RAFFAELE MORELLI: “Non Prescrivo Psicofarmaci” | Che sta succedendo in Psichiatria e Psicologia?

C’è una crescente confusione nella salute mentale. Da un lato, c’è chi evita le diagnosi per non “etichettare” le persone; dall’altro, psichiatri che si vantano di non prescrivere psicofarmaci, come se fosse un merito a prescindere.
Il risultato? Disorientiamo i pazienti. Uno studio trasversale uscito nel 2025 ha rilevato che solo il 7% di chi cerca aiuto per problemi di salute mentale riceve cure efficaci e basate sulle evidenze:
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Questo significa che la stragrande maggioranza delle persone rimane impantanata in percorsi inefficaci, tra mode terapeutiche e visioni ideologiche.
A mio parere serve una SALUTE MENTALE preservata in maniera chiara, rigorosa e accessibile, che metta al centro il paziente, non le opinioni personali del terapeuta o le mode.
#psichiatria #salutementale #psicologia
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La salute mentale sembra attraversare un periodo di disorientamento. Da un lato, alcuni professionisti evitano le diagnosi per paura di “etichettare” i pazienti, dimenticando che una diagnosi ben fatta non è un marchio a fuoco, ma il primo passo per comprendere e curare. Dall’altro, c’è chi si vanta di non prescrivere psicofarmaci, come se fosse un punto d’onore piuttosto che una scelta clinica basata sulle necessità del paziente. Il risultato è una psichiatria frammentata, in cui chi cerca aiuto spesso si trova smarrito tra approcci contraddittori, mode terapeutiche e visioni ideologiche.
Uno studio trasversale ha rivelato un dato preoccupante: solo il 7% delle persone che chiedono supporto per un problema di salute mentale riceve cure realmente efficaci e basate sulle evidenze. Questo significa che la grande maggioranza rimane intrappolata in percorsi inefficaci o parziali, con il rischio di cronicizzare il proprio disagio o di perdere fiducia nei trattamenti disponibili. La psichiatria non dovrebbe essere un’arena di posizionamenti ideologici, ma una scienza orientata alla cura e al benessere. Serve maggiore chiarezza, rigore e un approccio che metta davvero al centro il paziente, garantendogli risposte efficaci, accessibili e basate sulle migliori conoscenze disponibili.
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Il Dott. Valerio Rosso è un medico specialista in neuroscienze e un pioniere italiano nella divulgazione della medicina dello stile di vita, riconosciuto per il suo impegno nella diffusione on line di informazioni basate su evidenze scientifiche.
Il Dott. Rosso è autore di numerosi articoli scientifici e divulgativi, e partecipa regolarmente a conferenze e meeting come relatore, condividendo le sue conoscenze sui benefici di una vita sana e attiva.
La sua dedizione alla medicina preventiva e al miglioramento delle performance cognitive e fisiche lo ha reso un punto di riferimento nel campo. Con una visione olistica della salute, il Dott. Rosso promuove un approccio che combina dieta, esercizio fisico, gestione dello stress, relazioni, controllo dell'ambiente e lotta alle DIPENDENZE per ottimizzare la qualità della vita delle persone che lo seguono sul suo ecosistema digitale.
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[@alebanjobucciarati]

Da paziente confermo quello che dice lei , Dottore ; la mia ultima psichiatra mi ha salvato la vita e me l' ha resa molto più dignitosa 😊

[@aracnoide3293]

Ritengo che il problema principale di molti psichiatri sia il continuare a proporre un modello paternalistico della medicina, totalmente "disease centred" e non "patient centred" come sarebbe auspicabile, soprattutto per una disciplina medica dove un'attenta anamnesi rappresenta condizione necessaria, praticamente indispensabile, per un corretto inquadramento diagnostico. Senza un attenta valutazione anamnestica del paziente vengono meno due premesse fondamentali per la buona riuscita del percorso intrapreso dal paziente: 1) La correttezza della diagnosi, come dicevo. 2) L'instaurarsi di un rapporto di fiducia con il proprio psichiatra, aspetto spesso colpevolmente sottovalutato. Una volta lei disse che, a differenza di altre branche mediche, la psichiatria spesso si caratterizza per una latenza molto lunga tra momento in cui lo psichiatra commette un errore di valutazione e momento in cui si iniziano ad osservare le conseguenze negative di tale errore. È una considerazione che mi ha colpito, perché è proprio la mia esperienza da ex paziente diciannovenne con verosimile disturbo di ansia sociale (esacerbato in contesti richiedenti un'interazione con l'altro sesso) che, chiedendo aiuto, si ritrovò appiccicato in fronte diagnosi di depressione e doc e una prescrizione a base di paroxetina a dosaggio pieno e propanololo (utilizzo off-label per mitigare la componente somatica del disturbo ansioso). A parte la discutibile prescrizione di paroxetina a cuor leggero ad un maschio di diciannove anni impacciato con l'altro sesso (proprio l'SSRI che inibisce l'ossido nitrico sintasi!), è surreale che venti minuti di "chiacchierata" con un professionista possano decidere il tuo futuro. Da quel momento in poi, una lunga avventura fatta di luminari che senza alcun colloquio conoscitivo (leggasi: fidandosi ciecamente della diagnosi formulata da un loro collega) decidono arbitrariamente di "finirti" a colpi di clomipramina endovena e rTMS (pur manifestando chiaramente la mia perplessità rispetto alla diagnosi che mi era stata fatta), un percorso universitario che stava per saltare e, miracolosamente, la conoscenza di uno psichiatra che ha riconsiderato e ridiscusso il mio intero iter diagnostico e terapeutico, aiutandomi a venir fuori da una situazione che stava assumendo contorni drammatici (e a scalare progressivamente farmaci che nel corso degli anni avevano solo causato problemi). Naturalmente un percorso di questo tipo mi ha lasciato profonde cicatrici, nello specifico quella che credo possa essere considerata a buon diritto un disturbo di ansia per la salute declinato però ai disturbi psichiatrici, che si manifesta come persistente (e in alcuni periodi pervasiva) preoccupazione di essere affetto o di poter sviluppare in futuro una o entrambe le patologie che erroneamente mi furono originariamente diagnosticate. Credo che la mia storia possa essere simile a quella di molti altri (vedasi diagnosi di depressione maggiore per soggetti con sintomi depressivi reattivi a contesti ambientali disadattanti), per cui mi sento di dire che un altro problema della psichiatria è l'approccio poco scientifico adottato da molti suoi colleghi, che agiscono nè secondo scienza nè secondo coscienza.

[@depression615]

Quando le affermo io ste cose sembra stia parlando arabo, il suo discorso non fa' una piega.. Paroxetina a 16 anni nel mio caso (anno 1998) per disturbo d'ansia generalizzato e doc con distimia, inutile dire che di sesso ne ho fatto veramente poco.. Studio ste schifo di pseudoscienza da anni, ho assunto praticamente gran parte dei veleni psichiatrici (ssri, snri,sari,nassa,tca, antipsicotici atipici, gabapentinoidi ecc) ed RTms anche io 24 sedute, 2 tentati suicidi.. I danni incredibili di ste molecole sopratutto quando in regime di augmentation e nel lungo termine sono assurdi, la vita vi scivola sotto le mani e sei praticamente ingabbiato nei farmaci senza mai guarire, la psichiatria e continuero' a ripeterlo all'infinito non CURA NULLA, le diagnosi sono veloci e te ne esci con uno o piu' farmaci in base allo psichiatra che ti ritrovi.. Quindi riassumendo 27 anni di farmaci continuamente (ho 44 anni ora), nessuna guarigione, sempre piu' problemi e sempre piu' devastanti, sintomi ansiosi e depressivi fuori scala per mesi e mesi e mesi, ocd peggiorato, acufene grave cronico, praticamente dal 2016 la mia vita e' finita, anni di ricaduta passati nel letto nella totale disperazione assumendo citalopram, olanzapina,mirtazapina, amisulpride, diazepam e pregabalin... Per chi non credesse a ste cose consiglio molta attenzione prima di assumere qualunque molecola psicotropa, io ho ascoltato il medico che nella preistoria parlava di squilibrio chimico e di lui mi son fidato come dei restanti dottori che mi han visitato, dal quel giorno la mia vita e' cambiata, (apatia,stanchezza, anedonia, sonnolenza, assoluta mancanza di libido ed erezione e quindi sesso, mancanza completa di vitalita', nessun impulso, nessuno scopo, emozioni praticamente assenti ecc ecc) L'unico mio grandissimo rimpianto e' che non posso tornare indietro, altrimenti (con la conoscenza che ho ora) non assumerei MAI e poi MAI e poi MAI un antidepressivo, questi farmaci sono prescritti come acqua ed i problemi che vi causano sono molti di piu' di quelli che vi ""curano"" , la depressione ed ansia quando cede l'antidepressivo (e credetemi che prima o poi cede) e' qualcosa di disumano.. ATTENZIONE ragazzi , non sono un hater, e di persone finite come me ce ne sono centinaia di migliaia.. Auguri e buona vita

[@monicareggiani4612]

Mi ha colpito molto il tuo commento.. ti auguro che dopo tanta consapevolezza..tu possa proseguire la tua vita nel miglior modo possibile..un abbraccio

[@aracnoide3293]

@monicareggiani4612 Grazie, Monica, apprezzo molto il tuo commento e ricambio l'augurio di una vita piena e gratificante. Sono passati dieci anni dall'inizio di quel tortuoso percorso e sto pian piano riprendendo in mano la mia vita, accostandomi sempre di più al termine del mio percorso di laurea in medicina e impegnandomi a coltivare ogni giorno i miei valori.

[@monicareggiani4612]

@@aracnoide3293 la mia vita è stata interrotta dal suicidio di mio marito..ma anch'io ce la sto mettendo tutta..sentire questa risposta..mi riempie il cuore..sei un ragazzo in gamba..grazie della tua risposta..buon tutto..con tanta stima.

[@depression615]

Mi dispiace per quello che hai passato, praticamente hai raccontato la mia storia, quindi ti capisco benissimo.. Anche a me con diagnosi di doc, distimia, e disturbo d'ansia generalizzato fu prescritta paroxetina (era il 1998), potrei scrivere libri su ste pseudoscienza e su come formuli diagnosi.. La psichiatria non ha nulla di scientifico, la studio da quasi 15 anni, i problemi che causa nel lungo termine sono molti ma molti di piu' di quelli che afferma di "curare".. Ho 44 anni e tuttora sono OBBLIGATO ad assumere farmaci, non ho mai smesso, la presunta distimia sia e' trasformata in depressione clinica con un tentato suicidio, sottoposto ad Rtms anche io 24 sedute, provati praticamente tutti i farmaci psichiatrici (ssri,snri,nassa,sari, tca , antipsicotici, stabilizzanti ecc ecc), il risultato e' DISASTRO.. L'ansia si trasforma in tortura continua, il doc si presenta in forma molto aggravata e la depressione se prima era distimia ora e' indecifrabile.. Gli ultimi 10 anni sono stati una tortura per me, ho perso tutto, ho passato praticamente la vita nel letto a tremare giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno.. Incredibilmente la psichiatria non toglie mai i farmaci, anzi ne aggiunge altri (augmentation), cosi ti ritrovi partendo da un ssri di base ad esempio con aggiunta di una miriade di altri veleni psicotropi, negli ultimi 5 anni ho assunto citalopram, mirtazapina, olanzapina, pregabalin, valproato, diazepam ed amisulpride tutti insieme.. Concludo dicendo per chi legge, questi farmaci da togliere sono peggio delle peggiori droghe esistenti, mirtazapina, paroxetina e venlafaxina e pregabalin sono disumane, immagino che aracnoide sara' sceso all'inferno nella riduzione, ma sono CONTENTISSIMO per lui.. Buona vita

[@robertoesposito1262]

Dottore come sempre video molto interessante ed impattante. Pensavo che potrebbe essere davvero interessante un confronto con il dottore Morelli su questo tema.

[@luigipinna4135]

Gli psichiatri e gli psicologi o psicoterapeuti che dir si voglia non è che possano fare granché Purtroppo siamo in una società che avrà sempre più persone con problemi e disagi psicologici finché si continua ad alimentare l'odio ovunque le persone staranno sempre peggio.. io vedo poco amore e rispetto nei confronti degli altri Finché ci sarà questa carenza le persone staranno sempre peggio infatti è l'amore nei confronti degli altri che ci fa stare meglio se manca quello si può prendere tutti gli psicofarmaci che si vuole e andare da tutti gli psicologi del mondo ma non si starà mai bene

[@anonimo6603]

Non sei uno storico, vero? Nel senso: di storia e di altre culture quanto ne sai?

[@laurabamonte5929]

Video di altissimo spessore. Grazie Doc .

[@andreacarraro599]

Sempre illuminante dottore grazie ❤

[@marcobalducci4143]

C'è poco da dire, hai ragione su tutti i punti!

[@la_clod8973]

Aspettavo questo video ❤

[@mariangelabattistutti4916]

Grazie per aver affrontato questo argomento che è variegato e complesso. Sarebbe interessante che lei raccontasse, se e come Raffaele Morelli ha eventualmente precisato le proprie dichiarazioni a seguito di ciò che lei “ ha raccontato e condiviso” in questo video. Credo che la nostra psiche sia complessa e necessiti di studi aggiornati e di professionisti che abbiano cura dell’ individuo nella sua totalità.

[@alessandrascoglio7616]

C'è anche la tendenza di altri medici di "etichettare" chi assume ansiolitici o psicofarmaci come "depressi o stressati o ipocondriaci" senza approfondire con una anamnesi decenti o esami i sintomi segnalati. Una reumatologa mi ha liquidata come "stressata, ansiosa ed ipocondriaca" perché prendevo lo xanax (dato dallo psicoterapeuta per un lutto) quando le avevo segnalato dolori e mancanza di sensibilità alle gambe. Avevo una polineuropatia demielinizzante cronica degenerativa, altro che stress e ipocondria! Se poi si è donne, è ancora più facile attribuire allo stress le patologie. Lo vedo con altre pazienti mie amiche. E questo è pericoloso! Se gli stessi medici stigmatizzano la psiche, figurarsi i pazienti!

[@ValerioRosso]

Sono molto d’accordo! ⭐️✅❤️💫

[@Dany_Mory76]

Strano perché Xanax, Rivotril, En, Tavor, Lexotan sono tra i farmaci più venduti in italia. Vengono prescritti persino per chi non riesce a dormire.

[@stellaholnstein3064]

Assurdo! Queste cose mi fanno arrabbiare. Ci sono tante figure incompetenti in giro.

[@gloriabarberi1292]

Quando io, immersa nella depressione fino agli occhi, cercai aiuto nella psicologa della ASL perché altro non mi potevo permettere, mi sono sentita presa in giro.

[@andreaberutti5490]

E beh, ma allo stato e ai politici non gliene frega un cazz se tu sei depresso, anzi meglioo perché potrai essere maggiormente sfruttabile!

[@anonimo6603]

@@andreaberutti5490 Evitiamo il becero complottismo, per piacere.

[@proximacentaury7671]

è vero, nella mia famiglia siamo tutti affetti da patologie psichiatriche e ci sono sempre stati scontri e situazioni spiacevoli, ma posso testimoniare che se anche solo un membro della famiglia inizia un percorso di cura (in questo caso io, sto seguendo una cura farmacologica) all'interno della stessa famiglia ritorna l'equilibrio.

[@MARGHERITA-mr6zl]

Dottore le sue 3 analisi sono condivisibili. Mi chiedo come mai nessuna associazione di psichiatria o albo psichiatri in Italia non abbia fatto alcuna dichiarazione x dissociarsi completamente dalle affermazioni di Morelli. Apprezzo il dibattito che lei apre anche ai non addetti ai lavori e sarebbe fantastico vedere un confronto tra lei e Morelli su YTB!

[@chiarailgirasole]

Tutto vero. Purtroppo nella mia città il csm non lavora bene. A me hanno sbagliato diagnosi e cura per 18 anni. E, come me, chiunque abbia a che fare con quel reparto, non fa che peggiorare.

[@Chris-xl6zx]

Non ho parole

[@ViolaFiore]

Di fatto, è uno studio continuo. Tutt'oggi, sempre arretrato🤷

[@SilviaDellOrto-y8m]

Grazie dottor Rosso per il magnifico video... Mi ha arricchito davvero. I suoi video sono importanti

[@hayleysmith5077]

Grazie dottore di divulgare informazione scientifica appropriata e a tutela dei malati e delle loro famiglie . Grazie 🙏🏻 queste affermazioni contro i farmaci sono incoscienti se vere e sono fuorvianti .

[@vittoriasiena9885]

Avevo intuito che la litigiosità di due membri della mia famiglia dipendesse dal loro disturbo asociale di personalità. Mi sento come un vaso di coccio in mezzo a vasi di ferro. Loro non vogliono curarsi né con la psicoterapia né con i farmaci, quindi tocca a me ricorrere a queste cure, trovandomi in uno stress post traumatico.

[@nadas74]

Il problema delle famiglie in cui alcuni membri hanno patologie psichiatriche è che se queste persone non riconoscono di avere delle problematiche e non intraprendono un percorso di cura , gli altri membri che le subiscono sono costretti ad allontanarsi.

[@LeaStrappaghetti]

Carissimo dottore. Lei è una persona veramente speciale. È sempre molto chiaro,esaustivo e super competente. E innovativo. Grazie per il suo grande cuore 💓 il reel della " discordia" era chiarissimo, non si preoccupi. Per quanto riguarda Morelli, a me sinceramente non piace. Preferisco Crepet. Vabbè, l' importante è che continui a piacermi la mia psichiatra 😅

[@paolaferrari4733]

Adesso ho capito molte cose. Grazie

[@20spartacus81]

Video molto interessante e istruttivo, grazie❤

[@Alessandro_agg]

Dopo un anno di psicoterapia di gruppo che non è servita a niente (consigliata dalla terapista stessa) adesso guardando video come questi e informandomi da amici con esperienze simili sto valutando di fare una diagnosi per eventuale ADHD/audhd. Purtroppo uno pensa che affidandosi al professionista vada tutto bene ma non è così, bisogna capire se il suo approccio è adatto a te e ai tuoi problemi e se funziona banalmente

[@fabioscerna3458]

Come mai non è andata bene la terapia di gruppo?

[@Chris-xl6zx]

Anche io feci terapia di gruppo da giovane e fu un disastro

[@Alessandro_agg]

@@fabioscerna3458 perché non puoi curare l'impulsività, I meltdown, la distrazione e la sovrastimolazione sensoriale solo con il dialogo di gruppo. Questi impongono la loro visione ideologica della cura su situazioni che a volte non ci azzeccano una m...

[@fabioscerna3458]

@@Alessandro_agg capisco, ti è stata suggerita dalla tua analista durante una seduta individuale?

[@fabioscerna3458]

@@Chris-xl6zx come mai?

[@rollotommasi100]

So benissimo di cosa parla dottore, io ho fatto trent'anni di terapie senza risolvere nulla...diciamo che ho arricchito il mio bagaglio culturale sull argomento ma sono sempre a combattere con lo stesso problema. Grazie per questi video.

[@lilianaromano1548]

Grazie

[@Erika91-]

È svalutante anche, per la psichiatra tutta, che gli psichiatri non abbiano una formazione psicologica e psicoterapeutica obbligatoria. Tant'è viviamo nel mondo reale e, lei lo saprà, gli psichiatri hanno due o tre esami di psicologia in tutto il corso di laurea, in media. Gravissimo. Quindi, dare psicofarmaci sì, se gli psichiatri inviassero SEMPRE a uno psicoterapeuta e anche monitorassero con esami sanitari l'evoluzione specifica e individuale che il farmaco inevitabilmente avrà nel paziente. Poiché questo non avviene, nella realtà del nostro paese, e viste le possibili allarmanti conseguenze che, banalmente, cita ogni bugiardino, sarebbe il caso che gli psichiatri si facessero un esame - o più - di Coscienza.

[@Chris-xl6zx]

Vero

[@depression615]

Posso assicurarti che le allarmanti conseguenze sono incredibilmente sottodiagnosticate (logicamente), Ptsd, difforia tardiva, ottundimento emotivo persistente, mancanza totale di vitalita', mancanza completa di libido ed erezione dei maschi ecc ecc.. quasi 30 anni di farmaci, i danni sono incalcolabili e irreversibili, quindi come ripeto da anni attenzione all'uso INUTILE di tali molecole, perche' sentendo il dottor Rosso e analizzando la "bibbia" della psichiatria (DSM5) TUTTI siamo malati, ripeto TUTTI siamo malati e se qualcuno volesse fare una prova vada da uno psichiatra a caso e gli dica che tutto va bene, voi ve ne uscirete con una diagnosi e altrettanti farmaci..

[@albertoplm]

Gli psichiatri hanno una formazione psicologica obbligatoria.

[@GioelePirovano]

​@@albertoplm ti sei fermato alla seconda riga?

[@etivengoacercare4681]

​@@albertoplmdi tipo teorico, forse. Quello che rimane è il modello organico che considera il disagio mentale prevalentemente originato da processi biologici- chimici, all'interno di una cornice di funzionamento individuale, e come tali sono trattati. Gli psichiatri spesso lavorano con l'essere umano come il meccanico con un' auto: pensano di ripararla con i farmaci, tralasciando completamente il potere dell'ascolto, della parola, e delle relazioni in cui quella persona è emersa. Riparato l'individuo, lo si rimette su strada, senza tenere in conto il fondo stradale, le condizioni meteo, la lunghezza del percorso, la qualità degli incontri che la persona farà lungo il viaggio, ecc ecc,

[@MarioFucile-ny9xf]

Bravissimo. Personalmente nella mia vita di psicoterapie ne ho fatte 2 di durata triennale. Oltre ad essere seguito da 40 anni da un neuropsichiatra x bipolarismo e mania di grandezza. Non dico quante ne ho iniziate. Più di 5 sicuramente. Grazie

[@emanuelamaciao5617]

Quarant'anni e ancora continui!?

[@MarioFucile-ny9xf]

@emanuelamaciao5617 Certo parlo di visite periodiche ( una all'anno o meno e solo per il dosaggio delle le medicine. Queste non si eliminano si riducono.

[@SaraPetroni-j5x]

Doc Valerio sono allibita. Hai pienamente ragione. Spero davvero che Morelli sia stato frainteso anche se non mi sembra sia la prima volta che esterna questa cosa. Tempo fa ti avevo segnalato dei video di una signora che diffonde informazioni ambigue e discutibili. Spero che avrai tempo di dare un occhio. Grazie sempre ❤

[@Chiara74Franco]

Grazie dr.Rosso, video intenso e molto chiaro. Le dico che quando ho letto le affermazioni del prof. Morelli, mi sono sentita molto turbata. È veramente incredibile quello che ha dichiarato, spero che abbia il coraggio di scusarsi e di chiarire, ma intanto il danno che ha fatto è grave.

[@andreaberutti5490]

Addirittura

[@Pace-k7q]

Bravo😊😊😊

[@ValerioRosso]

💫⭐️✅🔥❤️

[@ViolaFiore]

​​​@@ValerioRossoAvrei una domanda, ma...farla, mi metterebbe grave pericolo🤦 (Secondo lei, che problemi han le f del o che eseguono Senza un pensiero critico? O,nn eseguono affatto?)

[@monicareggiani4612]

Il doc agli occhi di chi non lo segue, ha "sbagliato" terminilogia..in realtà è semplicemente stata la sua passione in materia...poi chi vuol capire capisce..per me sempre numero 1...e devo dire che anche in qiesto video personalmente è riuscoto a farmi capire il perché tanti decenni con mio marito sono stati cosi impegnativi..accendere la miccia in casa era la sua specialità..quando si è reso conto che non aveva piu questo potere ..è andato in crisi...e non sto a dire cosa ha fatto..se Valerio comosce i suoi follower forse ha capito..ora ho mia figlia con stesso carattere del papà..ha deciso di provare nuova vita all estero...avrei piacere che questo tema venisse approfondito..ho inoziato ad aprire gli occhi e a dare un senso a cose che non riuscivo a capire e mi davano dissonanza..a partire dalla famiglia di origine di mio marito..

[@marinaorselli1714]

Caro Valerio, sempre interessanti e chiari i tuoi video grazie ai quali ho acquisito maggiore consapevolezza del mio disturbo se disturbo vi e’. Sebbene abbia ricevuto una diagnosi da professionista qualificato, mi restano ancora dubbi sulla stessa tanto che ho chiesto una sua ridefinizione ma la mia esigenza di saperne di piu’ o diversamente non ha ricevuto molta attenzione forse xche’ al professionista e’ tutto chiaro mentre io non mi riconosco nella diagnosi ricevuta soprattutto xche’ ho notato che la mia risposta ai farmaci ( ne ho provati diversi) era anomala . In che senso? Nel senso che notavo che il mio stare bene o stare male non dipendeva tanto dall’ assunzione o meno del farmaco quanto dal contesto familiare, lavorativo, sociale, ecc.che mi ritrovano a vivere . Ti confesso che sono molto attenta a me stessa, “ mi studio” ogni giorno x capirmi e x capirci di piu’ x cui dopo alcuni anni ancora mi chiedo se soffro davvero di quel disturbo dell’ umore 0:08 diagnosticato e se davvero sia utile continuare ad 0:08 assumere i farmaci prescritti x la sua cura. Ti abbraccio e ti ringrazio x il grande aiuto che mi hai dato negli anni piu’ bui e che continui a darmi!

[@SiDeusProNobisQuisContraNos]

Esperienza personale: un familiare stretto è tutt'ora affetto, e lo è da ormai quasi 10 anni, da depressione. I picchi del malessere si sono manifestati dopo anni di ttattamento, ossia dopo aver assunto per anni psicofarmaci e alcool. Non ha mai accompagnato la terapia medicinale da un vero e proprio percorso "personale", nel senso di conoscenza di se, della propria mente, delle proprie reazioni e del proprio corpo. La depressione è semplicemente stata affrontata con psicofarmaci, esattamente come quando si chiede la prescrizione per la Tachipirina 1000 , si va a casa e la si assume. Io sono il figlio della persona in questione, e tutto questo mi ha portato ad interessarmi all'argomento, quello di cui sono fermamente convinto è ci sia molta leggerezza nel prescrivere certi farmaci, forse superficialità nel non interessarsi prima da parte di chi opera nel settore, di capire la reale situazione dell'individuo che si ha di fronte. Quasi come un farmacista "da banco", con tutto il rispetto nel paragone.

[@SiDeusProNobisQuisContraNos]

Dottore io la ho scoperta e la seguo su KZbin, proprio perché vedevo analogie tra i pensieri che ho potuto trarre da questa mia esperienza, ed i suoi che porta qui sui video. Questa cosa quando la ho scoperta mi colpì molto.

[@marcop12-12]

😅Pochi giorni fa le ho scritto un commento dove citavo morelli e adesso ..puff, spunta un video proprio dove si parla di lui 😮. Forse l'ho ispirata? 😅 Allora, per me morelli è un grande maestro di vita ed è molto importante. Se c'è una cosa che potrebbe avvilirmi, è pensare che tutto il suo sapere sia sbagliato o addirittura sconsigliato. Allo stesso tempo, ho avuto un esperienza bellissima conoscendo due psichiatre fantastiche durante una terapia famigliare, ecco anche il motivo perché ho molta stima per voi. Ma c'è stato un momento in cui qualcosa non so, mi risuonava di meno, non so forse per la mia grande suscettibilità. Faccio un esempio, mi è stato detto che sono estremamente intelligente ed estremamente sensibile ed era molto bello, ma dentro di me intanto c'era una grande introspezione, e non vedevo solo cose belle ma anche aspetti del mio carattere che non mi piacevano. E non mi sentivo sempre come mi avevano descritto anzi avevo molti dubbi su di me. Ed è qui che morelli per me è stato fondamentale. Io avevo bisogno di sentirmi giusto così come sono. E non magari giudicarmi, diventare "migliore", ma accettarmi e suguire la mia strada con le mie caratteristiche, cosi come sono. Ma non avevo idea come e perché. Invece dentro di me il mio pensiero era : "eh beh ti hanno detto che sei sensibile, ma sei sicuro? è proprio così? se non lo sei davvero allora fai schifo". Morelli, invece, insegna di sposare quello che noi chiamiamo "brutto carattere", che non dobbiamo migliorare ma integrare anche ciò che riteniamo inferiore dentro di noi.. Oppure che le emozioni non vanno gestite ma guardate, e quindi non sopprimere emozioni come la rabbia. Quindi guardare, percepire ed accogliere le emozioni. Insomma morelli mi ha dato un grande aiuto nel pensare e vedere le cose con un altra impostazione della mente, ma non è facile normalmente. Non credo che tutti abbiano questa predisposizione o l'interesse nel fare una ricerca così nel profondo e nell'autoconsapevolezza. Per esempio un altro grande insegnante è stato per me mauro scardovelli. Però devo anche precisare una cosa, prima di poter affermare quanto detto su morelli, c'è stato un momento, durante gli incontri con queste due dottoresse che ho avuto problemi con l'ansia e mi hanno prescritto due psicofarmaci leggeri. Anche se non posso dirlo con certezza penso che abbiano avuto un ruolo importante per la mia salute. Mentre ce ne era un altro che mi è stato tolto in seguito perché mi aveva dato molti effetti collaterali e mi aveva fatto stare malissimo. Quindi, l'effetto positivo del pensiero di morelli, per come l'ho vissuto io è subentrato dopo. Cmq per quanto riguarda i psicofarmaci, ho ascoltato morelli su questo argomento. Perché infatti mi sono chiesto: "ma come fa uno schizofrenico o un bipolare se non prende i psicofarmaci?" Da quello che ho capito, lui afferma che in alcuni casi sono necessari, ma ritiene che in molti casi ci sia un abuso e vengano dati anche quando non sarebbero necessari. Mi piacerebbe sapere se conosce bene il pensiero di morelli e cosa ne pensa del suo approccio.

[@eleonoralaurito7377]

Il primo problema è trovare l'interlocutore adatto. Spesso si chiede un aiuto per poter capire alcune "disarmonie" e se ciò dipende da disadattamento ad un modello di vita o una reale patologia.

[@monicaprandini3401]

...Parole sante Doc...🤔..di famiglie così, ho avuto modo di vederne più di una 🤔...una davvero vicina, zio alcoolizzato e figlio scappato oltreoceano appena raggiunto la maggiore età, e lì, rimasto

[@MrArabrabseaf]

Mia mamma, 86 anni, è bipolare mai diagnosticata e mai curata, ovviamente. Ho ereditato da lei la stessa patologia, abbiamo sempre avuto un rapporto estremamente conflittuale fino ad oggi, tanto che ho fatto di tutto per non starle vicina nel corso della vita. Io mi sto curando, lei no, perché rifiuta la malattia. Io effettivamente mi sono allontanata da casa in ogni modo possibile, anche facendo, purtroppo, scelte sbagliate. All esordio ho dovuto tirare fuori con le pinze la diagnosi dal mio di allora psichiatra (parlo di 25 anni fa) il quale estremamente contrario all’uso di farmaci, ha fatto di tutto per farmi andare in analisi da lui. Della malattia non mi spiego nulla, tanto che negli anni mi convinsi di essere guarita e non mi sono curata a dovere, fino alla recente ricaduta. Non sapendo niente della malattia nel tempo ho fatto scelte sbagliate dovute alla malattia, di cui oggi porto le conseguenze. Quindi si, ci sono psichiatri contrari all’uso dei farmaci e posso testimoniarlo.

[@farawayneverdies]

gli psicofarmaci mi hanno salvato la vita. La mia valutazione pare un panflè. Ero arrivato ad essere in vita solo perché non volevo traumatizzare il mio ragazzo dell'epoca e la mia migliore amica, in pratica ero morto già. Da quando ho iniziato a prendere farmaci(tre insieme per l'esattezza) il mio cervello è mutato. I sentimenti andavano sparati a palla costantemente e i pensieri correvano come ignavi. Tutto per me era insostenibile e irritante. Ho capito che dovevo andare a farmi aiutare quando il mio suicidio non è riuscito per puro caso(3 volte). Coi farmaci ho capito come dovrebbe funzionare un cervello ed il mio non funzionava nella maniera giusta. Appena iniziano a fare effetto puoi renderti conto da solo del miglioramento. Tu che leggi, prova se credi di star male. Ci sta che magari si può avere paura del farmaco, quando si ottiene la prescrizione, informati, leggi il bugiardino fai domande al professionista, ne vale la pena, anche se non ci credi

[@ValerioRosso]

Grazie di cuore per la tua testimonianza. Un caro saluto! 💫⭐️

[@farawayneverdies]

@@ValerioRosso grazie a te per il lavoro di divulgazione che fai

[@depression615]

Linee guida ufficiali basate su evidenze??? Ma lei dottore con tutto il rispetto ha mai guarito un singolo paziente?? E per guarito intendo una cura e successiva dismissione completa del farmaco???.. Nella realta' dei fatti questo non avviene praticamente mai, la maggior parte delle persone assume farmaci per decenni o a vita e ci si ritrovano praticamente ingabbiati poi (oltretutto si parte da 1 farmaco e si arriva tranquillamente a 5-6 farmaci anche per depressioni unipolari che incredibilmente dopo un ssri assunto per anni diventano depressioni refrattarie).. Non conosco una persona e dico una che se potesse brucierebbe all'istante i vostri miracolosi farmaci basati sulle evidenze scientifiche.. Sa perche' le persone non tolgono piu' il farmaco anche se diventa praticamente inutile nel lungo periodo, anzi altamente controproducente e prodepressivo? perche' i sintomi astinenziali da voi eufemicamente chiamati "sintomi da sospensione" sono BRUTALI, peggio di qualunque droga da strada.. Le bellissime linee guida che partono con un ssri, poi associano un antipsicotico atipico, poi pregabalin, lamotrigina, magari un amisulpride, valproato ecc ecc ed infine un bel litio cosi' poi finite senza reni e tiroide.. DOVE SONO le evidenze scientifiche che affermano che ci sia uno squilibrio chimico???????? Riesce a trovarmi un singolo studio dove si conferma tale stupidaggine??? Ammiro la sua onesta intellettuale lo giuro, ma la psichiatri dovrebbe rispondere ai macelli che ha combinato negli ultimi 30-40 anni..

[@lucasasdelli]

Nella parte iniziale, relativa alle patologie geneticamente trasmissibili, mi pare sia stato del tutto omesso il problema del senso di colpa nei familiari, che osservo essere molto presente nelle famiglie con figli affetti da DBP che, anche se non ancora identificato nei geni, ha comunque una origine biologica. Credo vada esplicitata la parte della responsabilità, perché in effetti causa numerosi disagi che in seguito influiscono sull'ambiente familiare con dinamica transazionale.

[@stellaholnstein3064]

Il mio ragazzo ha un problema serio. È stato malissimo per molto tempo finché ad un certo punto una psichiatra gli ha prescritto psicofarmaci. È rinato e io con lui perché ha risolto tutti i suoi problemi comportamentali gravi

[@MERDITALIADiegoJi]

Dottore, ho già provato a contattarla nel commento ad un altro video. Mi piacerebbe comunicare con lei per parlarle del mio caso personale. Credo sarebbe molto interessante, anche per il suo canale. Le posso dire che riguarda la Ketamina. Grazie se mi risponderà. Ho massima stima per Lei, dottor Valerio 😉🙏

[@Marcus-qt9bm]

22:10 Tono sbagliato usato nel reel pubblicato. Credo che Lei abbia centrato il punto. Nel Suo lavoro le parole pesano come macigni e utilizzarle con leggerezza in un formato (il reel) probabilmente poco adatto ai temi da Lei trattati finiscono per svilire il Suo messaggio. Detto senza alcuna ostilità, ovviamente, absit iniuria verbis. Anzi, già che ci sono mi permetto pure un consiglio non richiesto: non cerchi di essere simpatico o cool a tutti i costi, abbiamo già troppi intrattenitori; se siamo qui (io, almeno) è per avere informazioni attendibili da qualcuno che reputiamo serio e affidabile che ci fornisce dati basati sulla scienza. Questa è la Sua forza, non il birignao o minuti di video passati a chiacchierare di cazzate (beep) 😉

[@ValerioRosso]

Grazie, proveró a far tesoro di questi consigli! Un saluto caro!💫⭐️

[@riccardocastellano3525]

Concordo pienamente, aggiungo (anche se credo che le sia già chiaro) che ogni contenuto che pubblica dovrebbe essere self-contained, non è davvero pensabile che tutti quelli che vedranno un suo reel la conoscono e riescano a contestualizzare quello che dice.

[@micinomax81]

non è solo la genetica, i genitori tendono anche a normalizzare certi comportamenti. Un genitore autistico sarà più propenso a stare in casa e non avere amici, e non si allarmerà più di tanto se il figlio si comporta così. Oppure un genitore bipolare litigherà con la moglie e i figli furiosamente, e gli insegnerà che il modo di approcciare gli altri e la vita è quello. è anche per questo che spesso una psicopatologia è lieve nel genitore, ma finisce per essere più grave nel figlio (poi magari pure il genitore stava messo malino da giovane, ma col tempo ha imparato a compensare). Per Morelli non so... lui è uno psichiatra atipico, perchè mentre tanti psichiatri si limitano a dare la pillolina e guadagnano da quello, lui ha sempre guadagnato facendo informazione, da quando andava da Costanzo e ha creato Ryza Psicosomatica. E alla gente non puoi dire di prendere la pillolina, non ci guadagni nulla; anzi, devi dirgli che tu conosci delle tecniche per evitare di prendere qualunque medicina e stare benissimo, perchè è così che acquisti popolarità e fiducia da parte della gente. Magari Morelli ha detto veramente quelle cose, ma in realtà erano false, perchè per lui è importante come la gente lo percepisce. Lui è in influencer antelitteram, il primo influencer della psichiatria italiana; e ha sempre gestito la sua immagine come fanno molti influencer anche oggi, in qualunque campo.

[@NameSurname_000]

🖤

[@fidardo51]

👍🏻……piena stima a lei dr Rosso. A me Morelli non piace e non ho fiducia in lui, in ciò che dice

[@marcoseminara1763]

Morelli più volte nei video l’ha detto “se possono servire vanno usati”

[@Dany_Mory76]

Soprattutto inibitori della serotonina (SSRI)

[@marcoseminara1763]

@@Dany_Mory76anche brintellix ha senso provare visti gli scarsi effetti collaterali

[@ViolaFiore]

Buttar giù qualcuno, sembra divenuto lo sport degli youtubers 🤦

[@lagatta83792]

Gentilissimo dottor Rosso, da adhd ho compreso immediatamente il messaggio del suo reel e sa che le dico? A 18 anni sono scappata di casa e non ho più parlato con mio padre per 10 anni perché è una grandissima testa di cazz.. Di adhd 😂 diciamo che non è una giustificazione, ma è una spiegazione al suo "abbandono" che oggi collego alla mancanza di permanenza dell'oggetto per la quale io ad esempio sono un pessimo elemento. Grazie al cielo non ho figli 😅 comunque oggi riconosco me stessa in mio padre che non ha una diagnosi, ma basta passare 5 minuti per capire che è palesemente adhd e dopo aver approfondito l'argomento si riconosce appieno anche lui. Oggi andiamo molto d'accordo e riuscire a dare una spiegazione (ripeto, non una giustificazione) a certi comportamenti che in passato mi hanno fatto soffrire è oggi di grande aiuto 😊

[@mariangelaciardelli974]

I farmaci aiutano i pazienti e le loro famiglie. Morelli spero che sia stato mal interpretato interpretato. Qui a Pisa forse dalla scuola di Cassano ci troviamo con una iperprescrizione di psicofarmaci😢

[@elisapagnoncelli9633]

Oddio Morelli. Quando lo sento alla radio mi parte il trigger

[@andreaberutti5490]

Ahah come mai ?

[@riccardotucci4842]

Sarebbe interessante seguire la comunicazione pubblica di Morelli sull' uso di psicofarmaci

[@chiaramarianilvabernardi9394]

Dottore, o altri se possono aiutarmi, vivo a Milano. Sono già seguita in un centro per una determinata patologia. Io però sospetto da tempo di essere neuro divergente, ma nessuno sa suggerirmi un centro valido per le diagnosi negli adulti. Non capisco perché lavorino a compartimenti stagi... Comunque se avete suggerimenti Ve ne sono grata

[@annaluciatrotta4041]

I litigi in famiglia cominciano dal rapporto di coppia. Nel 95% dei casi le responsabilità del "lavoro domestico" è obbligatoriamente a carico delle femmine.

[@lorenapasquetti8627]

Parole sante. Ne so qualcosa purtroppo😮

[@Luther985-o1r]

i personaggi strani, che hanno poche capacita' e sopratutto poca volonta' nella cura dei pazienti, sono proprio gli operatori delle asl, quelli che chiama, i professionisti certificati 🤣

[@CristinaTabacchiera]

Posso confermare e garantire a mio discapito purtroppo è la sacrosanta verità. Che poi tu affidano ai giovani specializzandi spesso.

[@Luther985-o1r]

@@CristinaTabacchiera ma "lui" non lo confessera' mai, anche perche' i peggiori psico sono prporio quelli della asl vicina a lui 😁. cmq hai ragione 2 volte, una per avermi dato ragione, la seconda per il mestiere bellisssimo che svolgi 😁

[@lizzimartino7644]

Qualsiasi cosa abbia detto Morelli, spero che, tra protocolli, evidenze scientifiche ufficiali e procedure, non lo costringiate ad abjurare. Grazie

[@giorgiamercatello-cq4cq]

Si può prenotare in ospedale a Genova chiedendo specificamente una visita con lei da fuori regione? 🙏 non mi sono mai sentita così capita, e dopo tanti tentativi sarebbe l’ultimo in cui credo davvero e che mi ha fatto accendere un barlume di speranza rispetto alla mia situazione

[@giuseppepacenza1398]

Stasera aria pesante da queste parti! Passerà 👍

[@lorenzochecchi4858]

c'è un modo per scriverle?

[@matteobenetti2668]

Dottore non si crucci: le testate giornalistiche sono in perfetta linea con il livello intellettuale medio. Bisogna anche tener conto che gli psicofarmaci spesso sono prescritti da medici di base con un'anamnesi di 15 minuti scarsi, il che produce quasi sempre la non risoluzione del problema e l'instaurarsi di altri disturbi dovuti agli effetti collaterali di un farmaco preso con la stessa leggerezza dell'ibuprofene PROPRIO a causa della credibilità (scarsa poiché generica) dell' operatore sanitario. Nel 2013 andai dal medico con un attacco di ansia dovuto a condizioni personali temporanee e dopo 20 minuti uscii con una prescrizione di Daparox e Xanax all'occorrenza...

[@giusymangili3864]

Okey? Okey? Okey!

[@erhsetgw]

ma non ho mai capito evidence-based medicine si traduce con basato sull'evidenza o basato sulle prove d'efficacia?

[@andreaformiconi3346]

Dottore buonasera...apprezzo molto i suoi contenuti e la ringrazio per quello che fa...ma non so se si è mai messo nei panni delle persone che vivono questi disagi...sentirsi etichettati "teste di cazzo" non penso li aiuti a risolvere i loro problemi/funzionamenti mentali...soprattutto se sentiti da chi dovrebbe sdoganare la malattia mentale. Spero che questo commento sia di aiuto a migliorare i suoi contenuti.

[@ViolaFiore]

Eeeeh, ma ciò fa' click 🤷

[@ezzelinoangrisani]

come si fa ad avere un colloquio con lei ?

[@ValerioRosso]

Ciao! Purtroppo al momento vedo solo pazienti all’interno del SSN della mia zona (Genova). Non faccio visite private….. Grazie per la fiducia, peró! 💫✅⭐️✌️

[@ezzelinoangrisani]

@ per caso a napoli conosci un collega tuo non dico bravo come te ma quasi

[@paolamusicaquondamcarlo9207]

Dottore lei mi lascia sempre perplessa o nel dubbio è un buon segno xchè qualcosa si risveglia dal mio stato letargico eterno

[@ValerioRosso]

Ok!👍 Mi sembra qualcosa di positivo, se non ho capito male…. ✅⭐️

[@katialattanzi4458]

io mi sono fatta distruggere dai fratelli maggiori. sistema familiare patogeno dal quale non sono riuscita a tutelarmi

[@ritabruni4023]

Dottore per avere una visita psichiatrica con lei come si deve fare ?

[@stefaniagiannoni1638]

Chi sono quelli che esercitano al di fuori dei canali ufficiali?

[@mambolambo5093]

Dal mio punto di vista, quindi non significativo, la prevalenza delle volte in cui ci sono dinamiche di contrasto in famiglia i genitori hanno una responsabilità preponderante...una polarità di forze che domina in uno o entrambi i genitori. Il fenomeno (a quanto vedo) è una reattività da parte di un figlio o altro membro, che poi vedendo un po' nel mio piccolo ambiente sembra "plasmare" il soggetto, rendendo quella sua dinamica relazionale quasi "indipendente" da quel contesto causale. In un certo senso come se la persona venisse plasmata da quel contesto proporzionalmente alla frequenza delle relazioni che "subisce", come un induzione a quel comportamento...aggiungo che non mi pare sia sempre coerente la dinamica con "la persona" in sé, se superati questi ostacoli si esprime un'altra interiorità. Una riflessione mia, non so se può essere interessante per chi è qui nei commenti 😁😁 Doc ottimo lavoro 👏🏼🫶🏼

[@UccelloBuono-u1b]

Ognuno si gioca quello che ha tra le mani, niente di nuovo sotto al sole.

[@paolapaola8522]

Come si fa ad avere un colloquio con lei?

[@ValerioRosso]

Ciao Paola, purtroppo al momento non faccio attività privata ma vedo le persone nel SSN della mia zona, presso il CSM….. 💫⭐️✅

[@paolapaola8522]

@ grazie

[@CristinaTabacchiera]

​@@ValerioRossopeccato... Avrei tanto bisogno.. Urgente se è possibile ancora salvare la mia vita anch'io vengo da una storia di 27 anni esatti di depressione e psicofarmaci me li hanno dati tutti, e sono molto arrabbiata ma anche abbattuta per reagire, sono ingrassata 40 kg fortuna che partivo sottopeso, ho problemi alla tiroide e fibromialgia i farmaci mi hanno rovinato ma senza e peggio, ormai il mio organismi è abituato, secondo lei sarebbe possibile eliminarli? Un sogno che ho da sempre grazie.

[@depression615]

@@CristinaTabacchiera 27 anni esatti anche io, sei guarita?? NO.. Stai meglio?? NO.. problemi alla tiroide probabilmente per il LItio, PROBABILE.. Anche io tutti i farmaci possibili, iniziato a 17 anni (ora 44), i problemi sono solo aumentati e brutalmente.. Non riesci a togliere i farmaci?? Ma non ci e' stato detto che non creano dipendenza, tolleranza ecc ecc. Eliminarli per mia esperienza e' praticamente impossibile, forse una riduzione graduale..

[@stellaholnstein3064]

Ho una domanda: potremmo eliminare il termine "psicofarmaci" e chiamarli semplicemente "farmaci"? Alla fine non sono altro che quelli

[@anonimo6603]

Non capisco perché nascondere la loro funzione.

[@luciococchi6595]

Ho preso per quasi 8 anni psicofarmaci al posto di mia madre. Ovviamente quelli del csm non hanno mai messo in discussione se potessi essere veramente io la persona malata da aiutare, ne sono sempre stati certi, quindi giù di medicinali al sottoscritto. Ora sono guarito smettendo di prendere i farmaci e smettendo di ascoltare psichiatra e mia madre. Sono orfano, di mio padre perché è morto, di mia madre, perché si ostina a non vedersi allo specchio e a riconoscere di avere un problema. Non avendo i soldi per andare via di casa, la vedo tutti i giorni ma la ignoro completamente. I "professionisti della salute mentale" sempre inutili e mai di supporto

[@ValerioRosso]

Mi dispiace davvero per la tua esperienza, e ti ringrazio per averla condivisa. Continuo ad essere sicuro che ci sono moltissimi colleghi in gamba li fuori….. Un caro saluto! ❤️💫⭐️✅

[@luciococchi6595]

@@ValerioRosso sì ovvio, mi riferisco alla mia fetta minuscola di vita che non fa statistica ma rientra nella statistica, come per tutti. Sentire però che certe esperienze non sono uniche, fa dispiacere, ma conforta anche

[@ViolaFiore]

​@@luciococchi6595 Guarda, non sono né psichiatra né psicologa ma osservo da sempre. E questo tuo caso, purtroppo è molto comune. Sei un grande x la forza che hai nell'aver preso consapevolezza ed amore x te. Ti auguro di pianificare a breve la tua indipendenza x farti una vita tua, fuori da mura tossiche💞

[@luciococchi6595]

@@ViolaFiore Grazie. L'aver rivalutato anni di sopportazione, non come qualcosa di cui vergognarsi, ma una manifestazione di forza, e di quanto sono stato capace a resistere, mi ha dato energia. Energia che ho dovuto ritrasformare stoicamente in resilienza. Vergogna=>Resistenza=>Resilienza, affiancata poi dalla responsabilità. Se la mia cura è affidata solo a me, ne prendo anche la piena responsabilità

[@minoannunziata119]

Ma perché è in uno studio di registrazione?

[@samuelemurru6562]

Tra un po' droppa l'album

[@funfact7233]

Ma è possibile che uno psichiatra non prescriva medicinali e non faccia diagnosi? È letteralmente il loro lavoro. Io questa ipocrisia proprio non la capisco.

[@lillilove3577]

Non so se sia un problema di genetica, o piuttosto di imprintig relazionale

[@orione90]

Buongiorno Dottore. Ho un domanda per lei: Ha detto che spesso famiglie in perenne conflitto, con psicopatologia latente, si ritrovano dentro cicli di psicoterapia inutili, perchè manca un assessment che identifichi il vero disagio psichico e che consenta, da lì, un intervento pertinente. Ma la psicoterapia non viene effettuata da psicoterapeuti? Mi chiedo come mai allora lo psicoterapeuta in questione non riesca a venire a capo del vero problema. Ergo, forse c'è un problema di incompetenza nei professionisti che circondano? Perchè la conclusione logica sembra questa. Grazie in anticipo per un'eventuale risposta.

[@starman633]

Tre possibili risposte: a) paziente non disponibile al cambiamento; b) psicoterapeuta non competente; c) psicoterapeuta furbo.

[@buongiorno4936]

@@starman633 che intendi con "furbo"?

[@alexdimartino4895]

Tira avanti per spillare soldi ​@@buongiorno4936

[@starman633]

@@buongiorno4936 psicoterapeuta consapevole che il paziente NON vuole cambiare e si adegua, tanto viene pagato lo stesso.

[@CristinaTabacchiera]

​@@starman633e sono la maggior parte perché si devono pagate il mutuo

[@fratk6165]

io e mio padre litigavamo parecchio. A me è stata diagnosticata una depressione maggiore, mio padre è morto (di tumore). Mi sa che siamo due teste di cavolo. Ah, e mio fratello è autistico (ex asperger)

[@nd1231]

Caro dottore, non entro nel merito del video, mi rimetto alla sua professionalità. Ma su Open posso solo dirle che in quanto a credibilità è praticamente a ZERO.

[@giusilamarca4396]

Morelli non vedra casi che ne necessitano

[@samuelemurru6562]

A me Morelli piace abbastanza, trovo parecchi spunti in ciò che dice ecc. tuttavia mi auguro che quelle dichiarazioni siano solo il frutto di incomprensioni e poca competenza dei giornalisti

[@marcospacchi8443]

Mai sopportato morelli e le sue minchiate, anche religiose visto che tira in ballo spesso gli ebrei

[@sofiapecoraro]

👏Ma non c'è modo di non farli più parlare e lavorare certi "professionisti"? Non ho mai sentito una frase sensata da parte di questo soggetto ma ora sta proprio esagerando (no io non credo sia stato frainteso)

[@d.a.694]

Io mi sono curato per un periodo non breve da ansia e depressione, e grazie ai farmaci sono rinato! E nn sono un di quei pazienti che ha problemi seri!

[@nicoloricci514]

Che Morelli sia un poveraccio è lampante.

[@alelanza4960]

non ci state capendo niente nessuno perché pensate di risolvere col vecchio sistema e metodo scientifico buona fortuna