericci125 ай бұрын
Sinceramente non capisco le preoccupazioni dei Siciliani e Calabresi interessati dagli espropri, avete le due Regioni in mano al centro destra ,l'attuale governo di meloni e company, fatevi sentire da coloro che VOI avete votato e li rivotate ad ogni rinnovo Regionale e adesso vi fate togliere la casa??? Povera Italia, adesso ve li tenete.