Ciao, hai un sito specifico per acquistare birre più o meno conosciute? Dove consigli di comprare?
@pinorossi65966 ай бұрын
Premesso che ad ogni video del canale butto giù fiumi di appunti per migliorare la mia conoscenza del mondo birra, (e ho visto, anzi studiato, tutti i video pubblicati finora, sei uno dei miei "maestri" in fatto di birra)...stavolta non mi trovo assolutamente con la descrizione che avete fatto delle Mild Ales, rispetto a ciò che ho imparato nei corsi di degustazione, da svariate fonti ed anche da come tu giustamente le descrivi nei video n°114 e n°189. Credo che fuorviati dal ragazzo al tuo fianco, che a quanto ho capito ha una grandissima competenza in fatto di vini e distillati, l'idea che si fa passare delle Mild, è solo quella di Stout o Porter, "depotenziate". È vero che il termine può derivare dai vari "sparging" che danno mosto meno zuccherino, rispetto ai primi utilizzabili per versioni più forti-Stout delle birre, ma la sola similitudine olfattiva-gustativa Stout/Porter/Mild secondo me non ci sta! Qui addirittura la definite "sorella minore delle Stout". Ma se ci rifacciamo al BJCP, è vero che in Style comparison, si afferma che alcune versioni posso essere delle "lower-gravity modern English Porters" ma non è la regola! Anzi in tutta la descrizione che ne fa il BJCP e come tu stesso sottolinei nei due video indicati, il cioccolato e torrefatto, sono descrittori possibili, ma se presenti devono essere leggeri e comunque in secondo piano rispetto a quelli tipici del malto come caramello, toffee, cereale. Tu stesso le definisci come più simili a delle Bitter meno amare. Il focus deve essere sulla morbidezza dei malti, non sul torrefatto-tostato. Anche l'amaro non deve mai coprire la parte malata, neanche sul finale. Neanche per la parte storica della gradazione da 1 o 2 ABV mi ritrovo, anzi come in questo articolo di Fermento Birra, www.fermentobirra.com/mild-british-dagli-schemi/, che sottolinea sempre l'importanza della morbidezza e dolcezza e non fa mai menzione del tostato, si riporta proprio il contrario. Un'ultima osservazione: nella scheda al posto di 3,7° ABV è riportato 5,8°. Scusami per la lunghezza del commento, ma ti seguo davvero con attenzione!
@skalbirre6 ай бұрын
Ottima osservazione e in effetti in altre mild il sentore tostato è decisamente inferiore rispetto a questa. Probabilmente qui sono stati impiegati malti black/roasted in misura maggiore (a volte vengono utilizzati in basse percentuali solo per "aggiustare" il colore (vengono chiamati anche "coloured malts" per questo motico) ma probabilmente sopra una certa percentuale il contributo aromatico caffettoso inizia a sentirsi. Credo sia una possibile interpretazione dello stile, e in effetti guardando le line guida BJCP questa sarebbe un po' troppo spinta sul roasted. L'idea di sorella minore in effetti è fuorviante, grazie per averlo notato. Può avere senso se magari pensiamo alle brown ale come sorelle minori delle porter (ma anche qui con alcune virgolette), ma qui sarebbe più corretto indicare solo che la densità zuccherina e di conseguenza il volume alcolico a fine fermentazioni sono minori (e poi ok, storicamente c'era il discorso dei lavaggi delle trebbie ma il focus aromatico-gustativo è differente tra mild e stout).