Quanto conta la tua personalità nel processo?

Se vuoi espormi il tuo caso giudiziario contattami qui
www.avvocatofrancescodandria.it/
Quanto conta la tua personalità nel processo penale?
E come fare in modo che la tua personalità possa avere effetti positivi sul processo?
È ovvio e banale dire che all’interno di un processo penale gioca una componente fondamentale: la tua personalità, ovvero il tuo modo di essere.
La tua personalità si scontrerà con il male di tutti i mali del processo penale: la sofferenza.
La sofferenza di pensare che potresti essere condannato e quindi finire in carcere, perdere la tua reputazione, i tuoi affetti, il tuo lavoro, e parte delle tu risorse patrimoniali ed economiche.
La mia esperienza professionale mi ha insegnato che la persona che affronta il processo con il suo aspetto psicologico ed il suo carico emotivo impatta inevitabilmente sull’esito stesso del processo.
Ecco perché è inevitabile comprendere il tuo profilo psicologico ed è fondamentale utilizzarlo nel miglior modo per la buona riuscita del processo.
Per fare questo possiamo prendere a prestito le c.d. strategie di coping.
Secondo lo psicologo Richard Davidson ognuno di noi ha un “profilo emozionale”, una sorta di impronta digitale formata da vari pezzettini caratteriali che modulano il nostro rapporto con i traumi che giorno per giorno siamo costretti ad affrontare.
Bene, ciascuno di noi si distingue per 6 caratteristiche:
1 - Resilienza: la capacità con cui noi ci riprendiamo dalle avversità della vita.
2 - Prospettiva: la capacità di mantenere nel tempo emozioni positive.
3 - Intuito sociale: l’abilità a cogliere i segnali delle persone che ci circondano.
4 - Autoconsapevolezza: la capacità di capire le nostre emozioni.
5 - Sensibilità al contesto: la capacità di adattare le nostre reazioni a seconda dell’ambiente in cui ci troviamo.
6 - Attenzione: misura la chiarezza con cui ci rapportiamo con il nostro interlocutore.
Quindi, ad esempio, abbiamo parlato di RESILIENZA, OVVERO la capacità con cui noi ci riprendiamo dalle avversità della vita, EBBENE l’ansioso ha una bassa resilienza e quindi fatica a riprendersi da un trauma patito; l’ottimista, di converso, ha un’alta resilienza e si riprende facilmente da una sofferenza.
Queste caratteristiche, che delineano lo stile emozionale della persona, devono essere tenute nel debito conto in un processo penale perché occorre studiarle per capire, insieme al tuo difensore, IN CHE MODO affrontare il processo E COME ELABORARE LA STRATEGIA DIFENSIVA.
Pensiamo che tu sia una persona priva di resilienza, cioè come dicevamo la capacità di riprendersi velocemente da un trauma della vita.
Mettiamo che tu fossi imputato per un reato che non hai commesso; potresti affrontare in maniera negativa il processo attraverso ansia, stress, depressione.
Conseguenza: non sarai utile nell’aiutare il Difensore nella costruzione della strategia difensiva e se fossi interrogato in udienza commetteresti errori ed ingenuità.
Ecco perché il Difensore, rispetto a soggetti con un basso grado di resilienza, dovrà calibrare la Difesa anche sulla base della personalità del soggetto.
Le scelte Difensive potranno essere quelle di non farti sottoppore ad interrogatorio, perché potresti cadere sotto la fila di fuoco delle domande del P.M. e rispondere in modo errato.
Oppure ancora, anziché affrontare un processo lungo e doloroso vagliare la possibilità, laddove non vi siano alternative, di patteggiare in luogo di affrontare il dibattimento.
Oppure pensiamo ad una persona dotata di grande resilienza ma priva della sensibilità al contesto, ovvero, come dicevamo prima, la capacità di adattare le nostre reazioni all’ambiente che ci circonda.
È il caso di quegli imputati che sottoposti ad interrogatorio non capiscono il punto di vista del Giudice e vogliono far capire al Giudicante che loro sono innocenti e perseguitati.
Lo fanno magari in maniera arrogante ed inadeguata e questo sarà sicuramente un boomerang perché il Giudice valuta anche l il comportamento in aula dell’imputato.
Tutto questo potrà avere una ricaduta pratica e concreta sull’esito processuale: pensiamo ad esempio, sulla base del comportamento processuale, potranno essere concesse o meno le attenuanti generiche.
Ecco perché il Tuo Difensore dovrà smussare gli spigoli e le asperità del tuo carattere lavorando su uno stile emozionale che sia impeccabile… agli occhi del Giudice.
#AvvocatoPenalista #AvvocatoFrancescoD'Andria #ProcessoPenale
=====================================================
Iscriviti al mio canale qui
kzbin.info...
Visita il mio sito qui
www.avvocatofrancescodandria.it

[@graziavolta8594]

buona sera gli stessi consigli sulla personalita e su come presentarsi davanti ad un giudice valgono anche per le separazioni giudiziali?

[@PORCODIOPORCOGESU]

sta musica fa venire l ansia

[@panettonenatalizio4112]

Però è forte. Ma come si intitola???? E' conosciuta??