La recente eliminazione dell'Italia dall'Europeo 2024 e la scoperta di un traditore tra gli Azzurri rappresentano un momento di grande delusione per il calcio italiano. Le critiche verso Luciano Spalletti e la FIGC sono intense, e le tensioni nello spogliatoio, aggravate dalla controversa convocazione di Nicolò Fagioli, hanno evidenziato problemi di gestione e unità. È chiaro che il calcio italiano deve riflettere profondamente su questi avvenimenti e lavorare per migliorare, puntando sulla valorizzazione dei giovani e sulla coesione del gruppo. Guardiamo avanti con speranza, con la Nations League e le qualificazioni ai Mondiali 2026 all'orizzonte.