Come sempre ottimo video e complimenti al dottore. Purtroppo, sia come studente che come allevatore di bovini da latte, i punti elencati sono dei veri e propri grattacapo di ogni azienda zootecnica. A partire dall'architettura della stalla essa non sempre può essere adattata al 100% e proprio ciò va a ridurre, proprio come lei stesso ha detto, l'efficienza del robot. Quindi ipotizzando delle stalle già avviate non vedo una vera e propria soluzione definitiva a questo primo problema se non quella di un completo ribaltamento della geometria aziendale. Il discorso della genetica è vero, ma quanti anni ci vogliono prima di arrivare ad ottenere una genetica efficiente in termini di anatomia dei quarti mammari? Nel frattempo tutti i capi che non sono conformi al rilevamento tramite la fotocellula del robot vanno scartati, cosa che possiamo lasciar correre nel caso si tratti di animali stanchi e poco produttivi, ma se si presenta il problema con una buona % dei capi ad alta produzione? Inoltre considerando l'investimento copioso del robot stesso, e che proprio quest'ultimo, preso come unità singola di lavoro, sia rivolto ad un numero massimo di circa 65 capi, alimenta ancor più la mia tesi che questa automatizzazione in stalla sia esclusivamente un prodotto di nicchia per quelle aziende zootecniche con un numero di capi in mungitura relativamente basso. Mi risulta alquanto difficile pensare che un azienda zootecnica riesca ad investire milioni, perché è di questo che si parla, per automatizzare la mungitura di qualche centinaia di capi di bestiame. Quindi, alla luce di tutto ciò, continuo ad essere fermamente convinto che, fino a quando questa tecnologia non sarà completamente sviluppata sotto ogni punto di vista, sia meglio investire nell'ampliamento della sala mungitura onde evitare chiamate notturne da parte del robot a causa di malfunzionamenti vari che potrebbero compromettere l'intera giornata lavorativa dell'operatore che, al contrario, in una sala mungitura efficiente, sarebbe iniziata e terminata nel giro di poche ore. Lei cosa ne pensa?
@alessandroarosio54274 жыл бұрын
Gentile Thesniper 00, concordo con tutte le riflessioni che hai esposto e ti ringranzio per questo contributo. La scelta di automatizzare la mungitura deve essere valutata attentamente e per ora non si addice ad ogni azienda agricola. Grazie e buon lavoro
@fabiodionisi87794 жыл бұрын
Gentile studente, la sua analisi è perfetta. Da allevatore mi trovo completamente d' accordo con lei. Bisogna vedere costi benefici, e a mio avviso oggi considerato costo del robot rispetto alla selezione che bisogna fare della mandria e il numero di capi che munge è assurdo.
@mauriziograziadei54454 жыл бұрын
Ottimo ragionamento non fa una piega, però negli ultimi anni (quasi 30) lo sviluppo sui robot di mungitura devo dire che ha avuto un notevole e deciso cambiamento. Io gli ho visti lavorare, più di uno e posso affermare che la percentuale di non riuscita si aggira al 2% (contro il 20% di tanti anni fa) mentre per le stalle con elevato numero di capi in mungitura ci sono ditte molto all'avanguardia che stanno sviluppando i robot su giostra, partendo dalle 12 poste in su...
@filippozini76694 жыл бұрын
Qua in zona parmigiano reggiano purtroppo questi robot non hanno preso molto piede per il fatto che si hanno dei tempi da rispettare per la consegna del latte e con questo fai veramente fatica sopratutto se la mandria è molto grande