MAESTRI Antonio Di Ciaccia Sessualità e Pedofilia nella Chiesa Cattolica

L'essere stato sacerdote e l'essere psicoanalista rende questo intervento di Antonio Di Ciaccia, nella sua drammatica attualità, molto interessante e unico.
Antonio Di Ciaccia, psicoanalista, è il traduttore e curatore ufficiale dei testi di Lacan in lingua italiana pubblicati da Einaudi e Astrolabio. Formatosi tra Belgio e Francia, allievo e analizzante di Lacan si è trasferito da molti anni in Italia. Vive e lavora a Roma.

[@PsychiatryonlineITA1]

ISCRIVETEVI AL CANALE PER SUPPORTARE E RENDERE PIU' VISIBILE IL NOSTRO LAVORO DI VOLONTARIATO CULTURALE!!!!! Non costa nulal farlo ed è un aiuto concreto al nostro lavoro

[@marianosartor3156]

Dopo aver preso atto del grave problema della pedofilia e anche dell’omosessualità che affliggono la Chiesa cattolica, mi chiedo se anche nelle chiese cristiane sorelle - quali quella ortodossa, la protestante luterana e quella anglicana - hanno le stesse percentuali di abusi.

[@andreacvecic]

La tradizione, ci si parla nella chiavi alte, come tradizione, oltre la letteratura?

[@uno4739]

I preti si devono sposare kzbin.info/www/bejne/i5u4omWAiMp5hM0

[@niccolodentesani8441]

non è questione di dominare o di essere dominati dalle passioni, qua la chiesa è delirante, le nostre passioni siamo noi stessi, ma per viverle bene bisogna avere il Coraggio di guardarle in faccia , riuscendo a comprenderle, pensiamo a quanta gente vive male la propria sessualità , con sensi di colpa che la portano ad associare il piacere a qualcosa di sporco, in questo modo nascono le perversioni, specialmente in ambiente clericali, preti pedofili o maniaci, perché la chiesa associa al peccato la parte più profonda di noi stessi, quella che smuove le nostre insicurezze e le nostre paure più nascoste, in questo senso vietare l'erotismo è come promuoverlo in modo malato, sono due facce della stessa medaglia, vi prego aprite gli occhi , da un ex credente

[@uno4739]

I preti si devono sposare kzbin.info/www/bejne/i5u4omWAiMp5hM0

[@francescogelmini347]

intervento molto interessante, però secondo me la chiesa cattolica con le sue gerarchie e le sue strutture imperiali non va vista solo come una sorgente di pedofilia, pensiamo al fatto che i preti non possono sposarsi ed avere una vita sessuale e una vita come mariti e padri legittimata dall' istituzione chiesa . la chiesa come struttura è anche un argine alla creazione di quell' atmosfera indifferenziata in cui tutto è parificato e orizzontale, in cui le differenze tra le generazioni sono sempre più inesistenti, in cui i genitori si vestono come i figli, in cui le bambine si vestono come donne e viceversa, insomma questa atmosfera che predispone ad una pedofilia ed ad un clima incestuoso soft ( quante madri divorziate separate dormono nel lettone con il loro bambino anche se questo inizia ad essere ormai grande, con un contatto pelle a pelle incestuosamente soft ? ) . Quindi mi sento di dire una parola a favore della chiesa cattolica, che oggi più che mai c'è bisogno di strutture solide rigide con le loro gerarchie forti strutturati in cui gli adulti sono adulti e i bambini sono bambini ed in cui gli adulti hanno la vita degli adulti ed i bambini la vita dei bambini . Pensiamo agli oratori, io non me la sento di criminalizzare troppo la chiesa, Silvia Vegetti Finzi spesso dice che i millennials saranno la prima generazione che non si è mai sbucciata le ginocchia e Matteo Lancini sostiene che i genitori per la loro comodità lasciano i figli a sperimentare la violenza e la fisicità nei videogiochi invece che nei giochi in strada o al campetto - con quali conseguenze negative ? in un paese in cui se lasci tuo figlio tornare a casa da scuola da solo sei considerato un genitore degenere che espone il figlio da solo alla legge della giungla . Rispetto per la nostra chiesa cattolica, rinnovamento riforma ma anche rispetto . Rispetto per le nostre radici giudaico cristiane, per la nostra tradizione spirituale, per il modo che noi europei abbiamo trovato di andare spiritualmente alle radici prime della nostra autocoscienza . Però la crisi delle vocazioni non dovrebbe far venire mai meno l' importanza della formazione, i nostri preti sono persone e hanno diritto ad avere una vita felice, casta e felice, dovremmo aiutarli . Di Ciaccia dovrebbe fare delle formazioni ai seminaristi allora . Francesco Gelmini

[@uno4739]

I preti si devono sposare kzbin.info/www/bejne/i5u4omWAiMp5hM0

[@angelo_diavalon]

e Alessandro VI?

[@Niko-ql4wn]

Quando sei, o negli anni t accorgi di esserlo divenuto, disabitato da ogni voglia e pruritino intimo sei davvero Pace e chi si consacra dovrebbe essere disabitato. Se no.. cambi mestiere.

[@giuseppebrunetti9230]

Nessuno è "disabitato", sarebbe come dire che non esiste la pulsione sessuale....

[@Niko-ql4wn]

@@giuseppebrunetti9230 La pulsione esiste certo.Ma nei veri innamorati del Divino no. Son persone davvero disabitate dalle passioni carnali. Alcuni nascono così e, se son fortunate, seguono il loro percorso spirituale senza interferenze da parte del"mondo" consacrando la loro vita. Altre vivono da "normali" per un po, abbandonandosi a quella che già in partenza sanno sarà una commedia, invocando quei pruriti, parlando di sessualità, come ogni condizionamento mondano..vogliono "far finta di essere sani" e semplicemente fingono di stare a loro agio sia tra le braccia di qualcuno come in fila al centro commerciale, come alla cena tra amici..Tra le vocazioni adulte si trovano tanti giovani uomini e donne che hanno consapevolmente recitato provando a convincersi che un esistenza banalmente normale fosse giusta per loro, come lo è per la "maggioranza"..Poi c è chi si accorge d aver trasceso il prurito e invece che come una Grazia lo vive come una tragedia..e qui via di viagra e punturine..e unguenti intimi tipo svitol per le signore..mah..

[@Ibisco-Lavier]

Stai facendo l'errore che Si Ciaccia ha messo in evidenza. Non basta dire "sono abitato dal divino" per sublimare la pulsione, soprattutto se è quella più importante cioè la pulsione sessuale. Nessuno è davvero disabitato dalle pulsioni carnali.

[@Niko-ql4wn]

@@Ibisco-Lavier Bisogna provarlo l Amore più grande prima di poter affermare che non si possono non avere più pulsioni carnali. Semplicemente svaniscono, senza alcuna costrizione, ne nostalgia quando ci si accorge che non ci sono più. Abitato dal Divino o no, chi lo prova, non solo cambia il rapporto con se stesso, ma anche con il mondo.Si eleva. La "pulsione sessuale" non è la più importante, ma la più strumentalizzata proprio da chi la usa come palliativo all amore , spesso donne, che si concedono non per sesso ma per questuare "amore"..bricioli, scampoli di attenzione che vaniscono in pochi secondi.Il sesso ha il tempo che trova, e magari non lo trova mai. La vocazione e l Amore per Dio è davvero per sempre e, come canta il Califfo, tutto il resto è noia, ma noia noia noia..una noia e una ridicolezza mortale davvero.

[@Ibisco-Lavier]

@@Niko-ql4wn La pulsione sessuale sarà la più strumentalizzata ma è anche la più importante, resta un imperativo biologico esattamente come nutrirsi. Per dire che svaniscono devi essere nella loro testa e subito che abbia questi superpoteri

[@zigzag2510]

"Che Gesù Cristo avesse rapporti con donne è un segreto di pulcinella. Il vero fatto sarebbe ammettere che egli era gay" S. Zizek

[@uno4739]

I preti si devono sposare kzbin.info/www/bejne/i5u4omWAiMp5hM0

[@tumik313]

Che mi risulti, la chiesa non è d'accordo col matrimonio perchè chi evesse dei beni " materiali" dovrebbe lasciarli in eredità alla propria moglie e ai figli; in questo modo, invece, gli eventuali beni, rimangono in casa! Se poi il Lacaniano ha una proposta affinchè si trovi una soluzione, direi che è bene che si sbrighi a proporla. La rinuncia al sesso porta alla nevrosi e i bambini non correrebbero rischi.

[@Ibisco-Lavier]

Dunque il problema è ereditario non teologico come ha detto Di Caccia.

[@leonardocolossi2270]

Quante cazzate dette

[@uno4739]

I preti devono sposarsi kzbin.info/www/bejne/i5u4omWAiMp5hM0