Programmazione termostato cella lievitazione

Come impostare temperature e parametri per il termostato KKmoon 3230 Regolatore di Temperatura. Video N.3 di 3
Questo il link per acquistarlo su Amazon: amzn.to/3lUKdRH
fate attenzione al link perché offre la possibilità di scegliere lo stesso termostato anche a 12V e 24V a voi serve a 220V quindi se andate a cliccare sulle varie voci ricordatevi poi di cliccare sul modello a 220V.
Questo invece il link per la spiegazione completa su come costruire la propria cella di lievitazione. www.lievitonat...

[@niconicolinea]

Buongiorno Andrea, grazie per il video. Io ho montato il W3230 (power.220V) per in una cassa di lievitazione per controllare la temperatura a 27C°. Lo sentivo piuttosto caldo e infatti dopo mezz'ora si è bruciato. Ti risulta che abbia dei problemi di surriscaldamento e conseguente K.O.

[@LievitoNaturale]

Buon giorno, no nulla del genere mi risulta, ma spesso leggo di gente che per errore lo acquista con una tensione di lavoro differente da quella che serve, in quel caso brucia. Se la tensione invece era giusta, fai valere la garanzia.

[@Daniela-nf2mj]

Salve! Video molto utile complimenti! Per la cella di lievitazione occorre la taglia 110/220 V?

[@LievitoNaturale]

Si se anche il riscaldatore funziona a 220v altrimenti ti servirebbe anche un trasformatore.

[@Daniela-nf2mj]

@@LievitoNaturale ok la ringrazio. Ho letto nei commenti del prodotto su amazon che il dispositivo è sprovvisto di marchio CE. Lei pensa che possa essere ugualmente sicuro?

[@LievitoNaturale]

@@Daniela-nf2mj ti riferisci all'altro strumento, quello che si vede sotto, si ma stai tranquilla, dovendo recensirlo ho voluto dire tutto quello che secondo me era criticabile ma non è assolutamente un problema.

[@Daniela-nf2mj]

@@LievitoNaturale la ringrazio per la sua gentile risposta. Io mi riferivo al primo dispositivo. Quello nero. Sulle recensioni di amazon un utente ha commentato che é sprovvisto di marcio CE,essendo un apparecchio che cmq và utilizzato per le tante ore di lievitazione avevo timore che non potesse essere sicuro.. Ma se lei mi dice che si trova bene, procederò anche io acquistandolo visto le tante opsioni che ha. Purtroppo in questi periodo ho molta difficoltà a reperire le piastrelle fidare da giardino però.

[@LievitoNaturale]

@@Daniela-nf2mj nessun problema, io lo possiedo da tempo e resta acceso molto in occasione dei grandi lievitati. Per la piastrella puoi sostituirla con una griglia, una di quelle per fare raffreddare i pane, una tavoletta di legno o altro che isoli il tuo lievitato dal contatto diretto con il riscaldatore.

[@giankytaddy4332]

Ciao Andrea, ottimo video e ottima spiegazione. Ho installato questo termostato in una cella di lievitazione autocostruita in un forno micronde non funzionante, non capisco se è giusto il funzionamento del termostato o c'è qualcosa di anomalo: imposto la temperatura a 26° il led out si accende quando la temperatura rossa è a 24° per rispegnersi a 26° intanto la temperatura continua a salire fino a circa 27,5° dove rimane un paio di minuti per poi tornare a scendere fino a 24°, qui si riaccende il led, torna a salire, a 26° si spegne e continua a salire fino ai soliti circa 27,5°. Questo è quello che fa il termostato, sale/scende mostrando le temperature che ho citato (ma perchè il led si accende a 24° e non a 25,7° o giù di lì?). Grazie e complimenti

[@LievitoNaturale]

Ciao, si chiama inerzia termica ed è normale che una volta iniziato il riscaldamento e raggiunta la temperatura impostata, questa continui a salire per inerzia, ma il termostato deve attaccare e staccare quando ha raggiunto o scarto termico da te impostato, verifica quel parametro. Se hai scelto 0,3 deve fare clic a 25,7 e deve rifare clic a 26,3 poi per il discorso inerzia la temperatura continuerà a salire ma con dentro un impasto lo scarto sarà ridotto. Fammi sapere.

[@giankytaddy4332]

@@LievitoNaturale Io comunque non ho toccato niente, le impostazioni le ho lasciato come di fabbrica. E' il P0 che va controllato? Il cavo riscaldatore che ho messo è da 80w, ma mi sembra molto piccolo di diametro, 2/3 mm credo che non significhi niente. Nelle prove che ho fatto (è la prima volta poichè appena finito di costruire) avevo messo un termometro, quello che uso in casa come stazione meteorologica, in partenza segnava 21° e mano mano che il procedimento andava avanti come ti ho descritto priima, saliva, arrivato a 25° ho spento tutto poichè dovevo andare via, nel salire da 21° a 25° ci ha messo più di mezz'ora.

[@LievitoNaturale]

@@giankytaddy4332 resta calmo e tranquillo, nel video viene descritto cosa fanno tutti i vari parametri, il P0 decide se arrivato alla temperatura da te impostata deve attaccare o staccare il contatto, serve nel caso in cui tu volessi raffreddare invece che riscaldare, poi prosegui nei vari P e trovi il P1 ecco questo è il differenziale termico se lo metti a 02, per esempio, avrai un termostato che lavora , se impostato a 26 gradi, fra 25,8 e 26,2 poi hai il P4 per una eventuale calibrazione, tutto il resto non serve e lascialo così come si trova. Il cavo che è più fine o più grosso non ha importanza che contano sono i suoi Watt di potenza.

[@giankytaddy4332]

@@LievitoNaturale OK, provo e ti dico. Grazie infinite

[@giankytaddy4332]

Ok, messo p1 a 02 led si accende a 25,8° e poi comunque la temperatura sale fin oltre i 27° e prima che torni all'accensione del led a 25,8° ci vogliono circa 3/5 min. Grazie

[@Daniela-nf2mj]

Buongiorno! Io avrei realizzato la cella come da lei descritto. Utilizzando gli stessi strumenti. Ma quando la collego alla corrente con temperatura impostata a 27, il filo autoriscaldante non scalda, ho effettuato una prova scaldando la sonda e la spia rossa si accende dove aver superato i 29 grandi. Solo allora il filo inizia a scaldarsi. Per tornare poi freddo una volta che la spia rossa si spegne. Avrò collegato male i fili?

[@LievitoNaturale]

Buon giorno, nessun problema, se hai usato lo stesso termostato non puoi aver sbagliato il contatto pechè ne ha uno soltanto, ma nei parametri del termostato c'è la scelta se riscaldare o raffreddare e nel tuo caso per qualche motivo è impostato raffreddare, ecco perchè si attacca quando raggiungi la temperatura e non prima. vai nelle impostazioni e modificalo. tenendo premuto SET il primo parametro P0 puoi avere H o C , troverai C e tu metti H e sei a posto così.

[@Daniela-nf2mj]

@@LievitoNaturale grazie mille ho risolto il problema... Erroneamente pensavo che C fosse per indicare calore. Grazie ancora.

[@Daniela-nf2mj]

@@LievitoNaturale Buonasera Sig Bianchi. Mi perdoni se la disturbo di nuovo... Ho corretto l impostazione del termostato e ora sembra andare bene.. L unica cosa é che ho riscontrato una differenza di ben 2 gradi e mezzo di temperatura tra la sonda del termostato appunto e quella calcolata utilizzando contemporaneamente uno di quei termometri da esterno in legno e un termometro da zuccheri digitale.Questi ultimi due riportavano pressappoco la stessa temperatura. Possibile una differenza così grande? Grazie

[@LievitoNaturale]

@@Daniela-nf2mj no, solitamente sono molto precisi ma tu puoi tarare il termostato agendo in quel parametro come spiegato nel filmato e fare in modo che segni gli stessi gradi degli altri due.

[@Daniela-nf2mj]

@@LievitoNaturale ok grazie mille

[@interista199]

Salve,se io voglio avere 23° gradi stabili dentro la cella, posso impostare che appena arriva a 22° mi riparte il termostato e me la riporta di nuovo a 23°? cioè posso decidere il range di gradi? o ad esempio ho 23° e voglio che appena arriva a 21° mi riparte e mi riporta a 23 ? grazie mille

[@LievitoNaturale]

Certo che puoi, ma devi avere un termostato che ti permetta di programmare questo tuo valore, si quelli che vedi nel filmato, entrambi lo consentono.

[@interista199]

@@LievitoNaturale perfetto,e se dentro la cella non mettessi le mattonelle? cioè metto il cavo tutto a giro e il contenitore del lievitato al centro>?

[@LievitoNaturale]

@@interista199 lo puoi fare si ma devi evitare che poi quello che metti a lievitare si avvicini tropo al cavo, la mattonella, o altro spessore, serve per distanziare e distribuire il calore in modo uniforme senza che vada ad intimo contatto con il prodotto.

[@interista199]

@@LievitoNaturale Grazie mille è molto gentile... vorrei chiederle altre 2 info se non la disturbo.. 1)se metto un cavo di 30w anzichè 50,e riduco un po la grandezza del contenitore,riesco a riscaldare dentro lo stesso? a me basta un 22-24° faccio solo pizza. 2) potrei anche optare per 2 lampadine del forno che riscaldano bene (prova gia fatta in forno) e metterle una in un lato e l'altra nell'altro lato opposto? quale mi consiglia dei due sistemi? grazie mille

[@LievitoNaturale]

@@interista199 molto dipende dalla temperatura che hai in casa, dove metti la cella, se non è particolarmente rigida puoi farcela anche con un cavo da 30 W da preferire alle lampade perchè distribuisce il suo calore in modo più costante ed uniforme .

[@francescopivato828]

Peccato, ormai ne ho preso un altro, pazienza...

[@LievitoNaturale]

Tranquillo, se funziona bene sono tutti utili allo stesso scopo, il suggerimento era doveroso per facilità / prezzo.

[@francescopivato828]

@@LievitoNaturale Grazie, spero funzioni, devo ancora accenderlo! :)