Quaderno proibito [puntata 2di4] - da Alba De Cespedes

[@dorianabruni3853]

Molto bello. Riesce a dare un'idea molto precisa della condizione della donna negli anni 50. Alba de Cespedes è da riscoprire. Bravi anchi gli attori. Grande Lea Massari

[@costantelondon3733]

una puntata fenomenale. son d'accordo con chi ha scritto di questo Riccardo. .." l'incarnazione del bigottismo maschile " mamma mia! Il generale veramente delizioso questo romanzo della Cespedes ed ancor più delizioso trasmesso qui in personaggi come dire... viventi. .. ottime interpretazioni.Bellissimo. !!!!! grazie per avermelo regalato in visione . Mi guarderò certo anche la terza e quarta puntata. Non ne lascerò neanche un pezzetto. cmq darei ancora ceffoni alla ragazza che è cm priva di sentimenti. Riccardo bigotto. Michele cm assente. perfetta La Valeria. Ed anche bellissima nella sua angoscia di fondo. complimenti da Annalisa. A più tardi. ...

[@Sanzetta]

A mio avviso Mirella non è "priva di sentimenti", semplicemente vuole vivere la sua vita, com' è giusto che sia, senza passarla tutta a farsi condizionare dalle scelte altrui. Anzi, trovo sia l' unico.personaggio davvero sincero e coerente: il fratello che parla tanto di correttezza si comporta da totale irresponsabile, la fidanzata idem, Valeria che tanto la fa sentire in colpa e giudicata all'inizio fa persino di peggio finendo con il tradire il marito con un uomo a suo volta sposato. Fino a quando menti o " scarichi" i tuoi bambini sulle spalle di altri va tutto bene, però se sei sincero e dici subito che non ti vuoi impegnare, o non vuoi avere bambini tutti ti additano come un mostro.

[@stefanialaviola4326]

Bellissimo,nonostante abbia quasi 65 anni,non l avevo mai visto,comunque nonostante la donna vivesse condizioni difficili,poco è cambiato ,chi lavora fuori casa,fa doppio lavoro,perché i lavori di casa sono pesanti.Nonostante ciò erano anni migliori di adesso per certi versi.

[@tartaraO3]

Era da un po' di tempo che ripensavo a questo sceneggiato. Ricordavo la stupenda Lea Massari, la Valeria della storia, e il nome dei figli, Mirella e Riccardo. Non lo avevo trovato su Internet. Grazie per averlo pubblicato, un capolavoro tra vecchi scenaggiati italiani di quegli anni !

[@The3400906115]

e Giancarlo Sbragia il capoufficio cosi affascinante

[@Criszeb]

Grazie grazie ancora !!!

[@cioccolatadiparole9235]

Il personaggio di Riccardo è la dimostrazione vivente di come certi uomini erano, sono e saranno SEMPRE dei bigotti. Punta il dito contro la sorella, che in definitiva di male non fa e non farà nulla, e poi... bhe chi ha letto il romanzo sa quanto sia una "brava ragazza" Marina.Certa gente dovrebbe solo imparare a guardarsi in faccia.

[@dorianabruni3853]

Ho pensato anch'io la stessa cosa. In realtà Marina è molto più in gamba del fratello e non mette in difficoltà la propria famiglia come fa il fratello

[@Sanzetta]

@@dorianabruni3853 esatto! Vogliamo poi parlare di Valeria che tanto.la bacchetta salvo poi farsi la tresca con l'uomo sposato? Viva la coerenza!

[@costantelondon3733]

Non pigliare mi in giro x l'errore commesso prima. I ragazzi sono ormai dei giovani. Hanno già superato il periodo adolescenziale. però x Lea Massari , ovvero l 'interpretazione di Lea Massari, considera i propri figli ancora come dei bambini da tener ancora forse sempre, nel seno materno. Una bellissima interpretazione. bellissimo sceneggiato sulle vicende d'una famiglia inizi anni 50.

[@lisa-ls2gf]

Quello della mamma si chiama istinto materno.

[@Sanzetta]

@@lisa-ls2gf O anche "egoismo" I figli non si mettono al mondo per obbligarli a fare cose che vogliono i genitori con il ricatto emotivo: "Se vai a vivere all' estero sei un figlio degenere perché ci abbandoni " oppure detestare a prescindere qualsiasi partner il figlio/a porti in casa perché "Nessuna è all' altezza del mio bambino/a". Ai figli vanno insegnati i giusti valori,vanno guidati... ma poi vanno lasciati liberi di vivere e scegliere la propria strada. Se si vuole solo qualcuno che obbedisca a comando è molto meglio comprare un cane e tanti saluti. Poi in questo caso Valeria ha ragione perché Marina non è granché come persona, ma in realtà già la detestava prima di conoscerla, e questo la dice lunga.

[@maridicera6724]

Qualcuno ha detto che si comincia ad invecchiare, quando si cominciano a trascnare le pantofole sul pavimento.

[@imvale3301]

il pezzo al pianoforte dell'inizio come si chiama?

[@The3400906115]

che bella che è lei Lea Massari Mammà ma che diavolo è una bella donna e giovane ancora mah a me pare distratto suo marito una bella storia degli anni cinquanta una famiglia borghese come si dice si Mirella è la classica figlia ribelle non poco

[@ItzBrevvo]

Chi ce qui della 2^G di Voghiera😂?

[@costantelondon3733]

aggiungo che io a questa Mirella darei dei sonori ceffoni. ragazza viziatissima. Se c'e' qualcuno che non e' d'accordo con me. son grata di sentir altri commenti. Da Annalisa

[@Sanzetta]

Eccomi. Mirella, com'è giusto che sia, vuole semplicemente il diritto di crescere e vivere la propria vita, senza che la mamma le stia ossessivamente addosso per dire cosa fare nella convinzione che sia sempre una bambina stupida e incapace di decidere. Giudica arbitrariamente sia il ragazzo che frequenta la figlia che la ragazza del Figlio senza nemmeno conoscerli, e questo comunque non è sano perché comunque, ha una certa età, bisogna riconoscere che i figli sono cresciuti e lasciarli andare.