Рет қаралды 65
Una campionessa olimpica in dialogo con gli studenti eugubini per riflettere insieme su come orientare la propria vita, investendo al meglio talenti e passioni, anche a costo di tanti sacrifici e di percorsi tortuosi e complessi. Un'esperienza intensa e coinvolgente quella che alcune classi dell’Istituto “Cassata-Gattapone” hanno vissuto con Valentina Rodini, cremonese classe 1995, canottiera olimpionica italiana, medaglia d’oro nel 2021 ai Giochi olimpici di Tokyo insieme a Federica Cesarini nel due di coppia pesi leggeri.
In circa un decennio, Valentina ha collezionato 9 medaglie d’oro, 2 d’argento e 2 di bronzo tra olimpiadi, europei, giochi del Mediterraneo e campionati italiani. Al centro servizi “Santo Spirito” di Gubbio ha raccontato la sua vita e i suoi successi sportivi, frutto di tanti sacrifici personali e familiari. Ha parlato della sua fanciullezza dai tempi dell’oratorio nella parrocchia di Cristo Re a Cremona, dove è stata anche scout, arrivando fino agli allenamenti di questi mesi per guadagnarsi la partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024. Impegni sportivi e allenamenti molto intensi, tra gli atleti delle Fiamme Gialle della Guardia di Finanza, che però non le hanno impedito di arrivare nel marzo scorso alla laurea magistrale in Economia all'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
L’incontro con Valentina Rodini è arrivato al termine di un percorso di orientamento che il Progetto Policoro della diocesi di Gubbio promuove ormai da qualche anno in alcune classi del “Cassata-Gattapone”, grazie alle attività che coinvolgono animatori e psicologi.
#ProgettoPolicoro #ChiesaEugubina #ValentinaRodini