Fellini, Sciascia...gustosi episodi.Poi andiamo direttamente da lui, cioè Calasso,e La Folie Baudelaire,un libro assolutamente da leggere(come del resto tutti i suoi libri).Riposi in pace.
@creativerome37963 жыл бұрын
Grazie per aver caricato questo video, molto interessante.
@pierluigiqui30075 жыл бұрын
Si,lui. Analizzato,come Fellini, dallo junghiano e.Bernhard Ciao a.te Pierluigi PETTOROSSO
@ve67532 жыл бұрын
Nothing like Adelphi in English, although there are some interesting niche publishers like Dalkey Archive that indicate the publisher's passion for literature. My favorite Calasso thesis is the one that asserts human nature never *really* changes; it is the art, the literature (later the advertisements, the propaganda) that convince us of our differences relative to our (perpetually if not intentionally misunderstood) forebears. So we become more civilized, more 'domestic' (as a result of all this verbiage!) and yet nonetheless the human situation on the planet continues to grow more dire. This thesis is the myth at the heart of Kasch and runs through Calasso's entire corpus. We all know how it ends..
@edoartiea Жыл бұрын
Thank you!
@vestibenepensamale11 жыл бұрын
Bel catalogo, per carità. Certo, senza Calvino, Foster Wallace, Pynchon, Kafka, Perec, Buzzati, Dostoevskij, Cortazar... insomma, non è sicuramente autosufficiente. E meno male
@SimonaScravaglieri11 жыл бұрын
bisogna vedere però cosa ha di innovativo, invece di contare le assenze...:) Sicuramente uno dei cataloghi più curati, visto che colui che l'ha disegnato ricopre lo stesso ruolo da cinquant'anni ;)
@OmbrelloSdegnoso11 жыл бұрын
A dire il vero Adelphi ha pubblicato le Memorie dal Sottosuolo Dostoevskij. E di Kafka ha pubblicato una cosa che non hanno pubblicato gli altri: "Il messaggio dell'imperatore".
@SimonaScravaglieri11 жыл бұрын
Ecco questi titoli ancora mi mancavano. Ho preso Adelphiana ma ancora non ho avuto tempo di leggerla con attenzione :) grazie!
@vestibenepensamale11 жыл бұрын
Ombrello Sdegnoso Suvvia: quella che ha menzionato è una semplice raccolta di racconti di Kafka. Sì, non sapevo che anche Adelphi la offrisse, ma sono (ad ogni modo) i racconti di Kafka che tutti conosciamo, non certo «una cosa che non hanno pubblicato gli altri». [Si potrebbe confrontare il lavoro - per Mondadori - di Pocar con quello della Rho - per Adelphi: confronto degno di interesse]. Comunque, ripeto: Adelphi è una casa editrice di primissimo livello, che peralto apprezzo molto personalmente. Solo non esagerare nella venerazione di Calasso&Co. - che mi sembrano già abbastanza tronfi di loro :-)
@vestibenepensamale11 жыл бұрын
P. S. Farsi un'idea di Dostoevskij dalla sola lettura delle "Memorie dal sottosuolo" (vedo, spulciando adesso nel loro catalogo, che nell'edizione Adelphi è tradotto "Ricordi dal sottosuolo": superflua spocchia filologica o emendamento imprescindibile?) è come pensare di aver capito il sesso dopo la prima masturbazione adolescenziale.