Рет қаралды 11,073
Camogli (Genova) - L'abbazia di San Fruttuoso di Capodimonte, monastero benedettino dell’anno mille, ma nel tempo anche covo di pirati e quindi borgo di pescatori: una vera oasi in uno scenario già di per sé unico, tra la terra e i boschi del monte di Portofino e il mare azzurro della Liguria di Levante, donata al FAI da Frank e Orietta Pogson Doria Pamphilj nel 1983. L'abbazia è dedicata a San Fruttuoso di Tarragona, vescovo e santo catalano del III secolo, le cui ceneri sono conservate presso l'abbazia, dove sarebbero state traslate a seguito dell'invasione araba della Penisola Iberica. Nella sua baia è posizionata la celebre statua del Cristo degli abissi, posta nel 1954 sul fondale marino e restaurata negli anni novanta.
L'abbazia non è raggiungibile da alcuna arteria stradale, ma vi si può accedere soltanto via mare oppure percorrendo due panoramici sentieri, uno che scende dal soprastante monte di Portofino e l'altro che percorre la costa partendo dalla baia di Portofino. Si può arrivare a San Fruttuoso in battello partendo dai porticcioli di Camogli, Portofino, Santa Margherita, Rapallo, Sestri Levante, Lavagna, Chiavari o dal porto di Genova. Il servizio, potenziato nel periodo da Pasqua a settembre, è in parte attivo anche in inverno.