Prima guerra mondiale: 1915-1916, lo stallo

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Continua la presentazione della Prima guerra mondiale con quello che accade nel 1915 e 1916, approfondendo le azioni dell'Italia, il fronte occidentale e le nuove armi. Lezione pensata per ragazzi di quinta superiore.
Sommario dei contenuti:
00:00 Intro
01:27 Le battaglie dell'Isonzo
04:51 La Strafexpedition
08:40 Il cambio di governo
10:54 Verdun e la Somme
17:45 Fronte est e blocco navale
23:55 Gli assalti dalle trincee
30:14 Il rifiuto della guerra
39:28 Le armi chimiche
45:00 Il ruolo degli aerei
50:35 Carri armati e sottomarini
53:07 Il fronte interno
1:00:05 Il genocidio armeno
1:03:33 Negazionismo e propaganda
1:07:03 Conclusioni

[@laurafarina2732]

Se avessi avuto un professore di Storia come lei, penso che ora non avrei tutte queste lacune! complimenti, piano piano mi sto guardando tutti i suoi video !

[@paolabusacchi5179]

Sono ammirata per la sensibilità e correttezza attivate in questo video complimenti vivissimi

[@matteocervesato6372]

Ottimo lavoro e grande spiegazione 😮😮😮 BISOGNA COINVOLGERE LE SCUOLE E I GIOVANI RIGUARDO LA GRANDE GUERRA 😮😮😮😮 FACENDO CAPIRE A LORO IL GRANDE SACRIFICIO DEI NOSTRI BISNONNI E I LORO ORMAI TRISNONNI 😢😢😢

[@Ogpezi]

Bellissima spiegazione

[@brunobizzotto7452]

Bravo.👍

[@danielacontu7684]

Complimenti professore è stato chiarissimo come sempre

[@Ilpagno]

Comunque sei bravissimo. Il video precedente é di pregevole fattura

[@gabrielecesarato2358]

Diciamo che oltre a tutto quello che hai detto giustamente tu ,ci fu anche la spagnola come non bastasse che decimò tutti gli eserciti

[@saveriograndolfo6484]

La battaglia di Verdun ebbe inizio esattamente alle ore 7 del mattino del 21 febbraio 1916(anche se Erich von Falkenein aveva pensato di attaccare prima, ma fu dissuaso dalle avverse condizioni meteorologiche, ovvero dalle abbondanti nevicate che si abbatterono sull'intera zona(siamo per la precisione nell'estremo nord-est della Francia, a non troppa distanza dal confine con la Germania), e termino' il 19 dicembre successivo con le ultimissime scaramucce tra i due eserciti nemici( quello francese e quello tedesco). Si tratto' di una battaglia talmente spaventosa che un soldato francese( all'epoca soprannominato "peloise" dai suoi stessi connazionali per l'impossibilita' di radersi in trincea) ebbe a dire testualmente : " Chi non ha visto Verdun non ha visto niente della guerra"( sic!!!). Ciao da Saverio di Cisternino, e buone lezioni prossime venture!

[@carmelocaruso4550]

Bello sentire le spiegazioni mentre scorrono le immagini di alcuni video, grazie e complimenti🙂

[@antonellazago1272]

Sei gran bravo !!!

[@paolobignardi2131]

Prof Le posso gentilmente proporre un argomento di discussione? Apogeo e decadenza dell'Impero ottomano tra 500 e 700.

[@emmanuelnonog7337]

Professore chi ha vinto nella battaglia dello Jutland? Da un punto di vista delle vittime e di navi furono i tedeschi ma gli inglesi riuscirono a continuare ad avere il controllo dei mari.

[@Fabiolatod]

salve professore sto preparando l'esame di storia contemporanea, volevo sapere se ci sono video dove parla anche del fronte balcanico fronte medio-orientale ( la questione palestinese ) ho visto tutti i video fino a qui

[@jankriptelius]

Buongiorno Professore. Ottimo video. Ho una domanda sulla presa del potere dei bolscevichi, in particolare quando Lenin scioglie la Costituente. Il dubbio è questo: essendo i bolscevichi una forza politica non maggioritaria, e lei insiste su questo punto, con che stratagemma Lenin riesce ad avere il potere necessario a prendere il sopravvento sia politico che fattuale sulle altre forze che avevano loro, almeno ufficialmente, il consenso della maggioranza della popolazione e quindi il ruolo di comando? In altre parole: perché gliel'hanno permesso? Lei dice che la Costituente era stata votata con una bassa percentuale degli aventi diritto al voto. Si deve quindi pensare che alla fine ha fatto leva il disinteresse della popolazione agli avvenimenti politici innescati dei propri governanti, e chi aveva il comando,di fatto, non aveva l'autorevolezza necessaria?

[@scrip79]

La Russia era un paese ancora agricolo, nonostante la presenza di alcuni centri industriali importanti. A livello nazionale, i bolscevichi non avevano il consenso di cui avevano bisogno, che invece magari trovavano più facilmente in città; le campagne, però, per quanto arrabbiate, avevano meno coscienza politica, meno interesse a lottare e a schierarsi per un partito o una proposta politica. Lenin arrivò così a teorizzare l'intervento di una avanguardia rivoluzionaria che - preparata e motivata - potesse prendere il potere con risolutezza e tenerlo, anche davanti a masse che ancora non avevano maturato una coscienza di classe (almeno nell'ottica bolscevica). Lenin, insomma, riuscì nell'intento perché si trovò di fronte una situazione caotica e un avversario disorganizzato, che non seppe opporsi in maniera altrettanto risoluta. C'è da dire che, comunque, sarebbe presto arrivata anche la guerra civile...

[@marialuisaabbate1057]

Perché non toglie la musica che sconcentra?

[@carlottamastrodonato9741]

Buongiorno, non sono presenti video ulteriori sulla prima guerra mondiale?

[@scrip79]

Per ora no, ma arriveranno. Questo è di quattro giorni fa.

[@scrip79]

O meglio, c'è quello subito prima, sull'inizio della guerra, anche se mancano quelli successivi: kzbin.info/www/bejne/gp3LpZptp5dnmKs

[@carlottamastrodonato9741]

Grazie della risposta....comunque veramente complimenti per queste lezioni, chiare e soprattutto gradevoli da seguire. Bravo!

[@lampa298]

E batman?

[@scrip79]

lo si vede all'inizio, poi scompare, come ogni supereroe notturno che si rispetti

[@CamataEmanuele]

2020.12.18 V

[@mauriziofazi8046]

Prof. Ferretti buonasera, non sono uno studente ma una persona ormai attempata che ha cominciato a seguire alcuni suoi video. Vedendoli mi sono appassionato del modo seconto cui descrive la storia, dalla sua capacità di sintesi, della sua proprietà di linguaggio, della sua preparazione, del modo amichevole che fa intravedere il suo piacerre di insegnare, ecc. Insomma sono rimasto coinvolto e continuerò ad ascoltarla con molto piacere in molti altri video. Le scrivo non solo perché ho il piacere di gratificare, senza alcun interesse recondito, chi se lo merita, ma per chiederle cortesemente di comunicarmi quali sono i libri di testo che a volte Lei cita per raccomendare i suoi studenti di consultarli . Mi interesserebbero non grandi libri di testo ma proprio quelli che leggono i suoi allievi nei corsi di storia nel 3- 4 e 5 anno. Per rintracciarmi il mio indirizzo email è : [e-mail] : La ringrazio anticipatamente e raccomando di continuare con il suo solito entusiasmo questa utile maratona.

[@astruosa9709]

Ciao Maurizio! Nella mia scuola per il triennio abbiamo usato i libri di Barbero prodotti da Zanichelli e devo dire che sono davvero ben fatti, te ne consiglio vivamente l'acquisto se sei interessato ad approfondire ulteriormente la storia.

[@matteocervesato6372]

Ottimo lavoro e grande spiegazione 😮😮😮 BISOGNA COINVOLGERE LE SCUOLE E I GIOVANI RIGUARDO LA GRANDE GUERRA 😮😮😮😮 FACENDO CAPIRE A LORO IL GRANDE SACRIFICIO DEI NOSTRI BISNONNI E I LORO ORMAI TRISNONNI 😢😢😢